Mini generatore di impulsi e ritardo BNC 750

Informazioni sul prodotto
- Modello: 750 MINI GENERATORE DI IMPULSI E RITARDO
- Data: Giugno 2021
Caratteristiche principali
- Fino a 8 impulsi ritardati indipendenti fino a 50 MHz
- Disponibile in 4 canali (versione base) o 8 canali come opzione
- Ritardi fino a 100 secondi con risoluzione di 100 ps
- Jitter da canale a canale inferiore a 50 ps RMS
- Le uscite SMB forniscono impulsi con tempo di salita da 1.5 V a 5 V, 1 ns in 50 Ω
- Impulso amplitudine, polarità, numero di burst e ampiezza regolabili su ciascun canale di uscita
- Due ingressi e tre timer sincronizzati interni (regolabili da 0.01 Hz a 50 MHz)
- Comando software per l'attivazione di tutti i canali di ritardo selezionati
- Riferimento di clock TCXO interno da 100 MHz o clock esterno programmabile dall'utente (da 10 MHz a 240 MHz)
- Controllo remoto tramite Internet, browser PC standard, da USB a UART o Ethernet
INFORMAZIONI GENERALI
Presentazione
Il mini generatore di impulsi e ritardo fornisce fino a 8 impulsi ritardati indipendenti fino a 50 MHz. Il modello Modello 750 è disponibile a 4 canali (versione base) o 8 canali come opzione. Il fattore di forma è una mini scatola.
È possibile programmare ritardi fino a 100 secondi con una risoluzione di 100 ps e un jitter da canale a canale inferiore a 50 ps RMS.
Le uscite SMB forniscono impulsi con tempo di salita da 1.5 V a 5 V, 1 ns, in 50 Ω. Impulso ampla litudine, la polarità, il conteggio dei burst e l'ampiezza sono regolabili su ciascun canale di uscita.
Il modello Modello 750 offre due ingressi e tre (3) timer sincronizzati interni (regolabili da 0.01 Hz a 50 MHz) e un comando software per l'attivazione di tutti i canali di ritardo selezionati. Qualsiasi frequenza di trigger può essere impostata come unica o ripetitiva. Pertanto, il Modello 750 con il suo sistema multi-trigger, può essere considerato come 4 generatori indipendenti in un'unica scatola (vedi examp(vedi sotto).

Il generatore utilizza un riferimento di clock TCXO interno da 100 MHz o un clock esterno (sinusoidale o quadrato) programmabile dall'utente (da 10 MHz a 240 MHz).
I parametri del generatore di impulsi e ritardo possono essere facilmente controllati in remoto tramite Internet, browser PC standard o controllati in remoto tramite USB su UART o Ethernet.
Opzioni dello strumento
| Opzione | Descrizione |
| 8C | Estensione a 8 canali |
Installazione
Contenuto della confezione
La scatola che riceverai dovrebbe contenere quanto segue:
- Generatore di impulsi e ritardi
- Alimentatore compatto AC/DC e cavo di alimentazione
- Cavi USB ed Ethernet
- Chiavetta USB contenente il Manuale Utente in formato pdf.
- Certificato di taratura
Attenzione al disimballaggio
Il Modello 750 viene spedito in un pacchetto antistatico per prevenire danni elettrostatici al dispositivo. Le scariche elettrostatiche (ESD) possono danneggiare diversi componenti del dispositivo. Rimuovere il dispositivo dalla confezione e ispezionare il dispositivo per verificare la presenza di componenti allentati o qualsiasi segno di danno. Avvisare Berkeley Nucleonics Corporation se il dispositivo appare danneggiato in qualsiasi modo.
Fonte di energia
L'alimentatore in dotazione funziona da 80 V a 264 V CA, con un intervallo di frequenza da 47 Hz a 63 Hz, e fornisce un volumetage di +5 V DC sotto 4 A max.
Importante: questo alimentatore è collegato a terra internamente (spina esterna collegata a terra) per evitare qualsiasi potenziale pericoloso sulle diverse parti metalliche della custodia. Non sostituirlo con un modello di un altro riferimento.
Per evitare danni al dispositivo, non applicare alcuna voltage allo schermo o alle uscite.
Cavo di alimentazione
Il Modello 750 viene fornito con un cavo di alimentazione rimovibile per l'utilizzo in Europa o negli Stati Uniti. Dispone di una spina a tre contatti per il collegamento sia alla fonte di alimentazione che alla terra di protezione.
Temperatura di esercizio
Il Modello 750 può essere utilizzato dove la temperatura dell'aria ambiente è compresa tra 10°C e 35°C e può essere conservato a una temperatura ambiente compresa tra -10°C e +60°C. Il Modello 750 è raffreddato mediante circolazione dell'aria.
Accensione e autotest
Dopo aver collegato l'alimentazione tutti i LED del pannello frontale devono essere spenti.
- Per accendere il dispositivo, premere brevemente il pulsante ON/OFF del pannello frontale (uguale alla funzione RUN/STOP), i LED TRIG, da T1 a T4 e Lock dovrebbero accendersi brevemente, i LED da TRIG a T3 dovrebbero lampeggiare per alcuni secondi, quindi spegnere. Il pulsante ON/OFF dovrebbe illuminarsi di giallo (stato STOP). Il dispositivo è pronto quando il LED di blocco si illumina in verde (l'orologio interno del sistema è bloccato).
- Per spegnere il dispositivo premere il pulsante ON/OFF per più di 5 s.
Tutti i LED dovrebbero spegnersi.
Accensione automatica: Per applicazioni specifiche (sistemi, OEM…) è disponibile un “auto-power On” (vedere § Auto RUN e auto POWER).
Applicazioni
- Controllo della temporizzazione del sistema laser
- Applicazione ATE
- Picking a impulsi laser
- Applicazione a impulsi di precisione
- Trigger dello strumento
- Test dei componenti
Applicazione exampon: Il Modello 750 è particolarmente adatto per sincronizzare tutti i dispositivi di un sistema laser a picosecondi con una sola unità compatta e una GUI. In questa applicazione l'“Ingresso di riferimento del clock” del generatore di impulsi e ritardo riceve un segnale (80 MHz per esample) dall'oscillatore laser tramite un O/E (convertitore ottico-elettrico).
Dal generatore modello 750 ciascuno amplificatore (pompa-laser, Q-switch, cella di Pockel...) o strumento diagnostico (digitalizzatore, calorimetro, telecamera CCD...) possono ricevere impulsi ripetitivi o singoli (regolati in frequenza, ritardo, amplitudine, polarità e larghezza) sincronizzati su “Ingresso riferimento clock” con un jitter molto basso.

Accessori
Sono disponibili i seguenti moduli per fornire una forma specifica dell'impulso di uscita.
| Modello | Descrizione |
| GFT101 | Convertitore di impulsi elettrico-ottico |
| GFT200 | Convertitore di impulsi ottico-elettrico |
| GFT300 | Allungatore di impulsi sub-nanosecondo |
| GFT632 | Tempo di salita 2 ns, 15 – 70 V, da 50 ns a 1 µs con generatore di impulsi da 50 Ω |
| GFT614 | Da 1 a 4, fino a 150 MHz Line driver 50 Ω |
Per maggiori dettagli vedere sul nostro sito www.berkeleynucleonics.com
SPECIFICHE
| Canali di ritardo | |
| Numero | 4 indipendenti (opzione fino a 8 canali) |
| Allineare | 100 secondi |
| Risoluzione | 100 ps |
| Jitter RMS | < 50 ps + ritardo x 10-7, da canale a canale
< 1 ns, trigger esterno su qualsiasi canale |
| Precisione | < 500 ps + ritardo x 10-6 |
| Tempo base | Stabilità interna da 100 MHz, ±5 ppm |
| Modalità trigger esterno | |
|
Ingresso “TRIG” |
Soglia regolabile da 100 a 5000 mV (passo di 10 mV) Impedenza = 50 Ω
Volume massimo in ingressotage: 50 V Ampiezza minima dell'impulso: 5 ns Frequenza singola o ripetitiva fino a 50 MHz, Prescaler programmabile fino a 1 000 000 000 (passo di 1) Pendenza positiva o negativa . |
| Ritardo di attivazione | <85 ns (ritardo di inserzione) |
| Modalità di attivazione interna | |
| Voto ripetitivo | Da tre Temporizzatori con frequenza = da 0.01 Hz a 50 MHz (in step di 5 ns) |
| Vota singola | Da “Trigger di input” o comando software |
| Impulso di uscita del canale da T1 a T4 (e da T5 a T8) | |
| Amplitudine | Da 1.5 V a 5 V con incrementi di 10 mV su 50 Ω
Da 3.0 V a 10 V con incrementi di 20 mV in alta impedenza (> 1 KΩ) |
| Tempo di salita / discesa | 1 ns/1 ns su 50 Ω o 2 ns/2 ns su alta impedenza a fondo scala |
| Larghezza | Da 10 ns a 10 s con incrementi di 5 ns |
| Polarità dell'impulso | Positivo o negativo |
| Modalità Burst | Da 1 a 1, periodo regolabile in passi di 000 ns |
| Modalità MUX | Qualsiasi canale può essere collegato in Or a tutte le uscite |
| Connettore | PMI |
| Riferimento orologio esterno | |
| Soglia | 0 V, interno 50 Ω |
| Livello | Min -10 dBm, tipico 6 dBm |
| Frequenza | Da 10 MHz a 240 MHz, programmabile dall'utente in passi da 0.25 MHz fino a 120 MHz (0.5 MHz da 120 MHz a 240 MHz) |
| Uscita orologio | |
| Livello | > 500 mV pp, in 50 Ω, accoppiamento CA |
| Frequenza | 100 MHz se con clock interno o uguale al clock esterno se con clock esterno |
| Cancello o secondo trigger | |
| Ingresso | Attivo alto, soglia regolabile, pendenza positiva, frequenza < 10 MHz |
| Funzione | Gate o secondo trigger esterno |
| GPIO | |
| 4 x GPIO | Ingresso o uscita, livello 0 o 3 V, connettore Samtec SMH-103-02-D |
| Generale | |
| Controllo dell'interfaccia | Da USB a UART, Ethernet 10/100 Mb/s |
| Strumenti software | Driver gratuiti per Windows 10, Linux |
| Potenza Voltage | +5 Volt, da 2.5 W a 15 W a seconda della configurazione |
| Alimentazione elettrica | USB o CA esterna (80 – 264 V/47-63 Hz) a CC (5 V, 4 A) |
| Peso | < 1 kg |
| Misurare | Dimensioni: 108 x 58.6 x 129 mm |
INFORMAZIONI OPERATIVE
Principi operativi
Schema a blocchi del generatore

Tempo base: Questa funzione fornisce una base temporale di 200 MHz da un riferimento interno o da un riferimento esterno da 10 MHz a 240 MHz.
Controller di attivazione: Questa funzione fornisce 2 modalità di trigger, – Modalità di trigger esterno: in questa modalità, un fronte di salita sull'ingresso “Ingresso trigger” attiva tutti i canali di ritardo. La frequenza di trigger di ogni canale può essere singola, ripetitiva o inibita.
È possibile utilizzare un prescaler per dividere la frequenza dell'ingresso trigger per un valore intero compreso tra 1 e 1 000 000 000.
- Modalità di attivazione interna: In questa modalità, i canali di ritardo possono essere attivati da 3 timer programmabili a frequenza. La frequenza di trigger di ogni canale può essere singola o ripetitiva, a raffica o inibita.
"Gate Input" inibisce rapidamente tutte le uscite dei canali o quelli selezionati. Questa funzione di ingresso può essere selezionata come secondo trigger esterno.
Di seguito vengono presentate le sei (6) sorgenti trigger possibili per ciascun canale.
| Ingresso trigger | Cancello | Temporizzatore N°1 | Temporizzatore N°2 | Temporizzatore N°3 | Comando | |
| Modalità esterna | X | X | ||||
| Modalità interna | X | X | X | X |
Canale di ritardo: Sono 4 canali di ritardo indipendenti (o 8 come opzione). Il ritardo dalla sorgente di trigger selezionata è programmabile fino a 100 secondi con incrementi di 100 ps.
Uscita canale
Ciascun impulso di uscita ritardato da T1 a T4 (e da T5 a T8 come opzione) è regolabile in modo indipendente in termini di livello (da 1.5 V a 5 V con incrementi di 10 mV), ampiezza (da 10 ns a 10 s con incrementi di 5 ns) e polarità, e può essere messo in Or su tutte le altre uscite. Le uscite sono progettate per pilotare un carico di 50 Ω. Sul carico ad “alta impedenza”, il livello di uscita sarà il doppio del valore selezionato.
Controller di interfaccia: Questo elemento gestisce le funzioni interne e l'interfaccia utente. Tutti i parametri possono essere controllati in remoto tramite USB-to-UART ed Ethernet (10/100 Mb/s). Tutti i valori dei parametri vengono salvati automaticamente.
- Quattro linee “GPIO” sotto il comando software consentono il controllo di altri dispositivi.
Example della modalità uscite canale
- Modalità ripetitiva e singola
Manuale utente – Modello 750

Modalità burst e Mux

Modalità prescaler e gate

Manuale utente – Modello 750

Impulso di uscita in 50 Ω o alta impedenza esample


Impulso di uscita nel carico ad alta impedenza
Note sul jitter del ritardo e sulla precisione
Il jitter è l'incertezza del ritardo del fronte di uscita del canale tra trigger successivi. La specifica del jitter è valida per un periodo di osservazione fino a 10 secondi.
Il jitter viene misurato in picosecondi RMS (ps).

Precisione del ritardo è la differenza tra il valore programmato e il valore misurato. Un canale programmato con ritardo = 0 è il riferimento della misura. La precisione è la media di 1000 misurazioni alla frequenza di 1 kHz. La precisione è misurata in picosecondi.

Precisione tipica del ritardo da canale a canale rispetto al ritardo in ps (il rosso indica la precisione massima = 500 ps + ritardo x 10-7)
Velocità e larghezza massime rispetto al modello 4C o 8C
Poiché il consumo energetico per banco di due canali (T1-T2 o T3-T4 o...) è limitato, esistono alcune limitazioni sulla frequenza di trigger e sull'ampiezza dell'impulso.
Queste limitazioni vengono controllate automaticamente prima di una RUN o ogni volta che si modifica un'impostazione durante una RUN. Se alcune impostazioni non sono consentite, la GUI locale visualizza un messaggio (vedi esamp(vedi sotto).
Massimo consentito con il Modello 4C:
- Per banco, se la velocità di un canale è > 1 MHz, la velocità dell'altro canale deve essere ≤ 1 MHz
Nota: quindi al massimo potresti avere solo 2 canali a 50 MHz o > 1 MHz - Per banco, se la polarità di un canale è negativa, la polarità dell'altro canale deve essere positiva
- Per banco, se la larghezza di un canale è >10 ms, la larghezza dell'altro canale deve essere <10 ms
Nota: Se il ampLa luminosità di tutti i canali è ≤ 2.5 V (livello TTL), non vi è alcuna limitazione di velocità
Massimo consentito con il Modello 8C:
- Per banco, se la velocità di un canale è > 1 MHz, la velocità dell'altro canale deve essere ≤ 1 MHz
Nota: quindi al massimo potresti avere solo 4 canali a 50 MHz o > 1 MHz - Per banco, se la polarità di un canale è negativa, la polarità dell'altro canale deve essere positiva
- Per banco, se la larghezza di un canale è >10 ms, la larghezza dell'altro canale deve essere <10 ms
Example di errore di configurazione

Monitoraggio automatico dei limiti operativi
Il consumo massimo consentito, la temperatura interna e il livello minimo di alimentazione dell'unità sono costantemente controllati dal software integrato. Tutti e tre i valori vengono visualizzati nella parte inferiore dell'interfaccia grafica.
Attenzione: se uno di questi valori è al massimo consentito, l'indicatore di sovraccarico sulla GUI si accende e lo strumento entra automaticamente nello stato STOP.
Quando si verifica un sovraccarico, provare a ridurre la frequenza di trigger al di sotto di 1 MHz per sopprimerlo e fare clic sull'indicatore "fare clic per cancellare" per disattivare l'indicatore di sovraccarico.
Example della GUI di sovraccarico

Pannello anteriore e posteriore sopraview
Indicatori del pannello frontale
Sul pannello frontale, fino a 7 indicatori LED separati informano l'utente in tempo reale se gli I/O o le funzioni sono in esecuzione. La descrizione di ciascun indicatore LED è la seguente:
- TRIG: Indica che la modalità con trigger esterno è attiva (lampeggia alla ricorrenza del trigger)
- Canale di uscita da T1 a T4: Indica quali canali sono abilitati (lampeggia alla ricorrenza del canale)
- CORRI/FERMA: indica se l'unità è alimentata, giallo quando è in stato STOP, verde quando è in stato RUN
- Comunicazione: Indica che c'è traffico su USB
- ClK esterno: Iindica che l'unità funziona con l'orologio esterno
- Serratura: Indica che l'orologio interno del sistema è bloccato
Nota: Il pulsante RUN/STOP viene utilizzato per due funzioni: accensione/spegnimento dell'unità o RUN/STOP del sistema di attivazione.
- È necessaria una breve pressione per AVVIARE o ARRESTARE l'apparecchiatura.
- È necessario tenere premuto il pulsante per circa 5 secondi per spegnere l'apparecchiatura.
Indicatori del pannello posteriore
Sul pannello posteriore, fino a 4 indicatori LED separati informano l'utente in tempo reale se una funzione è in esecuzione.
- CANCELLO: Indica che il Gate di ingresso è attivo (lampeggia alla ricorrenza del Gate)
- Sovracorrente: Indica che è stata raggiunta la corrente massima consentita
- Collegamento USB: Indica che è stata stabilita una connessione USB
- CC est: Indica che il Modello 750 è alimentato dall'ingresso +5 V/CC
Note:
- Un connettore USB standard fornisce alimentazione all'unità e comunicazione.
- Quando alimentato tramite USB, tenere presente che la corrente massima consentita potrebbe essere limitata a un valore inferiore (500 mA) che può portare a limitazioni (calo di lavoro in uscita inferiore, supportata solo la configurazione di base...)
- È disponibile una vite di messa a terra
Pannello ANTERIORE E POSTERIORE del modello 750

Connettori, interruttore
| Pannello frontale | Pannello posteriore | ||
| · Connettore | · Connettore | ||
| 1 | Ingresso trigger: connettore SMB | 7 | Ingresso gate: connettore SMB |
| 2 | Uscita canale T1: connettore SMB | 8 | Ingresso orologio: connettore SMB |
| 3 | Uscita canale T2: connettore SMB | 9 | Uscita orologio: connettore SMB |
| 4 | Uscita canale T3: connettore SMB | A | Connessione USB: connettore micro-AB |
| 5 | Uscita canale T4: connettore SMB | B | Connessione LAN: connettore RJ45 |
| · Interruttore | C | GPIO: connettore Samtec SHM-103 | |
| 6 | Trigger di accensione/spegnimento e RUN/STOP | D | Spina di alimentazione CC +5 V: Jack 2.10 mm |
Interfaccia GPIO
Sul pannello posteriore sono disponibili quattro linee “GPIO” sotto comando software. Ogni linea può essere impostata come ingresso o come uscita (vedi comando al § 4)
Specifiche
| Parametro | Valore |
| Numero di riga | 4 |
| Ingresso livello basso-alto | 1 – 2.3 V |
| Impedenza di ingresso | > 20 kΩ |
| Uscita livello basso – alto | 0.1 – 3 V |
| Impedenza di uscita | 100Ω |
| Tempo di salita/discesa dell'uscita | 5 n / 5 n |
| Connettore | SMH-103 Samtec |
Connettore di ingresso/uscita

La piedinatura del connettore GPIO è:
| Numero PIN | Descrizione |
| 1 | Linea 1 |
| 2 | Linea 2 |
| 3 | 3.3 + V |
| 4 | Linea 3 |
| 5 | Linea 4 |
| 6 | Terra |
Indirizzo IP e valore predefinito
Questi valori sono quelli memorizzati per impostazione predefinita (o dopo un reset, vedere p. 26):
- Indirizzo IP: 192.168.0.10
- Porta d'ingresso: 192.168.0.1
- Maschera di rete: 255.0.0.0
- Orologio esterno: NO
- Frequenza dell'orologio esterno: 100 Hz
- Uscita orologio: SPENTO
- Frequenza 1: 10 000 Hz
- Frequenza 2: Frequenza 1000 Hz
- Frequenza 3: Frequenza 1 Hz
- Prescaler 1: 1
- Est. Livello di attivazione 1: 1500 mV
- Ingresso Est2: Cancello
- Prescaler 2: 1
- Est. Livello di attivazione 2: 1500mV
- Fonte trigger: SPENTO
- Tasso di attivazione: Separare
- Ritardo: 0 ps
- Larghezza: 100 secondi
- Amplitudine: 1500 mV
- Polarità: Positivo
- Conteggio delle raffiche: 1
- Periodo di scoppio: 200 secondi
- Tx recintato: NO
- Tx 'ORed': NO
Controllo e funzionamento FACILI, esample
Configurazione iniziale
- Dopo aver collegato un cavo dalla porta Ethernet del Modello 750 alla rete del computer, accendere il Modello 750 con l'interruttore di alimentazione del pannello anteriore.
- Cambia l'indirizzo IP del tuo laptop (192.168.0.100) e la Netmask (255.0.0.0).
- Immettere l'indirizzo IP del Modello 750 seguito dal numero di porta (192.168.0.10:8080) nel browser del PC. Il browser aprirà automaticamente il pannello di controllo web pagina sul PC (vedere pagina 19).
Messa a punto dello strumento
Lo scopo dell'impostazione è fornire un impulso ripetitivo sull'uscita T1 con una frequenza di 1 Hz, an amplitudine di 5 V e una larghezza di 1 μs.
- Utilizza la tastiera del tuo PC (o il mouse) per regolare le impostazioni del tuo Web pagina.
- Impostare il generatore F1 = 1.000
- Impostare il canale T1 come segue
|
Canale T1 |
Sorgente trigger | Grilletto valutare | Ritardo ps | Larghezza ns | Amplitudine mV | Polarità |
| Generatore F1 | ripetitivo | 0 | 1000 | 5000 | Positivo |
- Fare clic su "RUN" sul pannello di controllo web pagina per avviare gli impulsi Sul pannello frontale sotto T1, l'indicatore arancione lampeggia a 1 Hz Utilizzare un oscilloscopio per controllare l'uscita del canale T1
- Fare clic su "STOP" sul pannello di controllo web pagina per terminare gli impulsi L'indicatore T1 smette di lampeggiare
Telecomando
Esistono due modi per controllare il generatore: il modo remoto semplice tramite Internet o il modo remoto generale tramite l'applicazione software Ethernet e USB (vedere la sezione Programmazione per comandi ed esempiample).
Wa remoto faciley tramite Internet e pannello di controllo web pagine.
IL web pagina, dall'embedded Web server, fornisce un metodo semplice per configurare le impostazioni.
- Un menu principale consente la visualizzazione e il controllo di
- Sistema di trigger e clock (livello di trigger, pre-scaler, ingresso/uscita clock, generatori di trigger)
- Canale di ritardo (sorgente di trigger, frequenza di trigger, ritardo, amplitudine/larghezza/polarità dell'impulso di uscita del canale)
- Impostazioni estese del canale di ritardo (modalità burst, gate e modalità MUX)
- Il pulsante RUN avvia l'impulso di uscita del canale di ritardo (simile alla funzione gate, ma solo per le uscite che non sono impostate nello stato OFF)
- Il pulsante Trigger può essere utilizzato per abilitare un singolo trigger (sincronizzato con la sorgente trigger) solo sui canali impostati in “single rate”. Se la sorgente del trigger = Manuale, il trigger viene eseguito immediatamente.
- Gli indicatori di stato indicano diversi parametri critici
- Una configurazione estesa consente la regolazione specifica delle impostazioni del canale di ritardo (modalità burst, gate e modalità MUX)
- Una pagina Parametri consente di modificare l'indirizzo IP e configurare parametri specifici
- Una pagina GPIO consente di configurare le linee I/O
Le informazioni di configurazione (tutte le impostazioni) dello strumento vengono memorizzate e salvate nel Modello 750. Il web la pagina può essere aperta tramite Internet Explorer, Mozilla Firefox o Chrome. Dopo aver collegato un cavo dalla porta Ethernet del Modello 750 alla rete del computer, immettere l'indirizzo IP del Modello 750 nel browser del PC (l'indirizzo IP può essere identificato in § Indirizzo IP). Il browser aprirà automaticamente il pannello di controllo web pagina sul tuo PC.


Configurazione del menu principale (modello 8C)

Wa remoto generaley tramite Ethernet o USB e applicazione software (vedi programmazione esample).
ESECUZIONE automatica e ALIMENTAZIONE automatica
È possibile consentire l'attivazione automatica di due funzioni dopo l'avvio
Esecuzione automatica
Se questa funzione è abilitata quando l'unità è accesa, l'unità avvierà automaticamente gli impulsi di uscita.
Per abilitare/disabilitare la funzione Auto RUN è necessario utilizzare il seguente comando:
MNT: OPZIONARE: CORRI
Sintassi:
- MNT:OPZ:RUN 1|0|SI|NO|ON|OFF
- MNT:OPZIONARE: CORRERE?
Modulo:
Imposta e interroga
Descrizione:
Salvare lo stato RUN/STOP.
Parametro:
1 o 0, SI o NO, ON o OFF
POTENZA automatica
Se per applicazioni specifiche (sistema, OEM…), si desidera che il generatore si accenda automaticamente all'accensione, è disponibile la funzione “Auto Power On”.
Per abilitare questa funzione è necessario contattare BNC
Nota: in Auto POWER, il pulsante RUN/STOP è inibito
PROGRAMMAZIONE DEL GENERATORE
Comunicazione seriale (porta USB)
Generalità
Per accedere al Generatore tramite porta USB è necessario configurare la connessione come segue:
- Velocità in baud: 9600
- Bit di dati: 8
- Bit di arresto: 1
- Parità: Nessuno
- Controllo del flusso: Nessuno
Apertura di una porta USB in Windows 10
- Aprire Gestione dispositivi

- Collegare il Modello 750 al PC con il cavo USB.
- Nota le due nuove porte COM visualizzate:

- Apri una sessione in Putty (client SSH e telnet gratuito per Windows, puoi scaricarlo da www.putty.org), seleziona "Seriale" in Tipo di connessione, imposta Velocità su 9600 e scegli la seconda porta COM visualizzata (COM7 in questo esempioample):

- Fare clic su "Seriale" nella scheda Categoria e assicurarsi che la configurazione della porta COM sia la seguente:

- Fare clic su "Terminale" nella scheda Categoria e selezionare "Forza attivazione" per l'eco locale e la modifica della linea locale:

- Fai clic su "Sessione" nella scheda Categoria e salva la sessione con un nome a tua scelta (Modello 750 in questo esempioample) per recuperarlo per una connessione successiva.
- Fare clic sul pulsante "Apri" per aprire la finestra del terminale.

- Ora puoi digitare qualsiasi comando di basso livello, come "*idn?" seguito dal tasto “Invio”, per programmare o ottenere una risposta dal Modello 750, come nel seguente exampon:

Connessione/comunicazione Ethernet
Generalità
Per la connessione su una LAN, è necessario effettuare le seguenti operazioni:
- Collegare fisicamente lo strumento alla LAN
- Nell'interfaccia utente grafica, specificare l'indirizzo LAN
- Sul PC di controllo, inserire l'indirizzo IP dello strumento
- Dopo aver stabilito la connessione, è possibile utilizzare i seguenti comandi per modificare le impostazioni:
- Impostare l'indirizzo IP dello strumento con: NETWORK:IPADDRESS“XXX.XXX.XXX.XXX”
- Impostare la maschera IP dello strumento con: NETWORK:NETMASK “XXX.XXX.XXX.XXX”
- Impostare il gateway IP dello strumento: NETWORK:GWADDRESS“XXX.XXX.XXX.XXX”
Informazioni sulle porte Telnet
La porta per configurare il collegamento di comunicazione è la porta 4000.
Scambiare o avviare l'indirizzo IP
Scambia indirizzo IP:
- Fare clic sul pulsante "Parametri" sul Web pagina per aprire la finestra Rete.
- Modificare l'indirizzo IP•Spegnere e riaccendere il Modello 750 (il nuovo indirizzo è attivo solo dopo un nuovo avvio del dispositivo)
Se l'indirizzo IP del Modello 750 viene perso o ha un valore sconosciuto, è possibile ripristinare l'indirizzo predefinito (192.168.0.10) con la seguente procedura:
- Durante la fase di avvio del Modello 750, premere con uno spillo il pulsante di reset interno dell'apparecchiatura. Questo pulsante è accessibile dal pannello posteriore (piccolo foro etichettato "RAZ" accanto all'ingresso DC IN. Si noti che il pulsante di ripristino deve essere premuto dall'avvio finché i LED dell'autotest non si spengono. Dopo un ripristino, tutti i valori dell'utente tornare alle impostazioni predefinite (vedi pag. 16).
Nota: Se l'indirizzo IP del Modello 750 viene perso o ha un valore sconosciuto, un modo semplice per trovarlo senza reimpostarlo è collegare il Modello 750 tramite USB e digitare NETWORK:IPADDRESS?
Struttura dei comandi (connessione Ethernet e USB)
Ogni descrizione del comando è composta da almeno alcuni dei seguenti elementi (tutti i comandi vengono utilizzati in un prompt telnet):
- Sintassi completa dei comandi,
- Insieme di moduli/interrogazione,
- Breve descrizione,
- parametri,
- valore RST,
- Limiti specificati.
- Examplui.
Identificazione
IDN?
| Sintassi: | *IDN? |
| Modulo: | Domanda
Interroga l'identificazione dello strumento. Restituisce il modello dello strumento, il numero di serie, la versione del firmware e del software. – – *IDN? => BNC,Modello 750,SN101,V1.2.1.3 Modello strumento: MOD750 Numero di serie: 101 Versione firmware: 1.2 Versione software: 1.3 |
| Descrizione: | |
| Parametro: | |
| Valore RST | |
| Exampon: |
IDN?
| Sintassi: | IDN? |
| Modulo: | Domanda
Interroga l'identificazione dello strumento. Restituisce il modello dello strumento, il numero di serie, la versione del firmware e del software. – – IDN? => :IDN BNC,Modello 750,SN101,V1.2.1.3 Modello dello strumento: Modello 750 Numero di serie: 101 Versione firmware: 1.2 Versione software: 1.3 |
| Descrizione: | |
| Parametro: | |
| Valore RST | |
| Exampon: |
Sistema di orologio
OROLOGIO:INTERNA: FREQUENZA
- Sintassi: OROLOGIO:INTERNO:FREQUENZA x,
- OROLOGIO:INTERNO: FREQUENZA? X
- Modulo: Imposta e interroga
- Descrizione: Imposta la frequenza dei tre frequenzimetri interni.
- Parametro: x: da 1 a 3, n° della frequenza del contatore: valore in Hz, da 0.01 a 50 000 000 (passo del periodo di 5 ns)
- Valore RST: 10 per sportello n. 000, 1 per sportello n. 1, 000 per sportello n. 2
- Exampon: Impostare il frequenzimetro interno n° 2 su 20 kHz
- OROLOGIO:INTERNA:FREQUENZA 2,20000
- OROLOGIO:INTERNO: FREQUENZA? 2 =>
- OROLOGIO:INTERNA:FREQUENZA 2,20000
OROLOGIO:ESTERNO:ABILITA
- Sintassi: OROLOGIO:ESTERNO:ABILITA OROLOGIO:ESTERNO:ABILITA?
- Modulo: Imposta e interroga |
- Descrizione: Impostare il Modello 750 in modalità orologio esterno o interno.
- Parametro: booleano: SÌ o NO
- RST: valore NO
- Exampon: Impostare il Modello 750 in modalità orologio esterno
- OROLOGIO:ESTERNO: ABILITA SÌ
- OROLOGIO:ESTERNO: ABILITARE? => :
- OROLOGIO:ESTERNO: ABILITA SÌ
OROLOGIO:ESTERNO:FREQUENZA
- Sintassi: OROLOGIO:ESTERNO:FREQUENZA OROLOGIO:ESTERNO:FREQUENZA?
- Modulo: Imposta e interroga
- Descrizione: Imposta la frequenza dell'orologio esterno.
- Parametro: frequenza: valore in Hz, a passi di 0.25 Hz da 10 MHz a 120 MHz e di 0.50 Hz da 120 MHz a 240 MHz
- Valore RST: 100 000 000
- Exampon: Imposta l'orologio esterno su 150 MHz
- OROLOGIO:ESTERNO:FREQUENZA 150000000
- OROLOGIO:ESTERNO: FREQUENZA? => :
- OROLOGIO:ESTERNO:FREQUENZA 150000000


Configurazione del canale


GPIO

Stato



Programmazione del dispositivo esamples
- Exampil N°1: Utilizzare i seguenti comandi per fornire un impulso ripetitivo sull'uscita T1.
Ampiezza dell'impulso = 10 µs, impulso amplitudine = 4.5 V, frequenza = 1 Hz
- OROLOGIO:INTERNA:FREQUENZA 1,1.0
- CANALE:RITARDO 1,12345
- CANALE:AMPLITUDINE 1,4500
- CANALE:LARGHEZZA 1,10000
- CANALE:TARIFFA 1,RIPETITIVA
- CANALE:SORGENTE 1,F1
CORRI AVANTI - Imposta il generatore interno F1 su 1 Hz. Imposta il ritardo del canale 1 su 12345 ps
- Imposta il canale 1 amplitude su 4.5 volt Impostare la larghezza del canale 1 su 10 µs
- Imposta la velocità del canale 1 su ripetitiva
- Impostare la sorgente di trigger del canale 1 su F1 Start per fornire impulsi sull'uscita T1
Note:
- Sul pannello frontale del generatore, sotto T1, gli indicatori rossi devono lampeggiare a 1 Hz.
- Per interrompere gli impulsi sull'uscita T1 utilizzare il seguente comando.
SCAPPARE Interrompe gli impulsi sull'uscita T1
Exampil N°2: Utilizzare i seguenti comandi per fornire un burst di 2 impulsi sull'uscita T1.
Ampiezza dell'impulso = 10 µs, impulso amplitudine = 4.5 V, frequenza = 10 kHz
OROLOGIO:INTERNA:FREQUENZA 1,10000 Impostare il generatore interno F1 su 10 kHz
CANALE:BURST:CONTARE 1,2 CANALE:BURST:PERIODO 1,20000 CORRI AVANTI
- Impostare il conteggio burst del canale 1 su 2 impulsi
- Impostare il periodo di burst del canale 1 su 20 µs
- Inizia a fornire impulsi sull'uscita T1
Nota: View dell'uscita T1

Exampil N°3: Utilizzare i seguenti comandi per combinare l'output T1 con l'output T2.
- Uscita T1; Ampiezza dell'impulso = 10 µs, impulso amplitudine = 4.5 V, frequenza = 10 kHz
Uscita T2; Ampiezza dell'impulso = 20 µs, impulso amplitudine = 4.5 V, frequenza = 10 kHz
- CANALE:RITARDO 1,0
- CANALE:LARGHEZZA 1,10000
- CANALE:RITARDO 2,20000000
- CANALE:LARGHEZZA 2,20000
- CANALE:AMPLITUDINE 2,4500
- CANALE:TARIFFA 1,RIPETITIVO
- CANALE:TARIFFA 2,RIPETITIVO
- CANALE:SORGENTE 1,F1
- CANALE:FONTE 2,F1
- CANALE:MUX 1,1,1,0,0
- Imposta il ritardo del canale 1 su 0 ps
- Imposta la larghezza del canale 1 su 10 µs
- Imposta il ritardo del canale 2 su 20 µs
- Imposta la larghezza del canale 2 su 20 µs
- Imposta il canale 2 amplitude a 4.5 volt Imposta la velocità del canale 1
- Imposta la velocità del canale 2
- Imposta la sorgente di trigger dei canali 1 e 1
Combina il canale 1 con il canale 2
Note:
View dell'uscita T1


View dell'uscita T2

Exampil N°4: Utilizzare i seguenti comandi per fornire un burst su T1 e combinare l'uscita T1 con l'uscita T2.
- CANALE:RITARDO 1,0
- CANALE:LARGHEZZA 1,10000
- CANALE:RITARDO 2,40000000
- CANALE:LARGHEZZA 2,20000
- CANALE:TARIFFA 1,RIPETITIVA
- CANALE:TARIFFA 2,RIPETITIVA
- CANALE:FONTE 1,F1
- CANALE:SOURCE 2,F1
- CANALE:MUX 1,1,1,0,0
- CANALE:BURST:CONTARE 1,2
- CANALE:BURST: PERIODO 1,20000
Nota: View dell'uscita T1 su 50 Ω
Exampil N°5: Utilizza i seguenti comandi per richiedere lo stato del dispositivo
STATISTICA? TUTTO :STAT TUTTO,128,4.650,0.715,USB,35.5,0,0,0,0,0,0,0,0
Il che significa
- 128 Nessun errore
- 4.650 nucleo voltage
- 0.715 corrente centrale
- USB accendere l'USB
- 35.5 temperatura interna
- 0,0,0,0 nessun allarme
- 0,0,0,0 riservato per uso futuro
Example N°6: Programmazione “C” esample
Programmazione “C” esampsu richiesta sono disponibili file tramite porta COM e/o Ethernet.
INDICE: COMANDO ETHERNET/USB
Documenti / Risorse
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Mini generatore di impulsi e ritardo BNC 750 [pdf] Manuale d'uso 750 Mini generatore di impulsi e ritardo, 750, Mini generatore di impulsi e ritardo e generatore di ritardo, generatore di ritardo, generatore |





