Regolatore digitale COPELAND XR60CHC con connettività Bluetooth

Informazioni sul prodotto
Specifiche
- Nome del prodotto: Controller digitale con connettività Bluetooth
- Modello: XR60CHC
- Versione: 82 versione 1.0.1
Istruzioni per l'uso del prodotto
Avvertenze generali
Si prega di leggere prima di utilizzare questo manuale
Per garantirne il corretto funzionamento è importante leggere attentamente e comprendere il manuale.
Precauzioni di sicurezza
Prestare attenzione quando si lavora con carichi induttivi.
Descrizione generale
Il regolatore digitale regola la temperatura in base alle letture della sonda del termostato, controllando il compressore per mantenere le temperature impostate.
Regolamento
Il compressore si avvia quando la temperatura supera il set point più un differenziale predefinito e si arresta quando la temperatura torna al set point. In caso di guasto della sonda termostato, il funzionamento del compressore viene temporizzato tramite i parametri CoF e Con.
Algoritmo di risparmio energetico
Descrizione
Il dispositivo consente di impostare temperature diverse per la modalità normale e quella di risparmio energetico. Utilizza SET-POINT per la modalità standard e SET_ES per la modalità di risparmio energetico, con valori differenziali per il funzionamento del compressore.
Algoritmo di base per il risparmio energetico
Lo stato di risparmio energetico viene salvato in memoria e richiede un interruttore porta per funzionare. I parametri controllano la transizione tra la modalità normale e quella di risparmio energetico.
Funzione Pull Down
I dettagli sulla funzione pull-down non sono forniti nell'estratto del manuale.
Ventilatori dell'evaporatore
Descrizione generale
Il comportamento della ventola dell'evaporatore può variare in base alla configurazione, ad esempio durante il funzionamento con o senza compressore e durante i cicli di sbrinamento.
Ventola dell'evaporatore e ingresso digitale
Quando l'ingresso digitale è impostato come interruttore della porta, il funzionamento della ventola dell'evaporatore e del compressore dipende da parametri specifici.
AVVERTENZE GENERALI
SI PREGA DI LEGGERE PRIMA DI UTILIZZARE QUESTO MANUALE
- Questo manuale fa parte del prodotto e deve essere conservato vicino allo strumento per una consultazione facile e veloce.
- Lo strumento non deve essere utilizzato per scopi diversi da quelli descritti di seguito. Non può essere utilizzato come dispositivo di sicurezza.
- Verificare i limiti dell'applicazione prima di procedere.
- Copeland Controls Srl si riserva il diritto di modificare la composizione dei propri prodotti, anche senza preavviso, garantendone la stessa ed inalterata funzionalità.
PRECAUZIONI DI SICUREZZA
- Controllare il volume di fornituratage è corretto prima di collegare lo strumento.
- Non esporre ad acqua o umidità: utilizzare il controllore solo entro i limiti di funzionamento evitando sbalzi di temperatura con elevata umidità atmosferica per evitare la formazione di condensa
- Avvertimento: scollegare tutti i collegamenti elettrici prima di qualsiasi tipo di manutenzione.
- Montare la sonda dove non è accessibile dall'utente finale. Lo strumento non deve essere aperto.
- In caso di guasto o di cattivo funzionamento rispedire lo strumento al distributore o a “Copeland Controls Srl” (vedi indirizzo) con una descrizione dettagliata del guasto.
- Considerare la corrente massima applicabile a ciascun relè (vedi Dati Tecnici).
- Assicurarsi che i cavi delle sonde, dei carichi e dell'alimentazione siano separati e sufficientemente distanti tra loro, senza incrociarsi o intrecciarsi.
- In caso di applicazioni in ambienti industriali, potrebbe essere utile l'utilizzo di filtri di rete (nostro mod. FT1) in parallelo a carichi induttivi.
DESCRIZIONE GENERALE
- L'XR60CHC, in formato 32x74x60mm, è un controllore a microprocessore adatto per applicazioni su unità di refrigerazione ventilate a media o bassa temperatura. Dispone di 3 uscite a relè per il controllo di compressore, ventole, luce e sbrinamento o uscita ausiliaria. Il dispositivo è inoltre dotato di un massimo di 4 ingressi per sonde NTC, PTC o PT1000: il primo per il controllo della temperatura, il secondo da posizionare sull'evaporatore per il controllo della temperatura di fine sbrinamento e per la gestione delle ventole e il terzo, opzionale e posizionato sulla porta HOT-KEY, per il controllo della temperatura del condensatore. È inoltre presente un ingresso digitale configurabile. Utilizzando la HOT-KEY è possibile programmare lo strumento in modo semplice e veloce.
Il controller è dotato di connettività Bluetooth 4.2.
REGOLAMENTO
La regolazione avviene in base alla temperatura misurata dalla sonda del termostato con un differenziale positivo rispetto al set point: se la temperatura aumenta e raggiunge il set point più il differenziale, il compressore si avvia. Il compressore si arresta quando la temperatura raggiunge nuovamente il valore di set point.
In caso di guasto dovuto alla sonda termostato, l’avvio e l’arresto del compressore vengono temporizzati tramite i parametri CoF e Con.

ALGORITMO DI RISPARMIO ENERGETICO
DESCRIZIONE
Il dispositivo permette di impostare temperature diverse da utilizzare durante il funzionamento a potenza normale e ridotta. Il SET-POINT standard (SET) viene utilizzato per mantenere la temperatura a un determinato valore quando lo stato di risparmio energetico (ES) non è attivo. Viceversa, quando lo stato ES è attivo, verrà utilizzato un SET-POINT diverso (SET_ES), superiore a quello standard. Il parametro HES dovrà essere impostato per modificare la temperatura di regolazione secondo la seguente formula:
SET_ES = SET + HES
Sono inoltre disponibili due valori differenziali diversi per SET e SET_ES, utilizzati per l'inserimento e lo spegnimento del compressore: quando lo stato ES è attivo, verrà utilizzato il parametro HYE al posto del parametro HY.
ALGORITMO DI BASE PER IL RISPARMIO ENERGETICO
Lo stato di risparmio energetico verrà sempre salvato nella memoria interna per riprendere il funzionamento precedente in caso di interruzione di corrente. Richiede la presenza di un interruttore porta per funzionare (ad esempioample: i1F=dor).
PARAMETRO COINVOLTO
- i1F o i2F: impostare come ingresso porta per monitorare l'utilizzo dell'elettrodomestico
- StE: intervallo per passare dalla modalità normale a quella di risparmio energetico
- EtS: intervallo per passare dalla modalità di risparmio energetico a quella normale
- LEI: differenziale per SETPOINT quando la modalità di risparmio energetico è attiva
- HYE: differenziale per la regolazione quando è attiva la modalità di risparmio energetico
- dS: intervallo per il rilevamento dell'apertura della porta
- LdE: uscita luce controllata (OFF quando la modalità di risparmio energetico è attiva)
| DA | A | CAMBIATO DA |
| Modalità normale | Risparmio energetico | – Spingendo il GIÙ pulsante per 3 sec (se abilitato).
– Porta costantemente chiusa per il Ste tempo. |
|
Risparmio energetico |
Modalità normale |
– Spingendo il GIÙ pulsante per 3 sec (se abilitato).
– Controller in modalità ES per il ETS tempo. – Se il regolatore è in modalità ES, torna in modalità Standard (set-point normale) dopo aver aperto la porta per più di dS tempo. |
NOTA: La modalità ciclica (ES – Modalità normale – ES – ecc.) funziona se i1F=dor e EtS e StE sono diversi da zero. Se EtS=0 o StE=0, il controller non cambierà la modalità operativa e sarà possibile passare dalla modalità normale a quella di risparmio energetico utilizzando il pulsante ES o impostando i1F=ES. Vedere i diagrammi seguenti che descrivono il cambio di stato:
FUNZIONE PULL DOWN
Il Pull Down si attiva automaticamente:
- Dopo ogni sbrinamento
- Dopo l'accensione se T>SET+CCS
- Quando la temperatura della sonda di regolazione T è:
- Valore T>SET+HY+oHt in modalità normale
- Valore T>SET+HES+HYE+oHE in modalità risparmio energetico
In questo caso, verrà abilitato un valore di set-point diverso (SET+CCS). Non appena la temperatura ambiente raggiunge il valore SET+CCS, il compressore verrà arrestato e la regolazione normale riprenderà.
NOTA: La funzione Pull Down è disabilitata quando CCS=0 o CCt=0.
Il parametro CCt imposta il tempo massimo di attivazione per qualsiasi pull down. Allo scadere del CCt, il pull down verrà immediatamente interrotto e il SET-POINT standard verrà ripristinato.
VENTOLE DELL'EVAPORATORE
DESCRIZIONE GENERALE
La ventola dell'evaporatore può essere gestita da un controllo dedicato. Per abilitarla, è necessario selezionare una sonda evaporatore tramite il parametro FAP. Di seguito la descrizione di tutti i parametri correlati:
- FAP: per selezionare la sonda della ventola dell'evaporatore
- FSt: per selezionare il setpoint di disattivazione della ventola dell'evaporatore
- HYF: differenziale per l'attivazione della ventola dell'evaporatore
- FNC parametro è possibile selezionare la modalità di funzionamento della ventola dell'evaporatore:
- FnC=Cn: la ventola dell'evaporatore si accenderà e spegnerà insieme al compressore e non funzionerà durante lo sbrinamento; quando il compressore è spento, la ventola dell'evaporatore avvierà una modalità duty-cycle (vedere i parametri FoF, Fon, FF1 e Fo1).
- FnC=attivo: la ventola dell'evaporatore funziona anche se il compressore è spento e non funziona durante lo sbrinamento;
- FnC=CY: la ventola dell'evaporatore si accenderà e spegnerà insieme al compressore e funzionerà durante lo sbrinamento; quando il compressore è spento, la ventola dell'evaporatore entrerà in modalità di funzionamento a ciclo di lavoro (vedere i parametri FoF, Fon, FF1 e Fo1).
- FnC=oY: la ventola dell'evaporatore funzionerà continuamente, anche durante lo sbrinamento.
- Trova: ritardo di attivazione dopo qualsiasi sbrinamento
VENTOLA EVAPORATORE E INGRESSO DIGITALE
Quando l'ingresso digitale è configurato come interruttore porta (i1F=dor), lo stato della ventola dell'evaporatore e del compressore dipenderà dal parametro odC:
- odC=no: regolazione normale
- odC=FAn: ventola dell'evaporatore spenta
- odC=CPr: compressore spento
- odC=FC: compressore e ventola dell'evaporatore spenti
Quando rrd=Y la regolazione ripartirà sempre dopo un allarme porta aperta.
VENTILATORE CONDENSATORE
DESCRIZIONE GENERALE
La ventola del condensatore può essere gestita da un controllo dedicato. Per abilitarla, è necessario selezionare una sonda del condensatore tramite il parametro FAC. Di seguito la descrizione di tutti i parametri correlati:
- FA: per selezionare la sonda della ventola del condensatore
- St2: per selezionare il setpoint di disattivazione della ventola del condensatore
- HY2: differenziale per attivazione ventola condensatore
- Commissione federale delle comunicazioni parametro è possibile selezionare la modalità di funzionamento della ventola del condensatore:
- FCC=Cn: la ventola del condensatore si accenderà e spegnerà con il compressore e non funzionerà durante lo sbrinamento
- FCC = attivo: la ventola del condensatore funzionerà anche se il compressore è spento e non funzionerà durante lo sbrinamento
- FCC =CY: la ventola del condensatore si accenderà e spegnerà con il compressore e funzionerà durante lo sbrinamento
- FCC =oY: la ventola del condensatore funzionerà continuamente, anche durante lo sbrinamento.
SCONGELARE
MODALITÀ SBRINAMENTO
Qualsiasi operazione di sbrinamento può essere controllata nel modo seguente:
- EdF=rtC: utilizzando un orologio interno in tempo reale (solo per modelli dotati di RTC)
- EdF=in: sbrinamento temporizzato, in questo caso un nuovo sbrinamento inizierà non appena scade il timer idF
MODALITÀ TEMPORIZZATA O CONTROLLATA DA SONDA
Sono disponibili due modalità di sbrinamento: temporizzato o controllato dalla sonda dell'evaporatore. Alcuni parametri consentono di controllare l'intervallo tra i cicli di sbrinamento (idF) e la loro durata massima (MdF). Durante il ciclo di sbrinamento è possibile selezionare diverse indicazioni sul display utilizzando il parametro dFd. Queste modalità sono disponibili con qualsiasi tipo di sbrinamento:
- tdF=EL: sbrinamento del riscaldatore elettrico
- tdF=in: sbrinamento a gas caldo
CONFIGURAZIONE DELL'USCITA DIGITALE
A seconda del modello, una o più uscite digitali (relè) possono essere configurate con una delle seguenti funzionalità.
USCITA ON/OFF (OAX = ONF)
Quando oAx=onF, l'uscita viene attivata quando il controller viene acceso e disattivata quando il controller viene spento.
REGOLAZIONE DELLA BANDA MORTA
Con oAx=db l'uscita può essere utilizzata per controllare, ad esample, un elemento riscaldante. Viene utilizzato per implementare una regolazione della banda morta. In tal caso:
- oAx=db tagliato in SET-HY
- oA1=db cut out è IMPOSTATO
USCITA ALLARME
Con oAx=ALr l'uscita funziona come uscita di allarme. Si attiva ogni volta che si verifica un allarme. Il suo stato dipende dal parametro tbA: se tbA=Y, l'uscita si disattiva premendo un tasto qualsiasi.
Se tbA=n, l'uscita di allarme rimane attiva finché la condizione di allarme non viene ripristinata.
ATTIVAZIONE DURANTE I CICLI DI RISPARMIO ENERGETICO
Con oAx=HES, l'uscita viene attivata quando inizia il ciclo di risparmio energetico.
COMANDI DEL PANNELLO FRONTALE




MENU PUNTO DI REGOLAZIONE
Il tasto SET dà accesso ad un menù rapido dove è possibile visualizzare:
- il valore del punto di regolazione
- il valore del punto di regolazione reale (rSE)
Premere e rilasciare il tasto SET cinque volte o attendere 60 secondi per tornare alla visualizzazione normale.
CAMBIA IL SETPOINT
- Premere il tasto SET per più di 3 sec per modificare il valore del Set point;
- Verrà visualizzato il valore del set point ed il LED “°C” inizierà a lampeggiare;
- Per modificare il valore impostato, premere il pulsante SU o GIÙ.
- Per memorizzare il nuovo valore di set point, premere nuovamente il pulsante SET o attendere 60 sec.
AVVIARE UNO SBRINAMENTO MANUALE
Premere il pulsante DEFROST per più di 3 secondi per avviare uno sbrinamento manuale.
Il dispositivo dispone di un menu parametri accessibile da tastiera, in cui è possibile modificare alcuni parametri specifici. Sono presenti due livelli di parametri:
- PR1: menu utente, i parametri standard vengono inseriti in questo menu
- PR2: Menu protetto: i parametri specifici dell'applicazione vengono inseriti qui. È possibile utilizzare una password per proteggere questi valori da modifiche non autorizzate.
NAVIGAZIONE DEL MENU
È stato implementato un menu ad albero per semplificare la navigazione e la modifica dei parametri. Di seguito sono riportate le funzioni dei pulsanti (valide sia in PR1 che in PR2):
- IMPOSTATO: utilizzato per accedere a un sottomenu o a un valore memorizzato
- UP e GIÙ: utilizzato per scorrere le etichette del menu, i parametri in un sottomenu e per modificare il valore di un parametro
- AUX/DEF: utilizzato per tornare al livello superiore del menu (ad esempioample, da un elenco di parametri del sottomenu alle etichette del menu principale)
MODIFICARE IL VALORE DI UN PARAMETRO
Per modificare il valore di un parametro, operare come segue:
- Entrare nella modalità di programmazione premendo i pulsanti SET+DOWN per 3 sec (il LED “°C” inizia a lampeggiare).
- Selezionare il parametro desiderato. Premere il pulsante SET per visualizzarne il valore.
- Utilizzare i pulsanti SU o GIÙ per modificarne il valore.
- Premere SET per memorizzare il nuovo valore e passare al parametro successivo.
Uscire: Premere i pulsanti SET+UP oppure attendere 15 secondi senza premere alcun pulsante.
NOTA: Il valore modificato verrà memorizzato anche se la modalità di programmazione termina per timeout.
LIVELLO PROTETTO
Il livello "Protetto" include tutti i parametri dello strumento. Questo livello è protetto da password. La password predefinita è "000". Si consiglia vivamente di modificare la password standard al termine delle operazioni di installazione.
- ENTRA NEL LIVELLO PROTETTO
- Entrare nella modalità di programmazione premendo i pulsanti SET+DOWN per 3 sec (il LED °C o °F inizia a lampeggiare)
- Rilasciare i pulsanti e quindi cercare il sottomenu Pr2
- Premere il pulsante SET e quindi inserire il valore della password
- Confermare con SET. Se la password è corretta, l'etichetta "Pr2" lampeggerà per un po' e poi verrà abilitato il menu dei parametri protetti.
- MENU PROTETTO
- Seleziona il parametro da modificare
- Premere il tasto SET per visualizzare il valore corrente
- Utilizzare SU o GIÙ per modificarne il valore
- Premere SET per memorizzare il nuovo valore e passare al parametro successivo
Uscire: Premere SET+UP o attendere 15 secondi senza premere alcun pulsante.
NOTA:- Se non ci sono parametri nel Livello Utente, dopo 3 secondi verrà visualizzata l'etichetta "nP". Accedere al sottomenu Pr2 e seguire la procedura precedente.
- Il valore modificato verrà memorizzato anche se la modalità di programmazione termina per timeout.
- Modificare il parametro PSU (quando in Livello Protetto) per cambiare la password corrente
- SPOSTARE I PARAMETRI ATTRAVERSO I LIVELLI
Ogni parametro presente nel Livello Protetto può essere spostato nel Livello Utente premendo contemporaneamente i pulsanti SET+DOWN. Se un parametro è presente nel Livello Utente, quando visualizzato nel Livello Protetto, avrà anche il punto decimale. - GESTIONE DELLA TASTIERA
- BLOCCO TEMPORANEO
- Tenere premuti entrambi i pulsanti SU e GIÙ per più di 3 secondi.
- Verrà visualizzata l'etichetta "oFF" e la tastiera verrà bloccata. Se si preme un pulsante per più di 3 secondi, verrà visualizzato il messaggio "oFF".
- SBLOCCO TEMPORANEO
Tenere premuti contemporaneamente i pulsanti SU e GIÙ per più di 3 secondi finché non viene visualizzato il messaggio "on". - FUNZIONE DI BLOCCO AVANZATA
È possibile bloccare selettivamente la tastiera utilizzando i seguenti parametri:- brd: seleziona il tipo di blocco:
- UnL: tutti i pulsanti sbloccati
- SEL: i pulsanti SU, GIÙ e DEFROST sono bloccati
- TUTTI: tutta la tastiera è bloccata
- tLC: ritardo dopo l'accensione prima di attivare la funzione di blocco avanzato
NOTA: quando la funzione di blocco avanzato è attiva, le funzioni di blocco e sblocco temporanei sono disabilitate.
- brd: seleziona il tipo di blocco:
- BLOCCO TEMPORANEO
- LA FUNZIONE ON/OFF
Se onF = oFF, lo strumento verrà spento premendo il pulsante ON/OFF. Sul display verrà visualizzato il messaggio "OFF". In questa configurazione la regolazione è disabilitata. Per riaccendere lo strumento, premere nuovamente il pulsante ON/OFF.
AVVERTIMENTO: qualsiasi carico collegato ai contatti normalmente chiusi dei relè è sempre alimentato dalla tensione principaletage, anche se lo strumento è in modalità standby.
PARAMETRI
ELENCO MENÙ
| reg | Regolazione: comprende tutti i parametri relativi alla regolazione della temperatura principale |
| Prb | Configurazione della sonda: include tutti i parametri relativi alla configurazione della sonda |
| diS | Display: include tutti i parametri relativi all'interfaccia utente |
| dEF | Sbrinamento: include tutti i parametri per controllare qualsiasi operazione di sbrinamento |
| Fan | Ventilatori: include tutti i parametri per il controllo dei ventilatori |
| ALr | Allarmi: include tutti i parametri per impostare le condizioni di allarme |
| fuori | Uscite: include tutti i parametri per impostare le uscite digitali |
| in P | Ingressi: include tutti i parametri per impostare gli ingressi digitali |
| ES | Risparmio energetico: include tutti i parametri per definire la modalità di risparmio energetico |
| Non ci sono | Contatori: per vedere i valori dei contatori |
| rtC | Orologio in tempo reale: include tutti i parametri per impostare l'orologio interno |
| BLE | Bluetooth: include tutti i parametri per impostare la comunicazione Bluetooth |
| E2 | EEPROM: contiene tutti i parametri per impostare il datalogger |
| altro | Altro: include tutti i parametri per impostare la comunicazione seriale e la tastiera |
| vista | Visualizzazione: include i parametri di sola lettura (valori della sonda e informazioni FW) |
REGOLAMENTO – rEG
| Impostato | Punto di regolazione: vanno da LS a US |
| LS | Punto di regolazione minimo: (da -100.0°C a SET; da -148°F a SET) imposta il valore minimo per il set point. |
| US | Punto di regolazione massimo: (SET a 200.0°C; SET a 392°F) imposta il valore massimo per il set point. |
| HY | Differenziale in modalità normale: (da 0.1 a 25.0°C; da 1 a 45°F) differenziale per il punto di regolazione. L'inserimento del compressore è T > SET + HYIl compressore è in modalità Cut-OUT T<=SET. |
| Ciao | Differenziale in modalità risparmio energetico: (da 0.1 a 25.0°C; da 1 a 45°F) differenziale per il punto di regolazione. L'inserimento del compressore è T > SET + HES + HYEIl compressore è in modalità Cut-OUT T<= SET + HES. |
| odS | Attivazione ritardata delle uscite dopo l'accensione: (da 0 a 255 min) questa funzione è abilitata dopo l'
l'accensione dello strumento e ritarda l'attivazione delle uscite. |
| AC | Ritardo anti-ciclo breve: (da 0 a 50 min) intervallo minimo tra un arresto del compressore e il successivo riavvio. |
| inverso | percentualetage per regolamentazione: 100=solo P1; 0=solo P2 |
| CC | Durata massima del pull down: (da 0.0 a 23h50min, ris. 10min) dopo aver trascorso questo intervallo di
tempo in cui la funzione di super raffreddamento viene interrotta immediatamente |
|
CCS |
Differenziale per pull down: (-12.0 a 12.0°C; -21 a 21°F) durante qualsiasi fase di super raffreddamento il SETPOINT di regolazione viene spostato a SET+CCS (in modalità normale) o a SET+HES+CCS (in modalità risparmio energetico) |
| ohHt | Surriscaldamento prima di attivare la funzione pull-down (in modalità normale): (Da 1.0 a
12.0°C (da 1 a 21°F): questa è la soglia massima utilizzata per attivare la funzione di super raffreddamento. |
|
oHE |
Surriscaldamento prima di attivare la funzione pull-down (in modalità risparmio energetico): (da 1.0 a 12.0°C; da 1 a 21°F): questa è la soglia massima utilizzata per attivare la funzione di super raffreddamento. |
| Contro | Tempo ON compressore con sonda guasta: (da 0 a 255 min) tempo durante il quale il compressore è
attiva in caso di sonda termostato guasta. Con CY=0 il compressore è sempre spento. |
| CoF | Tempo OFF compressore con sonda guasta: (da 0 a 255 min) tempo durante il quale il compressore rimane spento in caso di sonda termostato guasta. Con Cn=0 il compressore è sempre attivo. |
CONFIGURAZIONE DELLA SONDA – Prb
| PbC | Selezione della sonda: ntC; PtC; Pt1000 |
| ot | Taratura sonda P1: (-12.0 a 12.0°C; -21 a 21°F) consente di regolare qualsiasi possibile offset della prima sonda. |
| P2P | Presenza sonda evaporatore: n = non presente; Y = lo sbrinamento si arresta in base alla temperatura. |
| oE | Calibrazione della sonda dell'evaporatore: -12.0 a 12.0°C; -21 a 21°F) consente di regolare qualsiasi possibile offset della terza sonda. |
| P3P | Presenza terza sonda: n = non presente; Y = lo sbrinamento si arresta in base alla temperatura. |
| o3 | Calibrazione della terza sonda: -12.0 a 12.0°C; -21 a 21°F) consente di regolare qualsiasi possibile offset della terza sonda. |
| P4P | Presenza quarta sonda: n = non presente; Y = viene gestito l'allarme temperatura condensatore. |
| o4 | Quarta calibrazione della sonda: (-12.0 a 12.0°C; -21 a 21°F) consente di regolare qualsiasi possibile offset della sonda del condensatore. |
ESPOSIZIONE – diS
| iCo | Abilitazione della visualizzazione delle icone: (n; Y) le icone possono essere nascoste durante il normale funzionamento |
| CF | Unità di misura della temperatura: (°C; °F) °C = Celsius; °F = Gradi Fahrenheit. |
| RES | Risoluzione (solo per °C): (dE; in) dE = decimale; in = intero. |
| Lod | Sonda visualizzata: (P1; P2; P3; P4; SEt; dtr; USr) Px=sonda “x”; Impostato=punto di regolazione; dtr=non utilizzarlo; USr=non utilizzarlo. |
| dLY | Ritardo nella visualizzazione della temperatura: (da 0.0 a 20 min 00 sec, ris. 10 sec) quando la temperatura aumenta, il display viene aggiornato di 1°C o 1°F dopo questo intervallo di tempo. |
| dtr | Percentuale di visualizzazionetage = F(P1;P2): (da 0 a 100) con dtr=1 il display mostrerà questo valore
VALORE=0.01*P1+0.99*P2 |
SBRINAMENTO – dEF
| EdF | Modalità sbrinamento: in=intervalli fissi; rtC=seguente orologio in tempo reale |
| tdF | Tipo di sbrinamento: EL=riscaldatori elettrici; in=gas caldo; ALT=utilizzabile solo per lo spegnimento del compressore e lo sbrinamentot. |
| dFP | Selezione sonda per controllo sbrinamento: nP=nessuna sonda; P1=sonda termostato; P2=evaporatore
sonda; P3=terza sonda (non utilizzarla); P4=Sonda sulla spina Hot Key. |
| dtE | Temperatura di fine sbrinamento per il controllo dello sbrinamento: (-55 a 50°C; -67 a 122°F) imposta la temperatura misurata dalla sonda evaporatore (dFP), che determina la fine dello sbrinamento. |
| IDF | Intervallo tra due cicli di sbrinamento consecutivi: (da 0 a 255 ore) determina l'intervallo di tempo tra l'inizio di due cicli di sbrinamento. |
|
MdF |
Durata massima dello sbrinamento: (da 0 a 255 min; 0 significa nessuno sbrinamento) quando P2P=n (nessuna presenza sonda evaporatore) imposta la durata dello sbrinamento, quando P2P=Y (fine sbrinamento in base alla temperatura dell'evaporatore) imposta la durata massima dello sbrinamento. |
| dSd | Ritardo avvio sbrinamento: (da 0 a 255 min) ritardo nell'attivazione dello sbrinamento. |
| StC | Tempo di arresto del compressore prima di iniziare qualsiasi sbrinamento: (da 0 a 900 sec) intervallo con compressore fermo prima di attivare il ciclo del gas caldo |
| dFd | Visualizzazione durante lo sbrinamento: (rt; it; SP; dF) rt = temperatura reale; it = temperatura di inizio sbrinamento;
SP = PUNTO DI REGOLAZIONE; dF = etichetta “dF”. |
| papà | Ritardo massimo per l'aggiornamento del display dopo qualsiasi sbrinamento: (da 0 a 255 min) ritardo prima dell'aggiornamento della temperatura sul display al termine di qualsiasi sbrinamento. |
| Fdt | Tempo di sgocciolamento: (da 0 a 255 minuti) |
| Onorevole | Riscaldatore di scarico attivato dopo il tempo di scarico (Fdt): (da 0 a 255 min) l'uscita relativa rimarrà attiva dopo il tempo di svuotamento. |
| dPo | Primo sbrinamento dopo l'avvio: (n; Y) per abilitare lo sbrinamento all'accensione. |
| Pd1 | Differenziale durante qualsiasi fase di pre-sbrinamento: (-12.0 a 12.0°C; -21 a 21°F) il Set Point di regolazione viene modificato su un valore temporaneamente diverso prima di qualsiasi sbrinamento |
| Pd2 | Tempo di pre-scongelamento: (da 0 a 120 min) intervallo con Set Point temporaneo prima di qualsiasi sbrinamento. |
| dAF | Ritardo sbrinamento dopo il congelamento: (da 0.0 a 24h00min, ris. 10 min) ritardo prima di attivare uno sbrinamento. |
| diod1 | Sbrinamento automatico (all'inizio di qualsiasi modalità di risparmio energetico): (n; Y) n=funzione disabilitata; Y=funzione abilitata |
| SYn | Tipo di sbrinamento sincronizzato: (nu; rnd) nu=non utilizzato; rnd=sbrinamento casuale |
| ndE | Numero di dispositivi connessi alla rete virtuale per lo sbrinamento casuale (valido se Syd=rnd): (da 1 a 20) utilizzato per definire quanti dispositivi utilizzeranno la funzione di sbrinamento casuale |
VENTILATORE – VENTILATORE
| FAP | Selezione della sonda per la gestione della ventola dell'evaporatore: nP=nessuna sonda; P1=sonda termostato;
P2=sonda evaporatore; P3=non utilizzarlo; P4=Sonda sulla spina Hot Key. |
|
FS |
Temperatura di arresto della ventola dell'evaporatore: (da -55 a 50 °C; da -67 a 122 °F) impostazione della temperatura, rilevata dalla sonda dell'evaporatore. Oltre questo valore di temperatura, le ventole sono sempre spente. NOTA: iot funziona solo per la ventola dell'evaporatore, NON per la ventola del condensatore. |
| Idrogeno | Differenziale per la ventola dell'evaporatore: (da 0.1 a 25.5°C; da 1 a 45°F) differenziale per il regolatore del ventilatore dell'evaporatore |
|
FNC |
Funzionamento in modalità ventola evaporatore: (Cn; su; CY; oY)
· Cn = funziona con il compressore, ciclo di lavoro quando il compressore è spento (vedere FoF, Telefono, FF1 E F1 parametri) e OFF durante lo sbrinamento · on = modalità continua, OFF durante lo sbrinamento · CY = funziona con il compressore, ciclo di lavoro quando il compressore è spento (vedere FoF, Telefono, FF1 E F1 parametri) e ON durante lo sbrinamento · oY = modalità continua, ON durante lo sbrinamento |
| Trovare | Ritardo ventola dopo lo sbrinamento: (da 0 a 255 min) di ritardo prima dell'attivazione della ventola dopo ogni sbrinamento. |
| FCt | Differenziale di temperatura per l'attivazione forzata dei ventilatori |
| Telefono | Tempo di accensione della ventola quando il compressore è spento: (da 0 a 255 min) utilizzato quando lo stato di risparmio energetico non è attivo. |
| FoF | Tempo di spegnimento della ventola quando il compressore è spento: (da 0 a 255 min) utilizzato quando lo stato di risparmio energetico non è attivo. |
| F1 | Tempo di accensione della ventola con compressore spento in modalità Risparmio Energetico: (da 0 a 255 min) utilizzato quando è attivo lo stato di risparmio energetico. |
| FF1 | Tempo di spegnimento della ventola con compressore spento in modalità Risparmio Energetico: (da 0 a 255 min) utilizzato quando è attivo lo stato di risparmio energetico. |
| FAC | Selezione sonda per la gestione della ventola del condensatore: nP=nessuna sonda; P1=sonda Pb1; P2=sonda Pb2; P3=sonda Pb3; P4=sonda Pb4 sulla spina Hot Key. |
| St2 | Temperatura di arresto della ventola del condensatore: (da -55 a 50 °C; da -67 a 122 °F) impostazione della temperatura, rilevata dalla sonda dell'evaporatore. Oltre questo valore di temperatura, le ventole sono sempre spente. |
| Modello HY2 | Differenziale per la ventola del condensatore: (da 0.1 a 25.5°C; da 1 a 45°F) differenziale per il regolatore del ventilatore dell'evaporatore |
|
Commissione federale delle comunicazioni |
Funzionamento in modalità ventola del condensatore: (Cn; su; CY; oY)
· Cn = funziona con il compressore e spento durante lo sbrinamento · on = modalità continua, OFF durante lo sbrinamento · CY = funziona con il compressore e acceso durante lo sbrinamento · oY = modalità continua, ON durante lo sbrinamento |
ALLARMI – ALr
| ALP | Selezione sonda allarmi temperatura: (P1, P2, P3, P4) |
| ALC | Configurazione allarmi di temperatura: (Ab, rE) Ab = assoluto; rE = relativo. |
|
Alluminio |
Allarme temperatura massima: al raggiungimento di questa temperatura, l'allarme viene attivato dopo l' Ad ritardo.
· Se ALC=Ab à TUTTI a 150.0°C o TUTTI a 302°F. · Se ALC=rE da 0.0 a 50.0°C o da 0 a 90°F. |
|
TUTTO |
Allarme temperatura minima: al raggiungimento di questa temperatura, l'allarme viene attivato dopo l'
Ad ritardo. · Se ALC=Ab a -55.0°C per ALU o -67°F per ALU. · Se ALC=rE da 0.0 a 50.0°C o da 0 a 90°F. |
| Per vivere in libertà | Differenziale per il ripristino dell'allarme temperatura: (da 0.1 a 25.0°C; da 1 a 45°F) differenziale per gli allarmi. |
| ALd | Ritardo allarme temperatura: (da 0 a 255 min) tempo di ritardo tra la rilevazione di una condizione di allarme e la relativa segnalazione di allarme. |
|
Punto |
Ritardo dell'allarme temperatura con porta aperta: (da 0.0 a 24h00min, ris. 10 min) tempo di ritardo tra la rilevazione di una condizione di allarme temperatura e la relativa segnalazione di allarme, dopo
accendere lo strumento. |
|
dao |
Ritardo dell'allarme temperatura all'avvio: (da 0.0 a 24h00min, ris. 10 min) tempo di ritardo tra la rilevazione di una condizione di allarme temperatura e la relativa segnalazione di allarme, dopo l'accensione dello strumento. |
ALLARME TEMPERATURA CONDENSATORE – ALr
| AP2 | Selezione della sonda per i secondi allarmi di temperatura: (nP; P1; P2; P3; P4) nP=nessuna sonda;
P1=sonda termostato; P2=sonda evaporatore; P3=non utilizzarlo; P4=Sonda sulla spina Hot Key |
| AU1 | Secondo preallarme di alta temperatura: (da -55.0 a 150.0°C; da -67 a 302°F) |
| AH1 | Differenziale per il recupero del secondo preallarme di temperatura: (da 0.1 a 25.0°C; da 1 a 45°F) |
| Annuncio1 | Ritardo preallarme seconda temperatura: (da 0 a 255 min; 255 = non utilizzato) tempo di ritardo tra
rilevazione di una condizione di preallarme del condensatore e relativa segnalazione di allarme. |
| AL2 | Secondo allarme bassa temperatura: (da -55.0 a 150.0°C; da -67 a 302°F) |
| AU2 | Secondo allarme alta temperatura: (da -55.0 a 150.0°C; da -67 a 302°F) |
| AH2 | Differenziale per il ripristino del secondo allarme di temperatura: (da 0.1 a 25.0°C; da 1 a 45°F) |
| Annuncio2 | Ritardo del secondo allarme di temperatura: (da 0 a 255 min; 255 = non utilizzato) tempo di ritardo tra la rilevazione di una condizione di allarme condensatore e la relativa segnalazione di allarme. |
| dA2 | Ritardo per il secondo allarme di temperatura all'avvio: (da 0.0 a 24h00min, risoluzione 10 min) |
|
bLL |
Compressore spento a causa del secondo allarme di bassa temperatura: (n; Y) n = no, il compressore continua a funzionare; E = sì, il compressore viene spento finché non è presente l'allarme, in ogni caso la regolazione riprende dopo AC tempo al minimo. |
|
AC2 |
Compressore spento a causa del secondo allarme di alta temperatura: (n; Y) n = no, il compressore continua a funzionare; E = sì, il compressore viene spento finché non è presente l'allarme, in ogni caso la regolazione riprende dopo AC tempo al minimo. |
| Sicurezza | Differenziale per il controllo antigelo: (-12.0 a 12.0°C; -21.0 a 21.0°F) la regolazione si è interrotta se T |
GESTIONE DELL'OUTPUT DIGITALE – oUt
| tbA | Disattivazione dell'allarme: (n; Y) per disattivare il buzzer (opzionale) e l'uscita configurata come allarme. |
|
oAx (x=1,2,3) |
Configurazione di uscita: (nu; CP1; dEF; FAn; ALr; LiG; AUS; db; onF; HES; Cnd) nu=non utilizzato; CP1=compressore; dEF=scongelare; Fan=ventilatori; ALr=allarme; Lig=luce; Australia=Relè ausiliario; suF=sempre acceso con strumento acceso; db=zona neutra; Lui/lei=tende notturne; CND=Ventola del condensatore; CP2=secondo compressore; dF2=secondo sbrinamento; LEI=controllo del riscaldamento; inV=non utilizzarlo. |
| AoP | Polarità del relè di allarme: (oP; CL) oP = allarme attivato dalla chiusura del contatto; CL = allarme
attivato aprendo il contatto |
INGRESSO DIGITALE – inP
| IBT-IoT-I | Tempo base per gli ingressi digitali: (SEC; Min) SEC = secondi; Minimo = minuti. Ritardo per l'attivazione della funzione legata agli ingressi digitali. |
| i1P | Polarità dell'ingresso digitale 1: (oP; CL) oP = attivato dalla chiusura del contatto; CL = attivato da
aprendo il contatto. |
|
i1F |
Configurazione dell'ingresso digitale 1: (nu; dor; dEF; AUS; ES; EAL; bAL; PAL; FAn; HdF; onF; LiG; CC; EMt)
· nu=non utilizzato · Dormire = funzione interruttore porta · dEF = attivazione sbrinamento · Australia = uscita ausiliaria · ES = attivazione modalità risparmio energetico · Inglese = allarme di avvertimento esterno · BAL = allarme di blocco esterno · AMICO = allarme pressione esterna · Fan = controllo della ventola dell'evaporatore · HDF = sbrinamento festivo · suF = Cambiamento di stato ON/OFF · Lig = controllo dell'emissione luminosa · CC = modifica configurazione (tra C1 e C2) · EMt = non usarlo |
| fatto | Ritardo allarme ingressi digitali 1: (da 0 a 255) è il ritardo tra la rilevazione di un evento esterno e l'attivazione della relativa funzione. |
| i2P | Polarità dell'ingresso digitale 2 (se di2 presente): (oP; CL) oP = attivato dalla chiusura del contatto; CL =
attivato aprendo il contatto. |
|
i2F |
Configurazione dell'ingresso digitale 2: (nu; dor; dEF; AUS; ES; EAL; bAL; PAL; FAn; HdF; onF; LiG; CC; EMt)
· nu=non utilizzato · Dormire = funzione interruttore porta · dEF = attivazione sbrinamento · Australia = uscita ausiliaria · ES = attivazione modalità risparmio energetico · Inglese = allarme di avvertimento esterno · BAL = allarme di blocco esterno · AMICO = allarme pressione esterna · Fan = controllo della ventola dell'evaporatore · HDF = sbrinamento festivo · suF = Cambiamento di stato ON/OFF · Lig = controllo dell'emissione luminosa · CC = modifica configurazione (tra C1 e C2) · EMt = Rilevatore di movimento |
| d2d | Ritardo allarme ingressi digitali 2: (da 0 a 255) è il ritardo tra la rilevazione di un evento esterno e l'attivazione della relativa funzione. |
|
NPS |
Numero di allarmi di pressione esterna prima di interrompere la regolazione: (da 0 a 15) dopo aver raggiunto NPS eventi nel ritardo allarme ingresso digitale (par. dxd) la regolazione verrà interrotta e sarà necessario un riavvio manuale (ON/OFF, spegnimento e accensione) |
| odC | Stato del compressore e della ventola dopo l'apertura della porta: (no; FAn; CPr; FC): NO = normale;
Fan = Ventole SPENTE; CPr = Compressore SPENTO; FC = Compressore e ventole SPENTI. |
| rd | Riavvio della regolazione dopo l'allarme porta aperta: (n; Y) n = nessuna regolazione se la porta è aperta; Y = quando
fatto trascorso il tempo impostato, la regolazione riprende anche se è presente un allarme porta aperta. |
| LCi | Uscita luce controllata tramite ingresso digitale: (da 0 a 255 min) un evento di input digitale attiverà l'uscita luminosa e l'uscita rimarrà accesa per questo intervallo |
RISPARMIO ENERGETICO – ES
| Lui/lei | Differenziale per la modalità di risparmio energetico: (-30.0 a 30.0°C; -54 a 54°F) imposta il valore crescente del set point durante il ciclo di Risparmio Energetico. |
| LdE | La modalità di risparmio energetico controlla le luci: (n; Y) si spegne quando la modalità di risparmio energetico è attiva |
|
Ste |
Periodo per passare dalla modalità normale alla modalità risparmio energetico (valido se ErA=bAS): (da 0.0 a 24h00min, ris. 10 min) se la porta rimane chiusa per Ste tempo, verrà attivata la modalità di risparmio energetico. NOTA: per funzionare, è necessario un interruttore sulla porta. |
|
ETS |
Periodo per passare dalla modalità risparmio energetico alla modalità normale (valido se ErA=bAS): (da 0.0 a 24 ore, risoluzione 00 min) tempo massimo per la modalità di risparmio energetico. NOTA: questo richiederà una porta
passare al lavoro. |
|
dS |
Tempo di apertura della porta per passare da EtS a StE (valido se ErA=bAS): (da 0 a 999 sec) la modalità di risparmio energetico verrà disattivata immediatamente non appena la porta rimarrà aperta per più di dS tempo. NOTA: per funzionare sarà necessario un interruttore sulla porta. |
CONTATORI TOTALI – Cnt
| n1H | Numero di attivazioni dell'uscita relè 1 (migliaia) (sola lettura) |
| n1L | Numero di attivazioni dell'uscita relè 1 (centinaia) (sola lettura) |
| n2H | Numero di attivazioni dell'uscita relè 2 (migliaia) (sola lettura) |
| n2L | Numero di attivazioni dell'uscita relè 2 (centinaia) (sola lettura) |
| n3H | Numero di attivazioni dell'uscita relè 3 (centinaia) (sola lettura) |
| n3L | Numero di attivazioni dell'uscita relè 3 (centinaia) (sola lettura) |
| n5d | Numero di attivazioni giornaliere dell'ingresso digitale 1 (sola lettura) |
| n5H | Numero di attivazioni dell'ingresso digitale 1 (migliaia) (sola lettura) |
| n5L | Numero di attivazioni dell'ingresso digitale 1 (centinaia) (sola lettura) |
| n6d | Numero di attivazioni giornaliere dell'ingresso digitale 2 (sola lettura) |
| n6H | Numero di attivazioni dell'ingresso digitale 2 (migliaia) (sola lettura) |
| n6L | Numero di attivazioni dell'ingresso digitale 2 (centinaia) (sola lettura) |
| F1H | Numero di ore di funzionamento dell'uscita relè oA1 (migliaia) (sola lettura) |
| F1L | Numero di ore di lavoro per l'uscita relè oA1 (centinaia di) (sola lettura) |
| F2H | Numero di ore di funzionamento dell'uscita relè oA2 (migliaia) (sola lettura) |
| F2L | Numero di ore di lavoro per l'uscita relè oA2 (centinaia di) (sola lettura) |
| F3H | Numero di ore di funzionamento dell'uscita relè oA3 (migliaia) (sola lettura) |
| F3L | Numero di ore di lavoro per l'uscita relè oA3 (centinaia di) (sola lettura) |
MENU OROLOGIO IN TEMPO REALE – rtC
| Urgente | Ore: Da 0 a 23 ore |
| Minimo | Minuti: Da 0 a 59 minuti |
| giorno | Giorno della settimana: Da domenica a sabato |
| dYM | Giorno del mese: Da 1 a 31 |
| lun | Mese: Da 1 a 12 |
| YAr | Anno: Da 00 a 99 |
| Hd1 | Primo giorno del fine settimana: (da domenica a sabato; nu) imposta il primo giorno della settimana che segue gli orari delle festività. |
| Hd2 | Secondo giorno del fine settimana: (da domenica a sabato; nu) imposta il secondo giorno della settimana che
segue gli orari delle festività. |
| iLE | Ora di inizio del risparmio energetico nei giorni lavorativi: (da 0 a 23h50min) durante il ciclo di Risparmio Energetico il set point viene aumentato del valore in HES in modo che il set point di funzionamento sia SET+HES. |
| dLE | Durata del risparmio energetico nei giorni lavorativi: (da 0 a 24h00min) imposta la durata del ciclo di Risparmio Energetico nei giorni feriali. |
| iSE | Orario di inizio del risparmio energetico durante le vacanze: Da 0 a 23h50min. |
| dSE | Durata del risparmio energetico durante le vacanze: Da 0 a 24h00min. |
| dd1…dd6 | Sbrinamento giornaliero abilitato: (n; Y) per abilitare il Ld1…Ld6 operazioni di sbrinamento per qualsiasi giorno della settimana. |
| Ld1…Ld6 | Ora di inizio dello sbrinamento giornaliero: (da 0 a 23h50min) questi parametri impostano l'inizio dei 6 cicli di sbrinamento programmabili durante i giorni feriali. Es: quando Ld2=12.4 il secondo sbrinamento inizia alle 12.40 nei giorni feriali. |
NB: Per disabilitare un ciclo di sbrinamento impostarlo su “nu” (non utilizzato). Es: se Ld6=nu; il sesto ciclo di sbrinamento verrà disabilitato.
BLUETOOTH – bLE
| btM | Modalità Bluetooth: (0; 1; 2) definiscono il metodo di accoppiamento e legame:
– 0=Per l'associazione e il collegamento è richiesto un PIN a 6 cifre – 1,2=non è richiesto alcun PIN (modalità "funziona e basta") |
| RPSE | Reimposta la password del proprietario: (n;Y) selezionare e confermare SI per tornare alla configurazione di fabbrica. NOTA: ricordarsi di cancellare il dispositivo anche dal database Cloud (cliccare sul link “Elimina” presente a destra della scheda dell’apparecchio presente nella sezione “Permessi”). webpagina. |
| rLi | Reimposta la whitelist: (n;Y) seleziona e conferma SÌ per reimpostare la whitelist dei dispositivi e tornare a
configurazione predefinita di fabbrica. |
EEPROM – E2
| rSC | Reimposta contatori giornalieri: Utilizzato per azzerare la memoria dei contatori giornalieri. Si noti che dopo aver selezionato rSC=Y il dispositivo impiegherà un po' di tempo per completare l'operazione. Durante la fase di azzeramento, il display mostrerà alcune linee lampeggianti. |
ALTRO – altro
| Adr | Indirizzo seriale: (da 1 a 247) indirizzo del dispositivo per la comunicazione Modbus |
| baU | Velocità in baud: (9.6; 19.2; 38.4; 57.6) seleziona la velocità in baud corretta per la comunicazione seriale |
| brd | Tipo di blocco tastiera: (nu; SEL; TUTTI) UnL=tastiera sbloccata; SEL=solo i pulsanti SET e DEF/AUX sono abilitati quando bloccati; TUTTO=tastiera sbloccata dopo tLC. |
| tLC | Timeout blocco tastiera: (da 0 a 255 sec) timeout dopo l'accensione e prima di attivare il blocco tastiera |
| LGC | Configurazione del pulsante luce (lato superiore sinistro): nu=non utilizzato; Lig=controllo dell'emissione luminosa; Australia=controllo uscita ausiliaria; dEF=controllo dello sbrinamento; Pb2=visualizzazione del valore della sonda 2; ES=cambiare la modalità di lavoro da normale a risparmio energetico e viceversa; |
| LG2 | Configurazione temporizzata (3 sec) del pulsante luce (lato superiore sinistro): nu=non utilizzato; Lig=emissione luminosa
controllare; Australia=controllo uscita ausiliaria; dEF=controllo dello sbrinamento; CC=modifica la configurazione tra la mappa NT e quella LT; ES=cambiare la modalità di lavoro da normale a risparmio energetico e viceversa; |
| UP2 | Configurazione temporizzata (3 sec) del pulsante Su: nu=non utilizzato; Standardizzato=funzione standard; LdC=carica la configurazione predefinita (valori di fabbrica); Pdn=attivazione pull-down |
VISUALIZZAZIONE – ViS
| d1 | Visualizzazione del valore della sonda P1 |
| d2 | Visualizzazione del valore della sonda P2 |
| d3 | Visualizzazione del valore della sonda P3 |
| d4 | Visualizzazione del valore della sonda P4 |
| rSE | Punto di regolazione reale |
| FdY | Data di rilascio del firmware: giorno |
| FMt | Data di rilascio del firmware: mese |
| FYr | Data di rilascio del firmware: anno |
| rEL | Versione firmware: numero progressivo |
| Sub | Firmware sub release: numero progressivo |
| pt | Tabella dei codici dei parametri |
INGRESSI DIGITALI
Il libero voltagL'ingresso digitale è programmabile in diverse configurazioni tramite i1F e i2F.
- INTERRUTTORE PORTA (ixF=dor)
Segnala lo stato della porta e il corrispondente stato dell'uscita relè tramite il parametro odC: no = normale (qualsiasi variazione); FAn = Ventola spenta; CPr = Compressore spento; FC = Compressore e ventola spenti. All'apertura della porta, trascorso il tempo di ritardo impostato tramite il parametro did, si attiva l'allarme porta, il display visualizza il messaggio "dA" e la regolazione riprende se rrd = Y. L'allarme rientra non appena l'ingresso digitale esterno viene nuovamente disattivato. A porta aperta, gli allarmi di alta e bassa temperatura vengono disattivati. - AVVIO SBRINAMENTO (ixF=dEF)
Avvia uno sbrinamento se sono presenti le condizioni necessarie. Al termine di ogni sbrinamento, la regolazione normale riprenderà solo se l'ingresso digitale è disabilitato, altrimenti lo strumento attenderà la scadenza del tempo di sicurezza MdF. - RISPARMIO ENERGETICO (ixF=ES)
La modalità di risparmio energetico verrà abilitata/disabilitata tramite l'ingresso digitale. - SENSORE DI MOVIMENTO (ixF=EMt)
Conta le rilevazioni del sensore di movimento. - USCITA AUSILIARIA (ixF=AUS)
L'uscita AUX (se presente e configurata) verrà abilitata/disabilitata tramite l'ingresso digitale. - ALLARME DI AVVERTENZA ESTERNO (ixF=EAL)
Serve a rilevare un allarme esterno. Non blocca la regolazione. - ALLARME BLOCCO ESTERNO (ixF=bAL)
Viene utilizzato per rilevare qualsiasi allarme esterno critico. Blocca immediatamente la regolazione. - ALLARME PRESSIONE ESTERNA (ixF=PAL)
Viene utilizzato per rilevare eventuali allarmi esterni di pressione. Questo segnale blocca la regolazione dopo eventi nPS nell'intervallo di tempo dxd. - MODALITÀ VENTOLA EVAPORATORE (ixF=FAn)
Serve a controllare la ventola dell'evaporatore. - MODALITÀ VACANZA REMOTA (ixF=HdF)
Serve per forzare la modalità vacanza. - ACCENSIONE/SPEGNIMENTO REMOTO (ixF=onF)
Serve per accendere e spegnere il dispositivo da remoto. - POTENZA LUMINOSA (ixF=LiG)
Serve a controllare l'emissione luminosa. - MODIFICA CONFIGURAZIONE (ixF=CC)
Serve per modificare la configurazione del controller. - RILEVATORE DI SENSORE DI MOVIMENTO (ixF=EMt)
Per utilizzare il sensore di movimento X-MOD. Si prega di notare che il sensore di movimento può essere collegato solo alla porta HOTKEY, quindi è necessario che l'ingresso digitale 2 sia correttamente configurato.
INSTALLAZIONE E MONTAGGIO

Lo strumento XR60CHC deve essere montato su pannello verticale, in un foro da 29×71 mm, e fissato tramite l’apposita staffa in dotazione.
L'intervallo di temperatura consentito per un corretto funzionamento è compreso tra 0 e 60 °C. Evitare luoghi soggetti a forti vibrazioni, gas corrosivi, sporcizia eccessiva o umidità. Le stesse raccomandazioni valgono per le sonde. Lasciare circolare l'aria attraverso i fori di raffreddamento.
CARATTERISTICHE OPZIONALI
Il coperchio posteriore MDP/CX può essere utilizzato per aumentare la protezione da acqua e polvere.
Il tasto HOT-KEY viene utilizzato per caricare (dal dispositivo al tasto HOT-KEY) o scaricare (dal tasto HOT-KEY al dispositivo) in modo rapido e semplice la mappa dei parametri.

L'interfaccia seriale XJ485LE converte l'uscita TTL in un segnale RS485 che può essere utilizzato per collegare l'unità al sistema di controllo e supervisione. Si prega di notare che altre versioni di questo convertitore non sono compatibili con i dispositivi XR-CHC.

COLLEGAMENTI ELETTRICI
Lo strumento è provvisto di morsettiera a vite per il collegamento di cavi con sezione fino a 2.5mm2. Prima di collegare i cavi assicurarsi che l'alimentazione sia conforme ai requisiti dello strumento. Separare i cavi delle sonde dai cavi di alimentazione, dalle uscite e dai collegamenti di potenza. Non superare la corrente massima consentita su ogni relè, in caso di carichi superiori utilizzare un relè esterno idoneo.
SONDE
Le sonde devono essere montate con il bulbo rivolto verso l'alto per evitare danni dovuti a infiltrazioni accidentali di liquido. Si consiglia di posizionare la sonda del termostato lontano dai flussi d'aria per misurare correttamente la temperatura ambiente media. Posizionare la sonda di fine sbrinamento tra le alette dell'evaporatore nel luogo più freddo, dove si forma la maggior parte del ghiaccio, lontano da riscaldatori o dal luogo più caldo durante lo sbrinamento, per evitare un arresto prematuro dello sbrinamento.
UTILIZZARE IL TASTO RAPIDO
SALVA I PARAMETRI CON UN TASTO DI SCELTA RAPIDA (CARICA DALLO STRUMENTO)
- Programmare un controller con la tastiera frontale.
- Quando il controller è acceso, inserire la “HOT-KEY” e premere il pulsante SU; appare il messaggio “SU” seguito da “End” lampeggiante
- Premere il tasto “SET” e la scritta “End” smetterà di lampeggiare.
- Spegnere lo strumento e rimuovere la “HOT-KEY”. Al termine, riaccendere lo strumento.
NOTA: Il messaggio "Err" appare in caso di errore di programmazione. In questo caso, premere nuovamente il pulsante SU per riavviare il caricamento o rimuovere la "HOT-KEY" per annullare l'operazione.
COPIA PARAMETRI DA UN TASTO DI SCELTA RAPIDA (SCARICA VALORI PARAMETRI)
- Spegnere lo strumento.
- Inserire un “HOT-KEY” programmato nella porta a 5 PIN e quindi accendere il controller.
- L'elenco dei parametri della "HOT-KEY" viene automaticamente copiato nella memoria del controller. Durante questa operazione, il messaggio "do" lampeggerà.
- Un'etichetta lampeggiante "End" informerà che l'operazione è riuscita
- Rimuovere la “HOT-KEY”.
- Dopo alcuni secondi lo strumento si riavvierà utilizzando i nuovi parametri.
NOTA: in caso di programmazione fallita viene visualizzato il messaggio “Err”. In questo caso spegnere e riaccendere l'unità se si desidera riavviare nuovamente il download oppure rimuovere la “HOT-KEY” per interrompere l'operazione.
MEMORIA INTERNA
Il controller ha una memoria interna dove vengono memorizzati:
- Due diverse mappe dei parametri identificate come C1 e C2
- Configurazioni predefinite di fabbrica per la mappa dei parametri C1 e C2
Il controller viene sempre spedito con:
- Mappa dei parametri C1 = configurazione predefinita di fabbrica C1
- Mappa dei parametri C2 = configurazione predefinita di fabbrica C2
Eventuali modifiche alla mappa dei parametri C1 o C2 non modificano i valori predefiniti di fabbrica.
È possibile modificare la mappa dei parametri tra C1 e C2 utilizzando un ingresso digitale o un pulsante opportunamente configurato (ixF o LG2=CC).
È possibile ripristinare i valori predefiniti di fabbrica per la mappa dei parametri C1 o C2 utilizzando la funzione UP2=LdC (Carica configurazione predefinita).
NOTE:
- Se il controller utilizza la mappa parametri C1, la configurazione predefinita di fabbrica C1 verrà ricaricata sovrascrivendo la mappa parametri C1. Lo stesso vale per la mappa parametri C2.
- Le configurazioni predefinite di fabbrica sono di sola lettura (non è possibile modificarle sul campo).
SEGNALAZIONE ALLARMI
| Etichetta | Causa | Risultati |
| "spento" | Tastiera bloccata | Risultati invariati |
| "SU" | Tastiera sbloccata | Risultati invariati |
| “P1” | Guasto sonda ambiente | Potenza del compressore secondo Contro e CoF |
| “P2” | Guasto sonda evaporatore | La fine dello sbrinamento è a tempo |
| “P3” | Terza sonda fallita | Dipende dagli allarmi |
| “P4” | Guasto della quarta sonda | L'allarme temperatura collegato non è gestito |
| "HA" | Allarme temperatura massima | Risultati invariati |
| "LA" | Allarme di minima temperatura | Risultati invariati |
| "H2" | Temperatura massima per il secondo allarme di temperatura | Risultati invariati |
| “L2” | Temperatura minima per il secondo allarme di temperatura | Risultati invariati |
| “dA” | Porta aperta più di dxd tempo | Compressore e ventole si riavviano |
| "EA" | Allarme esterno | Risultati invariati |
| "CIRCA" | Allarme esterno grave | Uscite disabilitate |
| “EE” | Allarme EEPROM | Risultati invariati |
RECUPERO ALLARME
Gli allarmi sonda “P1”, “P2”, “P3” e “P4” si attivano dopo alcuni secondi dal guasto della sonda corrispondente; si disattivano automaticamente dopo alcuni secondi dal ripristino del normale funzionamento della sonda. Verificare i collegamenti prima di sostituire la sonda. Gli allarmi di temperatura “HA”, “LA”, “H2” e “L2” si disattivano automaticamente non appena la temperatura torna ai valori normali. È possibile resettare l’allarme “EE” premendo un tasto qualsiasi.
Gli allarmi “EA”, “CA” e “dA” si arresteranno automaticamente non appena l’ingresso digitale verrà disabilitato.
Il buzzer interno può essere disattivato premendo un tasto qualsiasi se il parametro tbA=Y.
DATI TECNICI
- Corpo: ABS autoestinguente
- Cassa: frontale 32×74 mm; profondità 60 mm
- Montaggio: montaggio a pannello in un foro del pannello di 71x29 mm
- Protezione del corpo: IP20
- Protezione frontale: IP65
- Morsetti: Morsettiera a vite per cablaggio ≤ 2.5 mm2
- Alimentazione: (a seconda del modello) 230Vac ±10%, 50/60Hz; 110Vac ±10%, 50/60Hz
- Assorbimento di potenza: 3.5VA max
- Display: LED a 3 cifre, H=14.2 mm
- Ingressi: fino a 4 sonde NTC, PTC o PT1000
- Ingresso digitale: fino a 2 voltage contatti gratuiti
- Uscite relè: compressore SPST 16(5)A, 250VAC o SPST 20(8)A, 250VAC
- oA2: SPDT 8(2)A, 250VAC;
- oA3: SPST 8(3)A, 250VAC o SPST 5(2)A, 250VAC
- Memorizzazione dei dati: EEPROM
- Tipo di azione: 1B
- Grado di inquinamento: 2
- Classe software: A
- Voto impulsivo voltage: 2500 V; Overvoltage Categoria: II
- Temperatura di funzionamento: da 0 a 60 ° C (da 32 a 140 ° F)
- Temperatura di stoccaggio: da -25 a 60 ° C (da -13 a 140 ° F)
- Umidità relativa: dal 20 all'85% (senza condensa)
- Campo di misura e regolazione:
- NTC da -40 a 110°C (da -40 a 230°F)
- PTC da -55 a 150°C (da -67 a 302°F)
- PT1000 da -100 a 200°C (da -148 a 392°F)
- Risoluzione: 0.1°C o 1°C (selezionabile)
- Precisione (temperatura ambiente 25°C):
- NTC o PTC: ±0.1°C ±1 cifra
- PT1000: ±0.1°C ±1 digit per sonde Pb1, Pb2 e Pb3; ±1.0°C ±1 digit per sonda Pb4
- Orologio in tempo reale: mantenimento dei dati fino a 6 mesi con batteria al litio
- Ingressi HOT-KEY: vol. MAXtagLa tensione massima consentita è 3.3 V CC. NON COLLEGARE ALCUN ALIMENTATORE ESTERNO.
STANDARD
L'XR60CHC È CONFORME ALLE SEGUENTI NORME
- ETSI EN 300 V328 (2.1.1-2016)
- ETSI EN 301-489 V17 (3.1.1-2016)
- IEC EN 60730-2-9: 2008 (terza edizione) e Am.1:2011 in combinazione con IEC 60730-1:2010 (quarta edizione)
- UL 60730-1 quarta edizione e CAN/CSA-E60730-1:02 terza edizione insieme al suo emendamento 1 datato febbraio 2007, Standard per i comandi elettrici automatici per uso domestico e simile – Parte 1: Requisiti generali.
Risponde pertanto ai requisiti essenziali delle seguenti Direttive:
- Direttiva sulle apparecchiature radio 2014/53/UE
- Compatibilità elettromagnetica 2004/108/CE
- Basso volumetage apparecchiature 2006/95/CE
L'XR60CHC È CONFORME ALLE SEGUENTI NORME
CCF 15.247
L'XR60CHC È CONFORME ALLA PARTE 15 DELLA NORMA FCC
Il funzionamento è soggetto alle due condizioni seguenti:
- questo dispositivo non può causare interferenze dannose e
- questo dispositivo deve accettare qualsiasi interferenza ricevuta, comprese le interferenze che possono causare un funzionamento indesiderato.
Riparazioni, modifiche o cambiamenti non autorizzati potrebbero causare danni permanenti all'apparecchiatura e invalidare la garanzia e il diritto di utilizzare questo dispositivo ai sensi della Parte 15 delle Norme FCC.
NOTA: Questa apparecchiatura è stata testata e ritenuta conforme ai limiti per un dispositivo digitale di Classe A, ai sensi della parte 15 delle Norme FCC. Questi limiti sono concepiti per fornire una protezione ragionevole contro interferenze dannose quando l'apparecchiatura viene utilizzata in un ambiente commerciale. Questa apparecchiatura genera, utilizza e può irradiare energia a radiofrequenza e, se non installata e utilizzata in conformità con il manuale di istruzioni, può causare interferenze dannose alle comunicazioni radio. Il funzionamento di questa apparecchiatura in un'area residenziale può causare interferenze dannose, nel qual caso l'utente sarà tenuto a correggere l'interferenza a proprie spese.
L'XR60CHC È CONFORME A RSS 102
Questo dispositivo è conforme a Industry Canada RSS-210. Il funzionamento è soggetto alle seguenti due condizioni: (1) questo dispositivo non può causare interferenze e (2) questo dispositivo deve accettare qualsiasi interferenza, incluse le interferenze che potrebbero causare un funzionamento indesiderato del dispositivo.
CABLAGGI
21.1 XR60CHC, 16+8+8AMP
XR60CHC, 20+8+5AMP

Alimentazione (terminali 5-6):
110 o 230 Vac @50 o 60 Hz
XR60CHC, 20+8+5AMP

Alimentazione (terminali 4-5):
110 o 230 Vac @50 o 60 Hz
COMUNICAZIONE BLUETOOTH
Il controller implementa un modulo di comunicazione Bluetooth 4.2. Questo dà la possibilità di comunicare con dispositivi esterni (ad esempioamp(con un'APP mobile in grado di riconoscere e decodificare il dispositivo). Tutti i controller utilizzano un MAC-ADDRESS univoco, utilizzato sia per l'identificazione che per la comunicazione. Il raggio di comunicazione è di circa 5 m (caso peggiore, copertura interna in presenza di ostacoli). Oltre questa distanza è possibile che si verifichino interruzioni o un degrado della qualità della comunicazione. Per la connessione potrebbe essere richiesto un codice di sicurezza di associazione a 6 cifre. Per ulteriori informazioni, seguire le istruzioni dell'APP Copeland Connected.
PRIMA INSTALLAZIONE
Dopo l'installazione, sarà possibile gestire il controller tramite l'app Copeland Connected. Sarà necessario:
- Installa l'APP Copeland Connected sul tuo dispositivo mobile (smartphone o tablet)
- Crea un nuovo account utente prima di utilizzare l'APP
Il proprietario è l'unico account che può: - Gestisci il controller tramite Bluetooth
- Estendi i diritti di accesso ad un determinato elettrodomestico anche ad altri utenti
Un portale Cloud verrà utilizzato per: - Estendi i diritti di accesso ad un determinato elettrodomestico anche ad altri utenti
- Seleziona il livello di autorizzazione per ogni nuovo utente
Il link per aprire il Cloud webLa pagina si trova nel menu a sinistra dell'APP mobile (scorrere verso destra la schermata dell'APP quando si è nella pagina Elenco dispositivi e seguire il link "Gestione cloud". Si prega di notare che il login e la password per il Cloud weble pagine sono le stesse dell'APP mobile.
RIPRISTINA PREDEFINITO DI FABBRICA
Nel caso in cui sia necessario un ripristino delle impostazioni di fabbrica, seguire queste operazioni:
- Accesso al Cloud webpagina e seleziona l'appliance che vuoi resettare (cerca nome e/o MAC-ADDRESS)
- Cliccando sul link “ELIMINA”, l’apparecchio verrà rimosso dall’elenco degli apparecchi posseduti
- Vai al controller del dispositivo (con lo stesso MAC-ADDRESS)
- Entra nella modalità di programmazione
- Vai al menu “bLE”
- Selezionare il par. rPS (reimposta la proprietà del dispositivo)
- Selezionare “Y” e confermare con il tasto SET
- Selezionare il par. rLi (reimposta la whitelist dei dispositivi)
- Selezionare “Y” e confermare con il tasto SET
- Uscita dal menu di programmazione
- Esci e accedi dall'APP mobile
Dopodiché il controller verrà ripristinato alla configurazione predefinita di fabbrica e sarà pronto per una nuova associazione.
Copeland Controls Srl
Zl Via dell'Industria, 27 – 32016 Alpago (BL) ITALIA
tel. +39 0437 9833 ra – www.copeland.com – dixell@copeland.com
Domande frequenti
Domanda: Come faccio a passare dalla modalità normale a quella di risparmio energetico?
Risposta: La modalità può essere modificata premendo il pulsante GIÙ per 3 secondi o utilizzando il pulsante ES, se abilitato. Assicurarsi che la porta rimanga chiusa per il tempo specificato o seguire le istruzioni specifiche del controller per la commutazione della modalità.
Documenti / Risorse
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Regolatore digitale COPELAND XR60CHC con connettività Bluetooth [pdf] Manuale di istruzioni Controller digitale XR60CHC con connettività Bluetooth, XR60CHC, Controller digitale con connettività Bluetooth, Controller con connettività Bluetooth, Con connettività Bluetooth, Con connettività Bluetooth |




