Logo ATC

ATC A01 Citofono di appartamento Amppiù vivace

ATC-A01-Appartamento-Citofono-Amplifier-immagine-prodotto

Informazioni sul prodotto

  • Produttore: Controllo termico applicato Ltd
  • Indirizzo: 39 Hayhill Industrial Estate, Barrow-upon-Soar, Loughborough LE12 8LD, Regno Unito
  • Telefono: +44 (0) 1530 839 998
  • E-mail: Service@thermalexchange.co.uk , Support@app-therm.com
  • Data: MAR / 11/2022
  • Autore(i): MJH
  • Revisione: 1

Specifiche del prodotto:

  • Assemblaggio CAD dwg n.
  • Dimensioni fisiche: L180 x P435 x A380 mm
  • Costruzione: Spessore lamiera d'acciaio 1.5 mm, verniciatura a polvere epossipoliestere
  • Tipo di montaggio: Piedini in gomma
  • Ambiente accettabile: Al chiuso
  • Peso: 10 kg
  • Rumore livello: 54 dB(A)@1m
  • Accesso senza strumenti: Nessuna, ventola continua
  • Tecnologia: PID opzionale della ventola
  • Metodo di controllo: Dipendente dal carico e dall'ambiente
  • Stabilità della temperatura
    • Capacità di raffreddamento con 'setpoint': 0.5 kW, 1 kW, 2 kW
    • THR massimo (rifiuto totale del calore)
    • Temperatura massima consentita della linea di ritorno
    • Volume del sistema
  • Opzioni della pompa: PC3, PC6 (032, 061)
  • Sollievo dalla pressione: Pushfit opzionale da 12 mm
  • Dotazioni standard: Acqua del rubinetto, miscela acqua-glicole
    • Compatibilità chimica standard
  • Approvazioni di prima parte: CE, UKCA
  • Approvazioni di terze parti: Predisposizione UL
    • Allarme serbatoio fluido vuoto
    • Allarme flusso fluido basso
    • Visualizzazione della temperatura
    • Allarme temperatura fuori range
    • Sovraccarico termico del motore

Avvisi di sicurezza:

  • Attenzione; Il mancato rispetto di un'avvertenza invaliderà la garanzia del prodotto e solleverà ATC da qualsiasi responsabilità, qualunque sia la causa, e potrebbe comportare danni permanenti all'apparecchiatura
  • Attenzione; Il riempimento/rabbocco del serbatoio deve essere effettuato esclusivamente con l'unità spenta, per evitare traboccamenti di liquido.
  • Attenzione; Questo prodotto non contiene parti riparabili dall'utente. La riparazione e l'assistenza richiedono conoscenze e strumenti specializzati forniti da ATC o dal suo agente locale. Qualsiasi tampQualsiasi intervento sul sistema dello scambiatore di calore invalida automaticamente la garanzia.

Istruzioni per l'uso del prodotto

  1. Montaggio: Posizionare il prodotto su una superficie piana con piedini in gomma per stabilità.
  2. Ambiente: Assicurarsi che il prodotto venga utilizzato all'interno di un ambiente accettabile.
  3. Energia: Collegare il prodotto ad una fonte di alimentazione utilizzando l'apposito voltage e le specifiche attuali.
  4. Accesso: Il prodotto non richiede alcuno strumento per l'accesso. Ha una ventola continua per il raffreddamento.
  5. Controllare: Utilizzare il carico e le condizioni ambientali per controllare le impostazioni della temperatura.
  6. Raffreddamento Capacità: il prodotto ha capacità di raffreddamento diverse a seconda del setpoint: 0.5 kW, 1 kW o 2 kW.
  7. Fluido: Utilizzare acqua di rubinetto o una miscela di acqua e glicole come fluido per il sistema. Garantire la corretta compatibilità chimica.
  8. Allarmi: Il prodotto dispone di allarmi per serbatoio del fluido vuoto, flusso di fluido basso, temperatura fuori range e sovraccarico termico del motore.
  9. Sicurezza: Rispettare tutte le avvertenze di sicurezza fornite per evitare l'invalidazione della garanzia e danni all'apparecchiatura.
  10. Servizio: Non tentare di riparare o effettuare la manutenzione del prodotto da soli. Contattare ATC o il suo agente locale per le conoscenze specialistiche e gli strumenti necessari per la riparazione e l'assistenza.

Nota: Per istruzioni dettagliate su installazione, funzionamento e assistenza, fare riferimento al manuale utente completo fornito da Applied Thermal Control Ltd.

A01
Disegno di assemblaggio CAD n. MA485
Dimensioni fisiche L180 x P435 x A380 mm
Costruzione Lamiera d'acciaio spessore 1.5 mm Verniciatura a polvere epossipoliestere
Tipo di montaggio Piedini in gomma
Ambiente accettabile Al chiuso
Peso (kg) 10 kg
Livello di rumore (dB(A)@1m) ≤54
Accesso senza attrezzi NO
Tecnologia Colpo d'aria
Metodo di controllo Nessuna, ventola continua PID opzionale della ventola
Stabilità della temperatura Dipendente dal carico e dall'ambiente
Capacità di raffreddamento con 'setpoint' 5°K sopra la temperatura ambiente 0.5 kW
Capacità di raffreddamento con 'setpoint' 10°K sopra la temperatura ambiente 1 kW
Capacità di raffreddamento con 'setpoint' 20°K sopra la temperatura ambiente 2 kW
Ambiente massimo +40°C
Portata di progetto 1.3 l/min
THR massimo (rifiuto totale del calore) Carico applicato, più alimentazione in ingresso
Temperatura massima consentita della linea di ritorno +60°C
Volume del sistema 1L
Opzioni pompa PC3, PC6 (032, 061)
Sollievo dalla pressione Opzionale
Dotazioni standard Attacco a pressione 12 mm
Compatibilità chimica standard Acqua del rubinetto, miscela acqua-glicole
Approvazioni di prima parte CE, UKCA
Approvazioni di terze parti Predisposizione UL
Allarme serbatoio fluido vuoto Standard, arresto del processo
Allarme flusso fluido basso Opzionale
Visualizzazione della temperatura Opzionale
Allarme temperatura fuori range Opzionale
Sovraccarico termico del motore Non presente
Sistema di raffreddamento Ventola con telaio assiale singolo da 172 mm. Bobina conforme PED.
Sistema idrico Interruttore del livello del fluido. Motore della pompa protetto da fusibile approvato UL.
Protezione da sovracorrente Standard, tramite fusibili L1/L2
Modalità di riavvio con eliminazione del guasto da sovracorrente Sostituzione del fusibile
Modalità di riavvio ripristinata con interblocco Automatico
Spegnimento d'emergenza Non presente
Opzioni di garanzia 2 anni sui componenti, 1 anno sulla manodopera Opzioni di garanzia avanzate

Per la vostra sicurezza, attiriamo la vostra attenzione sui seguenti simboli di avvertenza e attenzione presenti nel manuale. I simboli di avvertenza si trovano sull'unità. Assicurarsi di aver letto tutte le avvertenze prima di avviare l'unità. Il funzionamento sicuro dei prodotti ATC rimane sempre responsabilità dell'operatore. Questa apparecchiatura è destinata all'uso come dispositivo per il condizionamento della temperatura del liquido: non richiede una pompa esterna né alcuna ulteriore manipolazione della temperatura. Se l'apparecchiatura viene utilizzata in un modo non specificato dal produttore, la protezione fornita dall'apparecchiatura potrebbe essere compromessa. La mancata osservanza di un 'avvertimento' può provocare lesioni personali o morte. ATC non si assume alcuna responsabilità per lesioni causate dall'uso di questa attrezzatura.

  • ATC-A01-Appartamento-Citofono-Amplificatore-01Attenzione; Il mancato rispetto di una avvertenza invaliderà la garanzia del prodotto e solleverà ATC da qualsiasi responsabilità, qualunque sia la causa, e potrebbe causare danni permanenti all'apparecchiatura.
  • ATC-A01-Appartamento-Citofono-Amplificatore-01Attenzione; Il riempimento/rabbocco del serbatoio deve essere effettuato esclusivamente con l'unità spenta, per evitare traboccamenti di liquido.
  • ATC-A01-Appartamento-Citofono-Amplificatore-01Attenzione; Questo prodotto non contiene parti riparabili dall'utente. La riparazione e l'assistenza richiedono conoscenze e strumenti specializzati forniti da ATC o dal suo agente locale. Qualsiasi tampQualsiasi intervento sul sistema dello scambiatore di calore invalida automaticamente la garanzia.
  • ATC-A01-Appartamento-Citofono-Amplificatore-02Avvertimento; Durante il funzionamento sono presenti superfici calde e fredde. Prestare attenzione e cautela quando si tocca la pompa durante il funzionamento.
  • ATC-A01-Appartamento-Citofono-Amplificatore-02Avvertimento; Pressioni dell'acqua fino a 10 bar durante il funzionamento.
  • ATC-A01-Appartamento-Citofono-Amplificatore-02Avvertimento; Acqua ed elettricità vicine l'una all'altra. Assicurarsi sempre che l'unità sia isolata prima della manutenzione. Il prodotto è protetto dalle sovracorrenti tramite fusibili. Non bypassare mai questo componente.
  • ATC-A01-Appartamento-Citofono-Amplificatore-02Durante la diagnosi dei guasti e la manutenzione, potrebbe essere necessario rimuovere i pannelli, che espongono l'operatore ai pericoli derivanti da sistemi pressurizzati, tubazioni calde o fredde e circuiti elettrici. Solo il personale qualificato, consapevole e attrezzato per gestire questi sistemi, dovrebbe eseguire tali lavori.
  • ATC-A01-Appartamento-Citofono-Amplificatore-02Qualsiasi alimentazione elettrica temporanea al refrigeratore deve essere correttamente messa a terra e collegata tramite un dispositivo di dispersione a terra.
  • ATC-A01-Appartamento-Citofono-Amplificatore-02In caso di perdite inattese di refrigerante, indossare sempre occhiali di sicurezza quando il refrigeratore viene utilizzato con i coperchi rimossi.
  • ATC-A01-Appartamento-Citofono-Amplificatore-02Non lasciare in nessun caso il frigorifero incustodito con i pannelli laterali rimossi.
  • ATC-A01-Appartamento-Citofono-Amplificatore-02Non modificare mai le impostazioni di pressostati, sovraccarichi, interruttori automatici o qualsiasi dispositivo di sicurezza senza prima consultare Applied Thermal Control.

Informazioni tecniche specifiche sul prodotto sono fornite nella seguente serie di allegati.

  • Allegato A-1 220310 Spedizione e disimballaggio – Gru o carrello elevatore generalmente non sono necessari
  • Allegato B-2 220311 Requisiti ambientali e di sito per le serie A01,03,08,12
  • Allegato C-1 220311 Installazione – Raffreddamento ad aria generico con adattatori Pushfit o CPC
  • Allegato D-3 201007 Procedure di movimentazione dei fluidi e di avvio – Generico
  • Allegato E-0 211203 Nessun controller
  • Allegato E-15 210301 KR1 – modalità d'uso (per refrigeratori con controllo del setpoint)
  • Allegato F-5 220311 Pompa centrifuga o turbina senza scarico
  • Allegato G-10 220309 Risoluzione dei problemi – Guida iniziale per A-Series
  • Allegato H-1 191121 Manutenzione per l'utente finale – unità raffreddate ad aria con acqua come fluido
  • Allegato I-7 220310 Manutenzione per tecnici – Airblast generico
  • Allegato J-5 200706 Dichiarazione di conformità UE – Minerali di conflitto
  • Allegato J-6 210212 Dichiarazione di conformità UE serie A
  • Allegato J-7 200715 Dichiarazione di conformità UE – REACH
  • Allegato J-8 200827 Dichiarazione di conformità UE – POP
  • Allegato J-10 201111 Dichiarazione di conformità UE – RoHS
  • Allegato J-17 220310 UKCA DoC – Serie A
  • Allegato K-1 200623 Termini di garanzia standard di ATC
  • Allegato M-7 220311 Ricambi consigliati, Serie A
  • Allegato R-3 200203 Scheda di sicurezza dei dati Hexid A4 v6.4

GRU O CARRELLO ELEVATORE NON TIPICAMENTE NECESSARI
La presente guida si applica ai prodotti che possono essere sollevati/posizionati da una o più persone senza l'ausilio di macchinari. Al riviewseguendo le raccomandazioni di seguito, puoi scegliere di utilizzare macchinari. Questo è a tua discrezione. L'ATC non è responsabile per lesioni o morte subite a causa di procedure di movimentazione improprie.

DISIMBALLAGGIO

  1. Si prega di verificare che sia l'imballaggio che l'unità siano integri. In caso di dubbi è fondamentale informare sia l'ATC che il vettore. Non sono presenti bulloni di spedizione nascosti o altri elementi di fissaggio. È necessario controllare l'imballaggio per eventuali segni di danni dovuti al trasporto prima di firmare per l'unità e, se possibile, disimballare l'unità prima di firmare. Una volta firmata la consegna della merce, ATC non potrà essere ritenuta responsabile per eventuali danni da trasporto riscontrati successivamente.
  2. Rimuovere l'unità dal suo imballo originale e assicurarsi che non vi siano residui di imballo attorno ai condotti di raffreddamento. Non è presente alcuna confezione interna del prodotto che richieda l'apertura del refrigeratore.
  3. Si prega di conservare tutto l'imballaggio nell'improbabile eventualità che il refrigeratore debba essere restituito ai nostri rappresentanti locali.
  4. Per la conformità UL, ATC deve rilasciare la dichiarazione; "poiché l'unità pesa >18 kg, l'ATC deve raccomandare l'utilizzo di 2 persone per il sollevamento a mano o con una gru".
  • Le normative sulla sicurezza sul lavoro della tua regione potrebbero differire. Le informazioni che seguono vengono fornite solo a titolo indicativo in assenza di altre normative. Si basa sui "Regolamenti sulle operazioni di movimentazione manuale (1992)" del Regno Unito.
  • Sollevare oggetti di qualsiasi peso può causare lesioni se maneggiati in modo errato, a seconda del carico e della fisicità della persona che lo movimenta. Le linee guida per la movimentazione manuale suggeriscono che il peso massimo di sollevamento sicuro per una donna è di 16 kg e il peso massimo di sollevamento sicuro per gli uomini è di 25 kg. Queste raccomandazioni cambiano a seconda dell'altezza a cui viene sollevato l'oggetto e del modo in cui viene trasportato, come indicato nelle tabelle seguenti.
Raccomandazioni per gli uomini
L'oggetto in altezza viene sollevato Peso massimo tenuto vicino al corpo Peso massimo a distanza di braccio
Altezza della testa 10 kg 5 kg
Altezza della spalla 20 kg 10 kg
Altezza del gomito 25 kg 15 kg
Altezza delle nocche 20 kg 10 kg
Altezza della gamba medio-bassa 10 kg 5 kg
Raccomandazioni per le donne
L'oggetto in altezza viene sollevato Peso massimo tenuto vicino al corpo Peso massimo a distanza di braccio
Altezza della testa 7 kg 3 kg
Altezza della spalla 13 kg 7 kg
Altezza del gomito 16 kg 10 kg
Altezza delle nocche 13 kg 7 kg
Altezza della gamba medio-bassa 7 kg 3 kg

Quando due persone sollevano un oggetto, la regola approssimativa è che non si dovrebbero superare i 2/3 della somma dei limiti di sollevamento di entrambi i soggetti. Se due uomini che possono trasportare un massimo di 25 kg ciascuno sollevano insieme un oggetto, l'oggetto non dovrebbe pesare più di 33 kg circa. Se tre persone sollevano un oggetto, il peso massimo di questo oggetto non deve superare la metà della somma dei limiti di sollevamento di tutti i singoli individui.

REQUISITI AMBIENTALI E SITO PER LE SERIE A01, A03, A08 E A12
Questa guida si applica solo ad alcuni prodotti della Serie A. Di seguito sono riportati i requisiti per tutti i servizi e le condizioni necessarie per anni di funzionamento senza problemi. Se hai bisogno di maggiori dettagli, contatta ATC per supporto sales@app-therm.com o utilizzando le informazioni di contatto nella parte superiore di questa pagina.

ORIENTAMENTO

  1. Intervallo di temperatura di conservazione. Senza fluidi di processo, da -20°C a +70°C.
  2. Intervallo di umidità di stoccaggio. Senza condensa, umidità relativa dal 5% al ​​95%. Prima di avviare il prodotto, lasciarlo acclimatare per 24 ore nel luogo di utilizzo se conservato al di fuori dell'intervallo di umidità operativa.
  3. Intervallo operativo di temperatura. Con fluidi di processo adeguati, da -20°C a +65°C.
  4. Intervallo di umidità operativa. 80% per temperature ambiente fino a +31°C (+88°F), diminuendo linearmente al 50% di umidità relativa a +40°C (+104°F) di temperatura ambiente.
  5. Superficie dura e piana. Una superficie piana è importante per garantire un corretto riempimento e consentire la fuoriuscita dell'aria.
A01 -Uspec 100-240Vac ±10% 1-0.5 A (LN) Frequenza 50/60 Hz L/N/E o L1/L2/E
A03 -9spec 208-230Vac ±10% 4A (LN Frequenza 50/60 Hz L/N/E o L1/L2/E
A08 -3spec 400Vac ±5% 5.2 A (LL) Frequenza 50/60 Hz L1/L2/L3/N/E
A08 -8spec 208Vac ±5% Da confermare 60 Hz L1/L2/L3/E
A08 -9spec 208-230Vac ±10% 5A (LN) Frequenza 50/60 Hz L/N/E o L1/L2/E
A12 -3spec 400Vac ±5% 6.9 A (LL) Frequenza 50/60 Hz L1/L2/L3/N/E
A12 -8spec 208Vac ±5% Da confermare 60 Hz L1/L2/L3/E
A12 -9spec 208-230Vac ±10% Da confermare Frequenza 50/60 Hz L/N/E o L1/L2/E

Liquidazione. È richiesta l'autorizzazione a;

  1. Assicurarsi che l'interruttore di accensione/spegnimento sulla parte anteriore non sia ostruito per consentire l'accesso in caso di emergenza.
  2. Montare i tubi flessibili e l'alimentazione elettrica sul retro dell'unità rispettando i raggi di curvatura consigliati.
  3. Consentire la rimozione dei punti di accesso per la manutenzione sui pannelli superiore e laterale.
  4. Consentire lo svolgimento del processo – A01/A03 lato aria è la parte anteriore dell'unità – si consiglia 0.5 m – l'aria più fresca e pulita che può essere fornita migliorerà le prestazioni. A08/A12 lato aria-on è il lato destro. Le superfici di sfiato sono tutte le altre superfici ventilate: si consiglia uno spazio di 0.5 m su almeno 1, preferibilmente 2 dei lati posteriore, sinistro e destro.
  • impianto idraulico. Tubi, tubazioni o flessibili devono essere puliti e compatibili con il fluido da utilizzare. Il prodotto è compatibile con acqua deionizzata, acqua di rubinetto e miscele acqua-glicole come
  • Esagono A4 e A6. Assicurarsi che la tubazione collegata sia adatta a gestire fino a 20 l/min a una pressione del sistema ≥ 6 bar.
  • Solo per uso interno. Altitudine fino a 2000 m sul livello del mare. Assicurarsi che l'unità abbia una ventilazione adeguata.
  • Categoria di installazione. Sovravolume transitoriotage categoria II; Grado di inquinamento 2. Sovravol. temporaneotagI problemi che si verificano sull'alimentazione di rete sono accettabili entro i limiti definiti nelle categorie.

Attenzione

  • Attenzione; Utilizzare sempre i fluidi consigliati da ATC nei nostri prodotti: sono presenti molti composti e materiali sigillanti e i fluidi non approvati possono potenzialmente corrodere l'applicazione e danneggiare le guarnizioni.
  • Attenzione; Non utilizzare cavi con classificazione inadeguata. Consulta un elettricista se non sei sicuro.
  • Attenzione; La sicurezza di qualsiasi sistema che incorpora l'apparecchiatura è responsabilità dell'assemblatore del sistema.
  • Attenzione; Non sostituire i cavi di alimentazione staccabili con cavi di dimensioni inadeguate. Contattare ATC per i prodotti adeguatamente classificati.

INSTALLAZIONE PER UNITÀ CONDENSATE AD ARIA CON ADATTATORI A PRESSIONE O A SGANCIO RAPIDO

Questa guida si applica ai seguenti gruppi di prodotti;

  • Unità refrigerate della Serie M, nel telaio MA485, con o senza pacchetto opzionale SA00016.
  • Unità di sabbiatura della serie A, nel telaio MA485, con o senza pacchetto opzionale SA00016.

RACCOMANDAZIONI DEL TUBO
Dopo aver verificato che l'installazione soddisfi tutti i requisiti del sito, è buona norma che le linee del fluido tra l'applicazione e il refrigeratore abbiano le seguenti caratteristiche.

  1. Di breve durata – ciò riduce la caduta di pressione dovuta all'attrito e il carico termico aggiuntivo dell'ambiente.
  2. Foro di grande diametro – almeno 12 mm (1/2”).
  3. Esente da curve a 90° – limitare gli effetti del colpo d’ariete. Se ciò non può essere evitato, i bruschi cambiamenti di direzione dovrebbero essere ridotti al minimo, per quanto possibile. Se eseguita correttamente, è possibile ottenere prestazioni più elevate della pompa e prolungare il tempo tra gli intervalli di manutenzione. Ridurrà anche il consumo di energia elettrica.
  4. Pulito – Se l'installazione è su tubazioni esistenti, è buona pratica lavare il sistema con un detergente per riscaldamento centralizzato disponibile in commercio o con una soluzione di acido acetico al 5%. Il sistema deve essere lavato con acqua di rubinetto per rimuovere tutte le tracce di detergente prima di riempirlo. In mancanza di ciò, si consiglia di utilizzare una candeggina domestica in soluzione con acqua di rubinetto, diluita al punto in cui la candeggina non può più essere percepita dal naso umano.
  5. Opaco, idealmente nero – per inibire il passaggio della luce attraverso il tubo e la formazione di alghe. In alternativa, è possibile utilizzare tubi in ABS o rame solido laddove la chimica dell'applicazione lo consente.
  6. Isolamento, dove è previsto un processo a bassa temperatura: la linea di processo dal refrigeratore all'applicazione contiene l'alimentazione di fluido a bassa temperatura. L'isolamento impedisce al calore di entrare in questa linea e può favorire una migliore stabilità. Le linee di ritorno non isolate sono utili laddove è possibile ottenere il freecooling consentendo il trasferimento del calore all'aria; allo stesso modo, l'isolamento della linea di ritorno è utile se la temperatura del fluido è inferiore a quella ambiente.

Attenzione; Non utilizzare mai tubi trasparenti. La luce UV passerà attraverso, provocando la crescita della contaminazione organica.

COLLEGAMENTO DEGLI ADATTATORI AL PRODOTTO

  1. Le unità standard sono fornite con connessioni femmina pushfit da 12 mm. Questi raccordi non sono dotati di valvola e "diminuiranno" il volume del sistema se lasciati aperti all'atmosfera.
  2. Assicurarsi che il tubo selezionato per il collegamento al prodotto sia stato tagliato perpendicolarmente alla linea centrale del tubo. Il taglio ad angolo aumenta le possibilità di ottenere solo una sigillatura parziale. A volte può sembrare che i raccordi pushfit siano stati inseriti completamente nel connettore, ma sono inseriti solo a metà: assicurati che il tubo sia premuto.
  3. I connettori Pushfit forniti sono nativamente da 12 mm: mentre potresti riuscire a trovare un tubo da 1/2″ e funzionare con successo, altre conversioni da sistema metrico a sistema imperiale sono più difficili. Prova a procurarti un tubo metrico.
  4. Il tubo selezionato deve essere relativamente rigido. Poliuretano e nylon sono buone scelte. Il silicio può spesso essere troppo morbido e l'allineamento/supporto è fondamentale per materiali più duri come il rame. Se si utilizza un tubo in poliuretano, assicurarsi di aver selezionato quello a base di etere. A base di esteri non è adatto per l'acqua.
  5. Assicurarsi che il sistema sia collegato correttamente. Le etichette sulle porte sono chiaramente contrassegnate con i simboli di ingresso e uscita standard ISO7000. Le porte contrassegnate come uscita indicano che il fluido esce dal prodotto e deve essere collegato all'ingresso del processo. Controllare che tutti i giunti siano serrati e privi di perdite.
  6. Se al tuo prodotto è applicato il pacchetto opzionale SA00016, avrai una connessione con valvola. Scollegando i raccordi si manterrà il volume del sistema nel refrigeratore e nel tubo/tubo flessibile collegato.
  7. Laddove questo prodotto venga incorporato in altre apparecchiature, è responsabilità dell'assemblatore garantirne la sicurezza.

RIEMPIMENTO

  1. Nelle situazioni in cui il refrigeratore è situato fisicamente più in basso rispetto all'applicazione da raffreddare, il fluido applica pressione al circuito idraulico del prodotto.
  2. La tenuta più debole è normalmente il coperchio del serbatoio, che in genere è il punto in cui il fluido fuoriesce dall'unità.
  3. Idealmente, il prodotto sarà posizionato più in alto o a livello della linea di galleggiamento del prodotto. Se ciò non è possibile, è possibile installare un kit elettrovalvola di non ritorno come gruppo standard opzionale.
  4. Si prega di sollevare eventuali domande con il team di vendita sales@app-therm.com.

RIEMPIMENTO DI UN IMPIANTO

  1. Controllare che tutte le valvole dell'applicazione siano aperte, comprese le elettrovalvole e le valvole a posizione variabile.
    1. Il prodotto richiederà un circuito dell'acqua aperto in cui pompare.
    2. Eventuali ostruzioni possono allungare i tempi, o impedire del tutto lo spurgo dell'aria dall'impianto.
  2. Rimuovere il tappo dal coperchio del serbatoio sulla parte superiore del prodotto.
    1. Riempire il serbatoio appena sotto il fondo dell'apertura di riempimento.
  3. Rivolgi la tua attenzione all'interruttore di alimentazione principale.
    1. Immediatamente dopo aver attivato questo interruttore, presupponendo che il cavo di alimentazione sia collegato e acceso alla parete, il prodotto inizierà a pompare acqua.
    2. Lasciare funzionare il prodotto finché non si spegne sull'interblocco dell'interruttore di livello.
    3. Spegnere l'unità tramite l'interruttore di rete.
    4. Riempire nuovamente il serbatoio per sollevare gli interruttori di livello.
    5. Avviare nuovamente il prodotto finché l'unità non si spegne nuovamente.
      Attenzione; Non far funzionare la pompa a secco. Non rendere morta la pompa.
  4. Ripetere i passaggi al punto c) finché il livello dell'acqua nel serbatoio del refrigeratore (se visibile) non scende e il refrigeratore non si spegne tramite gli interruttori di livello.
  5. Con l'unità ora in funzione;
    1. Lasciare il tappo aperto sul serbatoio per >30 minuti per consentire all'aria di fuoriuscire, o avvitarlo molto allentato per evitare schizzi d'acqua fuori dal serbatoio se l'unità ha un design a "flusso continuo".
  6. Controllare l'applicazione e i tubi per individuare eventuali perdite mentre il refrigeratore è in funzione.
    1. Riposizionare completamente il coperchio del serbatoio quando si è soddisfatti del fatto che il sistema è pieno e spurgato l'aria.

DRENARE UN IMPIANTO

  1. Isolare l'unità. Tenere a portata di mano un secchio o uno scarico adeguati.
    1. Rimuovere il coperchio del serbatoio per consentire l'ingresso dell'aria nel sistema.
    2. Scollegare i tubi singolarmente. Fare attenzione che i tubi e l'unità siano pieni di fluido.
    3. Prendi in considerazione l'utilizzo dei tappi rossi per il trasporto per bloccare le porte del prodotto e avere il tempo di svuotare i tubi prima di continuare a svuotare il prodotto.
  2. Le norme locali influiscono sul luogo in cui è possibile smaltire il fluido.
    1. Assicurarsi che i prodotti pericolosi non entrino nel corso d'acqua e vengano recuperati dall'unità per lo smaltimento professionale.

PRODOTTI SENZA REGOLATORI DI TEMPERATURA/VISUALIZZAZIONI
Questa guida può applicarsi al tuo prodotto se è progettato per il raffreddamento o il riscaldamento continuo senza alcuna forma di regolazione, ad esempio prodotti di base ad aria compressa e KTR.

PERCHÉ NON C'È NESSUN CONTROLLER SUL MIO PRODOTTO?

  1. Alcune tecnologie di raffreddamento, come quella ad aria compressa, sono intrinsecamente sicure se lasciate funzionare senza regolamentazione. La cosa peggiore che un getto d'aria può fare a un fluido di processo è riportarlo alla temperatura ambiente. Naturalmente molto dipende da dove viene posizionato il raffreddatore ad aria. Lo stesso è fattibile con un prodotto acqua-acqua non regolamentato, anche se al momento in cui scriviamo ATC non produce scambiatori di calore acqua-acqua non regolamentati.
  2. In un sistema refrigerato, come quello della famiglia KTR di ATC, è presente una valvola che limita la temperatura più bassa che il refrigeratore può raggiungere. Queste valvole sono robuste e mantengono la loro capacità di regolazione per tutta la durata del prodotto. Possono essere regolati per consentire il funzionamento sotto zero; l'operatore deve garantire che vengano utilizzati fluidi di processo adeguati per evitare il congelamento.

GUIDA BASE ALLA PROGRAMMAZIONE KR1 (TUTTI I MODELLI)

Questa guida potrebbe applicarsi al tuo prodotto se hai bisogno di consigli generali sulla navigazione e aiuto per l'accesso alle impostazioni. Se intendi modificare le impostazioni in qualsiasi modo, potrebbe essere necessaria una copia delle impostazioni esistenti che dipendono dal modello, indicate da una lettera alla fine dell'Allegato E-15, ovvero Allegato E-15A.

CONTENUTI VISUALIZZATI DURANTE IL NORMALE FUNZIONAMENTO

ATC-A01-Appartamento-Citofono-Amplificatore-03

  1. Pulsanti di navigazione fisica, su, giù, ritorno ed invio.
  2. 8888.8 è il valore letto effettivo sul sensore di ingresso.
  3. 888.8 è il valore nominale.
  4. I rettangoli in basso a sinistra 1-4 vengono visualizzati quando l'uscita è attiva.
  5. Il LED MAN è visualizzato in modalità manuale (valore di uscita fisso).
  6. °C o °F mostra le unità impostabili nel gruppo 'inP'.
  7. Il LED AL appare quando l'uscita supera il punto di allarme impostato.
    ACCESSO ALLE IMPOSTAZIONI
  8. Premere il pulsante di ritorno per più di 5 secondi. Il display superiore mostrerà PASS mentre il display inferiore mostrerà 0.
  9. Utilizzando i pulsanti su e giù impostare la password programmata: l'accesso completo viene garantito inserendo '40'. ATC non è responsabile per danni al refrigeratore o alle apparecchiature collegate derivanti dalla modifica dei parametri senza la supervisione di ATC.
  10. Durante la modifica dei parametri lo strumento continua ad eseguire il controllo del processo. In determinate condizioni, quando una modifica della configurazione può produrre un cambiamento significativo nel processo, è consigliabile interrompere temporaneamente il controllo del controller durante la procedura di programmazione (le uscite di controllo saranno OFF). Una password pari a 2000 + il valore programmato (ovvero 2000 + 40 = 2040). Il controllo si riavvierà automaticamente quando la procedura di configurazione verrà chiusa manualmente.
  11. Premi il pulsante di ritorno. Se la password è corretta il display visualizzerà l'acronimo del primo gruppo di parametri 'inP'. Premere il pulsante per più di 5 secondi, lo strumento tornerà alla “visualizzazione standard”.
  12. I parametri di configurazione sono raccolti in vari gruppi. Ogni gruppo definisce tutti i parametri relativi ad una funzione specifica (controllo, allarmi, funzioni di uscita).
  13. Premere il pulsante di ritorno per più di 5 secondi, lo strumento tornerà alla “visualizzazione standard”. Per impostazioni e indicazioni specifiche, rifview le schede tecniche del controllore fornite da ATC. Se non li hai ricevuti, contatta ATC utilizzando le informazioni nell'intestazione di questo documento.
    NAVIGAZIONE GENERALE
  14. Pulsante Ritorno; Una breve pressione consente di uscire dal gruppo di parametri corrente e selezionare un nuovo gruppo di parametri. Una pressione prolungata permette di chiudere la procedura di configurazione dei parametri (lo strumento tornerà alla “visualizzazione standard”).
  15. pulsante Invio; Quando il display superiore mostra un gruppo e il display inferiore è vuoto, questo tasto permette di entrare nel gruppo selezionato. Quando il display superiore mostra un parametro e il display inferiore ne mostra il valore, questo tasto consente di memorizzare il valore selezionato per il parametro corrente e accedere al parametro successivo all'interno dello stesso gruppo.
  16. Pulsante Su; Permette di incrementare il valore del parametro selezionato.
  17. Pulsante Giù; Permette di decrementare il valore del parametro selezionato.
  18. Premendo entrambi i pulsanti Invio e Invio si torna al gruppo precedente. Premi prima Invio per iniziare. La selezione del gruppo è ciclica (su carosello), quindi è possibile spostarsi indietro fino al gruppo desiderato.

POMPA CENTRIFUGA O TURBINA SENZA RELIEF
Questa disposizione comprende una pompa di tipo centrifugo o a turbina senza alcuna forma di controllo della portata o di scarico della pressione a valle dello scarico della pompa. Senza alcun sollievo, è fondamentale garantire che la pompa non sia morta. Nei sistemi con pompe a bassa pressione e senza valvole di controllo nell'applicazione collegata, questo approccio fornisce un circuito idraulico semplice ed economico, sebbene più soggetto a guasti a causa della mancanza di dispositivi di sicurezza. Questo allegato descrive le impostazioni predefinite dell'ATC e come regolare il sistema.

LAYOUT E FUNZIONI DEI COMPONENTI RAPPRESENTANTI ATC-A01-Appartamento-Citofono-Amplificatore-04

  • R È importante comprendere il principio di base secondo cui, a parità di tutti gli altri fattori, un flusso più elevato si traduce in una maggiore richiesta di pressione per superare le forze di attrito e viscosità. Il motore della pompa genera la forza motrice necessaria per ruotare la testa della pompa e creare tale pressione.
  • B Quanto più restrittivo è il circuito idraulico, tanto maggiore è la pressione richiesta per mantenere la portata. Le pompe centrifughe e a turbina sono progettate per generare una pressione inferiore e portate più elevate. Sono meccanicamente allentati, il che di solito comporta una maggiore durata in servizio.
  1. Scarico della pompa – il centrifugo è alimentato per gravità e scarica a 90 gradi verso l'ingresso.
  2. Termometro - può essere presente o meno sull'unità, ma la temperatura è regolata all'uscita.
  3. Raccordo a paratia uscita frontale – vedere l'Allegato C per informazioni specifiche sul collegamento all'unità.
  4. Raccordo a paratia ingresso anteriore (nascosto) - come sopra.
  5. Ritorna allo scambiatore di calore a piastre (nascosto) – i layout variano, ma in questa unità torniamo al PHE. Altri layout potrebbero prevedere un ritorno al serbatoio o un ritorno alla bobina ad aria compressa.
  6. Ritorno del serbatoio – il sistema "no Relief" nella foto è tornato al serbatoio. Alcuni sistemi andranno direttamente alla pompa.
  7. Aspirazione serbatoio – l'alimentazione alla pompa per ricominciare il percorso.
RISOLUZIONE DEI PROBLEMI INIZIALI GENERICI DELLA SERIE A
SINTOMO POSSIBILE CAUSA
Unità non funzionante Controllare che il serbatoio sia riempito oltre l'interruttore di livello per assicurarsi che possa funzionare.
Controllare la temperatura del fluido e del motore della pompa. Nel caso in cui queste raggiungano temperature che potrebbero causare danni, l'unità si spegnerà.
Controllare lo stato di sovraccarico e garantire che i fusibili interni abbiano continuità.
Controllare la catena di interblocco del motore della pompa.
Controllare che la fornitura sia al volume correttotage.
Funzionamento rumoroso L'aria nel sistema non è stata spurgata causando il rumore delle palette della pompa (se in dotazione).
Il guasto del cuscinetto nel motore della ventola o della pompa provoca rumori stridenti/battiti intermittenti.
La pala della ventola è fuori centro e sfrega contro l'alloggiamento della bobina.
Linee del fluido che si sporcano/contengono materia biologica Il mancato utilizzo di tubi opachi può far sì che la luce UV passi attraverso i tubi, favorendo la crescita di organismi.
Non seguire il programma di manutenzione per la pulizia/lavaggio.
Si nota una perdita di fluido dal sistema Il fluido potrebbe essere incompatibile con i materiali utilizzati nella costruzione del refrigeratore. Contattare ATC per assicurarsi che il fluido sia compatibile.
I rapidi cambiamenti della temperatura del sistema possono far sì che alcuni materiali cambino forma a una velocità maggiore di altri e aprano percorsi di perdita. Contatta ATC per discutere di materiali e parti alternativi nella costruzione del circuito idraulico se l'intervallo di temperatura va oltre lo standard per questa gamma di prodotti.
In caso di installazione di pompa centrifuga non è stata rispettata la prevalenza minima di 2 bar.
Scarsa capacità di raffreddamento (sottoraffreddamento) Carico termico dell'applicazione in eccesso.
Vedere l'Allegato G-2 per una descrizione su come calcolarlo.
La temperatura dell'aria ambiente è aumentata rispetto ai requisiti nominali o il flusso dalla ventola di raffreddamento è diminuito.
La portata elevata della pompa del fluido di processo può produrre un delta T basso, ovvero la temperatura di uscita all'applicazione sarà superiore a quella desiderata e la temperatura di ritorno sarà inferiore a quella nominale. La capacità di raffreddamento sarà la stessa.
Capacità di raffreddamento in eccesso (sovraraffreddamento) La riduzione della portata in un sistema di getto d'aria senza controllo della temperatura di processo può produrre una temperatura di uscita molto più vicina all'ambiente (inferiore) rispetto ai valori nominali di progettazione del sistema. Per i nominativi contattare sales@app-therm.com.
Uno o più componenti in modalità guasto generano calore oltre quello che il dispositivo di raffreddamento può respingere.
Raffreddatore sovradimensionato al momento della progettazione o carico termico sovrastimato: è possibile rimediare bloccando parte della serpentina di raffreddamento.

REQUISITI DI MANUTENZIONE PERIODICA A CURA DELL'UTENTE FINALE

Attenzione; La mancata esecuzione della manutenzione agli intervalli specificati può danneggiare permanentemente l'apparecchiatura.

Stampare questo foglio ed esporlo vicino al refrigeratore per massimizzare la visibilità delle esigenze di manutenzione.

Settimanale Settimana 1 Settimana 2 Settimana 3 Settimana 4
Controllare il livello del fluido: rabboccare secondo necessità.
Mensile J F M A M J J A S O N D
Verificare che il condensatore sia privo di polvere o accumuli di detriti.
Annualmente Y1 Y2 Y3 Y4 Y5 Y6 Y7 Y8
Scaricare il fluido di processo e sostituirlo con fluido fresco.
Verificare la presenza di perdite di fluido nel refrigeratore e nell'applicazione.
Eliminare eventuali detriti dall'interno del refrigeratore.

Per la pulizia del condensatore si consiglia l'uso di un aspirapolvere, mentre per la pulizia delle superfici metalliche si consigliano panni morbidi e alcool isopropilico. Se si sono verificate delle fuoriuscite, la procedura migliore è lasciare evaporare l'acqua e asciugare i residui di glicole rimanenti con un panno. Pulire sempre con l'alimentazione isolata.

  • Attenzione; Non soffiare mai il condensatore con aria compressa.
  • Attenzione; Se il cavo di alimentazione viene smarrito o danneggiato, contattare ATC che sarà in grado di fornire un ricambio con le specifiche corrette.

MANUTENZIONE GENERICA PER TECNICI

  • Avvertimento; Pressioni dell'acqua fino a 10 bar durante il funzionamento.
  • Avvertimento; Dopo lo spegnimento, le pale della ventola di raffreddamento del condensatore continuano a ruotare. Non tentare di effettuare interventi di manutenzione mentre le lame ruotano.
  • Avvertimento; Tutti i refrigeratori contengono acqua ed elettricità nelle immediate vicinanze. Assicurarsi che l'unità sia isolata prima della manutenzione. Questo prodotto è protetto dalla sovracorrente tramite fusibili (o MCB) sull'ingresso di rete. Non bypassare mai la protezione da sovracorrente.

Dopo l'assistenza o la riparazione da parte di un tecnico qualificato;

  1. Assicurarsi che tutti i collegamenti elettrici che potrebbero essere stati disturbati siano sottoposti al "tug-test"
  2. Assicurarsi che i conduttori di messa a terra siano ricollegati.
  3. Assicurarsi che siano presenti i fusibili corretti.
  4. Assicurarsi che il cavo di alimentazione utilizzato sia conforme alle specifiche e non sia danneggiato
  5. Sottoporre l'unità a un test PAT per garantire che sia sicura prima di funzionare.
  6. Assicurarsi che non vi siano perdite all'interno o all'esterno dell'unità.
  7. Utilizzando lo schema di cablaggio come guida, simulare i guasti per verificare la funzione di ciascun interblocco.

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ AI MINERALI DI CONFLITTO

  • Applied Thermal Control (ATC) aderisce e abbraccia i valori etici che supportano le nostre attività quotidiane. Come espressione di questi principi e valori etici, ATC aderisce al principio dell'approvvigionamento responsabile di componenti contenenti metalli preziosi e non preziosi e sali metallici nel rispetto delle leggi e dei regolamenti applicabili.
  • I metalli considerati sono Tantalio (Ta), Tungsteno (W), Stagno (Sn) e Oro (Au). ATC acquista attivamente componenti da fornitori noti per essere affidabili e, su richiesta, può dimostrare la conformità alle leggi e alle linee guida sui minerali dei conflitti.
  • ATC utilizza oro e stagno nei componenti elettrici, sui PCB e nei macchinari rotanti, come disciplinato dai requisiti tecnici dei prodotti. Questi metalli potrebbero potenzialmente provenire da siti minerari di conflitto. Poiché molti dei nostri fornitori non acquistano questi metalli direttamente dalle fonderie, sia loro che ATC devono fare molto affidamento sulle informazioni che verranno fornite dai loro fornitori per determinare l'origine e la catena dei metalli in tali prodotti.
  • ATC si impegna a collaborare con i propri clienti e con la catena di fornitura per soddisfare le specifiche e i requisiti del cliente in termini di tracciabilità, requisiti di approvvigionamento e restrizioni. ATC si impegna a garantire che, per quanto ne sappiamo, i nostri fornitori rispettino la legge sui minerali di conflitto come indicato nella loro documentazione. Queste dichiarazioni sono reviewed e gli aggiornamenti ottenuti come richiesto.

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ UE
Impaginazione del documento; Disciplinato dalla Direttiva Macchine 2006/42/CE, Allegato II.

INDIRIZZO COMMERCIALE REGISTRATO
Applied Thermal Control Ltd, 39 Hayhill Industrial Estate, Barrow-upon-Soar, Loughborough, LE12 8LD, Regno Unito.

AUTORIZZAZIONE ALLA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA TECNICA FILE
Mitchell Howard, Applied Thermal Control Ltd, 39 Hayhill Industrial Estate, Barrow-upon-Soar, Loughborough, LE12 8LD, Regno Unito.

DESCRIZIONE E IDENTIFICAZIONE DEL MACCHINARIO

  • Denominazione generica; Serie A
  • Funzione; Dispositivo di raffreddamento a ricircolo
  • Modello; Tutti con il prefisso "A".
  • Tipo; Scambiatore di calore raffreddato ad aria
  • Numero di serie;
  • Nome commerciale; Come sopra.

CORPO NOTIFICATO
QMS International Ltd, Muspole Court, Muspole Street, Norwich, NR3 1DJ, Regno Unito. Registrato ASCB; 201409-2

DICHIARAZIONE
Il costruttore dichiara che la macchina sopra descritta soddisfa tutte le pertinenti prescrizioni della;

  • Direttiva Macchine 2006/42/CE.
  • Direttiva EMC 2014/30/UE, tramite norme armonizzate;
    • IEC 61000-6-2:2005 (Immunità per ambienti industriali).
    • IEC 61000-6-4:2006 +A1:2011 (Emissioni per ambienti industriali).
  • Basso volumetage Direttiva 2014/35/UE.
  • Direttiva RoHS 2011/65/UE (RoHS 2);
    • I macchinari di cui sopra non contengono piombo (Pb), mercurio (Hg), cadmio (Cd), cromo esavalente (Cr6+), bifenili polibromurati (PBB) o etere di difenile polibromurato (PBDE).
  • Direttiva RoHS (UE) 2015/863 (RoHS 3);
    • Ftalato di bis(2-etilesile) (DEHP): < 1000 ppm
    • Benzil butil ftalato (BBP): < 1000 ppm
    • Dibutilftalato (DBP): < 1000 ppm
    • Diisobutilftalato (DIBP): < 1000 ppm

COS'È IL REGOLAMENTO REACH 1907/2006?

REACH è un regolamento dell'Unione Europea, adottato per migliorare la protezione della salute umana e dell'ambiente dai rischi che possono essere posti dalle sostanze chimiche, migliorando al contempo la competitività dell'industria chimica dell'UE. REACH pone l'onere della prova sulle aziende. Per conformarsi al regolamento, le aziende devono identificare e gestire i rischi legati alle sostanze che producono e commercializzano nell’UE. Devono dimostrare all'ECHA come la sostanza può essere utilizzata in modo sicuro e devono comunicare le misure di gestione del rischio agli utenti. Se i rischi non possono essere gestiti, le autorità possono limitare l’uso delle sostanze in diversi modi. A lungo termine, le sostanze più pericolose dovrebbero essere sostituite con altre meno pericolose. REACH sta per Registrazione, Valutazione, Autorizzazione e Restrizione delle sostanze chimiche. È entrato in vigore il 1/JUN/2007.

CONSIDERAZIONI SULLA CONFORMITÀ DELL'ARTICOLO REACH

RAGGIUNGERE LA CONFORMITÀ ALL'ALLEGATO XVII

  • Le sostanze di cui all'allegato XVII sono soggette a restrizioni sia per intero (non possono essere utilizzate affatto) sia per usi specifici (possono essere utilizzate in alcuni usi ma non possono essere utilizzate negli usi identificati).
  • Applied Thermal Control ha contattato tutti i nostri fornitori e, per quanto ne sappiamo, nessuno degli articoli che vendiamo contiene intenzionalmente nessuna delle sostanze dell'allegato XVII attualmente presenti nell'elenco dei candidati in concentrazioni >0.1% in peso.

RAGGIUNGERE LA CONFORMITÀ ALL'ALLEGATO XIV

  • Le sostanze di cui all'Allegato XIV richiedono l'autorizzazione per l'uso nell'UE dopo la data di tramonto, richiedono la comunicazione ai destinatari a valle quando superano la soglia (0.1% p/p a livello di articolo) e richiedono la notifica all'ECHA quando SVHC supera la soglia e vengono importate più di 1000 kg all'anno e non utilizzano già registrato.
  • Applied Thermal Control ha contattato tutti i nostri fornitori e, per quanto ne sappiamo, nessuno degli articoli che vendiamo contiene intenzionalmente nessuna delle sostanze dell'allegato XVII attualmente presenti nell'elenco dei candidati in concentrazioni >0.1% in peso.

CONFORMITÀ ALL'ELENCO SVHC

  • Le sostanze estremamente preoccupanti (SVHC) richiedono la comunicazione ai destinatari a valle quando superano la soglia (0.1% p/p a livello di articolo), la notifica all'Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) quando le SVHC superano la soglia e quando importate più di 1000 kg all'anno e non utilizzano già registrato.
  • Applied Thermal Control ha contattato tutti i nostri fornitori e, per quanto ne sappiamo, nessuno degli articoli che vendiamo contiene intenzionalmente nessuna delle sostanze dell'allegato XVII attualmente presenti nell'elenco dei candidati in concentrazioni >0.1% in peso.

COS'È IL REGOLAMENTO POP 2019/1021?

  • POP sta per inquinanti organici persistenti. In Europa, la Convenzione globale di Stoccolma è attuata attraverso la legislazione sui POP. I POP sono sostanze organiche che persistono nell'ambiente, si accumulano negli organismi viventi e rappresentano un rischio per la nostra salute e per l'ambiente. Possono essere trasportati via aria, acqua o specie migratorie attraverso i confini internazionali, raggiungendo regioni dove non sono mai stati prodotti o utilizzati. La gestione del rischio a livello internazionale è necessaria poiché nessuna regione può gestire da sola i rischi posti da queste sostanze.
  • Il Parlamento Europeo (e il Consiglio) ha emanato il regolamento 2019/1021 in data 20/JUN/2019, e ulteriormente modificato (regolamento 2020/784) in data 8/APR/2020.

POP ELENCATI AI SENSI DEL REGOLAMENTO INIZIALE 2019/1021

  • Pesticidi;
    • Aldrin, Clordano, DDT, Dieldrin, Endrin, Eptacloro, Esaclorobenzene, Mirex, Toxafene.
    • Prodotti chimici industriali;
    • Esaclorobenzene, Policlorobifenili (PCB).
    • Sottoprodotti chimici industriali;
    • Sottoprodotti dell'esaclorobenzene;
    • Policlorodibenzo-p-diossine e policlorodibenzofurani (PCDD/PCDF) e PCB.

POP ELENCATI NELL'EMENDAMENTO 2020/784
Acido perfluoroottanoico (PFOA), suoi sali e composti correlati al PFOA.

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ AI POP
Certifichiamo che, per quanto a nostra conoscenza, sulla base delle informazioni aggiornate dei nostri fornitori, tutti i prodotti forniti da Applied Thermal Control sono pienamente conformi ai POP in conformità con le normative e le modifiche sopra menzionate.

COS'È LA DIRETTIVA RoHS?
La Direttiva RoHS pone restrizioni sull'uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE). La conformità RoHS è richiesta da molti anni, tuttavia nel 2014 è diventata un requisito obbligatorio ai sensi della marcatura CE. I prodotti ATC non rientrano chiaramente in nessuna delle categorie di apparecchiature esistenti, ma dal 23 luglio 2019 tutte le AEE non coperte rientrano nell'ambito di applicazione della direttiva. A differenza della RoHS 1, la RoHS 2 è una direttiva sulla marcatura CE e richiede, per le AEE finite, l'uso del marchio CE sul prodotto per dimostrare la conformità. La responsabilità dell'apposizione del marchio CE spetta al produttore.

RoHS 1 2002/95/CE
Adottata nel febbraio 2003 dall'UE ed entrata in vigore dal 1/JUL/2006, la RoHS 1 limita l'uso di 6 materiali pericolosi;

  1. Piombo (Pb)
  2. Mercurio (Hg)
  3. Cadmio (Cd)
  4. Cromo esavalente (Cr6+)
  5. Bifenili polibromurati (PBB)
  6. Etere difenile polibromurato (PBDE)

Certifichiamo che, per quanto a nostra conoscenza, sulla base delle informazioni aggiornate dei nostri fornitori, tutti i prodotti forniti da Applied Thermal Control sono pienamente conformi alla direttiva RoHS 1.

RoHS 2 2011/65/UE

  • Adottata nel luglio 2011 dall'UE ed entrata in vigore il 2/JAN/2013, la RoHS 2 amplia l'ambito della RoHS 1 aggiungendo nuove categorie. Per apporre il marchio CE sul prodotto è necessaria la conformità alla direttiva RoHS 2. La conformità alla RoHS 2 è obbligatoria dal 22/JUL/2019.
  • Certifichiamo che, per quanto a nostra conoscenza, sulla base delle informazioni aggiornate dei nostri fornitori, tutti i prodotti forniti da Applied Thermal Control sono pienamente conformi alla direttiva RoHS 2.

RoHS 3 2015/863/UE
Adottata nel 2015 dall'UE e in vigore dal 22/JUL/2019, la RoHS 3 aggiunge quattro sostanze aggiuntive all'elenco della RoHS 1.

  1. Ftalato di bis(2-etilesile) (DEHP): < 1000 ppm
  2. Benzil butil ftalato (BBP): < 1000 ppm
  3. Dibutilftalato (DBP): < 1000 ppm
  4. Di-isobutilftalato (DIBP): < 1000 ppm

Certifichiamo che, per quanto a nostra conoscenza, sulla base delle informazioni aggiornate dei nostri fornitori, tutti i prodotti forniti da Applied Thermal Control sono pienamente conformi alla direttiva RoHS 3.

ATC-A01-Appartamento-Citofono-Amplificatore-05DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ UKCA (DoC)
Domanda creata da; Regolamento 2019 sulla sicurezza dei prodotti, sulla metrologia, ecc. (modifica, ecc.) (uscita dall'UE).

INDIRIZZO COMMERCIALE REGISTRATO
Applied Thermal Control Ltd, 39 Hayhill Industrial Estate, Barrow-upon-Soar, Loughborough, LE12 8LD, Regno Unito.

AUTORIZZAZIONE ALLA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA TECNICA FILE
Mitchell Howard, Applied Thermal Control Ltd, 39 Hayhill Industrial Estate, Barrow-upon-Soar, Loughborough, LE12 8LD, Regno Unito.

DESCRIZIONE E IDENTIFICAZIONE DEL MACCHINARIO

  • Denominazione generica; Serie A
  • Funzione; Refrigeratore d'acqua
  • Modello; Tutti con il prefisso "A".
  • Tipo; Esplosione d'aria
  • Numero di serie;
  • Cnome commerciale; Come sopra.

CORPO NOTIFICATO
Non applicabile

SISTEMA DI ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ
QMS International Ltd, Muspole Court, Muspole Street, Norwich, NR3 1DJ, Regno Unito. Registrato ASCB; 201409-2

DICHIARAZIONE
Il produttore dichiara che la macchina sopra descritta è conforme ai requisiti di legge applicabili al prodotto specifico. Il produttore si assume la piena responsabilità della conformità del prodotto.

  • Norme sulla fornitura di macchinari (sicurezza) 2008
  • Normative sulla compatibilità elettromagnetica 2016
  • Norme sulle apparecchiature elettriche (sicurezza) 2016
  • Il regolamento sulla restrizione dell'uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche del 2012

TERMINI DI GARANZIA

Si prega di visitare il webpagina di registrazione della garanzia del sito per garantire che ATC possa offrirti il ​​miglior supporto possibile; https://www.app-therm.com/warranty-registration/

  1. Per quanto tempo è garantito il mio prodotto ATC?
    ATC fornisce come standard un servizio completo di restituzione delle parti di base per 2 anni e una garanzia sulla manodopera di 1 anno dalla consegna su tutte le nuove apparecchiature, a condizione che siano state installate e utilizzate in conformità con il manuale.
  2. Dove ATC coprirà la garanzia del prodotto?
    I termini della garanzia standard di ATC sono Return to Base (RTB): i problemi con i refrigeratori sono spesso facilmente risolvibili tramite telefono, e-mail o tramite riparazione.viewla guida tecnica dell'ATC sul web e nel manuale del prodotto. Occasionalmente, a discrezione dell'ATC, le merci possono essere sottoposte a manutenzione sul sito FOC o può essere fornita un'unità di prestito del servizio. La copertura della garanzia esclude il costo del viaggio degli ingegneri e le spese di noleggio dell'unità in prestito. Ottenere l'assistenza in loco per un prodotto, anche in garanzia completa, è un servizio a pagamento.
  3. Chi risponde delle spese di spedizione in caso di guasto della garanzia?
    Durante il primo anno del periodo di garanzia, le spese di trasporto per la spedizione ad ATC sono a carico del cliente. I costi di trasporto da ATC sono a carico di ATC.
    Durante il secondo anno di garanzia, le spese di trasporto da e per ATC sono a carico del cliente.
  4. Ho problemi con il mio refrigeratore. È in garanzia: cosa devo fare dopo?
    Contatta ATC per discutere del problema riscontrato. I dettagli di contatto nell'intestazione di questo documento sono il punto di partenza ideale. Assicurati di avere il numero del modello e il numero di serie a portata di mano per aiutare coloro che tentano di risolvere il problema da remoto.
  5. L'assistenza telefonica non è riuscita a riparare il mio refrigeratore: cosa devo fare dopo?
    È necessario compilare un modulo RMA. Ciò consente sia all'utente finale che all'ATC di chiarire i tuoi dati, di impostare la parte responsabile dei costi di spedizione e di impostare un indirizzo di restituzione diverso, se lo si desidera. Vengono forniti consigli sulla spedizione e l'utente finale deve firmare una dichiarazione in cui si dichiara che l'unità è sicura da maneggiare. Restituisci il modulo via e-mail per una risposta più rapida.
  6. Cosa succede se il mio refrigeratore si guasta al di fuori della garanzia o richiede interventi di riparazione non coperti da garanzia?
    Verrà richiesto un ordine di acquisto per coprire un'ispezione iniziale: questa verrà fatturata solo se l'ispezione dimostra che non vi sono difetti. Se è necessario l'imballaggio, ad esempio una cassa, verrà addebitato un costo separato. Se l'utente finale preferisce che sia ATC a organizzare il ritiro, potrebbero essere addebitate spese di spedizione.
  7. Il nostro processo deve continuare a funzionare: possiamo avere un'unità in prestito mentre il nostro refrigeratore è in riparazione?
    ATC detiene diversi refrigeratori raffreddati ad aria standard presso la fabbrica al solo scopo di offrirli in prestito: questi sono disponibili in base all'ordine di arrivo. Sono disponibili modelli con capacità fino a 3 kW.

RICAMBI CONSIGLIATI PER LA SERIE A
I ricambi consigliati includono tutti i macchinari rotanti (ad esempio motori, ventilatori), tutti gli elementi sacrificali (ad esempio fusibili) e le parti con cui gli utenti interagiscono (quadranti, raccordi). Il prezzo è disponibile da sales@app-therm.com.

A01 (TELAIO MA485)
PN Descrizione Quantità
EA770 Modulo ingresso apparecchio 1
EA044 CAVO – UK BS1363 a C13, 2 m, testa ad angolo retto (per apparecchio C14) 1
EA507 FUSIBILE – T5A H250V UL-OK (FS1+2) 2
EA769 FUSIBILE – T4A H250V UL-OK (FS3) 1
EA506 FUSIBILE – T2A H250V UL-OK (FS4) 1
EA815 Alimentatore: ingresso universale, uscita 24 V CC 350 W 1
EA781 Interruttore di livello 1
EA834 Staffetta 1
WA696 Pompa – PC6 (A01061U) 1
WA697 Pompa – PC3 (A01032U) 1
RA287 Ventola – Ventola con telaio assiale da 172 mm 24 V CC 1
A03 (TELAIO MA165)
PN Descrizione Quantità
EA513 FUSIBILE – T0.5A L250V UL-OK 1
EA626 Interruttore automatico 2 poli 10 1
WA334 Testa della pompa – P5 1
EA517 Motore pompa 230V 1/2~ per pompe PD P5 P10 P15 1
RA320 GRUPPO VENTOLA – Motore PSC a velocità fissa a 300 poli da 4 mm (modelli a velocità fissa) 1
EA846 GRUPPO VENTOLA – Motore EC da 300 mm 1700 giri/min 0-10 V CC (modelli a velocità variabile) 1
EA586 Sensore PT100B, 1/4″ BSP 1
Controllo – KR3 (modelli a velocità variabile) 1
EA781 Interruttore di livello 1
MODELLI A08 E A12 STANDARD -0SPEC E -3SPEC
PN Descrizione Quantità
EA643 Sovraccarico 4-6.3 A 1
EA101 Contatto ausiliario 1
EA252 Nessun rilascio di volt (sottovoltage viaggio) 1
EA781 Interruttore di livello 1
EA517 Motore pompa 230V 1/2~ per pompe PD P5 P10 P17 1
EA617 Motore pompa 400V 3~ per pompe PD P5 P10 P17 1
WA319 Testa della pompa – P10 1
WA318 Testa della pompa – P17 1
WA781 Pompa – Turbina 17 L/min@5 bar 400 V 3~ 50 Hz 1
RA116 VENTOLA – Motore EC (modelli a velocità fissa) 4 / 6
EA779 Lamp 230Vac 1/2~ 1
EA208 Ventilatore – Motore PSC, 2 poli ad alto flusso. 4 / 6
A08NS420 PARTI AGGIUNTIVE
PN Descrizione Quantità
EA895 Ventole – 3~ 400 V 1
64-415 Basso volumetage Alimentatore, ingresso 180-550Vac 1/2~ 1
EA816 Controllo – Z31 24 V CC (per controllo on-off, OPPURE semplice visualizzazione della temperatura O VFC) 1
EA092 Flussostato 1
EA896 Fornitura lamp, bianco, 24Vcc 1
EA834 Staffetta 3
EA781 Interruttore di livello 1
EA812 Bobina contattore 12A/fase 5.5kW 24Vdc 1

SCHEDA DI SICUREZZA

FLUIDO TRASFERENTE CALORE HEXID A4
Conforme alla Direttiva 1907/2006/CE

SEZIONE 1: IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA / MISCELA E DELLA SOCIETÀ / IMPRESA

  1. Nome del prodotto Hexid A4
  2. Fornitore Applied Thermal Control Limited 39 Hayhill Industrial Estate, Barrow upon Soar, Leicestershire, LE12 8LD. Regno Unito. www.app-therm.com
  3. Numero di telefono +44(0)1530 839998
  4. E-mail sales@app-therm.com
  5. Numero telefonico di emergenza +44(0)1530 839998
  6. Uso previsto/consigliato Fluido per il trasferimento di calore

SEZIONE 2: IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI

  1. Classificazione della sostanza o della miscela
    1. Il prodotto non è classificato come pericoloso secondo il Regolamento (CE) N. 1272/2008.
    2. Questa miscela non è classificata come pericolosa secondo la Direttiva 1999/45/CE.

SEZIONE 3: COMPOSIZIONE / INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI

  1. Natura chimica Acqua (CAS 7732-18-5), non classificata. Glicole propilenico (CAS 57-55-6) (REACH 01-2119456809-23) (EINECS 200-338-0) non classificato. Fluoresceina (traccia) e biocida (traccia) non classificati.
  2. Grado alimentare

SEZIONE 4: MISURE DI PRIMO SOCCORSO
Consigli generali Non sono necessarie precauzioni particolari. Trattare sintomaticamente.

  1. Contatto con gli occhi Sciacquare abbondantemente con abbondante acqua, anche sotto le palpebre. Rimuovere le lenti a contatto dopo alcuni minuti e continuare a risciacquare. Se i sintomi persistono, chiamare un medico.
  2. Contatto con la pelle Lavare immediatamente con abbondante acqua. Se l'irritazione cutanea persiste, chiamare un medico.
  3. Inalazione Portare all'aria aperta. Se i sintomi persistono, chiamare un medico.
  4. Ingestione Sciacquare la bocca con acqua. Non somministrare mai nulla per via orale a una persona priva di sensi. Se i sintomi persistono, chiamare un medico.

SEZIONE 5: MISURE ANTINCENDIO

  1. Mezzi di estinzione
    Utilizzare misure estinguenti adeguate alle circostanze locali e all'ambiente circostante. Acqua nebulizzata, schiuma, polvere secca o CO2. Schiuma resistente all'alcool
  2. Mezzi di estinzione non idonei
    Getto d'acqua ad alto volume. Non utilizzare un getto d'acqua solido poiché potrebbe disperdere e propagare il fuoco.
  3. Pericoli specifici durante la lotta antincendio
    In caso di incendio si possono formare prodotti di decomposizione tossici (vedi anche sezione 10). Nella combustione emette fumi, fumo, anidride carbonica (CO2) e monossido di carbonio (CO). Il riscaldamento causerà un aumento della pressione, con grave rischio di scoppio ed esplosione, e potrebbe verificarsi una violenta generazione di vapore o eruzione in caso di applicazione diretta di acqua a liquidi caldi.
  4. Consigli per i vigili del fuoco
    In caso di incendio indossare un autorespiratore. Indossare dispositivi di protezione individuale. Isolare prontamente l'area allontanando tutte le persone dalla zona dell'incidente in caso di incendio. Mantenere freschi i contenitori spruzzandoli con acqua se esposti al fuoco. Raccogliere separatamente l'acqua contaminata utilizzata per l'estinzione dell'incendio. Questo non deve essere scaricato nelle fognature. I fluidi in fiamme possono essere estinti mediante diluizione con acqua

SEZIONE 6: MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE

  1. Precauzioni personali
    Utilizzare dispositivi di protezione individuale. Evitare il contatto con la pelle e gli occhi. Mantenere inutili e non protetti
    personale dall'entrare nell'area.
  2. Precauzioni per proteggere l'ambiente
    Non scaricare nelle acque superficiali o nel sistema fognario sanitario. Evitare la penetrazione nel sottosuolo.
  3.  Procedure di pulizia
    Contenere la fuoriuscita, assorbirla con materiale assorbente non combustibile (ad es. sabbia, terra, farina fossile, vermiculite) e trasferirla in un contenitore per lo smaltimento secondo le normative locali/nazionali (vedere sezione 13). Conservare in contenitori adatti e chiusi per lo smaltimento. Arginare l'area della fuoriuscita per evitare la diffusione e pompare il liquido nel serbatoio di recupero. Trattare il materiale recuperato come descritto nella sezione 13 Considerazioni sullo smaltimento.

SEZIONE 7: MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO

  1. Precauzioni per una manipolazione sicura
    Tenere il contenitore ben chiuso. Maneggiare secondo le buone pratiche di igiene industriale e sicurezza. Fuoriuscite di questi materiali organici sugli isolamenti fibrosi caldi possono portare all'abbassamento delle temperature di autoaccensione con possibile conseguente combustione spontanea.
  2. Condizioni per una conservazione sicura
    Conservare solo nel contenitore originale.

SEZIONE 8: CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE / PROTEZIONE PERSONALE

Parametri di controllo

  • Componente: Propano-1,2-diolo N. CAS 57-55-6
  • Altri valori limite di esposizione professionale EH40 WEL, media ponderata nel tempo (TWA): vapore e particolati totali.150 ppm, 474 mg/m3
  • EH40 WEL, media ponderata nel tempo (TWA):, Particolato.10 mg/m3
  • VLE (IE), media ponderata nel tempo (TWA): Vapore e particolato totali.150 ppm, 470 mg/m3
  • VLE (IE), media ponderata nel tempo (TWA):, Particolato.10 mg/m3

 Controlli dell'esposizione/Controlli tecnici idonei

  • Scarico locale. Se questo prodotto contiene ingredienti con limiti di esposizione, utilizzare ambienti chiusi, ventilazione di scarico locale o altri controlli tecnici per mantenere l'esposizione dei lavoratori al di sotto dei limiti raccomandati o legali.
  • Dispositivi di protezione individuale
  • Protezione respiratoria Dispositivo di protezione respiratoria adatto Filtro combinato: A-P2
  • Tipo di filtro Tipo combinato di particolato e vapori organici
  • Protezione delle mani Categoria esposizione breve Tempo di permeazione > 10 min
  • Indice di protezione Classe 1 Quando è prevista un'esposizione prolungata: Tempo di permeazione > 120 min
  • Indice di protezione Classe 4 Osservare le indicazioni dei produttori dei guanti sulla permeabilità.
  • I guanti protettivi devono essere scelti in base alla valutazione della sicurezza sul lavoro.
  • Guanti consigliati secondo EN 374 (protezione contro prodotti chimici).
  • Materiale Guanti resistenti agli agenti chimici in gomma butilica o gomma nitrilica di categoria III secondo EN 374.

SEZIONE 9: PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE

  1. Aspetto a 20°C Liquido trasparente verde fluorescente
  2. Odore Quasi odourlesso
  3. Punto di infiammabilità Bolle senza lampeggiare
  4. Temperatura di accensione Non disponibile
  5. Limite di infiammabilità non disponibile
  6. Proprietà ossidanti Non disponibili
  7. Autoinfiammabilità 450°C
  8. Densità a 25°C ~1.036g/cm3
  9. pH (tal quale) 7
  10. Punto di ebollizione 102°C
    1. Autoinfiammabilità 450oC
    2. Solubilità in acqua Miscibile
    3. Punto di congelamento -21°C
    4. Capacità termica specifica 3.78 kJ/kg °K
  11. Viscosità, cinetica, a 25°C 3.51 mPa.s

SEZIONE 10: STABILITÀ E REATTIVITÀ

  1. Reattività
    Stabile nelle condizioni di conservazione consigliate. Nessuna reazione pericolosa nota in condizioni di normale utilizzo.
  2. Stabilità chimica
    Nessuna decomposizione se conservato e applicato come indicato. Stabile nelle condizioni di conservazione consigliate. Igroscopico.
  3. Reazioni pericolose
    Non si verifica alcuna polimerizzazione pericolosa.
  4. Condizioni da evitare
    1. La generazione di gas dalla decomposizione provoca pressione nei sistemi chiusi. Stai lontano dalla luce diretta del sole.
    2. Evitare le alte temperature. Evitare temperature superiori alla temperatura di decomposizione. Evitare la luce UV.
  5. Materiali da evitare
    Acidi forti, Basi forti, Agenti ossidanti forti.
  6. Prodotti di decomposizione pericolosi
    Aldeidi, Alcoli, Eteri, Acidi organici.

SEZIONE 11: INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE

  1. Tossicità orale
    LD50: > 20000 mg/kg (ratto) Questo prodotto può presentare un piccolo pericolo se vengono ingerite grandi quantità.
  2. Inalazione
    LC50: 6.15 mg/l (ratto; 4 ore; vapore) A temperatura ambiente l'esposizione ai vapori è minima a causa del basso tasso di volatilità. L'inalazione può causare irritazione al naso, alla gola, alle vie respiratorie superiori e ai polmoni. Non si sono verificati decessi
  3. Dermico
    LD50 : > 20000 mg/kg (coniglio) È improbabile che il contatto prolungato con la pelle provochi l'assorbimento di quantità nocive. È improbabile un'irritazione cutanea dovuta a un'esposizione prolungata. Il contatto ripetuto può causare desquamazione e ammorbidimento della pelle.
  4. Occhi
    È possibile una leggera irritazione. Il contatto diretto con gli occhi può causare irritazione temporanea. La lesione corneale è improbabile.
  5. Sensibilizzazione
    Il patch test su volontari umani non ha dimostrato proprietà di sensibilizzazione.
  6. Cancerogenicità CMR
    I test sugli animali non hanno mostrato alcun effetto cancerogeno. Le informazioni fornite si basano su dati ottenuti da sostanze simili.
  7. Mutagenicità
    Nessun dato disponibile.
  8. Tossicità riproduttiva
    Nessun dato disponibile.
  9. Tossicità specifica per organi bersaglio
    Esposizione singola nessun dato disponibile. Esposizione ripetuta: nessun dato disponibile.
  10. Altre proprietà tossiche
    Tossicità a dose ripetuta. In rari casi, l'esposizione eccessiva e ripetuta al glicole propilenico può causare effetti sul sistema nervoso centrale. Pericolo in caso di aspirazione A causa delle sue proprietà fisiche, la sostanza probabilmente non presenta alcun pericolo in caso di aspirazione.
  11. Altre informazioni rilevanti sulla tossicità
    Maneggiare secondo le buone pratiche di igiene industriale e sicurezza.
  12. Esperienza con l'esposizione umana
    Non sono conosciuti né prevedibili danni alla salute in condizioni di utilizzo normale.

SEZIONE 12: INFORMAZIONI ECOLOGICHE

  1. Tossicità acuta
    1. Pesce – LC50: 40613 mg/l (Oncorhynchus mykiss; 96 h) (test statico)
    2. Daphnia e altri invertebrati acquatici – CL50: 18340 mg/l (Ceriodaphnia Dubia (pulce d'acqua); 48 h) (test statico)
    3. Alghe – Cr50 : 19000 mg/l (Pseudokirchneriella subcapitata (alghe verdi); 96 h) (Inibizione della crescita)
    4. Batteri – NOEC : > 20000 mg/l (Pseudomonas putida; 18 h)Tossicità cronica Invertebrati acquatici –
    5. NOEC : 13020 mg/l (Ceriodaphnia Dubia (pulce d'acqua); 7 d) (test semistatico)
  2. Persistenza e degradabilità
    Biodegradabilità 81 % (anaerobico; Tempo di esposizione: 28 d)(OECD 301 F) Facilmente biodegradabile 96 % (anaerobico; Tempo di esposizione: 64 d)(OECD 306.)
  3. Potenziale bioaccumulativo
    BCF – 0.09 stimato Basso potenziale di bioaccumulo
  4. Mobilità
    Koc stimato < 1, che indica una mobilità del suolo molto elevata.
  5. Valutazione PBT e vPvB
    Non è una sostanza o miscela PBT o vPvB
  6. Altri effetti avversi
    Non scaricare nelle acque superficiali o nel sistema fognario sanitario. Evitare la penetrazione nel sottosuolo. Questa sostanza non è inclusa nell'Allegato I del Regolamento (CE) 2037/2000 sulle sostanze che riducono lo strato di ozono.

SEZIONE 13: CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO

  1. Metodi di trattamento dei rifiuti
    Non è consentito lo smaltimento insieme ai normali rifiuti. Smaltimento speciale richiesto secondo le normative locali. Non lasciare che il prodotto entri nelle fognature. Rivolgersi ai servizi di smaltimento rifiuti.
  2. Imballaggi contaminati
    Svuotare completamente gli imballaggi contaminati. Possono essere riciclati dopo un'accurata e corretta pulizia. Gli imballaggi che non possono essere puliti devono essere smaltiti allo stesso modo del prodotto.
  3. Numero del catalogo europeo dei rifiuti
    A questo prodotto non è possibile assegnare un codice rifiuto secondo il Catalogo Europeo dei Rifiuti, in quanto l'assegnazione è dettata dalla destinazione d'uso. Il codice dei rifiuti viene stabilito di concerto con l'ente regionale per lo smaltimento dei rifiuti.

SEZIONE 14: INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
Merci non pericolose per ADR, RID, IMDG e IATA.

  1. Regolamenti CEE
    UNNO Nessuno Classe Nessuno Gruppo di imballaggio Nessuno Trasporto stradale e ferroviario (ADR e RID) Nessuno IMDG Non applicabile ICOA Nessuno

SEZIONE 15: INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE

  1. Classificazione Non classificato come pericoloso per gli utenti.
  2. N. CAS 57556
  3. Frasi di rischio o di sicurezza Nessuna
  4. Etichettatura Nessuna

SEZIONE 16: ALTRE INFORMAZIONI
Per creare questa scheda di dati di sicurezza sono stati utilizzati i principali riferimenti bibliografici e le fonti dei dati tratti dalle informazioni dei fornitori e dai dati del “Database delle sostanze registrate” dell'Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA). Altre informazioni – Le informazioni fornite in questa Scheda di Sicurezza sono corrette per quanto a nostra conoscenza alla data della sua revisione. Le informazioni fornite descrivono i prodotti solo per quanto riguarda le disposizioni di sicurezza e non devono essere considerate come garanzia o specifica di qualità e non costituiscono un rapporto legale. Le informazioni contenute in questa scheda di sicurezza si riferiscono solo al materiale specifico designato e potrebbero non essere valide per tale materiale utilizzato in combinazione con qualsiasi altro materiale o in qualsiasi processo, a meno che non sia specificato nel testo.

Controllo termico applicato Ltd
39 Zona industriale di Hayhill
Barrow-upon-Soar, Loughborough
LE12 8LD, Regno Unito
+44 (0) 1530 839 998
Service@thermalexchange.co.uk
Support@app-therm.com

Documenti / Risorse

ATC A01 Citofono di appartamento Amppiù vivace [pdf] Manuale di istruzioni
A01 Citofono di appartamento Amplifier, A01, Citofono appartamento Amplificatore, citofono Amplificatore, Amppiù vivace

Riferimenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *