DGM02
Manuale del dispositivo
CARATTERISTICHE
- GATEWAY DEL SERVER
- ALIMENTAZIONE INGRESSO: 12-24-48 Vcc
- BUS ETHERNET: 10/100Mbit
- BUS MODBUS: range baud rate 9600 – 250000
- BUS DMX: 1 universo DMX512
- BUS DALI: 1 linea DALI – alimentazione bus DALI integrata
⇢ Per il manuale sempre aggiornato consultare il ns websito: www.dalcnet.com o il QR sul prodotto
https://qr.dalcnet.com/q/DGM02-1248
SPECIFICHE TECNICHE
DGM02-1248 | ||||||
Volume di fornituratage | 12 / 24 / 48 Vcc | |||||
Corrente di ingresso | 550mA massimo | |||||
Potenza nominale1 | tipo | massimo | ||||
@ 12 V | 160mA (1.92W) | 550mA (6.60W) | ||||
@ 24 V | 80mA (1.92W) | 260mA (6.24W) | ||||
@ 48 V | 50mA (2.40W) | 150mA (7.20W) | ||||
PoE1 | minimo 2 | tipo | massimo | |||
@ 48 V | 40mA (1.9W) | 100mA (4.65W) | 170mA (7.9W) | |||
ETHERNET | NEGOZIAZIONE AUTOMATICA FULL DUPLEX 10 / 100 Mbit baseT | |||||
MODBUSRTU | RS-485, BAUD RATE da 9600 a 250000 | |||||
Tipo DMX | 512 CANALI | |||||
DALI | 64 INDIRIZZO Alimentazione integrata: 200mA / 16Vdc | Corrente bus garantita = 200mA | ||||
Corrente massima del bus = 250 mA | ||||||
Temperatura di conservazione | Temperatura minima: -40°C ÷ massima +60°C | |||||
Temperatura ambiente | Temperatura minima: -40°C ÷ massima +60°C | |||||
Materiale dell'involucro | Plastica | |||||
Unità di imballaggio (pezzi/unità) | 1pz | |||||
Dimensioni meccaniche | Dimensioni: 72 x 92 x 62 mm | |||||
Dimensioni del pacco | Dimensioni: 85 x 124 x 71 mm | |||||
Peso | 100g |
NORME DI RIFERIMENTO
La norma EN 55035 | Compatibilità elettromagnetica delle apparecchiature multimediali – Requisiti di immunità |
La norma EN 55032 | Compatibilità elettromagnetica delle apparecchiature multimediali – Requisiti di emissione |
CEI EN 62368-1 | Apparecchiature audio/video, informatiche e di comunicazione – Parte 1: Requisiti di sicurezza |
EN CEI 62368-1/A11 | Apparecchiature audio/video, informatiche e di comunicazione – Parte 1: Requisiti di sicurezza |
EN CEI 62368-1/AC | Apparecchiature audio/video, informatiche e di comunicazione – Parte 1: Requisiti di sicurezza |
CEI EN 62386-101 ED.2 | Interfaccia di illuminazione indirizzabile digitale – Parte 101: Requisito generale – Componenti del sistema |
CEI EN 62386-103 ED.2 | Interfaccia di illuminazione indirizzabile digitale – Parte 103: Requisiti generali – Dispositivi di controllo |
CEI EN 62386-205 ED.23 | Interfaccia di illuminazione indirizzabile digitale – Parte 205: Requisiti particolari per gli alimentatori – Fornitura voltage controller per incandescenza lamps (tipo di dispositivo 4) |
CEI EN 62386-207 ED.24 | Interfaccia di illuminazione digitale indirizzabile – Parte 207: Requisiti particolari per l'alimentatore – Moduli LED (tipo di dispositivo 6) |
CEI EN 62386-209 ED.25 | Interfaccia di illuminazione indirizzabile digitale – Parte 209: Requisiti particolari per gli alimentatori – Controllo del colore (tipo di dispositivo 8) |
ANSI E1.11 | Tecnologia di intrattenimento – Standard di trasmissione dati digitale seriale asincrona USITT DMX512-A per il controllo di apparecchiature e accessori di illuminazione |
– | SPECIFICHE DEL PROTOCOLLO DELL'APPLICAZIONE MODBUS V1.1b |
SCHEMA ELETTRICO
AVVERTIMENTO:
Rimuovere sempre l'alimentazione principale (230Vac) durante l'installazione o la manutenzione del prodotto. Non collegare o scollegare gli alimentatori dai terminali DC IN se l'alimentatore è acceso.
Se il prodotto è alimentato tramite PoE assicurarsi che il PSE (Power Sourcing Equipment) sia scollegato.
Non collegare o scollegare gli alimentatori tramite PoE se il PSE è acceso.
CONNETTORI PIN-OUT
PIN OUT DEI CONNETTORI PLUG-IN | ||||
1 |
Ingresso CC |
Vin+ | ||
2 | Vino- | |||
3 | Vin+ | |||
4 | Vino- | |||
5 |
ModBus 1 |
C |
DMX 1 |
COM |
6 | B | D- | ||
7 | A | D+ | ||
8 |
ModBus 2 |
C |
DMX 2 |
COM |
9 | B | D- | ||
10 | A | D+ | ||
11 | DALI | DA+ | ||
12 | DA- |
SPILLO | RJ45/A (RJ45/B incrociati) | RJ45/B (RJ45/A incrociati) |
1 | Bianco / Verde | Bianco / Arancione |
2 | Verde | Arancia |
3 | Bianco / Arancione | Bianco / Verde |
4 | Blu | Blu |
5 | Bianco / Blu | Bianco / Blu |
6 | Arancia | Verde |
7 | Bianco / Marrone | Bianco / Marrone |
8 | Marrone | Marrone |
LED A BORDO
GUIDATO | FUNZIONE | ON | BATTITO DI CIGLIA | SPENTO |
LED1 (Primo da sinistra) | Etereo | Cablato e comunicante via ethernet | Cablato con Ethernet | Non cablato |
LED2 | BUS1(RTU/DMX) | Connesso con la comunicazione | Connesso senza comunicazione (solo RTU) | BUS1 non abilitato |
LED3 | BUS2 (DMX/RTU) | Connesso con la comunicazione | Connesso senza comunicazione (solo RTU) | BUS2 non abilitato |
LED4 (Primo da destra) | AUTOBUS DALI | Connesso con la comunicazione | Connesso senza comunicazione | BUS DALI non abilitato. BUS spento |
TASTO RESET
Riavvio del dispositivo: premere il pulsante di ripristino per meno di 2 secondi.
Impostazioni di fabbrica: Premere il pulsante reset per più di 2 secondi, tutti e 4 i led di segnalazione devono accendersi progressivamente da destra a sinistra.
POTENZA SU ETHERNET (POE)
Il dispositivo è in grado di funzionare anche con alimentazione PoE.
Per abilitare questa alimentazione è sufficiente spostare il selettore PoE verso l'alto.
NOTA: Prima di collegare il dispositivo a uno switch o un iniettore PoE, scollegare qualsiasi altra fonte di alimentazione dai terminali DC IN + e DC IN.
NOTA TECNICA
INSTALLAZIONE:
- ATTENZIONE: Il prodotto può essere collegato e installato solo da personale qualificato. È necessario rispettare tutte le normative, legislazioni e codici edilizi in vigore nei rispettivi paesi. Un'errata installazione del prodotto può causare danni irreparabili al prodotto ed ai LED collegati.
- Il prodotto deve essere installato all'interno di un quadro/armadio di controllo e/o scatola di derivazione protetto contro le sovratensionitage.
- Il prodotto deve essere installato in posizione verticale o orizzontale con l'etichetta/il coperchio superiore rivolto verso l'alto o in verticale. Non sono ammesse altre posizioni. La posizione inferiore non è consentita (etichetta/copertina superiore rivolta verso il basso).
- Tenere separati i circuiti 230Vac (BT) e non SELV da safety extra low voltage (SELV) e da qualsiasi collegamento con questo prodotto. E' assolutamente vietato collegare, per qualsiasi motivo, direttamente o indirettamente, la rete 230Vac vol.tage al prodotto (morsettiera del BUS inclusa).
- Il prodotto deve essere dissipato correttamente.
- L'utilizzo del prodotto in ambienti gravosi potrebbe limitare la potenza di uscita.
- Se i cavi causano radiazioni, installare un nucleo di ferrite sul cavo Ethernet effettuando 2 giri. Si consiglia di utilizzare una ferrite con le seguenti caratteristiche: Wurth 74271622.
- La manutenzione deve essere eseguita solo da un elettricista qualificato nel rispetto delle normative vigenti.
ALIMENTAZIONE ELETTRICA
- Per l'alimentazione dei dispositivi utilizzare solo alimentatori SELV con corrente limitata, protezione da cortocircuito e la potenza deve essere dimensionata correttamente.
Nel caso di alimentatori dotati di terminali di terra, è obbligatorio collegare TUTTI i punti di messa a terra di protezione (PE= Protection Earth) ad una messa a terra di protezione adeguata e certificata. - Si consiglia di utilizzare un alimentatore con fonte di potenza limitata “LPS” <15W. Si consiglia di utilizzare l'alimentatore HDR-15-12.
- I cavi di collegamento tra i bassissimi voltagLa fonte di alimentazione e il prodotto devono essere adeguatamente dimensionati e devono essere isolati da qualsiasi cablaggio o parte a voltage. Si consiglia di non superare i 10 m di collegamento tra l'alimentatore e il prodotto. Utilizzare cavi a doppio isolamento.
- Dimensionare la potenza dell'alimentatore in relazione all'assorbimento del dispositivo. Nel caso l'alimentatore sia sovradimensionato rispetto alla corrente massima assorbita, inserire una protezione contro la sovracorrente tra l'alimentatore ed il dispositivo.
- Rimuovere sempre l'alimentazione principale (230Vac) durante l'installazione o la manutenzione del prodotto. Non collegare o scollegare gli alimentatori dai terminali DC IN se l'alimentatore è acceso.
Se il prodotto è alimentato tramite PoE assicurarsi che il PSE (Power Sourcing Equipment) sia scollegato. Non collegare o scollegare gli alimentatori tramite PoE se il PSE è acceso.
COMANDO
- La lunghezza dei cavi di collegamento tra i comandi locali (Pulsante NO, 0-10V, 1-10V, Potenziometro o altro) ed il prodotto deve essere inferiore a 10m. I cavi devono essere adeguatamente dimensionati e devono essere isolati da qualsiasi cablaggio non SELV o voltage. Si consiglia di utilizzare cavi a doppio isolamento, se ritenuto opportuno anche schermati.
- La lunghezza e la tipologia dei cavi di collegamento al bus (DMX, Modbus, DALI, Ethernet o altro) devono essere conformi alle specifiche dei rispettivi protocolli e alle normative vigenti. Devono essere isolati da qualsiasi cablaggio non SELV o voltage parti. Si consiglia di utilizzare cavi a doppio isolamento.
- TUTTI i dispositivi e segnali di controllo collegati al comando locale “NO Push button”, non devono fornire alcun tipo di voltage.
- TUTTI i dispositivi e i segnali di controllo collegati al BUS (DMX512, Modbus, DALI, Ethernet o altro) e al comando locale (NO pulsante o altro) devono essere di tipo SELV (il dispositivo collegato deve essere SELV o fornire segnale SELV).
- Tutto il cablaggio da e verso il prodotto deve provenire dall'interno dell'edificio di installazione. Non è consentito collegare al prodotto cavi provenienti dall'esterno dell'edificio di installazione.
GATEWAY DEL SERVER
Il dispositivo DGM02 converte le informazioni tra più protocolli in tempo reale. È in grado di acquisire informazioni dalla rete ethernet e da uno o più bus (configurati come bus di ricezione), trasmettendole e convertendole alla rete ethernet
e i bus configurati come trasmissione.
I 512 canali del buffer vengono trasmessi interamente sul bus DMX512A.
Sul bus DALI i primi 64 canali del buffer vengono trasmessi come 64 indirizzi brevi, oppure i primi 16 canali come 16 indirizzi di gruppo, oppure 1 canale come broadcast, solo ai nodi che cambiano valore.
È inoltre possibile controllare i dispositivi DALI DT4 / DT6 / DT8-RGBW / DT8-TW tramite specifici comandi Telnet.
I primi 480 canali del buffer vengono trasmessi sul bus MODBUS RTU a 80 dispositivi Modbus (ID 1..80) da 6 registri ciascuno.
Attraverso qualsiasi unità di controllo dotata di connessione Ethernet diventa possibile controllare un totale di 512 livelli di intensità luminosa e controllare diversi dispositivi (DMX512A, DALI, MODBUS) senza dover conoscere nel dettaglio il funzionamento dei relativi protocolli.
PAGINA INIZIALE
INFORMAZIONI SUL DISPOSITIVO
Nella schermata “HOME” è possibile view le informazioni del dispositivo in uso quali:
Versione dashboard, versione firmware, versione stack TCP/IP.
In questa pagina è possibile selezionare le seguenti sezioni:
- LOGOUT, per uscire dal Web Server del dispositivo in uso.
- MENU', cliccando sul menu a comparsa è possibile accedere alle pagine di configurazione del dispositivo.
o Sezione BUS: in questa sezione sono presenti le pagine per la gestione dei protocolli, quali DALI, DMX e MODBUS, e la gestione dei dispositivi collegati alla rete DALI;
o Sezione IMPOSTAZIONI: in questa sezione sono presenti le pagine per la configurazione dell'indirizzo IP e per l'impostazione dei protocolli di rete e BUS.
WEB INFORMAZIONI LED LATERALI - VERDE FISSO: la comunicazione è attiva
- GIALLO LAMPEGGIANTE: nessuna comunicazione via BUS o BUS non attivato
WEB INTERFACCIA
Per la supervisione e la configurazione, il Gateway fornisce a web interfaccia accessibile tramite browser all'indirizzo IP del dispositivo (IP predefinito 192.168.1.4).
Cliccando sul menu in alto, puoi view le impostazioni del dispositivo (accessibili solo agli utenti amministratori):
- Canali: in questa pagina è possibile configurare i valori di dimmerazione dei canali con il relativo fader (non visibile se in modalità DALI CONFIG);
- Configurazione Bus: in questa pagina è possibile configurare le impostazioni per ogni singolo bus fisico del DGM02;
- Impostazioni globali Dali: in questa pagina è possibile configurare le impostazioni per il bus DALI (modificabili solo se in modalità DALI CONFIG);
- DALI Config: in questa pagina è possibile configurare i dispositivi DALI, indirizzarli e assegnare l'appartenenza a gruppi (non visibile se in modalità DALI CONTROLLER);
- Controller DALI: in questa pagina è possibile solo view i dispositivi DALI indirizzati e la loro appartenenza ai gruppi (non visibili se in modalità DALI CONFIG);
- Impostazioni Globali DMX512: in questa pagina è possibile configurare le impostazioni di temporizzazione DMX512 (non visibile se in modalità DALI CONFIG o Bus RS485 non abilitato);
- RS485: in questa pagina è possibile configurare le impostazioni per la velocità di invio del pacchetto RS485 (non visibile se in modalità DALI CONFIG o Bus RS485 non abilitato);
- MODBUS Master: in questa pagina è possibile configurare le impostazioni per l'invio del pacchetto MODBUS RTU master (non visibile se in modalità DALI CONFIG o se il BUS MODBUS RTU master non è abilitato);
- MODBUS Slave: in questa pagina è possibile configurare le impostazioni per l'invio del pacchetto MODBUS RTU slave (non visibile se in modalità DALI CONFIG o se il BUS MODBUS RTU slave non è abilitato);
- Rete: in questa pagina è possibile configurare le impostazioni per modificare e gestire l'indirizzo IP, la Netmask e view l'indirizzo MAC;
- Impostazioni Login: in questa pagina è possibile configurare le impostazioni per la modifica e la gestione dell'UTENTE e della PASSWORD DI LOGIN;
- sACN: in questa pagina è possibile configurare le impostazioni per abilitare o disabilitare il protocollo;
- Telnet: in questa pagina è possibile configurare le impostazioni per abilitare o disabilitare il protocollo e i tempi di invio;
- ARTNet: in questa pagina è possibile configurare le impostazioni per abilitare o disabilitare il protocollo;
- MODBUS TCP Slave: in questa pagina è possibile configurare le impostazioni per abilitare o disabilitare il protocollo;
- Aggiornamento Firmware: in questa pagina è possibile configurare la modalità di aggiornamento del Firmware del dispositivo;
- Log: in questa pagina vengono archiviati i log del prodotto;
- Configurazione Log: in questa pagina è possibile configurare le impostazioni per la gestione dei LOG.
SEZIONE: CANALE
Il DGM02 ha un WebApp per la supervisione e regolazione di tutti i canali disponibili nei vari protocolli DALI, DMX, MODBUS, utilizzabile da qualsiasi dispositivo dotato di browser compatibile.
Per impostazione predefinita viene visualizzata una finestra per la gestione di 16 canali. Utilizzando l'icona “NUMERO SLIDERS” puoi scegliere quanti canali vedere in un'unica schermata (non più di 200) e, grazie all'icona “MODALITÀ DISPLAY”, organizzare le slide dei canali
orizzontalmente o verticalmente.
È anche possibile scorrere tutti i 512 canali disponibili cliccando sui pulsanti “VAI AL PRIMO”, “VAI ALL’ULTIMO” oppure avanzando di uno o otto canali alla volta cliccando sui pulsanti “+1” o “+8” icone. Lo stesso vale se si vuole tornare indietro di uno o otto canali alla volta cliccando sulle icone “-1” o “-8”
Grazie allo slide “MASTER” è possibile impostare tutti i canali sullo stesso valore di dimmerazione.
Questo grafico ti consente di farlo view sotto ogni slider l'appartenenza o meno ad uno dei tre bus disponibili con relativo offset e range impostato (per maggiori informazioni vedere “CONFIGURAZIONE BUS”).
NOTA: Per utilizzare correttamente i servizi e le applicazioni disponibili è necessario utilizzare un browser compatibile con le tecnologie: CSS-3, JS, XHR, CORS, JSON, ArrayBuffer.
I browser compatibili sono: Microsoft Edge v. 16, Google Chrome v. 66, Mozilla Firefox v. 57, Safari v. 12.1, Opera v. 53 o successiva.
SEZIONE: CONFIGURAZIONE BUS
AUTOBUS 1
Il BUS 1 è relativo alla prima porta RS485.
È possibile impostare questa porta nelle seguenti configurazioni:
- Non impostato
- Master RS485 MODBUS RTU
- Slave RS485 MODBUS RTU
- Maestro DMX512
- Schiavo DMX512
In questo menù è possibile assegnare l'“OFFSET” e il “RANGE CANALI” ai canali del BUS 1.
L'OFFSET permette di assegnare il numero della slide di partenza al primo canale del BUS 1.
Il CAMBIO RANGE permette di impostare il numero di canali che si desidera utilizzare nel BUS 1.
Il BUS può essere disabilitato tramite il flag “MUTE” oppure impostando la configurazione del bus su “NOT SET”.
AUTOBUS 2
Il BUS 2 è relativo alla seconda porta RS485.
È possibile impostare questa porta nelle seguenti configurazioni:
- Non impostato
- Master RS485 MODBUS RTU
- Slave RS485 MODBUS RTU
- Maestro DMX512
- Schiavo DMX512
In questo menù è possibile assegnare l'“OFFSET” e il “RANGE CANALI” ai canali del BUS 2.
L'OFFSET permette di assegnare il numero della slide di partenza al primo canale del BUS 2.
Il CAMBIO RANGE permette di impostare il numero di canali che si desidera utilizzare nel BUS 2.
Il BUS può essere disabilitato tramite il flag “MUTE” oppure impostando la configurazione del bus su “NOT SET”.
AUTOBUS 3
Il Bus 3 è relativo alla terza porta BUS del prodotto. I protocolli DALI.
È possibile impostare questa porta nelle seguenti configurazioni:
- Non impostato
- Controllore DALI
- Configurazione DALI
In questo menù è possibile assegnare ai canali del BUS 64 l'“OFFSET” e la “RANGE CANALI” dei 3 nodi DALI.
L'“Offset canali DALI” permette di assegnare il numero dello slide di partenza al primo indirizzo DALI.
La “Gamma canali DALI” consente di impostare il numero di canali che si desidera utilizzare nel BUS 3.
Il BUS può essere disabilitato tramite il flag “MUTE” oppure impostando la configurazione del bus in
"NON IMPOSTATO". Con queste funzioni si disabilita il bus e si toglie l'alimentazione al bus DALI.
NOTA: quando si indirizzano i dispositivi DALI in modalità di configurazione DALI, si consiglia di impostare l'intervallo su 64, valore massimo e solo dopo essere tornati alla configurazione del Controller DALI e aver indirizzato i dispositivi modificare l'intervallo sul valore desiderato.
Dopo aver modificato le impostazioni cliccare sul pulsante “APPLICA” in alto a destra, altrimenti le modifiche andranno perse. Con il pulsante “CLEAR” invece si annullano le modifiche.
SEZIONE: IMPOSTAZIONI GLOBALI DALI – BUS 3
Solo in modalità Dali config è possibile inviare e modificare i comandi del menu a tendina delle impostazioni globali DALI che sono:
- “TRASMETTI COME”:
o “Indirizzo”: invia comandi di indirizzo
o “Gruppo”: invia comandi di gruppo
o “Broadcast”: invia comandi di trasmissione - “INVIA COMANDO OFF INVECE DI DAPC0”: invia a 0 il comando DALI OFF invece del comando DAPC;
- “SYSTEM FAILURE LEVEL”: invia in broadcast il comando System Failure Level;
- “POWER ON LEVEL”: invia in broadcast il comando Power On Level;
- “FADE TIME”: invia in broadcast il comando Set Fade Time;
- “GESTIONE DT8”: abilita la gestione dei DT8;
- “SYSTEM FAILURE COLOR”: invia il comando System Failure Color per i componenti RGBW;
- “POWER ON COLOR”: invia il comando Power On Color per componenti RGBW;
NOTA:
Solo premendo “APPLY” vengono inviati i comandi DALI.
Per sbloccare la configurazione degli altri bus, mettere il bus DALI in modalità Controller DALI.
IMPOSTAZIONI: CONFIG DALI – BUS 3
NOTA: prima di procedere con l'indirizzamento e la configurazione dei dispositivi DALI è necessario impostare il BUS 3 in modalità DALI Config.
INDIRIZZAMENTO
Facendo clic su “DALI config” dal menu a comparsa, si accede all'interfaccia di indirizzamento del dispositivo DALI.
In alto a destra ci sono i seguenti comandi:
- “SCAN”: esegue l'acquisizione dei nodi DALI già indirizzati;
- “ADDRESS ALL”: esegue l'indirizzamento di tutti i nodi DALI, i dispositivi indirizzati verranno visualizzati in un elenco;
- “REMOVE ALL”: rimuove l'indirizzamento a tutti i nodi DALI.
NOTA: prima di effettuare un indirizzamento completo del sistema è necessario inviare il comando “REMOVE ALL”.
IDENTIFICAZIONE DEI DISPOSITIVI INDIRIZZATI
Dopo l'indirizzamento è possibile eseguire il flashing del nodo appena indirizzato, in modo da poterlo identificare visivamente.
CAMBIO INDIRIZZO DAI DISPOSITIVI GIÀ INDIRIZZATI
Per modificare l'indirizzo del singolo nodo DALI, precedentemente indirizzato, è necessario inserire il nuovo valore del nodo (es. da 0 a 63) alla destra del pulsante lampeggiante del nodo stesso e cliccare il pulsante “APPLICA” che apparirà subito a destra.
ASSOCIARE UN GRUPPO AD UN INDIRIZZO DALI
Cliccando su una delle 16 caselle raffiguranti i gruppi disponibili (ovvero da 0 a 15) è possibile associare l'indirizzo desiderato ad un Gruppo DALI. Successivamente, premendo il pulsante “APPLY” che compare in alto, si invia il comando sul BUS DALI.
A conferma dell'assegnazione dell'indirizzo al gruppo, la casella passa da rossa a blu
RIMOZIONE DI UN GRUPPO
Cliccando su una delle 16 caselle raffiguranti i gruppi disponibili (ovvero da 0 a 15) è possibile rimuovere l'indirizzo desiderato da un Gruppo DALI. Successivamente, premendo il pulsante “APPLY” che compare in alto, si invia il comando sul BUS DALI.
STATO DEL NODO DALI
Lo stato del nodo DALI viene visualizzato nel contorno del pulsante raffigurante il numero dell'indirizzo, ed è il seguente:
- Nero: nodo presente e spento
- Giallo: nodo presente e acceso
- Rosso: nodo presente ma non risponde correttamente (LAMP FALLIMENTO)
CONTROLLORE DALI – BUS 3
In modalità Controller DALI il dispositivo trasmette i canali DALI secondo un algoritmo che aggiorna solo i nodi che cambiano il valore di intensità.
In questo modo al nodo DALI interessato viene inviato solo il comando di variazione dell'intensità.
Selezionando la voce NODI è possibile visualizzare i nodi indirizzati;
Selezionando invece la voce GRUPPI è possibile vedere i gruppi a cui appartengono i nodi.
IMPOSTAZIONI GLOBALI DMX512 E RS485 – DMX MASTER (BUS 1 e BUS 2)
Impostando il BUS 1 (o BUS 2) come DMX512 Master nel menu a tendina si attivano le sezioni IMPOSTAZIONI GLOBALI DMX512 e RS485.
I campi visualizzati nella sezione RS485 per il Bus 1 (o Bus 2) sono:
- “Baud rate”: solo 250000;
- “Bit di stop” 2 bit;
- “Parità” nessuna;
Su entrambi i bus BUS512 e BUS1 è possibile ricevere un universo di 2 canali.
I campi visualizzati nella sezione IMPOSTAZIONI GLOBALI DMX512 per il Bus 1 (o Bus 2) sono:
- “Tempo di scansione minimo”;
- “Tempo massimo di scansione”;
- “Durata minima impulso interruzione RX [us]”
- “Durata massima dell'impulso di interruzione RX [us]”;
IMPOSTAZIONI GLOBALI DMX512 E RS485 – SLAVE DMX (BUS 1 e BUS 2)
Impostando il BUS 1 (o BUS 2) come DMX512 Slave nel menu a tendina si attivano le sezioni IMPOSTAZIONI GLOBALI DMX512 e RS485.
I campi visualizzati nella sezione RS485 per il Bus 1 (o Bus 2) sono:
- “Baud rate”, solo 250000;
- “Bit di stop” 2 bit;
- “Parità” nessuna.
Su entrambi i bus BUS512 e BUS1 è possibile ricevere un universo di 2 canali.
I campi visualizzati nella sezione IMPOSTAZIONI GLOBALI DMX512 per il Bus 1 (o Bus 2) sono:
- “Tempo di scansione minimo”;
- “Tempo massimo di scansione”;
- “Durata minima impulso interruzione RX [us]”
- “Durata massima dell'impulso di interruzione RX [us]”;
MODBUS MASTER E RS485 – MODBUS RTU MASTER (BUS 1 e BUS 2)
Impostando il BUS 1 (o BUS 2) come MODBUS RTU Master nel menù contestuale si attivano le sezioni RS485 e il MODBUS RTU Master.
I campi visualizzati nella sezione RS485 per il Bus 1 (o Bus 2) sono:
- “Velocità di trasmissione”;
- “Punto di arresto”;
- "Parità".
I campi visualizzati nella sezione MODBUS RTU Master per il Bus 1 (o Bus 2) sono:
- “Tempo di scansione minimo”;
- “Tempo massimo di scansione”;
- “Timeout ricezione”;
- "TxAs80idOf6".
Le informazioni vengono trasmesse a 80 slave (ID 1…80).
Ad ogni slave viene inviato un gruppo di 6 canali:
- ID1: i canali da 1 a 6 vengono inviati nei registri da 0 a 5
- ID2: i canali da 7 a 12 vengono inviati nei registri da 0 a 5
- …
- ID80: i canali da 475 a 480 vengono inviati nei registri da 0 a 5
SLAVE MODBUS E RS458 – SLAVE MODBUS RTU (BUS 1 E BUS 2)
Impostando il BUS 1 (o BUS 2) come MODBUS RTU Slave nel menù contestuale si attivano le sezioni RS485 e il MODBUS RTU Slave.
I campi visualizzati nella sezione RS485 per il Bus 1 (o Bus 2) sono:
- “Velocità di trasmissione”;
- “Punto di arresto”;
- "Parità".
I campi visualizzati nella sezione MODBUS RTU Slave per il Bus 1 (o Bus 2) sono:
- “ID dello schiavo”;
L'ID è selezionabile tramite web interfaccia server.
Le informazioni si ricevono sulla pagina Modbus RTU Slave.
È possibile leggere e scrivere 512 registri con un valore da 0 a 255.
SEZIONE: DIAGNOSTICA – LOG
Nella sezione LOG è possibile effettuare una diagnostica del prodotto.
SEZIONE: DIAGNOSTICA – CONFIGURAZIONE LOG
In caso di assistenza remota è possibile verificare gli errori che verranno registrati nella sezione “LOG”.
In questo caso è utile configurare la tipologia di diagnostica accedendo alla sezione “Configurazione Log”, verrà visualizzata la seguente pagina:
Il “LIVELLO DI SICUREZZA” imposta il tipo di informazioni che desideri view nel registro:
- “Info” informazioni sul sistema che non denotano alcun tipo di problema;
- Informazioni di “avviso” che denotano il corretto funzionamento del sistema ma che possono pregiudicarne il funzionamento;
- “Guasti” che provocano un impatto concreto sul sistema.
Il “LIVELLO DI VERBOSITÀ” denota il livello di informazioni che abbiamo sopra e sono: “Basso” livello basso, “Medio” livello medio e “Alto” livello alto.
RETE
Il dispositivo DGM02 utilizza la porta ethernet utilizzando il protocollo IPv4.
L'indirizzo IP predefinito è: 192.168.1.4.
Nella sezione “Rete” è possibile modificare l'indirizzo IP, la Netmask.
L'indirizzo MAC è unico per il prodotto e non può essere modificato.
Dopo aver modificato le impostazioni cliccare sul pulsante “APPLICA” in alto a destra, altrimenti le modifiche andranno perse. Con il pulsante “CLEAR” le modifiche vengono annullate.
NOTA: fare attenzione al fatto che la “sottorete” deve coincidere per tutti i dispositivi che devono comunicare, ad esample con la “net-mask” 255.255.255.0 tutti i dispositivi devono avere l'indirizzo 192.168.1.xxx Per essere visibili.
INFORMAZIONI DI ACCESSO
MODIFICA CREDENZIALI, PROCEDURA:
- Dopo aver aperto il browser (si consiglia di utilizzare Google Chrome), accedere all'indirizzo del Gateway locale.
- Inserisci nome utente e password nei campi corrispondenti.
Sono previste due modalità di accesso: ADMIN e UTENTE. - In modalità ADMIN, hai pieno accesso alle impostazioni di sistema e le credenziali predefinite sono:
Nome utente = admin
Password = amministratore - In modalità UTENTE è possibile view solo la sezione Canali e le credenziali predefinite sono:
Nome utente = utente
Password = utente - Infine, premi il tasto LOGIN per effettuare il login.
- In modalità ADMIN è possibile modificare nome utente e password dei due utenti cliccando su Impostazioni Login nel menu ed inserendo le credenziali desiderate.
AGGIORNAMENTI DEL FIRMWARE
In questa pagina è possibile aggiornare il firmware all'ultima versione disponibile.
CARICAMENTO FIRMWARE, PROCEDURA:
- Dal web dal menu della pagina, accedere alla sezione “Aggiornamento Firmware”;
- Clicca su “Scegli File” e selezionare la versione del FW da caricare;
IL file da caricare ha il formato .upf; - Una volta selezionato, fai clic su "Aggiorna ora" e attendi il file per essere caricato correttamente all'interno del DGM02;
- Una volta completato il caricamento, cliccare sul pulsante “Riavvia”;
- Dopo aver premuto il pulsante “Reboot”, il DGM02 si riavvierà.
- Alla successiva accensione i 2 LED più a sinistra lampeggeranno contemporaneamente per indicare che il Reboot è stato effettuato correttamente;
- A questo punto il DGM02 si aggiornerà alla nuova versione FW. L'avanzamento dell'aggiornamento può essere visto mentre i LED si accendono in sequenza da destra a sinistra.
- Una volta effettuato l'aggiornamento il DGM02 ritornerà alla home page;
- Se invece, dopo il punto 6, i led tornano a lampeggiare in modalità standard, significa che non è stato eseguito l'aggiornamento del firmware;
NOTA: NON SCOLLEGARE L'ALIMENTAZIONE DEL DGM02 FINO AL TERMINE DELL'AGGIORNAMENTO.
SACN (ETHERNET)
DGM02 implementa il protocollo sACN e può essere utilizzato come gateway sACN → DMX e sACN → DALI dai principali software e sistemi di controllo dell'illuminazione.
La porta utilizzata è UDP 5568.
Dopo aver modificato le impostazioni cliccare sul pulsante “APPLICA” in alto a destra, altrimenti le modifiche andranno perse. Con il pulsante “CLEAR” le modifiche vengono annullate.
TELNET TCP (ETHERNET)
Il DGM02 dispone di un server Telnet in grado di ricevere e/o trasmettere un universo DMX512A/DALI/MODBUS RTU da/verso altri dispositivi tramite protocollo TCP. La comunicazione avviene stabilendo una connessione sulla porta TCP 23 (Telnet).
L'intervallo minimo impostabile per l'invio delle stringhe di risposta è definito “min scan time”.
Nel caso in cui non vengano rilevate modifiche, l'intervallo con cui periodicamente viene inviata la stringa è definito con il valore impostato su “max scan time”. Il valore zero disabilita la trasmissione periodica.
Dopo aver modificato le impostazioni cliccare sul pulsante “APPLICA” in alto a destra, altrimenti le modifiche andranno perse. Con il pulsante “CLEAR” le modifiche vengono annullate.
Lo stato di 512 livelli di intensità luminosa o anche meno livelli può essere inviato in un'unica stringa ASCII.
LIVELLO DATI
Alla richiesta è allegata l'art E tags:
….
– Il campo addr indica, in notazione esadecimale, il primo slot da trasmettere.
– Il campo size indica, in notazione esadecimale, il numero di slot da trasmettere.
All'interno del tags, gli slot da trasmettere con range da 00 a FF devono essere inseriti in notazione esadecimale.
Il numero di coppie di caratteri tra i E tags deve essere uguale al numero di slot da trasmettere
Impostazioni esampon: | Inviare: |
il primo lamp al massimo e il resto spento | FF0000…0200 |
la seconda lamp al massimo e il resto spento | <data addr=’0000′ size=’0200′>00FF0000…00</data> |
la seconda lamp al 50% di luminosità e il resto spento | 0000…0200 |
il primo lamp al massimo senza cambiare gli altri | FF |
la seconda lamp al massimo senza cambiare gli altri | FF |
il secondo e il terzo al 50% senza modificare gli altri | 0001 |
Per richiedere lo stato senza modificare alcun valore |
ACCENSIONE: LIVELLI PREDEFINITI
Con la stringa delimitata da E tags è possibile salvare in memoria volatile i valori di default da trasmettere all'accensione.
Memorizzazione dei valori attuali come valori di accensione: |
INTERROGA TIPO DISPOSITIVO DALI
Questo comando ti consente di conoscere i tipi di nodo presenti nei 512 nodi disponibili.
In questi deve essere racchiuso il comando da inviare tags: E .
Richiesta inviata | |
Risposta da DGM Tipologia dispositivo (ti): 00: tipo di nodo non definito 0x01: nodo DALI, solo livello di luminosità 0x04: tipo nodo DALI DT4 0x06: tipo nodo DALI DT6 0x08: tipo nodo DALI DT8 0x80: DMX configurato come master 0x81: DMX configurato come slave 0x90: MODBUS configurato come master 0x91: MODBUS configurato come slave 0xBF Definizione bus multipli: 0xFF: nodo DALI, non definito |
010800 t1|t2|t3| |
IMPOSTA I LIVELLI DI COLORE RGBWAF DALI DT8
Questo comando viene utilizzato per impostare i livelli di colore. Se il dispositivo indirizzato è di tipo DT8, il DGM imposterà i livelli di colore corretti, in base al nuovo valore, altrimenti il comando non avrà alcun effetto. Il comando è racchiuso da tags: E .
La dimensione massima è fissata a 64.
Il valore MASK 0xFF viene utilizzato per lasciare invariato il colore corrente.
Indirizzo: l'indirizzo si riferisce alla posizione corrente nel database interno, dove si trova il nodo Dali.
Taglia: taglia massima = 64.
Imposta i livelli di colore (solo dispositivi DT8) | 0000FF0002 RE|SOL|SI|RE|LA|FA|RE|SOL|SI|RE|LA|FA| |
R = rosso G = verde B = blu W = bianco A = ambra F = colore libero
NOTA: Quando tutti i livelli di colore sono impostati su 0, il reattore DALI passa allo “stato OFF”.
Ciò significa che per impostare una nuova configurazione colore è necessario prima inviare al nodo un livello di luminosità maggiore di zero in modo da ripristinare lo “stato ON”.
INTERROGA I LIVELLI DI COLORE RGBWAF DALI DT8
Questo comando viene utilizzato per interrogare i livelli di colore.
Se il dispositivo indirizzato è di tipo DT8, il DGM risponde con i livelli di colore attuali / 6 byte per dispositivo), altrimenti restituisce tutti i dati a 00. La richiesta è racchiusa dal tags: E .
La dimensione massima è fissata a 64.
Se un nodo non è di tipo DT8, i codici colore sono tutti impostati a zero (6 volte 0x00).
Richiedi livelli di colore | |
Risposta del DGM | 808010000000FE0080000000 RE|SOL|SI|RE|LA|FA|RE|SOL|SI|RE|LA|FA| |
R = rosso G = verde B = blu W = bianco A = ambra F = colore libero
IMPOSTA IL LIVELLO TC DEL COLORE
Questo comando permette di impostare la temperatura colore correlata (Tc). Se il dispositivo indirizzato è un TW (Tunable White) di tipo DT8, il DGM imposterà la Tc corretta, in base al nuovo valore, altrimenti il comando non ha alcun effetto. Il comando è racchiuso da tags:
E .
La dimensione massima è fissata a 64.
Il valore MASK 0xFF viene utilizzato per lasciare invariato il colore corrente.
Indirizzo: l'indirizzo si riferisce alla posizione attuale sul DB, dove si trova il nodo Dali.
Taglia: taglia massima = 64
Imposta i livelli di colore (solo dispositivi DT8 TW) | FD0000 |
Per calcolare il valore del comando da utilizzare in base al valore CCT in Kelvin, è necessario utilizzare la seguente procedura: Convertire il valore CCT Kelvin in Mirek:
Il valore Mirek deve essere convertito in esadecimale: ad esample, 333 -> 014D
La terza e la quarta cifra del valore sono diventate la prima e la seconda cifra del comando
La prima e la seconda cifra del valore sono diventate la terza e la quarta cifra del comando
Per impostare il CCT a 3000K sull'indirizzo A0 è necessario utilizzare il seguente comando:
0000D0001
Vedere la tabella seguente come riferimento:
CCT (K) | Comando | CCT (K) | Comando | CCT (K) | Comando | CCT (K) | Comando | CCT (K) | Comando |
2200 | C701 | 3000 | Numero di telefono: 4D01 | 3900 | 0001 | 4800 | D000 | 5700 | AF00 |
2300 | B301 | 3100 | 4301 | 4000 | FA00 | 4900 | CC00 | 5800 | AC00 |
2400 | A101 | 3200 | 3901 | 4100 | F400 | 5000 | C800 | 5900 | A900 |
2500 | 9001 | 3300 | 2F01 | 4200 | EE00 | 5100 | C400 | 6000 | A700 |
2600 | 8101 | 3400 | 2601 | 4300 | E900 | 5200 | C000 | 6100 | A400 |
2700 | 7201 | 3500 | 1E01 | 4400 | E300 | 5300 | BD00 | 6200 | A100 |
2800 | 6501 | 3600 | 1601 | 4500 | DE00 | 5400 | B900 | 6300 | 9F00 |
2900 | 5901 | 3700 | 0E01 | 4600 | D900 | 5500 | B600 | 6400 | 9C00 |
2950 | 5301 | 3800 | 0701 | 4700 | D500 | 5600 | B300 | 6500 | 9A00 |
INTERROGA LIVELLI TC COLORE
Questo comando viene utilizzato per inviare una query per i livelli Tc. Se il dispositivo indirizzato è di tipo DT8 TW, il DGM risponde con i livelli di colore attuali (2 byte per dispositivo), altrimenti riporta tutti i dati a 00. La richiesta è racchiusa dal tags: E .
La dimensione massima è fissata a 64.
Se un nodo non è di tipo DT8 i codici Tc vengono tutti azzerati (2 volte 0x00).
Interroga i livelli di colore tc | |
La risposta del DGM | FD01 |
MOTORE FADE
È possibile avviare una o più dissolvenze con 512 livelli di luminosità (dissolvenze). Questa richiesta viene eseguita con una stringa racchiusa da E tags:
….
- Il campo time indica, in notazione esadecimale, il tempo di dissolvenza in unità di 0.1s, con un intervallo da 0.1 a 3600 secondi
(1 ora).
La pendenza minima è di 25.5 secondi per passo; Ciò significa che il tempo massimo di dissolvenza per passare da 0 a 1 livello (o da 35 a 34 per es.ample) è 25.5s, per passare dal livello 0 al livello 2 sono 51s. La pendenza è limitata internamente. Il valore "0000" indica di interrompere la dissolvenza al valore effettivo. - Il campo addr indica, in notazione esadecimale, il primo slot da trasmettere.
- La dimensione del campo indica, in notazione esadecimale, il numero di slot da trasmettere.
Gli slot da trasmettere devono essere inseriti all'interno del tags, nell'intervallo da 00 a FF in notazione esadecimale.
Il valore impostato su “XX” indica che la dissolvenza non viene elaborata per il canale corrispondente.
È possibile inviare un massimo di 64 valori (ovvero canali) in un singolo pacchetto, quindi è necessario inviare almeno 8 pacchetti per avviare una dissolvenza su tutti i 512 canali.
Per esempioample, per impostare: | Inviare: |
il primo lamp al massimo livello e il terzo spento, con 5 secondi di tempo di dissolvenza | FFXX0032 |
Quando i pacchetti vengono ricevuti da Ethernet o bus di campo e con controllo di dissolvenza attivo, ogni volta che viene ricevuta una stringa viene inviata come risposta una stringa con un tempo minimo configurabile (tempo minimo di scansione):
010203040506070809 …..
Riporta lo stato di tutti i 512 livelli di intensità luminosa. Se non ci sono modifiche la stringa viene comunque inviata con un tempo configurabile (tempo massimo di scansione) se maggiore di zero.
NOTA: La spaziatura e l'ordine dei campi devono essere rigorosamente rispettati. La stringa di trasmissione deve essere inviata rigorosamente in un unico pacchetto TCP; La stringa di risposta viene inviata in un singolo pacchetto TC
ART-NET 4 (ETHERNET)
DGM02 implementa il protocollo Art-Net 4 e può essere utilizzato come gateway Art-Net → DMX e Art-Net → DALI dai principali software e sistemi di controllo dell'illuminazione. La porta utilizzata è UDP 6454.
PACCHETTO IMPLEMENTATO
Codice operativo | Nota |
ArteDmx | La sottorete e l'universo vengono instradati all'universo DGM |
Sondaggio d'arte |
Dopo aver modificato le impostazioni cliccare sul pulsante “APPLICA” in alto a destra, altrimenti le modifiche andranno perse. Con il pulsante “CLEAR” le modifiche vengono annullate.
MODBUSTCP (ETHERNET)
Il DGM02 dispone di un server MODBUS TCP/IP in grado di ricevere e/o trasmettere un universo DMX512A ad uno o più dispositivi Modbus sulla rete Ethernet. Sono disponibili 512 registri, con indirizzo Modbus da 0 a 511 e valore da 0 a 255.
La porta utilizzata è TCP 502, lo Slave ID non viene considerato.
Dopo aver modificato le impostazioni cliccare sul pulsante “APPLICA” in alto a destra, altrimenti le modifiche andranno perse. Con il pulsante “CLEAR” le modifiche vengono annullate.
PACCHETTO IMPLEMENTATO
Codice funzione | Nome della funzione |
03 | Leggi il registro delle aziende |
06 | Scrivi un singolo registro |
16 | Scrivi il registro moltiplicativo |
DALCNET Srl
36077 Altavilla Vicentina (VI) – Italia
Via Lago di Garda, 22
Tel. +39 0444 1836680
www.dalcnet.com – info@dalcnet.com
Rev. 20 / 03 / 2023
Documenti / Risorse
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Gateway server DALC NET DGM02 [pdf] Manuale d'uso Gateway server DGM02, DGM02, Gateway server, Gateway |