Strumento di controllo del movimento MCT 10 VLT

Informazioni sul prodotto

Specifiche:

  • Modello: AQ283728700891it-001201 / 130R0466
  • Produttore: Danfoss
  • Comunicazione: RS485, USB
  • Compatibilità: Avviatori graduali, Azionamenti

Istruzioni per l'uso del prodotto

1. Installazione e disinstallazione:

Installazione:

Per installare il software, seguire questi passaggi:

  1. Avviare il programma di installazione.
  2. Selezionare la lingua del software.

Disinstallazione:

Per disinstallare il software:

  1. Accedere all'opzione di disinstallazione nel software.

2. Configurazione della comunicazione:

Questa sezione copre varie opzioni di comunicazione come manuale
configurazione del bus di campo, comunicazione RS485 e dati USB
comunicazione.

3. Impostazione dei parametri:

Scopri come impostare i parametri, personalizzare views, e modifica
parametri per azionamenti, filtri attivi o avviatori statici.

4. Funzionamento:

Capire come leggere e scrivere i parametri, gestirli
tolleranza ai guasti di comunicazione e modifica della connessione
proprietà.

5. Diagnostica:

Accedi ai registri di allarme, avviso e guasto, localizza gli allarmi, memorizza
registri nel progetto files, e utilizzare la funzione di ambito per
diagnostica.

6. Plug-in:

Esplora plug-in come Smart Logic Controller e Time-based
Azioni per funzionalità aggiuntive.

Domande frequenti (FAQ):

D: Come posso modificare le impostazioni di comunicazione?

A: Puoi modificare le impostazioni di comunicazione andando su
la sezione Configurazione della comunicazione e seguendo le istruzioni fornite
istruzioni per l'opzione di comunicazione specifica.

D: Posso personalizzare il parametro views?

A: Sì, puoi personalizzare i parametri views accedendo a
Sezione Personalizzazioni e utilizzo delle opzioni disponibili per
personalizzato views e impostazioni.

“`

Guida operativa
Strumento di controllo del movimento VLT® MCT 10
azionamenti.danfoss.com |

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
Contenuto
1 Introduzione
1.1 Scopo della Guida Operativa 1.2 Versione del Documento e del Software 1.3 Uso previsto 1.4 Moduli Software 1.5 Caratteristiche del VLT® Motion Control Tool MCT 10 1.6 Versioni 1.7 Ulteriori informazioni
2 Sicurezza
2.1 Simboli di sicurezza 2.2 Precauzioni di sicurezza
3 Installazione e disinstallazione
3.1 Introduzione all'installazione 3.2 Avvio del programma di installazione 3.3 Selezione della lingua del software 3.4 Disinstallazione del software
4 Configurazione della comunicazione
4.1 Opzioni di comunicazione 4.2 Configurazione manuale del bus di campo 4.3 Scansione
4.3.1 Scansione automatica 4.3.2 Configurazione dell'intervallo di scansione 4.3.3 Scansione di rete 4.4 Comunicazione RS485 4.4.1 Configurazione dell'azionamento con comunicazione dati RS485 4.4.2 Configurazione del bus di campo 4.4.3 Comunicazione dati USB 4.5 MCT 10 con avviatori statici 4.5.1 Configurazione dell'avviatore statorico 4.5.2 Configurazione seriale
Danfoss A/S © 2025.07

Contenuto
11 11 11 12 12 12 13
14 14
16 16 16 16
18 19 20 20 20 20 21 21 21 22 23 23 23
AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 3

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
4.5.3 Configurazione del bus di campo 4.5.4 Utilizzo del protocollo Hilscher NetIdent 4.5.5 Importazione/esportazione dei parametri Files, MCD 600 4.6 Comunicazione PROFIBUS DP-V1 4.6.1 Requisiti 4.6.2 Configurazione di PROFIBUS DP-V1 4.6.3 Connessione DP-V1 e interfaccia PG/PC 4.6.4 Impostazione dell'interfaccia PG/PC 4.6.5 Multitelegrammi PROFIBUS 4.7 Comunicazione dati Ethernet-TSC 4.7.1 Requisiti per la comunicazione Ethernet-TSC 4.7.2 Configurazione Ethernet-TSC 4.7.3 Scansione PROFINET DCP 4.7.4 Scansione con intervallo IP 4.7.5 Filtraggio 4.7.6 Wink Drive 4.7.7 Avvia Winking 4.7.8 Avanzate
5 Impostazione dei parametri
5.1 Introduzione 5.2 Interfaccia utente
5.2.1 Visualizzazione 5.2.2 Cartelle di rete e di progetto 5.3 Impostazione di unità e cartelle 5.3.1 Inserimento di una nuova cartella 5.3.2 Impostazione di unità, filtri attivi o avviatori statici 5.3.3 Impostazione di unità a basse armoniche 5.3.4 Tutte le cartelle dei parametri 5.3.5 Parametri array 5.3.6 Ordinamento 5.4 Personalizzazioni 5.4.1 Personalizzato Views 5.4.2 Personalizza parametro View Impostazioni 5.4.3 Personalizza il colore di sfondo 5.4.4 Personalizza il parametro View
4| Danfoss A/S © 2025.07

Contenuto
23 23 24 26 26 26 27 27 30 30 30 30 32 33 33 34 34 35
37 37 37 38 39 39 39 41 43 43 44 45 45 45 46 46
AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
5.4.5 Filtraggio dei parametri 5.4.6 Personalizzazione delle colonne 5.5 Modifica dei parametri 5.6 Confronto dei parametri 5.7 Confronta più unità 5.8 View Registro modifiche 5.9 Leggi lo stato operativo dell'unità
6 Operazione
6.1 Parametri di lettura e scrittura 6.2 Impostazioni di lettura dall'unità 6.3 Impostazioni di scrittura sull'unità 6.4 Tolleranza agli errori di comunicazione 6.5 Proprietà di connessione 6.6 Lettura dall'unità 6.7 Modifica del nome host PROFINET 6.8 Scrittura sull'unità 6.9 Scrittura su più unità 6.10 Polling
6.10.1 La funzione di polling 6.10.2 Interrompere il polling 6.10.3 Riprendere il polling 6.10.4 Utilizzo del polling intelligente (frequenza di scansione intelligente) 6.11 Modificare la configurazione di un dispositivo di campo 6.12 Salvare le modifiche su un disco rigido 6.12.1 Registrare le modifiche online 6.12.2 Salvare un progetto 6.12.3 Inclusione delle informazioni sull'unità 6.12.4 Escludere le informazioni sull'unità 6.13 Importare una finestra di dialogo precedente Files 6.14 Stampa 6.15 Aggiorna informazioni database 6.16 Aggiorna supporto firmware unità in MCT 10 6.17 Compatibilità software 6.18 Versione software effettiva
Danfoss A/S © 2025.07

Contenuto
47 48 48 50 51 54 56
57 57 58 59 59 59 61 62 63 65 65 65 66 66 67 68 68 68 68 68 69 70 71 73 73 75
AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 5

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
6.19 Procedura guidata di conversione 6.19.1 Conversione 6.19.2 Serie VLT in FC 6.19.2.1 Funzione di conversione da VLT a serie FC 6.19.2.2 Conversione di più unità 6.19.2.3 Importa unità da Excel 6.19.3 Conversione da serie FC a serie FC
7 Diagnostica
7.1 Lettura del registro allarmi, avvisi e guasti 7.2 Localizzazione di allarmi e avvisi 7.3 Memorizzazione di allarmi/avvisi nel progetto Files 7.4 Gestione delle registrazioni di allarmi e avvisi 7.5 Ambito
7.5.1 Funzione Scope 7.5.2 Attivazione dell'Oscilloscopio 7.5.3 Configurazione del canale di polling del PC 7.5.4 Proprietà del canale di polling del PC 7.5.5 Riutilizzo delle impostazioni del canale di polling del PC 7.5.6 Configurazione del canale in tempo reale dell'unità 7.5.7 Utilizzo di trigger avanzati 7.5.8 Proprietà del canale in tempo reale dell'unità 7.5.9 Controllo della comunicazione 7.5.10 Funzionalità aggiuntive 7.5.11 Archiviazione dell'Oscilloscopio 7.6 Esporta registro Files
8 Plug-in
8.1 Plug-in Smart Logic Controller 8.2 Plug-in per azioni basate sul tempo e manutenzione preventiva
8.2.1 Oltreview di azioni basate sul tempo e plug-in di manutenzione preventiva 8.2.2 Caratteristiche delle azioni basate sul tempo
8.2.2.1 Funzioni dell'orologio 8.2.2.2 Data e ora 8.2.2.3 Definizione dei giorni lavorativi 8.2.3 Manutenzione preventiva
6| Danfoss A/S © 2025.07

Contenuto
75 75 76 76 76 77 77
79 79 80 80 81 81 81 82 84 86 87 89 91 92 92 93 94
96 96 96 96 96 96 97 98
AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
8.2.4 Azioni temporizzate 8.3 Plug-in motore
8.3.1 Motori a induzione 8.3.2 PM SPM non salienti 8.3.3 PM IPM salienti 8.3.4 SynRM 8.4 Multi-motore Plug-in 8.4.1 Oltreview del plug-in multimotore 8.4.2 Definizione di una curva di funzionamento normale 8.4.3 Soglia 8.4.4 Coefficienti 8.4.5 Curve modificate 8.5 Plug-in del controllore a cascata 8.5.1 Oltreview del plug-in Cascade Controller 8.5.2 Schede nel plug-in Cascade Controller
8.5.2.1 La scheda Prerequisiti 8.5.2.2 La scheda Configurazione 8.5.2.3 La scheda Ottimizzazione del sistema 8.5.2.4 La scheda Servizio 8.5.3 Opzioni estese del controller a cascata 8.5.3.1 Oltreview delle opzioni del controller a cascata esteso 8.5.3.2 La scheda di configurazione 8.5.3.3 Master/Follower 8.5.3.4 Pompe miste 8.6 Azionamento File Plug-in Manager 8.6.1 Valori di inizializzazione specifici del cliente – CSIV 8.6.2 Creazione di un nuovo CSIV Files 8.6.3 Configurazione di CSIV Files 8.6.4 Unità File Manager 8.7 Plug-in di configurazione della sicurezza funzionale 8.7.1 Introduzione 8.7.2 Compatibilità dell'opzione sicura 8.7.3 Accesso 8.7.3.1 Gestione password 8.7.3.2 Accesso al plug-in sicuro per l'opzione di sicurezza VLT® MCB serie 15x 8.7.4 Interfaccia del plug-in sicuro

Contenuto
99 101 101 101 103 105 105 105 106 106 107 107 108 108 108 108 113 118 120 124 124 125 125 129 131 131 132 133 135 137 137 137 138 138 138 139

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 7

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
8.7.4.1 Oltreview dell'interfaccia Safe Plug-in 8.7.4.2 Aree nell'interfaccia Safe Plug-in 8.7.4.3 Schede nell'interfaccia Safe Plug-in 8.7.5 Configurazione 8.7.5.1 Modalità di configurazione 8.7.5.2 Configurazione del Safe Plug-in online 8.7.5.3 Dipendenze 8.7.5.4 Parametri di configurazione avanzati 8.7.6 Messa in servizio 8.7.6.1 Procedura di messa in servizio 8.7.6.2 Rapporto di messa in servizio 8.7.7 Funzionamento 8.7.7.1 Utilizzo della funzione di diagnostica 8.7.7.2 Utilizzo della funzione di reset 8.7.7.3 Modifica della password 8.7.8 Plug-in di stato 8.7.9 Plug-in di controllo dell'azionamento 8.7.9.1 Oltreview del plug-in Drive Control 8.7.9.2 Avvio del plug-in Drive Control 8.7.9.3 Impostazione della parola di controllo 8.7.9.4 Avvio del Drive Control 8.7.9.5 Modifica dei bit della parola di controllo 8.7.9.6 Modifica del riferimento 8.7.9.7 Apertura del plug-in Drive Control 8.7.10 Plug-in Decoder 8.7.10.1 Scopo del plug-in Decoder 8.7.10.2 Avvio del plug-in Decoder 8.7.11 Plug-in Condition-based Monitoring (CBM) 8.7.11.1 Oltreview del registro di servizio del plug-in di monitoraggio basato sulle condizioni 8.7.12
9 Personalizzatore software VLT®
9.1 Introduzione 9.1.1 Oltreview della chiave di attivazione del software VLT® Customizer 9.1.2 9.1.3 Disclaimer 9.1.4 Modifica delle impostazioni di disclaimer
8| Danfoss A/S © 2025.07

Contenuto
139 140 143 156 156 157 157 157 158 158 161 161 161 162 163 163 166 166 167 168 170 173 174 174 175 175 175 177 177 177
178 178 179 180 180
AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
9.2 SplashScreen 9.2.1 Menu SplashScreen 9.2.1.1 Nuovo da vuoto 9.2.1.2 Seleziona dalla libreria 9.2.1.3 Importa
9.3 LanguageChanger 9.3.1 Funzioni di LanguageChanger 9.3.1.1 Nuovo da zero 9.3.1.2 Filtro di ricerca 9.3.1.3 Impostazioni avanzate 9.3.1.4 Audit 9.3.1.5 Marcature
9.4 Valori iniziali 9.4.1 Funzioni Valori iniziali 9.4.1.1 Nuovo da zero 9.4.1.2 Rimozione dei parametri 9.4.1.3 Salvataggio del CSIV File 9.4.1.4 Validazione dei parametri durante l'importazione
9.5 Scrittura su Drive 9.5.1 Overview della funzione Scrittura su unità 9.5.2 Conserva originale vs. Cancella originale 9.5.3 Rimozione Files
9.6 Test in Simaltor 9.6.1 Oltreview del simulatore 9.6.2 Installazione del simulatore
10 Interfaccia di chiamata degli strumenti (TCI)
10.1 Introduzione 10.2 Installazione di GSD/GSDML File 10.3 Creazione di un progetto in TIA 10.4 Casi d'uso
10.4.1 Esecuzione della connessione iniziale 10.4.2 Configurazione del TCI
11 SyncPos
11.1 Gestione SyncPos
Danfoss A/S © 2025.07

Contenuto
181 181 181 183 183 186 187 187 191 191 192 192 193 193 193 195 196 196 197 197 197 198 199 199 199
202 202 203 204 204 205
208
AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 9

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
11.2 Programmi e configurazione File 11.2.1 Introduzione ai programmi SyncPos 11.2.2 Programmi 11.2.3 Viewconfigurazione File 11.2.4 Importazione ed esportazione di una configurazione File 11.2.5 Modifica e salvataggio di una configurazione File 11.2.6 Importazione del programma Files 11.2.7 Impostazione di un programma per l'avvio automatico 11.2.8 Modifica del codice sorgente 11.2.9 Salvataggio e uscita dal programma
11.3 SyncPos Lettura dall'unità 11.4 SyncPos Scrittura sull'unità
Risoluzione dei problemi di 12
12.1 Finestra di dialogo Salva errore 12.2 Problemi comuni e soluzioni
12.2.1 Le modifiche non vengono salvate sul PC 12.2.2 Messaggio di errore durante l'installazione di VLT® Motion Control Tool MCT 10 12.2.3 Messaggio di errore Comunicazione non riuscita 12.2.4 Errori di comunicazione 12.2.5 Aiuto 12.3 Risoluzione dei problemi del plug-in sicuro 12.3.1 Risoluzione dei problemi degli errori di comunicazione 12.3.2 Risoluzione dei problemi degli errori CRC 12.3.3 Avvisi e allarmi 12.3.4 Avviso opzione di sicurezza 12.3.5 Messaggio di ripristino opzione di sicurezza

Contenuto
208 208 208 208 209 210 211 212 212 213 214 215
217 218 218 218 218 219 221 221 221 221 221 236 236

10| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Introduzione

1 Introduzione

1.1 Scopo della Guida Operativa

Questa guida fornisce le conoscenze di base necessarie per utilizzare il VLT® Motion Control Tool MCT 10 con i convertitori di frequenza Danfoss. Si presuppone la familiarità con i seguenti argomenti:

l MS®-WindowsTM a livello utente. l Configurazione, conoscenza del processo e funzionamento dell'unità. l Utilizzo e collegamento con apparecchiature di comunicazione.
Il manuale operativo non fornisce informazioni dettagliate su applicazioni specifiche o possibili soluzioni, né sulle relative combinazioni di parametri per la configurazione e l'utilizzo di un convertitore di frequenza. Fare riferimento al manuale operativo e alla guida alla progettazione del convertitore di frequenza. Eventuali aggiornamenti del manuale e delle istruzioni relative a MCT 10 sono disponibili sul sito https://www.danfoss.com.
Si presuppone la familiarità con il PC o il PLC master del sistema. Eventuali problemi relativi a hardware o software prodotti da altri produttori esulano dall'ambito di questa guida e non rientrano nella responsabilità di Danfoss.
Per maggiori informazioni sulla comunicazione master-master o sulla comunicazione con un follower non Danfoss, fare riferimento alle guide appropriate.
1.2 Versione del documento e del software

Questo manuale viene regolarmente rivistoviewcurato e aggiornato. Tutti i suggerimenti per il miglioramento sono benvenuti.

Edizione AQ283728700891, versione 12

Osservazioni

Versione software

1.3 Uso previsto

Il VLT® Motion Control Tool MCT 10 consente la configurazione e il controllo completi del sistema. Con MCT 10, è possibile monitorare l'intero sistema in modo più efficiente, per una diagnosi più rapida e una migliore manutenzione preventiva.
Casi d'uso di MCT 10:

l Per la pianificazione di una nuova rete di comunicazione offline. l Per la messa in servizio degli azionamenti online. l Per una facile sostituzione degli azionamenti. l Per una facile espansione delle reti con più azionamenti. l Per il backup delle impostazioni dei parametri degli azionamenti in una rete di comunicazione. l MCT 10 supporta la comunicazione PROFIBUS DP-V1 tramite una connessione master di classe 2. Questa connessione elimina la necessità di un ulteriore
rete di comunicazione.
La parte relativa al framework di comunicazione di MCT 10 gestisce il controllo dei bus di campo. Offre funzionalità avanzate che consentono comunicazioni multiple contemporaneamente su bus di campo. Con MCT 10 è possibile configurare e combinare più bus di campo nella stessa rete.

NOTA: se vengono creati più bus di campo dello stesso tipo, assicurarsi che siano configurati con intervalli di scansione diversi.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 11

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
1.4 Moduli software
Il software VLT® Motion Control Tool MCT 10 è fornito in 2 moduli: l Software MCT 10 per:
¢ Impostazione dei parametri dell'azionamento. ¢ Copia dei set di parametri da e verso l'azionamento. ¢ Documentazione/stampa della configurazione, inclusi gli schemi. ¢ Assistenza e analisi dei guasti. l Programma APoss per la creazione di programmi APoss.
1.5 Caratteristiche dello strumento di controllo del movimento VLT® MCT 10
l Strumento PC orientato al progetto, 1 strumento per tutte le serie di azionamenti. l Collegamenti possibili a tutte le applicazioni WindowsTM. l Supporta schede Siemens CP PCMCIA e PCI per connessione PROFIBUS DP-V1 master classe 2. l Supporta interfacce standard: USB, RS485, Ethernet TSC. l I PG/Field PG Siemens dispongono già dell'hardware necessario. l Compatibilità verso il basso con Dos-Dialog (*.mnu) e WinDialog (*.vlt). l Interfaccia simile a WindowsTM Explorer per avvio e navigazione rapidi e semplici.
PC (Master)
Convertitore da USB a RS485

e30bt513.13

Introduzione

#1

#2

#3

#126

Figura 1: Collegare fino a 126 nodi con un ripetitore e fino a 31 nodi senza ripetitore

1.6 Versioni

VLT® Motion Control Tool MCT 10 è disponibile in 2 versioni. Visita https://suite.mydrive.danfoss.com/ per maggiori informazioni e per scaricare il programma.

12| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
1.7 Ulteriori informazioni
Sono disponibili le seguenti guide relative al VLT® Motion Control Tool MCT 10: l Guida all'installazione VLT® PROFIBUS DP-V1 MCA 101 l Guide di progettazione specifiche per ogni convertitore di frequenza. Per ulteriori informazioni, consultare il sito https://www.danfoss.com/en/about-danfoss/our-businesses/drives/. Su questo sito è inoltre possibile trovare materiale video formativo per l'utilizzo dell'MCT 10.

Introduzione

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 13

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Sicurezza

2 Sicurezza
2.1 Simboli di sicurezza
Nella documentazione Danfoss vengono utilizzati i seguenti simboli.
PERICOLO
Indica una situazione pericolosa che, se non evitata, provocherà morte o lesioni gravi.

AVVERTIMENTO
Indica una situazione pericolosa che, se non evitata, potrebbe provocare morte o lesioni gravi.

ATTENZIONE
Indica una situazione pericolosa che, se non evitata, potrebbe provocare lesioni lievi o moderate.

AVVISO
Indica informazioni considerate importanti, ma non relative a pericoli (ad esample, messaggi relativi a danni materiali).
La guida include anche i simboli ISO per avvertenze generali, avvertenze relative a superfici calde e pericolo di ustioni, alto volumetage scosse elettriche e facendo riferimento alle istruzioni.
Simbolo di avvertenza ISO per avvertenze generali

Simbolo di avvertenza ISO per superfici calde e pericolo di ustioni

Simbolo di avvertenza ISO per volume elevatotagee scosse elettriche

Simbolo di azione ISO per fare riferimento alle istruzioni

2.2 Precauzioni di sicurezza
AVVISO ALTO VOLTAGE
Le unità contengono un volume elevatotage quando collegato all'ingresso di rete CA, all'alimentazione CC, alla condivisione del carico o ai motori permanenti. Il mancato utilizzo di personale qualificato per l'installazione, l'avviamento e la manutenzione del convertitore di frequenza può provocare morte o lesioni gravi.
l L'installazione, l'avvio e la manutenzione dell'unità devono essere eseguite solo da personale qualificato. l Prima di eseguire qualsiasi intervento di assistenza o riparazione, utilizzare un volume appropriatotage dispositivo di misurazione per assicurarsi
che non c'è più volume rimanentetage sul disco.

14| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Sicurezza

AVVERTIMENTO
INIZIO INASPETTATO
Quando l'azionamento è collegato alla rete CA, all'alimentazione CC o alla condivisione del carico, il motore può avviarsi in qualsiasi momento. Il motore può avviarsi tramite l'attivazione di un interruttore esterno, un comando del bus di campo, un segnale di riferimento in ingresso dall'LCP o dal LOP, tramite comando remoto tramite il software di configurazione MCT 10 o dopo la risoluzione di una condizione di guasto. L'avvio involontario durante interventi di programmazione, manutenzione o riparazione può causare morte, lesioni gravi o danni materiali.
l Scollegare l'azionamento dalla rete elettrica. l Premere [Off/Reset] sull'LCP prima di programmare i parametri. l Assicurarsi che l'azionamento sia completamente cablato e assemblato quando è collegato alla rete elettrica CA, all'alimentazione CC o alla condivisione del carico.
AVVERTIMENTO
TEMPO DI SCARICO
Il convertitore contiene condensatori di collegamento CC, che possono rimanere carichi anche quando il convertitore non è alimentato. Vol. altotagPuò essere presente anche con le spie spente. La mancata attesa del tempo specificato dopo lo scollegamento dell'alimentazione prima di eseguire interventi di assistenza o riparazione potrebbe provocare morte o lesioni gravi.
l Arrestare il motore. l Scollegare la rete CA, i motori a magnete permanente e gli alimentatori CC remoti, inclusa la batteria
backup, UPS e collegamenti DC-link ad altre unità. l Attendere che i condensatori si scarichino completamente. Il tempo di scarica è specificato sulla targhetta dell'unità. l Misurare la tensionetage livello dei condensatori per verificare che non ci sia tensionetage prima di aprire l'unità o
eseguire qualsiasi lavoro sull'unità.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 15

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Installazione e disinstallazione

3 Installazione e disinstallazione
3.1 Introduzione all'installazione
Il software VLT® Motion Control Tool MCT 10 e i moduli SyncPos vengono installati tramite un programma di installazione multilingue e intuitivo.
3.2 Avvio del programma di installazione
1. Eseguire MCT10_Vx.xx.msi. 2. Seguire le istruzioni del programma di installazione.
Ü Una volta completato il processo di installazione, il software di configurazione MCT 10 si trova nel seguente percorso:

e30bt514.14

Figura 2: Percorso per il software di configurazione MCT 10
3.3 Selezione della lingua del software
La lingua predefinita di Danfoss è l'inglese. Se si seleziona un'altra lingua, questa diventa la nuova lingua predefinita. 1. Selezionare Opzioni dal menu principale, quindi selezionare Seleziona lingua. 2. Selezionare la lingua desiderata dalla barra di scorrimento e fare clic su OK.
NOTA: la modifica della lingua influisce sulla lingua dei parametri. Se all'azionamento è collegato un LCP esterno, la modifica della versione della lingua non influisce sulla lingua visualizzata sul display.
3. Chiudere e riavviare MCT 10 per attivare l'impostazione della lingua.
3.4 Disinstallazione del software
NOTA: la seguente procedura è valida solo per i sistemi operativi WindowsTM. 1. Premere Start.

16| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
2. Selezionare Impostazioni. 3. Selezionare Pannello di controllo. 4. Fare doppio clic su Rimuovi/Aggiungi programmi. 5. Selezionare Rimuovi.

Installazione e disinstallazione

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 17

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione della comunicazione

4 Configurazione della comunicazione
4.1 Opzioni di comunicazione
Gli azionamenti delle serie VLT® HVAC Drive FC 102, VLT® AQUA Drive FC 202, VLT® Midi Drive FC 280 e VLT® AutomationDrive FC 302 sono dotati di una porta USB. La comunicazione da un PC può essere stabilita utilizzando un cavo USB standard AB maschio-maschio collegato all'azionamento. Non è richiesta alcuna configurazione hardware o bus aggiuntiva. Se il PC è dotato di più di una porta USB, è possibile collegare più azionamenti. Il bus USB viene aggiunto automaticamente all'elenco dei bus di rete.
Stabilire una connessione cablata tramite:
l RS485 standard integrato o l porta USB.
La presa di interfaccia USB consente di collegare e scollegare i dispositivi tramite hot swap. Quando si collega un azionamento tramite USB, VLT® Motion Control Tool MCT 10 lo aggiunge automaticamente all'elenco dei bus.
Se l'opzione basata su Ethernet è montata nell'unità, ad esempioample, VLT® PROFINET MCA 120 o VLT® EtherNet/IP MCA 121, stabiliscono la connessione tramite rete basata su Ethernet.
Se l'opzione VLT® PROFIBUS DP-V1 MCA 101 è montata nell'azionamento, stabilire la connessione tramite la connessione master PROFIBUS classe 2 (MSAC 2)

NOTA: collegare gli avviatori statici tramite un cavo USB o tramite Ethernet.

AVVISO RISCHIO DI DANNI AL CONTROLLER HOST USB DEL PC
Quando si collega il PC all'unità tramite cavo USB, sussiste il rischio di danneggiare il controller host USB del PC. l Seguire le raccomandazioni per la messa a terra descritte nel manuale operativo dell'unità in questione. l Utilizzare un isolatore USB con isolamento galvanico per proteggere il controller host USB del PC dalle differenze di potenziale di terra quando si collega il PC a un'unità tramite cavo USB. l NON utilizzare un cavo di alimentazione per PC con una spina di terra quando il PC è collegato all'unità tramite cavo USB.
La comunicazione da un PC può essere stabilita tramite convertitori da RS232 a RS485 o tramite convertitori da USB a RS485.

e30bt631.13

Convertitore USB da USB a RS485
RS485

#1

#2

#N

Figura 3: Comunicazione da un PC

18| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
4.2 Configurazione manuale del bus di campo
Dopo l'installazione, configurare le reti non plug-and-play tramite la finestra di dialogo di configurazione del bus di campo. 1. Avviare VLT® Motion Control Tool MCT 10. 2. Selezionare Rete. 3. Fare clic con il pulsante destro del mouse su Rete e selezionare Aggiungi/Rimuovi/Configura bus.

Impostazione della comunicazione

e30bt622.12

Figura 4: Aggiornamento dell'elenco dei bus di campo 4. Aggiungere, rimuovere o configurare le proprietà per i bus di campo connessi.
Ü

e30bt630.13

Figura 5: Configurazione del bus di campo 5. Eseguire la scansione della rete per individuare le unità attive in modo che MCT 10 indichi le unità disponibili sui bus di campo non plug-and-play.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 19

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione della comunicazione

4.3 Scan
4.3.1 Scansione automatica
Quando un'unità è collegata al PC, viene automaticamente scansionata solo la porta USB. Per i bus di campo non plug-and-play, eseguire la scansione manuale per individuare le unità attive.
4.3.2 Configurazione dell'intervallo di scansione
Inserire l'impostazione di scansione preferita facendo clic con il pulsante destro del mouse su Bus seriale e selezionando Configura bus. L'aggiunta di un bus standard RS485 o PROFIBUS all'albero di rete configura l'intervallo di scansione per la scansione dell'intero intervallo di indirizzi. Il bus EthernetTSC viene aggiunto utilizzando le impostazioni correnti dell'indirizzo IP. L'intervallo di scansione del bus di campo può essere configurato in diversi modi:
l Fare clic con il pulsante destro del mouse sull'icona Fieldbus nell'albero di rete e selezionare Configura bus. l Selezionare l'icona Fieldbus nell'albero di rete e selezionare Configura in Comunicazione nella barra del menu principale. l Aprire la finestra di dialogo Configurazione Fieldbus, fare clic con il pulsante destro del mouse sull'icona Rete e selezionare Aggiungi/Rimuovi/Configura bus. l Aprire dal pannello di WindowsTM.

e30bt495.14

Figura 6: Icona di scansione della rete

Scansiona l'icona di rete

4.3.3 Scansione di rete

Scansiona un bus di campo in 3 modi:

l Fare clic con il pulsante destro del mouse sull'icona Fieldbus nell'albero di rete e selezionare Scansiona bus per unità attive. l Selezionare l'icona Fieldbus nell'albero di rete e selezionare Scansione/Aggiorna in Comunicazione nella barra del menu principale. l Selezionare l'icona Fieldbus nell'albero di rete e selezionare l'icona Scansione sulla barra degli strumenti. Viene visualizzata la finestra Scansione unità che indica l'avanzamento della scansione.

20| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione della comunicazione

e30bt496.12

Figura 7: Avanzamento della scansione di rete
4.4 Comunicazione RS485
4.4.1 Impostare l'unità con la comunicazione dati RS485
Tutte le unità possono essere configurate a 9600 (predefinito), 19200, 38400, 57600 o 115200 baud. La configurazione seriale è sempre configurata con: l 8 bit di dati. l 1 bit di stop. l Parità pari.
4.4.2 Configurazione del bus di campo
Quando si utilizza un convertitore RS485 come convertitore Advantech ADAM, VLT® Motion Control Tool MCT 10 indica gli azionamenti online disponibili sul bus di campo dopo la scansione.
NOTA: il protocollo e le impostazioni avanzate servono per ottimizzare le prestazioni e normalmente non dovrebbero essere modificati.
1. Aprire la finestra di dialogo Configurazione del bus di campo seriale oppure fare clic con il pulsante destro del mouse sul bus di campo appropriato.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 21

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione della comunicazione

e30bt629.12

Figura 8: Configurazione del bus di campo seriale 2. Impostare il numero della porta COM.
Quando si utilizzano convertitori da USB a RS485, il numero effettivo della porta COM può essere identificato dalla sezione Gestione dispositivi del pannello di controllo di WindowsTM.
3. Impostare la velocità in baud, la parità e il numero di bit di stop (devono corrispondere alle impostazioni nell'azionamento). 4. Impostare l'intervallo di scansione del bus di campo sull'indirizzo disponibile per limitare il tempo di scansione per gli azionamenti attivi. 5. Premere OK per attivare le impostazioni o selezionare per ripristinare le impostazioni predefinite.
4.4.3 Comunicazione dati USB

e3 0 bt6 2 3 . 1 2

Figura 9: Elenco dei bus di rete Quando il cavo USB viene scollegato, l'unità collegata tramite la porta USB viene rimossa dall'elenco dei bus di rete.

22| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione della comunicazione

4.5 MCT 10 con avviatori graduali
4.5.1 Configurazione dell'avviatore graduale
Per configurare la connettività con il VLT® Soft Starter MCD 500 e il VLT® Soft Starter MCD 600, è necessario che il modulo di comunicazione USB sia installato sul soft starter. La comunicazione da un PC può essere stabilita utilizzando un cavo USB standard AB maschio-maschio collegato al modulo di comunicazione USB. Se il PC è dotato di più di una porta USB o di un HUB USB, è possibile collegare più soft starter.
4.5.2 Configurazione seriale
Tutti i soft starter possono essere configurati a 300, 1200, 4800, 9600 (impostazione predefinita), 19200, 38400, 57600 o 115200 baud. La configurazione seriale è sempre impostata con:
l 8 bit di dati. l 1 bit di stop. l Nessuna parità.

e30bt758.12

Figura 10: Configurazione seriale degli avviatori statici
4.5.3 Configurazione del bus di campo

1. Aggiungere e configurare il bus di campo dalla finestra di dialogo Configurazione bus di campo.
Se il bus di campo è già stato aggiunto alla rete, è possibile riconfigurarlo facendo clic con il pulsante destro del mouse sul bus di campo dell'avviatore statico appropriato.
2. Impostare il numero della porta COM. Il numero effettivo della porta COM può essere identificato dalla sezione Gestione dispositivi del pannello di controllo. 3. Impostare la velocità di trasmissione, la parità e il numero di bit di stop (devono corrispondere all'impostazione nell'avviatore statico). 4. Ripristina impostazioni predefinite ripristina le impostazioni generali e la scansione del bus di campo ai valori di configurazione di fabbrica.
4.5.4 Utilizzo del protocollo Hilscher NetIdent
Utilizzare lo strumento per cercare dispositivi e per identificare e modificare gli indirizzi IP. Lo strumento dispone anche di una funzione di filtro. 1. Fare clic sul menu Strumenti.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 23

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10 2. Selezionare Soft Starter Discover and Configuration Tool.

Impostazione della comunicazione

e30bt980.12

Figura 11: Selezione del protocollo Hilscher NetIdent 3. Selezionare il soft starter per il quale si desidera configurare l'indirizzo IP. 4. Fare clic su Configura.
4.5.5 Importazione/esportazione dei parametri Files, MCD 600
Con il VLT® Soft Starter MCD 600, un parametro file, (PAR file) possono essere esportati dall'avviatore statico su una chiavetta USB e copiati in VLT® Motion Control Tool MCT 10. Dopo aver modificato il file in MCT 10, il PAR file può essere copiato nuovamente sulla chiavetta USB e applicato al soft starter.
1. Creare un soft starter del progetto MCD 600. 2. Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla cartella del progetto. 3. Selezionare Importa parametri. 4. Dalla finestra di dialogo, selezionare file importare.
Ü Si apre una finestra di dialogo che mostra informazioni sull'elemento selezionato file.

24| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione della comunicazione

e30bu310.12

Se l'avviatore statico differisce dal progetto, viene visualizzato come errore o avviso in questo view, a seconda della differenza. 5. Premere Continua per applicare la file.
Ü

e30bu311.12

6. Fare clic su OK per chiudere la finestra. 7. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul progetto da esportare da MCT 10. 8. Selezionare i parametri da esportare. 9. Nel file finestra di dialogo di selezione, seleziona dove esportare il file A.
Ü Al termine dell'esportazione, viene visualizzata una finestra di dialogo.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 25

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione della comunicazione

e30bu312.11

4.6 Comunicazione PROFIBUS DP-V1
4.6.1 Requisiti
Per configurare la comunicazione PROFIBUS DP-V1 è necessario un modulo opzionale VLT® PROFIBUS DP-V1 MCA 101. La comunicazione da un PC tramite PROFIBUS DP-V1 può essere stabilita utilizzando una scheda PROFIBUS PCMCIA o una scheda installata nel PC. Il cavo PROFIBUS proveniente dall'azionamento è collegato al connettore femmina sub-D a 9 pin sulla scheda.

e30bt634.11

Scheda PCMCIA DP-V1 DP-V1

Scheda DP-V1 inseribile DP-V1

#1

#2

#N

#1

#2

#N

Figura 12: Comunicazione PROFIBUS DP-V1

NOTA: la connettività tramite PROFIBUS DP-V1 a un VLT® AutomationDrive FC 302 utilizzando il convertitore VLT® PROFIBUS MCA 114 con versione firmware opzionale 2.03 non è possibile tramite MCT 10. Utilizzare invece il bus di campo o il bus USB.
4.6.2 Configurazione di PROFIBUS DP-V1
Quando si utilizza una scheda di interfaccia PROFIBUS con il driver associato installato, VLT® Motion Control Tool MCT 10 indica gli azionamenti online disponibili sullo specifico PROFIBUS dopo aver scansionato il bus alla ricerca di azionamenti attivi.
1. Configurare il bus dalla finestra di dialogo Configurazione bus di campo o facendo clic con il pulsante destro del mouse sul bus PROFIBUS appropriato.

26| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione della comunicazione

e30bt625.14

Figura 13: Configurazione del bus di campo PROFIBUS 2. Impostare il numero della scheda. 3. Impostare l'intervallo di scansione del bus di campo solo sugli indirizzi disponibili per limitare il tempo utilizzato per la scansione degli azionamenti attivi. 4. Fare clic su OK per attivare o su Ripristina impostazioni predefinite per ripristinare le impostazioni di fabbrica.
4.6.3 Connessione DP-V1 e interfaccia PG/PC
Il plug-in del bus di campo VLT® Motion Control Tool MCT 10 PROFIBUS DP-V1 utilizza il driver Siemens SoftNet disponibile da Step7 o, in alternativa, Simatic NET, per stabilire la connettività tramite le schede master di classe 2 supportate, come CP5511 o CP5512.
NOTA: la versione STEP7 Lite non supporta il driver SoftNet.
4.6.4 Impostazione dell'interfaccia PG/PC
Questa procedura spiega come impostare l'interfaccia PG/PC dalla configurazione predefinita per aprire la connessione PROFIBUS da VLT® Motion Control Tool MCT 10. Il cablaggio e le terminazioni devono essere conformi ai requisiti di cablaggio e cablaggio per PROFIBUS.
1. Aprire l'interfaccia PG/PC.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 27

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione della comunicazione

e30bt789.10

Figura 14: Impostazione dell'interfaccia PG/PC 2. Configurare il punto di accesso dell'applicazione su CP-L2_1 che punta alla scheda master di classe 2 utilizzata. 3. Impostare l'assegnazione dei parametri dell'interfaccia utilizzata corrispondente alla scheda master di classe 2 utilizzata. 4. Selezionare Proprietà per configurare i parametri della stazione e della rete.
¢ Parametri della stazione: n Impostare PG/PC è l'unico master sul bus su Attivo se nessun PLC è attivo sul bus. Utilizzare la diagnostica descritta più avanti per selezionare un indirizzo PROFIBUS valido.
¢ Parametri di rete: n Impostare la velocità di trasmissione sullo stesso baud rate del PLC se è attivo.
5. Seleziona DP in Profile e fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Proprietà. 6. Selezionare Diagnostica in Imposta interfaccia PG/PC per verificare la comunicazione di rete e bus.

28| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione della comunicazione

e30bt790.12

e30bt791.11

Figura 15: Finestra di dialogo Proprietà

Figura 16: Finestra di dialogo Diagnostica di rete Simatic
7. Selezionare Test per verificare il percorso di accesso e la configurazione di rete. Se viene rilevata una violazione di condivisione, il test genera un messaggio di errore. Se il test ha esito positivo, selezionare Lettura per identificare i nodi PROFIBUS attivi disponibili sulla rete. Assicurarsi che l'indirizzo definito per l'interfaccia PG/PC non sia in conflitto con un nodo attivo.
8. Chiudere l'interfaccia PG/PC e avviare MCT 10. 9. Fare clic con il pulsante destro del mouse su un PROFIBUS e selezionare Scansione unità attive. MCT 10 identifica gli stessi ID nodo, ad eccezione dei PLC.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 29

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione della comunicazione

4.6.5 Multitelegrammi PROFIBUS
Con l'elenco a discesa "Parametri consentiti per telegramma" è possibile configurare il numero di richieste da associare a un multitelegramma. Lo standard consente di associare fino a 40 telegrammi.
Sono disponibili le seguenti opzioni:
l Velocità massima (configurazione predefinita). Gestisce automaticamente l'associazione e adatta il numero di telegrammi per ciascun azionamento in base alla serie. Può essere utilizzato in reti PROFIBUS contenenti sia azionamenti Danfoss vecchi che nuovi.
l Conservativo. Associa sempre 10 telegrammi all'interno di un multitelegramma. Questa opzione è utile quando si comunica solo con prodotti obsoleti come i VLT® Decentral Drives FCD 300, VLT® DriveMotor FCM 300, serie derivata da VLT® HVAC Drive FC 102, VLT® AQUA Drive FC 202 e VLT® AutomationDrive FC 302.
l Richiesta singola. Solo 1 richiesta per telegramma.
4.7 Comunicazione dati Ethernet-TSC
4.7.1 Requisiti per la comunicazione Ethernet-TSC
Per configurare una comunicazione Ethernet-TSC (Transparent Socket Channel), è necessario il modulo opzionale VLT® EtherNet/IP MCA 121 all'interno del convertitore. La comunicazione da un PC può essere stabilita utilizzando un cavo Ethernet standard collegato al convertitore.
4.7.2 Configurazione Ethernet-TSC
Un bus Ethernet-TSC viene scansionato utilizzando il protocollo DDP (Drive Discovery Protocol). Il protocollo non richiede un numero di porta IP né un intervallo di scansione IP. Identifica le unità in base agli indirizzi MAC.

NOTA: quando si esegue la scansione attraverso diverse subnet o in remoto tramite un tunnel VPN, si consiglia di non utilizzare il protocollo ADDP ma di utilizzare un intervallo IP.
Fare clic su Aggiorna per generare un elenco di tutte le unità attive nella rete Ethernet. L'elenco viene visualizzato nella finestra di dialogo Impostazioni Ethernet Fieldbus al termine della scansione.

30| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione della comunicazione

e30bt775.14

Figura 17: Configurazione ADDP
I tipi di unità senza alcuna configurazione IP utilizzano il loro indirizzo IP automatico di Classe B, ovvero 169.254.yy.xx, dove yy.xx corrisponde agli ultimi 2 segmenti dell'indirizzo MAC. È possibile scansionare diverse unità non abilitate senza alcuna configurazione IP sulla stessa rete. Selezionare un dispositivo dall'elenco Unità rilevate per:
l Ottenere maggiori informazioni sul dispositivo. l Assegnare un indirizzo IP statico, una subnet mask o un valore predefinito all'unità. l Impostare la ricerca DHCP (protocollo di configurazione host dinamico).

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 31

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione della comunicazione

e30bt857.11

Figura 18: Configurazione TSC
4.7.3 Scansione PROFINET DCP

e30bm571.10

Figura 19: PROFINET DCP View 32| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione della comunicazione

4.7.4 Scansione con intervallo IP
Durante la scansione utilizzando un intervallo IP, i telegrammi Ethernet vengono trasmessi come pacchetti TCP/IP tradizionali instradati in un router, switch o switch di gestione senza richiedere alcuna modifica. Lo svantaggiotage si verifica un aumento del tempo di scansione e le unità senza indirizzo IP configurato non vengono identificate.

NOTA: l'identificazione degli azionamenti che utilizzano l'opzione VLT® EtherNet/IP MCA 121 è possibile solo a partire dalla versione firmware 1.03 o successiva. Se si utilizzano opzioni con versioni firmware precedenti alla 1.03, configurare il parametro 12-89 Transparent Socket Channel Power su 0 per evitare che l'opzione non funzioni correttamente.
1. Configurare l'indirizzo IP di avvio e la porta del canale socket trasparente (parametro 12-89 Transparent Socket Channel Port), che nell'unità è impostata in fabbrica su 4000.

e30bt852.12

Figura 20: Intervallo di scansione
Ü Dopo la scansione, vengono identificate tutte le unità attive.
2. Utilizzare un'unità corrispondente per leggere o scrivere su una singola unità invece di attendere che MCT 10 esegua la scansione e identifichi tutte le unità. a. Aprire il progetto file e creare manualmente unità offline. b. Configurare le proprietà della connessione. c. Fare clic con il pulsante destro del mouse sull'unità offline. d. Leggere e scrivere sull'unità senza eseguire la scansione del bus.
4.7.5 Filtraggio
Utilizzando il multicast, è possibile filtrare un intervallo di indirizzi IP. Inoltre, è possibile utilizzare il filtraggio per migliorare le prestazioni di scansione.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 33

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione della comunicazione

e30bt851.12

Figura 21: Filtraggio
4.7.6 Wink Drive
Durante la messa in servizio di un sistema contenente più azionamenti, individuare fisicamente un azionamento in base al progetto MCT 10 del VLT® Motion Control Tool può richiedere molto tempo. Questo vale soprattutto se l'azionamento non è dotato di un LCP. Tramite il bus di campo Ethernet_TSC, è possibile utilizzare tramite MCT 10 una funzione di lampeggio. Questa funzione lampeggia con i LED MS, NS1 e NS2 su tutte le opzioni bus di campo Danfoss basate su Ethernet. Sull'opzione bus di campo basata su Ethernet, il lampeggio viene riconosciuto da tutti e 3 i LED che lampeggiano in arancione con intervalli di 1 Hz. Non vi è alcun limite al numero di azionamenti che lampeggiano e alla loro durata.
4.7.7 Inizia a fare l'occhiolino
NOTA: potrebbero volerci fino a 30 secondi dall'avvio o dall'arresto del lampeggiamento prima che l'opzione risponda.
1. Fare clic con il pulsante destro del mouse su un'unità dalla rete Ethernet. 2. Selezionare Avvia lampeggiamento o Interrompi lampeggiamento.

34| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione della comunicazione

e30bt784.12

Figura 22: Inizia a fare l'occhiolino
4.7.8 Avanzato
Utilizzare la scheda Avanzate:
l Per configurare il numero di porta per la scansione dell'intervallo. Il valore predefinito è 4000. l Per definire l'allocazione/condivisione della connessione TSC.
L'azionamento ha un numero limitato di connessioni simultanee e con questa funzione è possibile definire se le connessioni debbano essere rilasciate o meno. Selezionando "Rilascia connessioni inattive", il VLT® Motion Control Tool MCT 10 rilascia le connessioni non utilizzate e le rende disponibili agli altri utenti della rete dopo il timeout di inattività.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 35

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione della comunicazione

e30bt853.11

Figura 23: La scheda Avanzate

36| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione dei parametri

5 Impostazione dei parametri
5.1 Introduzione
Questo capitolo spiega come controllare un azionamento utilizzando il VLT® Motion Control Tool MCT 10. Dopo aver avviato MCT 10, la finestra principale appare come quella di esempioampcome mostrato nella Figura 24.

e30bt638.12

Figura 24: Finestra principale di MCT 10
Interfaccia utente 5.2
5.2.1 Visualizzazione
Lo strumento di controllo del movimento VLT® MCT 10 ha 2 views: l Sinistra view. l Destra view. Sinistra view La sinistra view mostra la rete view (reale, online) e il progetto view (simulato, offline) della rete di unità. Utilizzare il tasto sinistro view per: l Aggiungere o eliminare cartelle ed elementi. l Memorizzare le modifiche nella cartella Progetto. Memorizzare le modifiche apportate alla configurazione online reale nella cartella Progetto nella configurazione offline simulata per un utilizzo successivo. Per ulteriori informazioni sul salvataggio dei dati, fare riferimento a 6.12.2 Salvataggio di un progetto. La parte sinistra view è organizzato in una struttura ad albero e il contenuto può essere espanso o compresso a seconda delle necessità. Fare clic su +/- per espandere/comprimere la cartella. A destra view Il diritto view mostra i dettagli dell'elemento evidenziato a sinistra view. Nel giusto view, gli elementi della rete di azionamento possono essere programmati.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 37

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione dei parametri

e30bt639.12

Figura 25: Dettagli mostrati a destra View
Barra degli strumenti Una barra degli strumenti mostra le icone per le funzioni più comunemente utilizzate.

e30bt712.12

Figura 26: Barra degli strumenti
Attiva la barra degli strumenti sotto View nella barra del menu principale, dove la barra degli strumenti è contrassegnata da un segno di spunta quando è attiva. Per disattivare la barra degli strumenti, selezionare ViewBarra degli strumenti. Verificare che la barra degli strumenti non sia più contrassegnata.
5.2.2 Cartelle di rete e di progetto
La cartella Rete consente l'accesso ai dispositivi fisici in funzione sul campo. Utilizzare Rete per configurare l'unità fisica come con LCP. Le modifiche alla configurazione apportate nella cartella Rete vengono quindi salvate solo nel dispositivo fisico sul campo. La cartella Rete contiene dati online. La cartella Progetto contiene dati offline.
NOTA: le modifiche apportate nella cartella Rete non vengono salvate automaticamente nella cartella Progetto.
Modalità di rete - online La cartella Rete contiene gli azionamenti, gli azionamenti a bassa emissione di armoniche, i filtri attivi e/o gli avviatori statici collegati online al PC. Monitora e modifica le impostazioni dei parametri esattamente come se operassi sul pannello di controllo.

38| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione dei parametri

I dati immessi online vengono memorizzati solo nell'unità, nell'unità a basse armoniche, nel filtro attivo o nell'avviatore statico, non sul disco rigido. Per informazioni sul salvataggio dei dati sull'hard disk, fare riferimento a 6.12.2 Salvataggio di un progetto. Modalità Progetto - offline La cartella Progetto contiene la rete definita dall'utente di unità, unità a basse armoniche, filtro attivo e/o avviatore statico. I dati immessi offline vengono memorizzati sul disco rigido. Utilizzare la cartella Progetto per:
l Apri un progetto file. l Inserisci cartelle. l Memorizza i dati relativi al progetto files in qualsiasi formato, ad esempioample, Word o PDF.
5.3 Impostazione di unità e cartelle
5.3.1 Inserimento di una nuova cartella
1. Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla cartella Progetto o selezionare Inserisci nella barra dei menu principale. 2. Selezionare Nuovo. 3. Selezionare Cartella o File Cartella.
5.3.2 Impostazione di unità, filtri attivi o avviatori statici
Inserire l'unità, il filtro attivo o l'avviatore statico in una cartella di progetto come segue: 1. Fare clic con il pulsante destro del mouse nell'angolo sinistro view oppure fare clic su Inserisci nella barra del menu principale. 2. Selezionare Nuovo. 3. Selezionare il tipo di dispositivo appropriato.
Ü Inserendo un'unità si apre la finestra Nuova unità.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 39

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione dei parametri

e30bt637.12

Figura 27: Finestra Nuova unità La finestra Nuova unità è composta da 4 sezioni:

Nome
Seleziona il tipo di unità
Opzioni di connessione

Inserire un nome univoco per l'unità. È consentita qualsiasi combinazione di testo e numeri. Specificare anche la versione del software e il volume.tage in questa sezione.
Informazioni sulla serie di unità e sulla dimensione della potenza. Un PUD file (informazioni sui dati dell'unità di potenza) è anche disponibile. L'impostazione predefinita file è sempre preselezionato.
Varie informazioni sulle opzioni installate.
Il bus di campo utilizzato tra il PC e l'azionamento associato all'indirizzo per la comunicazione. Il tipo di bus di campo specifico è disponibile nel menu a discesa.

È obbligatorio compilare tutti i campi. Le diverse selezioni sono disponibili dai menu a discesa. Una volta aggiunta la nuova unità alla cartella Progetto, i dati dell'unità vengono archiviati nella cartella Progetto offline. Per view i dati, fare clic sull'icona dell'unità.

40| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione dei parametri

e30bt636.12

Figura 28: View i dati dell'unità
Per modificare i dati dell'unità archiviati, fare clic con il pulsante destro del mouse sull'icona dell'unità specifica e selezionare Proprietà.
5.3.3 Impostazione di azionamenti a bassa armonica
Inserire un'unità a bassa armonica in una cartella di progetto come segue: 1. Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla finestra di sinistra o selezionare Inserisci nella barra del menu principale. 2. Selezionare Nuovo. 3. Selezionare Unità. 4. Inserire tutti i dati rilevanti nella finestra di dialogo Nuova unità e fare clic su Crea LHD.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 41

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione dei parametri

e30bt787.12

Figura 29: Immissione dei dati per un nuovo azionamento a bassa armonica
NOTA: l'opzione Make LHD è disponibile solo quando la potenza, la dimensione e il volumetagGli intervalli dell'azionamento corrispondono all'azionamento a basse armoniche supportato. 5. Inserire tutti i dati del filtro attivo nella finestra di dialogo Nuovo filtro. Assicurarsi che l'indirizzo del bus di campo utilizzato per il filtro attivo non sia utilizzato per altri componenti.
Ü Il drive a bassa armonica è visibile nel progetto come una composizione del drive e del filtro attivo.

e30bt788.11

Figura 30: Azionamento a bassa armonica mostrato nella cartella del progetto 42 | Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione dei parametri

5.3.4 Tutte le cartelle dei parametri
Una nuova cartella Drive contiene una cartella "Tutti i parametri". Questa cartella comprende una serie di sottocartelle con nomi generici. Non è disponibile alcuna funzione di rinomina per queste cartelle. Le cartelle generiche nella maggior parte delle unità sono costituite dalle seguenti sottocartelle:
l Funzionamento e visualizzazione. l Carico e motore. l Riferimenti e limiti. l Ingressi e uscite. l Funzioni speciali. l Comunicazione seriale. l Funzioni tecniche.
Le cartelle generiche possono variare a seconda del tipo di unità selezionata.

e30bt524.13

Figura 31: Sottocartelle nella cartella Tutti i parametri
Le cartelle generiche contengono parametri rilevanti per il tipo di unità selezionato.
5.3.5 Parametri array
I parametri contenenti dati array sono mostrati come una matrice a destra view, dove le righe della matrice sono definite come ID.1, ID.2 e così via. Per esempioample, i parametri array parametro 9-15 Configurazione di scrittura PCD e parametro 9-16 Configurazione di lettura PCD sono mostrati su più voci come 915.1, 915.2, 915.3 e 916.1, 916.2, 916.3 a destra view.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 43

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione dei parametri

e30bt531.12

Figura 32: Parametri dell'array
5.3.6 Ordinamento
I prodotti Danfoss elencati in Rete o Progetto possono essere ordinati in base a: l Nome della cartella. l Serie. l Versione software. l Indirizzo (indirizzo di comunicazione). l Dimensione della potenza. l Voltage. Fare clic sulla barra di ordinamento e selezionare l'opzione di ordinamento desiderata.

e30bt830.11

Figura 33: Opzioni di ordinamento 44 | Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
5.4 Personalizzazioni
5.4.1 Personalizzato Views
Selezionare View nella barra del menu principale per vedere le opzioni di visualizzazione. Sono disponibili le seguenti opzioni: l Mostra o nascondi la barra degli strumenti. l Mostra o nascondi la barra di stato. l Icone grandi/icone piccole view. l View come elenco di cartelle ed elementi. l View con dettagli sugli elementi della rete e del progetto.

Impostazione dei parametri

e30bt526.11

Figura 34: Il View Menu
5.4.2 Personalizza parametro View Impostazioni
Applica il parametro selezionato view impostazioni alle sottocartelle, a un intero progetto o all'intera applicazione, ovvero a tutte le cartelle VLT® Motion Control Tool MCT 10 in modalità rete o progetto.
1. Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla cella del parametro o sulla colonna di configurazione. 2. Selezionare Applica parametro View Impostazioni.

e30bt643.12

Figura 35: Applicazione del parametro View Impostazioni 3. Selezionare l'opzione desiderata e fare clic su OK.
Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 45

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
5.4.3 Personalizza il colore di sfondo
Per personalizzare il colore di sfondo del views, vai su OpzioniImpostazioni griglia parametri online.

Impostazione dei parametri

e30bt828.13

Figura 36: Personalizzazione del colore di sfondo 1. Selezionare Ripristina predefinito per ripristinare il colore di sfondo predefinito di fabbrica per l'ambiente online. 2. Fare clic su […] per aprire un selettore di colori standard. 3. Selezionare Aggiungi a colori personalizzati per personalizzare i colori per un utilizzo successivo.
5.4.4 Personalizza parametro View
I parametri mostrati a destra view sono presentati in una serie di colonne, contenenti ID, nome del parametro, 4 impostazioni, unità e impostazione di fabbrica. Seleziona parametro viewMenu ImpostaRimuovi.
NOTA: le modifiche apportate alla configurazione rimossa vengono comunque memorizzate in VLT® Motion Control Tool MCT 10 e possono essere visualizzate selezionando Personalizza colonne.
1. Fare clic con il pulsante destro del mouse su una colonna. 2. Selezionare Personalizza colonne. 3. A sinistra view della finestra di dialogo Personalizza colonne, seleziona il campo da aggiungere o rimuovere.

e30bt642.12

Figura 37: Finestra di dialogo Personalizza colonne 4. Fare clic su Aggiungi o Rimuovi. 5. Modificare l'ordine dei campi a destra view facendo clic su Sposta su o Sposta giù. 6. Fare clic con il pulsante destro del mouse su una colonna e selezionare Applica parametro View Impostazioni.
46| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione dei parametri

e30bt643.12

Figura 38: Applica parametro View Impostazioni 7. Selezionare se le impostazioni devono essere applicate alle sottocartelle, all'intero progetto o all'intera applicazione.
5.4.5 Parametri di filtraggio

Filtra i parametri a destra view in base alle seguenti impostazioni: Tabella 1: Impostazioni filtro disponibili

Impostazione Sola lettura Lettura e scrittura Parametri modificati
Tutti i gruppi

Descrizione Vengono visualizzati solo i parametri di sola lettura. Vengono visualizzati solo i parametri di lettura e scrittura. Vengono visualizzati solo i parametri modificati nella sessione corrente. Vengono visualizzati tutti i gruppi di parametri. Vengono visualizzati uno o più gruppi di parametri in base alla selezione.

1. Fare clic con il pulsante destro del mouse su una colonna qualsiasi a destra view2. Selezionare l'impostazione di filtraggio appropriata o il gruppo di filtraggio appropriato.

e30bt489.13

Figura 39: Colonne di filtraggio Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 47

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
5.4.6 Personalizzare le colonne
1. Fare clic con il pulsante destro del mouse su una colonna qualsiasi. 2. Selezionare Personalizza colonne.

Impostazione dei parametri

e30bt530.12 e30bt529.12

Figura 40: Menu Personalizza colonne 3. Evidenziare un campo per modificarne l'ordine.

Figura 41: Modifica dell'ordine dei campi 4. Selezionare Sposta su, Sposta giù o Rimuovi.
Le colonne rimosse vengono comunque memorizzate nella memoria e possono essere recuperate nella posizione corretta. view evidenziando il nome del campo pertinente e selezionando Aggiungi.
5.5 Modifica dei parametri
La struttura dei parametri in VLT® Motion Control Tool MCT 10 e nell'azionamento è la stessa. Modificare il parametro facendo doppio clic sulla relativa voce. Se una cella è ombreggiata, il parametro è di sola lettura e non può essere modificato.

48| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione dei parametri

e30bt646.12

Figura 42: Modifica dei parametri

Le celle ombreggiate indicano parametri di sola lettura

Modificare l'impostazione dei parametri inserendo manualmente i nuovi valori nelle celle a destra viewIn alternativa, modificare la configurazione dei parametri importando i valori da un'unità attiva mediante la funzione Leggi da unità.
Se un valore di parametro è impostato su un valore non valido, viene visualizzato un errore. I parametri possono essere modificati in 2 modalità diverse:
l In linea. l Basato su dialoghi.

e30bt647.12

Figura 43: Modifica parametro View Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 49

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione dei parametri

Modifica in linea
Nella modalità di modifica in linea, le opzioni di impostazione disponibili vengono visualizzate senza alcuna descrizione dettagliata delle opzioni. La modifica in linea è consigliata solo agli utenti esperti. Modifica basata su finestre di dialogo
Per avere i dettagli dei parametri disponibili durante la modifica, utilizzare la modifica basata su finestra di dialogo. I dettagli dei parametri sono:
l Opzioni dei parametri. l Intervalli. l Funzioni.
Attiva la modifica basata sulla finestra di dialogo deselezionando la modifica in linea.
5.6 Confronto dei parametri
Le impostazioni dei parametri possono essere confrontate con quelle di un altro azionamento. I confronti possono essere effettuati sia con un altro azionamento all'interno del progetto, sia con un azionamento online. La funzione di confronto valuta se le impostazioni all'interno dell'azionamento sono state modificate o verifica se 2 o più azionamenti presentano le stesse impostazioni. Procedura
1. Attivare la funzione evidenziando l'unità di base da confrontare e selezionare Confronta.

e30bt532.12

Figura 44: Confronto 50 | Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione dei parametri

2. Seleziona l'unità con cui effettuare il confronto. Questa unità può essere un'unità online dalla rete o un'unità nella cartella offline (cartella Progetto).
Ü Il risultato di un confronto può essere memorizzato in un testo ASCII file per la documentazione o per la successiva importazione in un foglio di calcolo.
È possibile confrontare tutte le configurazioni oppure confrontare una configurazione con un'altra.

e30bt648.12

Figura 45: Risultato del confronto
5.7 Confronta più unità
Il confronto di più unità avviene tramite il menu. L'unità del progetto deve avere gli indirizzi corretti. Se necessario, gli indirizzi possono essere modificati nelle proprietà del progetto facendo clic con il pulsante destro del mouse sul progetto e selezionando "Proprietà unità".

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 51

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione dei parametri

e30bu980.10

Figura 46: Proprietà dell'unità È possibile confrontare e scrivere solo unità della stessa serie di prodotti. Se le serie non corrispondono, viene visualizzato un messaggio di stato.

e30bu981.10

Figura 47: Mancata corrispondenza delle serie di unità Per avviare il confronto, fare clic con il pulsante destro del mouse sull'unità del progetto e selezionare Confronta più unità.

52| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione dei parametri

e30bu982.10

Figura 48: Selezione di Confronta più unità Viene visualizzata una finestra che mostra le unità rilevanti in fase di lettura.

e30bu983.10

Figura 49: Unità in fase di lettura. Al termine della lettura, viene visualizzata la finestra di confronto.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 53

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione dei parametri

e30bu984.10

Figura 50: Finestra di confronto
I parametri nel blocco rosso sono quelli impostati in modo diverso nei drive confrontati. I parametri nel blocco giallo non sono stati confrontati. I parametri nel blocco verde hanno le stesse impostazioni nei drive confrontati. Per i parametri di configurazione comuni, viene confrontata solo la configurazione 1. Il risultato viene visualizzato come Tutte le configurazioni. Eccezioni Ci sono alcuni parametri che, per motivi tecnici, non vengono scritti/confrontati. Questi parametri includono alcuni parametri di comunicazione (8-31 Indirizzo, 9-18 Indirizzo nodo e 12-01 Indirizzo IP). Il tentativo di scrivere questi parametri causerebbe la perdita di comunicazione. Inoltre, i parametri di sicurezza non vengono scritti.
5.8 View Registro delle modifiche
Quando si configura un'unità, un filtro attivo o un avviatore statico dal progetto, è possibile view Il registro delle modifiche contiene solo le modifiche apportate dall'utente, oppure le modifiche apportate includendo i parametri dipendenti. Le modifiche definite dall'utente possono essere lette facendo clic con il pulsante destro del mouse su Tutti i parametri e selezionando "Set di modifiche minimo".

54| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione dei parametri

e30bt805.12

Figura 51: Changeset minimo
Le modifiche apportate, compresi i parametri dipendenti, possono essere lette facendo clic con il pulsante destro del mouse su Tutti i parametri e selezionando Confronta parametri con valori predefiniti.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 55

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Impostazione dei parametri

e30bt806.12

Figura 52: Confronta i parametri con i valori predefiniti
5.9 Leggi lo stato operativo dell'unità
L'unità può trovarsi in 2 diverse condizioni operative:
l Accensione automatica l Spegnimento
Lo stato operativo può essere monitorato tramite LCP o VLT® Motion Control Tool MCT 10. Utilizzare MCT 10 per monitorare lo stato operativo effettivo cliccando su un azionamento nella rete. Selezionare Aggiorna stato per aggiornare le informazioni di stato. I parametri possono essere scritti solo sugli azionamenti in stato operativo Off.

56| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Operazione

6 Operazione
6.1 Parametri di lettura e scrittura
Le impostazioni dei parametri possono essere lette o scritte su un azionamento connesso online. La maggior parte dei parametri è di lettura/scrittura e quindi configurabile. Altri parametri sono di sola lettura e non possono essere configurati. Utilizzare la funzione filtro per view quali parametri sono di lettura/scrittura o di sola lettura. Selezionare i valori da leggere/scrivere e quindi selezionare il menu Leggi dall'unità o Scrivi sull'unità. Sono disponibili le seguenti opzioni: l Un singolo parametro nel campo destro view. l Tutti i parametri a sinistra view. l Un gruppo di parametri a sinistra view, per esempioample, il gruppo Carico e Motore. Le funzioni di lettura dall'unità e di scrittura sull'unità si applicano all'intera sezione. Selezionare Opzioni nella barra dei menu per accedere a una serie di funzioni.

e30bt535.11

Figura 53: Seleziona opzioni
6.2 Leggi dalle impostazioni dell'unità
Selezionare le opzioni richieste per la lettura da un'unità attiva. Impostazioni Selezionare per leggere solo le impostazioni visibili o per leggere tutte le impostazioni.
Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 57

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Operazione

Differenze di unità Se il software del dispositivo di campo e le versioni del software MCT 10 non sono identiche, specificare il livello accettabile di errori di compatibilità. Selezionare Consenti differenze di unità per ignorare tutti gli errori di compatibilità. Selezionare Consenti differenza di versione dell'unità per limitare gli errori di compatibilità accettabili a quelli che si verificano in versioni software diverse ma nella stessa serie di unità. Selezionare Non consentire differenze di unità per non accettare differenze tra dispositivi online e dispositivi offline. Salva come impostazioni predefinite Attivare le impostazioni di lettura dall'unità per tutte le letture dall'unità.

e30bt854.11

Figura 54: Leggi dalle impostazioni dell'unità
6.3 Impostazioni di scrittura su unità
Selezionare le opzioni richieste per la scrittura su un'unità attiva, che diventeranno quindi applicabili a tutte le scritture sulle unità.

e30bt855.11

Figura 55: Scrivi nelle impostazioni dell'unità 58 | Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Operazione

Opzione Scrivi Per impostazione predefinita, è selezionata l'opzione Scrivi tutti i parametri. Ciò significa che tutti i parametri di lettura e scrittura vengono scritti sulle unità online. Selezionando Scrivi parametri modificati, viene scritto solo il sottoinsieme di parametri diversi da quelli predefiniti. Questa selezione migliora le prestazioni.
6.4 Tolleranza ai guasti di comunicazione
Impostare un numero accettabile di errori di comunicazione prima di disconnettersi. Il numero predefinito di errori è 1000.

e30bt657.12

Figura 56: Tolleranza ai guasti
6.5 Proprietà di connessione
Per leggere o scrivere tra azionamenti online e offline, configurare le proprietà di connessione nel progetto offline. Se il bus di campo non fa riferimento a un azionamento disponibile nell'albero di rete, VLT® Motion Control Tool MCT 10 non è in grado di identificare l'azionamento online. Riconfigurare il bus di campo facendo clic con il pulsante destro del mouse sul progetto offline e selezionando Proprietà Connessione. Configurare i bus di campo aggiunti all'albero di rete nell'elenco a discesa Bus di campo.
6.6 Leggi dall'unità
È possibile leggere i valori da un'unità attiva facendo clic con il pulsante destro del mouse su una selezione e selezionando quindi Leggi dall'unità.

e30bt536.13

Figura 57: Lettura dall'unità
Una volta selezionata l'opzione Leggi dall'unità, il software accede al dispositivo online e visualizza la finestra Verifica unità. Questa finestra contiene un elenco delle unità per cui sono stati rilevati problemi di compatibilità.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 59

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Operazione

e30bt537.13

Figura 58: Finestra di controllo delle unità
Seleziona Dettagli per view dettagli sulle diverse proprietà tra il dispositivo del progetto (in base alle informazioni del database) e il dispositivo online (l'unità connessa).

e30bt856.11

Figura 59: Dettagli I codici colore indicano il livello di compatibilità tra l'unità del progetto e l'unità connessa per ciascuna proprietà. Per continuare il processo di lettura, definire un'azione nella finestra di dialogo Verifica unità. L'azione predefinita è Continua. Altre selezioni disponibili sono: l Ignora l'unità.

60| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Operazione

l Nessuno. l Aggiorna progetto e continua. La stessa azione può essere applicata a tutti i dispositivi contemporaneamente anziché uno alla volta. Se si seleziona Salta l'unità, VLT® Motion Control Tool MCT 10 non legge quel particolare dispositivo, ma continua a leggere gli altri dispositivi. Continua riprende la lettura. Confermare e accettare eventuali differenze rilevate. Aggiorna progetto e continua attiva il processo di lettura dall'unità, eliminando i dati nell'unità del progetto e sostituendoli con i dati dell'unità connessa.

NOTA: la selezione "Aggiorna da connesso" elimina e sostituisce tutte le informazioni memorizzate nell'unità del progetto. Per conservare le informazioni immesse nell'unità del progetto, selezionare "Continua".
Una volta completato il processo di lettura dall'unità, il display mostra i dettagli sia delle informazioni sull'unità connessa sia delle informazioni sul database.

e30bt658.10

Figura 60: Processo di lettura dall'unità completato
6.7 Modifica del nome host PROFINET
A partire dalla versione 4.3 di VLT® Motion Control Tool MCT 10, il nome di dominio e il nome host possono essere modificati tramite la finestra di dialogo "Processo di lettura dall'unità completato". Procedura
1. Fare clic su Cambia dominio o nome host.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 61

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Operazione

e30bu307.10

e30bu308.10

Ü Si apre una finestra di dialogo per l'inserimento del nome di dominio e del nome host.
Ü I valori immessi nella finestra di dialogo vengono scritti nel parametro 12-07 Nome dominio e nel parametro 12-08 Nome host.
6.8 Scrivi sull'unità
Procedura 1. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul titolo di una colonna di parametri nella parte destra view oppure fare clic su Comunicazione nella barra del menu principale. 2. Selezionare Scrivi sull'unità.

62| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Operazione

e30bt538.13

Figura 61: Scrivi su unità
6.9 Scrittura su più unità
Aggiungi indirizzi nel campo Indirizzo e nel campo Indirizzi secondari. Indirizzi secondari a destra view è abilitato per DP-V1, Ethernet, Seriale e Dummy.

e30bu977.10

Figura 62: Finestra di dialogo Nuova unità
Scrive i valori dei parametri nell'indirizzo principale e negli indirizzi secondari. Se l'unità non è disponibile all'indirizzo configurato, deve essere saltata.
Se un'unità è configurata con indirizzi secondari, il menu contestuale Scrivi su più unità è abilitato sulla destra.view parametri, nel menu contestuale delle intestazioni dei parametri a sinistra-view gruppo e nel menu dell'unità.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 63

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Operazione

e30bu979.10

Figura 63: Esamples, Scrivi su più unità, Destra-View Parametri

64| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Operazione

e30bu978.10

Figura 64: Esamples, Scrivi su più unità, Menu contestuale delle intestazioni dei parametri e Menu unità
6.10 Sondaggio
6.10.1 La funzione di polling
In modalità di rete, MCT 10 interroga automaticamente i parametri nel modo giusto view per aggiornare costantemente il loro stato in modo da riflettere il funzionamento in tempo reale.
6.10.2 Interrompere il sondaggio
Per interrompere il sondaggio, ad esempioample, per congelare e analizzare un momento particolare:

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 65

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
Procedura 1. Fare clic su Comunicazione nella barra del menu principale. 2. Selezionare Interrompi sondaggio. In alternativa, fare clic sull'icona Interrompi sondaggio nella barra degli strumenti.

Operazione

e30bt660.12

Figura 65: Icona Interrompi sondaggio
6.10.3 Riprendi il sondaggio
Procedura 1. Fare clic su Comunicazione nella barra del menu principale. 2. Fare clic su Riprendi sondaggio. In alternativa, fare clic sull'icona Riprendi sondaggio nella barra degli strumenti.

e30bt661.12

Figura 66: Icona Riprendi sondaggio
6.10.4 Utilizzo dello Smart Polling (frequenza di scansione intelligente)
Mentre il VLT® Motion Control Tool MCT 10 interroga la griglia dei parametri, l'LCP rallenta. Per migliorare l'usabilità dell'LCP, configurare MCT 10 per abilitare l'interrogazione intelligente. L'abilitazione dell'interrogazione intelligente rallenta l'interrogazione quando l'LCP è connesso. Procedura
1. Fare clic su Opzioni nella barra del menu principale. 2. Selezionare Impostazioni griglia parametri online.

66| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Operazione

e30bt982.11

Figura 67: Selezione delle impostazioni della griglia dei parametri online 3. Selezionare la casella di controllo Abilita polling intelligente (rallenta il polling quando l'LCP è connesso).

e30bt983.12

Figura 68: Spuntare la casella di controllo
6.11 Modifica della configurazione di un dispositivo di campo
Procedura 1. Aprire la cartella Rete. 2. Selezionare il dispositivo in questione. 3. Selezionare Interrompi sulla barra degli strumenti per interrompere il polling. 4. Modificare le impostazioni nelle colonne di configurazione a destra view.
Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 67

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Operazione

Ü Le modifiche vengono implementate online nel dispositivo di campo, ma non vengono registrate.
6.12 Salvare le modifiche su un disco rigido
6.12.1 Registrare le modifiche online
Procedura 1. Selezionare il dispositivo pertinente nella cartella Rete. 2. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul dispositivo e selezionare Copia. 3. Selezionare la cartella Progetto. 4. Fare clic con il pulsante destro del mouse e selezionare Incolla. 5. Selezionare File dalla barra del menu principale. 6. Selezionare Salva con nome. 7. Salvare il dispositivo file in una directory nella posizione di archiviazione.
6.12.2 Salvare un progetto
Procedura 1. Fare clic File nella barra del menu principale. 2. Selezionare Salva.
In alternativa, fare clic sull'icona Salva nella barra degli strumenti.
6.12.3 Inclusione delle informazioni sull'unità
Non è possibile aprire un progetto file inclusa una versione del firmware non supportata da VLT® Motion Control Tool MCT 10. Inclusione delle informazioni sull'azionamento nel progetto file consente l'apertura in altre installazioni con MCT 10 senza avere il firmware installato. Aprendo il progetto file, le informazioni sull'unità vengono aggiornate in modo simile a:
l Selezionando Aggiorna supporto unità in Strumenti nella barra del menu principale. l Scaricando le informazioni sull'unità da un'unità online.
Le informazioni sull'unità vengono salvate nel progetto file.
6.12.4 Escludi informazioni sull'unità
Procedura 1. Fare clic su Opzioni nella barra dei menu principale. 2. Selezionare Proprietà progetto. 3. Fare clic su Includi supporto unità nel progetto.

68| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Operazione

e30bt734.12

Figura 69: Salva informazioni sull'unità
6.13 Importazione di dialoghi precedenti Files
Per gli utenti che lavorano con la finestra di dialogo del software di configurazione VLT, fileI dati generati con questi pacchetti software possono essere importati nel VLT® Motion Control Tool MCT 10.
FileÈ possibile importare nel software MCT 10 i file delle versioni DOS e Windows. Dopo un'importazione riuscita, MCT 10 posiziona i file importati files in un importato filecartella s.

e30bt670.13

Figura 70: Importa vecchie finestre di dialogo Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 69

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Operazione

A causa delle limitazioni di alcuni degli strumenti PC precedenti, alcune funzionalità non possono essere importate, ad esempioample, funzioni come la visualizzazione solo dei valori modificati.
6.14 Stampa
Ci sono 2 opzioni di stampa in VLT® Motion Control Tool MCT 10: l Stampa progetto. l Stampa cartelle selezionate. Entrambe le opzioni sono presenti nel File menu nella barra dei menu principale. In alternativa, fare clic con il pulsante destro del mouse sull'icona Progetto e selezionare Stampa progetto. Per stampare una cartella, fare clic con il pulsante destro del mouse sull'icona di una cartella all'interno del progetto e selezionare Stampa cartelle selezionate. Selezionare Stampa progetto per stampare le impostazioni dei parametri per un intero progetto. Selezionare Stampa cartelle selezionate per stampare le impostazioni dei parametri per una parte di un progetto.
Figura 71: Opzioni di stampa
Selezionare la lingua di stampa desiderata dall'elenco a discesa.

e30bt671.13

Parametri modificati Stampa i parametri modificati rispetto alle impostazioni di fabbrica o tutti i parametri. Opzioni Seleziona quale impostazione stampare. Altro Fai clic su Altro per poter stampare solo i gruppi di parametri selezionati.

70| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Operazione

e30bt672.13

Figura 72: Esample di Selezione Stampa
6.15 Aggiorna le informazioni del database
Se le informazioni del database VLT® Motion Control Tool MCT 10 non sono aggiornate, gli aggiornamenti sono disponibili su https://suite.mydrive.danfoss.com oppure, quando ciò non è possibile, leggendo dall'azionamento stesso.
Quando il database MCT 10 di un'unità non è aggiornato, l'icona dell'unità viene visualizzata con una linea rossa che la attraversa e nei campi delle informazioni sul database viene visualizzato il messaggio Non supportato.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 71

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Operazione

e30bm570.10

Figura 73: Unità non supportata Aggiornare il database facendo clic con il pulsante destro del mouse sull'icona dell'unità e selezionando Scarica informazioni sull'unità oppure facendo clic su Scarica informazioni sull'unità.

e30bt718.11

Figura 74: Aggiornamento del database Per avviare la lettura dall'unità, selezionare Sì.
72| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Operazione

Una volta completata la lettura dall'unità, l'icona dell'unità non è più barrata in rosso e le informazioni del database mostrano impostazioni identiche a quelle dell'unità connessa. Inoltre, le impostazioni dei parametri sono visualizzate in lettere maiuscole.
6.16 Supporto firmware unità di aggiornamento in MCT 10
Il VLT® Motion Control Tool MCT 10 può essere aggiornato indipendentemente dal firmware del convertitore di frequenza. Scarica gli aggiornamenti dal sito Danfoss. websito www.danfoss.com.

e30bt572.12

Figura 75: Aggiornare il software MCT 10
NOTA: L'aggiornamento files può essere installato senza diritti di amministratore nei sistemi operativi Microsoft.
6.17 Compatibilità software
Il progetto MCT 10 dello strumento di controllo del movimento VLT® filepuò aprire il progetto della versione legacy files. Per progetto filese è precedente alla versione 3.17, utilizzare uno strumento di conversione separato per aprirli files.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 73

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Operazione

e30bm572.10

e30bm569.10

Figura 76: Seleziona strumento di conversione
Figura 77: Converti vecchio Files Quando MCT 10 è stato aggiornato, il progetto fileI file salvati con una versione firmware più recente possono essere aperti e utilizzati. Fare riferimento alla Figura 78 per un esempioamplui.

74| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Software di configurazione MCT10 Versione 5.20 Salva

Compatibilità verso l'alto
Software di configurazione MCT10 Versione 6.00 Salva

Salva come

Supporta il firmware 2.01
Aggiornamenti: Firmware 2.03 Firmware 2.51
Compatibile

Compatibile

Firmware 2.01 Supporta anche: Firmware 2.03 Firmware 2.51
Figura 78: Utilizzare il software MCT aggiornato

Firmware 2.01 Firmware 2.03 Firmware 2.51

6.18 Versione software effettiva

Aprire la casella Informazioni per visualizzare la versione software effettiva di VLT® Motion Control Tool MCT 10

NOTA: le informazioni di sistema possono essere copiate direttamente negli appunti di Windows.

e30bt574.13

Operazione

e30bt575.14

Figura 79: Copia informazioni di sistema
6.19 Procedura guidata di conversione
6.19.1 Conversione
È necessario che le versioni del database, la dimensione della potenza, il volumetagL'intervallo e la configurazione delle opzioni dell'azionamento sorgente corrispondono a quelli dell'azionamento di destinazione. Le differenze possono essere convertite utilizzando una delle procedure guidate di conversione disponibili in VLT® Motion Control Tool MCT 10: l Conversione da VLT a FC.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 75

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Operazione

l Conversione da serie FC a serie FC.

NOTA: se il database dei parametri di un'unità di origine è diverso dal database dell'unità di destinazione, non è possibile scriverlo senza che vengano segnalati errori durante la scrittura sull'unità.
6.19.2 Serie VLT-FC 6.19.2.1 Funzione del convertitore serie VLT-FC
È possibile convertire, ad esempioample, un azionamento VLT® 5000 a un VLT® AutomationDrive FC 302 tramite la matrice di conversione VLT® Motion Control Tool MCT 10.
Conversione di lettura

e30bt703.12

Software di configurazione MCT 10

Modello di foglio Excel

Impostazioni di scrittura

Leggi le impostazioni

VLT 5000 Figura 80: Conversione

Codice fiscale 302

6.19.2.2 Conversione di più unità
Procedura 1. Selezionare il menu Strumenti e attivare la procedura guidata di conversione unità. 2. Nelle finestre di dialogo successive, selezionare le unità da convertire.
Ü Una volta eseguita la conversione, nella cartella Progetto viene creato un nuovo azionamento VLT® AutomationDrive FC 302.

76| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Operazione

e30bt704.12

Figura 81: Conversione di più unità
6.19.2.3 Importa unità da Excel
Utilizzare questa funzione per creare un progetto VLT® AutomationDrive basato su un foglio Excel. Ad esempioample, importazione delle impostazioni VLT® 3000 da un foglio Excel in un nuovo FC 302. Un example file è allegato in VLT® Motion Control Tool MCT 10 (vlt3000conversion.xls). Questo esempioample file può essere modificato e utilizzato per la conversione da VLT® 3000 a FC 302.
NOTA: è richiesta una conoscenza approfondita della modifica delle formule di Microsoft Excel.
6.19.3 Conversione da serie FC a serie FC
1. Fare clic con il pulsante destro del mouse sull'unità da convertire. 2. Selezionare Converti unità… dal menu contestuale.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 77

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Operazione

e30bm568.10

Figura 82: Converti unità 3. Selezionare l'unità di destinazione. 4. Aggiungere un nome all'unità nel campo Nome unità.

e30bm567.10

Figura 83: Assegnazione del nome all'unità 78 | Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Diagnostica

7 Diagnostica
7.1 Lettura del registro allarmi, avvisi e guasti
Funzionalità supportate dalla versione 2.0:
l Lettura di allarmi, avvisi e registri guasti degli azionamenti online. l Individuazione rapida di allarmi e avvisi nel sistema di azionamento collegato. l Analisi del registro guasti per i viaggi precedenti. l Raccolta e memorizzazione degli eventi nel progetto file per una valutazione successiva. l Invio del progetto file a uno specialista remoto per ulteriori indagini.
7.2 Localizzazione di allarmi e avvisi
Dopo una scansione completa di una rete di azionamenti, VLT® Motion Control Tool MCT 10 indica se gli azionamenti collegati presentano avvisi e allarmi attivi. Un punto esclamativo davanti all'icona dell'azionamento indica un avviso o un allarme.

e30bt673.12

Figura 84: Unità con allarme o avviso attivo

Espandere l'unità e fare clic sull'icona di allarme/avviso.

Nome

Icona

Allarmi/avvisi attivi

Nessun allarme/avviso attivo

e30bt716.11

e30bt717.11

e30bu001.11

Figura 85: Registro guasti View per schede di controllo contrassegnate MKI Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 79

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Diagnostica

e30bu002.10

Figura 86: Registro guasti View per schede di controllo contrassegnate MKII
Per una descrizione più dettagliata del codice, fare riferimento al manuale operativo del convertitore specifico. In caso di guasto, il convertitore memorizza la causa del guasto in un buffer di registro guasti. Il registro è composto da 3 valori: l Codice. l Valore. l Ora. Quando MCT 10 legge il registro guasti, mostra l'ora e la data di lettura.
NOTA: non viene indicato il momento effettivo in cui si verifica un guasto.
7.3 Memorizzazione di allarmi/avvisi nel progetto Files
Gli allarmi/avvisi e le registrazioni degli errori vengono memorizzati nel progetto fileVLT® Motion Control Tool MCT 10 legge automaticamente allarmi, avvisi e registrazioni di guasti a ogni lettura/scrittura sul convertitore.
7.4 Gestione delle registrazioni degli allarmi e degli avvisi
VLT® Motion Control Tool MCT 10 consente di gestire più di 200 allarmi e avvisi per ogni azionamento nel progetto. Le registrazioni possono essere cancellate singolarmente. Per farlo, basta inserire le registrazioni da cancellare e fare clic con il pulsante destro del mouse. La cancellazione del registro cancella solo il registro del PC, mentre le informazioni nell'azionamento non vengono influenzate da questa operazione.
NOTA: nel registro sono presenti voci di allarme ridondanti.
MCT 10 memorizza gli allarmi e gli avvisi attivi nel Progetto file a ogni comando di lettura/scrittura. Nessun allarme viene perso, ma un allarme può avere più voci nel registro.

e30bt549.13

Figura 87: Registrazioni 80 | Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Diagnostica

7.5 Ambito di applicazione
7.5.1 La funzione di ambito
La funzione di ambito supporta il monitoraggio e la diagnosi dei parametri. La funzione interroga i dati dei parametri e li mostra dinamicamente sotto forma di grafico a curve.
La funzione di ambito fornisce 2 diversi tipi di canale a sampparametri del file:
Canale di polling del PC: canale selezionato quando il software del PC richiede i parametri all'azionamento. Il canale non ha alcuna limitazione di tempo, la dimensione del buffer è configurabile dall'utente e corrisponde al numero di secondi.amples. Veloce sampling con un s precisoampNon è possibile ottenere la velocità di trasmissione perché il sistema operativo Windows non supporta l'estensione in tempo reale.
l Canale in tempo reale dell'unità: disponibile solo nelle serie FC 102, FC 202 e FC 300, utilizza un buffer interno da 16 kByte nell'unità. Consigliato per applicazioni monitorate in modo continuo che richiedono valori elevati e precisi.ampvelocità di trasferimento. È necessario impostare un evento di attivazione affinché l'unità inizi a riempire il buffer con sampmeno.
7.5.2 Attivazione dell'ambito
Inserire un nuovo ambito dal menu Inserisci o facendo clic con il pulsante destro del mouse sulla cartella Progetto, sulla cartella Unità, sulla cartella Normale o su Unità.

e30bt678.12

Figura 88: Nuovo ambito
Rinominare la cartella Scope tramite il menu Modifica o facendo clic con il pulsante destro del mouse sull'icona e selezionando Rinomina. La prima volta che si seleziona la cartella Scope, si apre la finestra di dialogo Aggiungi canale. Da questa finestra di dialogo, selezionare l'unità da monitorare. Quindi, a seconda della serie di unità, selezionare il tipo di canale da cui raccogliere i dati.amples da.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 81

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Diagnostica

e30bt793.11

e30bt802.12

Figura 89: Aggiungi canale
Aggiunta di note di testo: è possibile inserire testo aggiuntivo per un utilizzo successivo in ciascuna cartella Scope, ad esempio il tipo di unità monitorata e il testo di aiuto diagnostico. Le note di testo vengono aggiunte facendo clic con il pulsante destro del mouse sulla cartella Scope e selezionando Nuova nota di testo. Il testo predefinito può essere modificato facendo clic con il pulsante destro del mouse sulla nota di testo e selezionando Rinomina. È possibile aggiungere più note di testo alla stessa cartella Scope.
Figura 90: Note di testo
7.5.3 Configurazione del canale di polling del PC
Il canale di polling del PC è abilitato per impostazione predefinita quando si seleziona un'unità nella cartella Rete o nella cartella Progetto. Tutti i parametri disponibili nell'elenco sono visibili in base al nome ID e vengono aggiornati automaticamente in base al prodotto.

82| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Diagnostica

e30bt794.11

Figura 91: Procedura ID e nome parametro
1. Selezionare un parametro nell'elenco dei parametri e fare clic su Avanti per aggiornare la finestra di dialogo Aggiungi canale. 2. Configurare A/div (valore/divisione).
NOTA: VLT® Motion Control Tool MCT 10 memorizza i valori anche se non sono visualizzati nell'area visibile della curva.

e30bt680.13

Figura 92: Memorizzazione dei valori
3. Definire il numero di posizione (linea zero verticale sull'asse Y). Se ci sono più segnali uno sopra l'altro, è utile rappresentarli separatamente.
4. Imposta il colore e seleziona "Marcatore" per differenziare le diverse curve in una stampa in bianco e nero. Ogni curva ha un marcatore come un riquadro, un triangolo, una croce e così via.
5. Fare clic su OK per generare il grafico della curva.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 83

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Diagnostica

e30bt503.13

Figura 93: Genera grafico a curva 6. Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla casella del canale per aprire la finestra di dialogo Aggiungi canale e aggiungere canali extra.

e30bt681.12

Figura 94: Apri la finestra di dialogo Aggiungi canale
7.5.4 Proprietà del canale di polling del PC
È possibile configurare ulteriori impostazioni facendo clic con il pulsante destro del mouse sulla finestra Ambito e selezionando Proprietà. È possibile specificare: l Parametri generaliample impostazioni. l Sample impostazioni del trigger.

84| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
l Impostazioni del cursore. Parametri generaliampImpostazioni le La scheda Generale contiene 4 impostazioni di base per le Proprietà ambito: l Secondi per divisione (SEC/DIV). l Formato ora. l Dimensione buffer in samples. l Frequenza di polling in millisecondi.

Diagnostica

e30bt777.12

Figura 95: Impostazioni di base dell'ambito Tabella 2: Formato e intervallo delle impostazioni di base dell'ambito

Descrizione Formato ora SEC/DIV
Dimensione del buffer Frequenza di polling

Formato Base temporale sull'asse X Anno, mese, data, ora, secondi e millisecondi Numero di set di dati nel buffer Tempo in millisecondi tra 2 samples

Intervallo di valori 0,00011,000,000,000 s
0

NOTA: Per sistemi con grande inerzia, un basso samppuò essere utilizzato un tasso di ling poiché il valore cambia lentamente. Per sistemi con bassa inerzia, un tasso di s elevatoampè necessaria una tariffa di ling.

NOTA: l'impostazione della frequenza di polling su Il più veloce possibile significa che VLT® Motion Control Tool MCT 10 non controlla il tempo effettivo tra ogni sample. Ciò può portare a un jitter elevato tra 2 sampmeno.
Grilletto
La funzione trigger avvia il sampmemorizzazione dei valori solo al raggiungimento di un determinato valore. Ciò riduce la necessità di buffer di grandi dimensioni. Un trigger è anche uno strumento prezioso per verificare se i valori attraversano i confini in cui l'unità non memorizza alcun avviso.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 85

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Diagnostica

e30bt569.13

Figura 96: Funzioni di trigger Tabella 3: Descrizioni delle funzioni di trigger

Funzioni di trigger Modalità livello sorgente
Pendenza

Descrizione
Canale sorgente.
Livello in cui il grilletto deve essere attivato.
Auto avvia automaticamente il trigger quando si preme Resume All. La linea del trigger è impostata sull'ora in cui è stato premuto Resume. Normal (Norm) attiva il trigger quando vengono soddisfatte le impostazioni di livello e pendenza.
Imposta se il valore deve aumentare (il valore sorgente passa da valori bassi a valori alti) o se la pendenza deve diminuire (il valore sorgente passa da valori alti a valori bassi).

Lo stile del cursore definisce la funzionalità del cursore. Lo stile prevede 5 diverse possibilità:

l Valore XY – Mostra il tempo e il valore di ciascun segnale nella posizione del cursore. l Valore X – Mostra solo il tempo. l Valore Y – Mostra solo il valore. l Delta X – Mostra 2 cursori e viene calcolato il tempo tra i 2 cursori. l Delta Y – Funziona come Delta X, ma questa volta viene calcolata la differenza tra i 2 livelli. La posizione del puntatore definisce la posizione predefinita quando un cursore viene inserito in Scope.

Cursore

Inserisce il cursore nell'ambito

e30bu985.10

7.5.5 Riutilizzo delle impostazioni del canale di polling del PC
Spesso, le stesse impostazioni vengono utilizzate quando si effettuano misurazioni con il canale di polling del PC su più di un'unità. Queste impostazioni possono essere riutilizzate copiando una cartella dell'oscilloscopio esistente o riutilizzandone una esistente.

86| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Diagnostica

Riconfigurare le proprietà di connessione della cartella dell'ambito per un'altra unità nella rete facendo doppio clic su un canale aggiunto. Nella finestra di dialogo Riconfigura canale, è possibile selezionare un'altra unità sullo stesso bus di campo o su un bus di campo diverso.

e30bt803.11

Figura 97: Riconfigurazione del canale
7.5.6 Configurazione del canale in tempo reale dell'unità
È possibile selezionare il canale in tempo reale dell'unità se l'unità selezionata supporta questa funzionalità. Procedura
1. Selezionare l'unità desiderata.
Ü Drive Real-time Channel apre la finestra di dialogo Proprietà ambito.
2. Configurare i canali in base a ciò che l'unità effettivamente supporta.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 87

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Diagnostica

e30bt782.11

Figura 98: Seleziona canale in tempo reale dell'unità Tutti i parametri disponibili sono elencati in base al nome del parametro. 3. Configurare il sampla velocità per ogni canale utilizzando il formato orario HH:MM:SS:zzz. 4. Configurare il sampmodalità di registrazione tramite: l'evento trigger. Modalità di registrazione. Samples prima delle opzioni di attivazione.

88| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Diagnostica

e30bt785.11

Figura 99: Configura Sampmodalità ling
7.5.7 Utilizzo di trigger avanzati
Il seguente esempioampIn questo articolo viene spiegata la configurazione di un trigger, che attiva la raccolta di dati nell'azionamento quando la velocità del motore supera un certo limite. Impostare un comparatore nel controllo logico intelligente per ottenere un segnale di trigger quando la velocità del motore supera un certo limite: Procedura
1. Selezionare il gruppo logico intelligente. 2. Selezionare un comparatore non in uso, 1310.0, e impostarlo sulla velocità del motore. 3. Impostare l'operatore comparatore 13.11.0 maggiore di >.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 89

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Diagnostica

e30bt558.13

Figura 100: Logica intelligente View 4. Impostare il valore del comparatore 1312.0 sul valore richiesto. 5. Impostare l'evento trigger nella finestra di dialogo Proprietà canale in tempo reale dell'unità sul comparatore 0. 6. Impostare la modalità di registrazione su "Registra una volta al trigger". 7. Premere OK per abilitare la configurazione.

e30bt796.11

Figura 101: Evento di attivazione 8. Premere Avvia (riprendi) sondaggio per avviare la registrazione.
Ü Si apre la finestra di dialogo per definire lo stile del registro in tempo reale.
90| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Diagnostica

e30bt778.12

Figura 102: Stile registro in tempo reale
7.5.8 Proprietà del canale in tempo reale dell'unità
Ulteriori impostazioni possono essere configurate facendo clic con il pulsante destro del mouse sulla finestra Ambito e selezionando Proprietà. È possibile riconfigurare tutte le impostazioni del canale in tempo reale dell'unità e anche configurare: l SEC/DIV e formato ora. l Impostazioni aspetto. l Impostazioni cursore.

e30bt783.11

Figura 103: Riconfigurare le impostazioni del canale in tempo reale dell'unità
Oltre a poter riconfigurare le impostazioni effettuate dalla finestra di dialogo Proprietà canale in tempo reale dell'unità, è possibile configurare SEC/DIV e il formato dell'ora.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 91

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Diagnostica

SEC/DIV Le funzionalità SEC/DIV e Formato ora sono simili alla funzionalità del canale di polling del PC, vedere 7.5.3 Configurazione del canale di polling del PC. Aspetto Ogni nome di canale può essere rinominato. Le funzionalità Unità/Div, Posizione, Marcatore e Colore sono simili alla funzionalità del canale di polling del PC. Cursore La funzionalità è simile alla funzionalità del canale di polling del PC.
7.5.9 Controllo della comunicazione

La barra degli strumenti Scope ha 4 pulsanti principali per il controllo della comunicazione. Tabella 4: Funzioni dei pulsanti di controllo

Pulsante di controllo Avvia acquisizione dati

Funzione
L'oscilloscopio MCT 10 inizia a raccogliere i dati richiesti dalla rete dell'unità.

e30bt560.12

Interrompi acquisizione dati Riprendi tutto (monitoraggio)
Metti in pausa tutto (monitoraggio)

e30bu986.10

e30bt562.12

e30bt561.12

MCT 10 interrompe la raccolta dei dati e non vi è alcuna comunicazione con la rete dell'unità mentre la parte dell'oscilloscopio è attiva sullo schermo.
Attiva il meccanismo di tracciamento. MCT 10 avvia la lettura delle variabili sullo schermo e nel buffer. Le variabili vengono confrontate con le impostazioni del trigger. Se il buffer è stato riempito parzialmente (utilizzo della funzione "Pausa tutto il tracciamento"), MCT 10 continua a caricare i dati nel buffer.
Disattiva il tracciamento. Il buffer rimane nello stato attuale, non vengono visualizzati nuovi dati. Il puntatore del buffer mantiene la sua posizione attuale.

7.5.10 Funzionalità aggiuntive
Seleziona Riprendi sondaggio per avviare il monitoraggio. Per interrompere il monitoraggio, fai clic su Interrompi sondaggio o Metti in pausa tutto il monitoraggio. Il monitoraggio continua finché il buffer non è pieno (impostazione predefinita: 1000 s).amples). Se il tracciamento si interrompe a causa di un buffer pieno, è necessario svuotare il buffer prima di poter attivare una nuova traccia. Cancellare il buffer e reimpostare l'oscilloscopio in un unico passaggio cliccando sull'icona mostrata nella Figura 104.

Figura 104: Cancella tutto il buffer per il canale

In alternativa, è possibile cancellare il buffer singolarmente.

92| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Diagnostica

e30bt469.12 e30bt470.12

Figura 105: Cancellazione individuale del buffer Tabella 5: Funzioni dei pulsanti principali Nome Reimposta Ambito
Esporta in Excel Ambito Archiviazione Apri Cronologia Ambito Viewer

e30bt858.11

e30bt568.12

e30bt567.12

Descrizione
Cancella tutti i buffer del canale contemporaneamente. Questa opzione è più comoda se vengono attivati ​​più canali contemporaneamente o se un nuovo canale viene aggiunto a una traccia esistente. Prima di poter aggiungere nuovi valori a una traccia, è necessario svuotare tutti i buffer dei canali, poiché MCT 10 richiede che tutti i buffer contengano la stessa quantità di dati.
Consente di memorizzare i dati dell'ambito in un file che Microsoft Excel può aprire. Un salvataggio file viene visualizzata la finestra di dialogo che consente di memorizzare il file in una posizione appropriata.
Consente di memorizzare i dati dell'ambito in un file sul disco rigido. Salva sul disco rigido per evitare il limite di 1 milione di punti nel progetto file.
Dati dell'ambito aperto salvati sul disco rigido.

e30bt859.11

7.5.11 Archiviazione dell'ambito
Abilitare l'archiviazione dell'ambito o l'archiviazione persistente dei dati nelle Proprietà dell'ambito. Nelle Proprietà dell'ambito è anche possibile modificare e selezionare dove salvare i dati.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 93

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Diagnostica

e30bt860.11

Figura 106: Proprietà dell'ambito Se si interrogano i dati nell'ambito quando è selezionata l'archiviazione dell'ambito, i dati vengono salvati sia nel progetto file e sul disco rigido. Tuttavia, il progetto file è limitato a 1 milione di punti. Quando il limite viene superato, VLT® Motion Control Tool MCT 10 sostituisce il punto più vecchio con quello più recente.
7.6 Esporta registro Files
Tutti i registri filepossono essere esportati sul desktop in 1 file .zip compresso file. Procedura
1. Selezionare AiutoInformazioni.
2. Fare clic su Esporta registro files.

e30bj418.10

e30bt575.14

94| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
Ü Tutti i registri sono compressi in un file .zip file.

Diagnostica

e30bj420.10

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 95

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

8 Plug-in
8.1 Plug-in del controller logico intelligente
A partire dalla versione 2.13, VLT® Motion Control Tool MCT 10 supporta il plug-in Smart Logic Controller. Questa funzionalità consente la rapida configurazione di programmi di sequenze logiche.
Il controllore logico intelligente monitora un evento predeterminato. Quando si verifica l'evento specificato, esegue un'azione predeterminata e inizia a monitorare l'evento predeterminato successivo. Il controllore logico intelligente continua in questo modo, fino a un massimo di 20 fasi diverse, fino a tornare alla fase 1, monitorando il primo evento specificato.
Il controllore logico intelligente può monitorare qualsiasi parametro che possa essere definito vero o falso. Ciò include comandi digitali ed espressioni logiche, che consentono alle uscite dei sensori di determinare il funzionamento. Temperatura, pressione, portata, tempo, carico, frequenza, volumetage, e altri parametri combinati con gli operatori >, <, =, AND e OR formano espressioni logiche che controllano logicamente l'unità in qualsiasi applicazione.
Il controller logico intelligente supporta più controller. La funzionalità di base è la stessa, ma l'aspetto differisce leggermente a causa della disponibilità di più controller in schede diverse.
Fare riferimento alla guida di progettazione pertinente per una panoramica completaview delle funzionalità del controllore logico intelligente.
8.2 Azioni basate sul tempo e plug-in di manutenzione preventiva
8.2.1 Oltreview di azioni basate sul tempo e plug-in di manutenzione preventiva
Per VLT® HVAC Drive FC 102, VLT® AQUA Drive FC 202 e VLT® AutomationDrive FC 301/FC 302, VLT® Motion Control Tool MCT 10 fornisce i seguenti plug-in:
l Caratteristiche dell'orologio. l Manutenzione preventiva. l Azioni basate sul tempo.

NOTA: per informazioni dettagliate sull'unità, consultare la guida di progettazione specifica del prodotto.
8.2.2 Caratteristiche delle azioni basate sul tempo 8.2.2.1 Funzioni dell'orologio
Il VLT® Motion Control Tool MCT 10 consente di impostare le funzioni dell'orologio. Le funzioni dell'orologio sono raggruppate in 2 sottolivelli: l Data e ora. l Giorni lavorativi.
8.2.2.2 Data e ora
Nella finestra di dialogo Data e ora sono disponibili i seguenti gruppi di impostazioni: l Formato di visualizzazione. l Imposta data e ora.

96| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

l Ora legale. l Abilita errore orologio. Formato di visualizzazione in LCP
Selezionare la modalità di visualizzazione di data e ora nell'LCP del convertitore. Nei parametri del VLT® Motion Control Tool MCT 10, il formato di data e ora dipende dalle opzioni regionali del PC (formato di data e ora). Impostare data e ora
Modificare la data e l'ora nell'unità dal PC. Normalmente, dovrebbe essere impostata in modo da utilizzare la data e l'ora del PC collegato. Quando l'ora del PC collegato si trova in un altro fuso orario, è consigliabile impostare manualmente la data e l'ora. La data e l'ora vengono modificate nel progetto VLT® Motion Control Tool MCT 10. file o nell'unità solo quando la casella di controllo Cambia è selezionata. Ora legale
Imposta la data e l'ora per l'ora legale.
L'ora legale inizia per la maggior parte degli Stati Uniti alle 2:00 del mattino della prima domenica di aprile. L'ora solare torna alle 2:00 del mattino dell'ultima domenica di ottobre. Negli Stati Uniti, ogni fuso orario cambia a un orario diverso. Nell'Unione Europea, l'ora legale inizia e termina all'1:00 del mattino, ora universale (ora di Greenwich). Inizia l'ultima domenica di marzo e termina l'ultima domenica di ottobre. Nell'UE, tutti i fusi orari cambiano contemporaneamente. Abilita errore orologio
Se l'orologio non è impostato, l'azionamento mostra un avviso specifico. Abilitare o disabilitare la funzione di errore dell'orologio.
8.2.2.3 Definizione dei giorni lavorativi

NOTA: i giorni lavorativi e non lavorativi aggiuntivi includono l'anno e devono essere aggiornati ogni anno.
Procedura 1. Selezionare il primo giorno della settimana (lunedì o domenica). 2. Selezionare i giorni lavorativi e i giorni non lavorativi. 3. Impostare i giorni lavorativi aggiuntivi (massimo 5). 4. Impostare i giorni non lavorativi aggiuntivi (massimo 15).

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 97

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

e30bt708.12

Figura 107: Definisci i giorni lavorativi
8.2.3 Manutenzione preventiva
La funzione di manutenzione preventiva supporta la pianificazione della manutenzione periodica sia dell'azionamento che di altre apparecchiature tecniche. Se la data e l'ora definite per la manutenzione preventiva vengono superate, l'elemento viene contrassegnato in rosso.

98| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

e30bt709.11

Figura 108: Manutenzione preventiva
NOTA: Programmare i parametri dell'orologio (parametri nella cartella Funzioni orologio) affinché la manutenzione preventiva funzioni correttamente. Procedura 1. Fare doppio clic sulle celle a destra view per specificare l'elemento dell'applicazione, l'azione e l'intervallo. 2. Reimpostare la parola di manutenzione (nel parametro 23-15 Reimposta parola di manutenzione) e scrivere sull'unità.
8.2.4 Azioni temporizzate
La funzione di azioni temporizzate consente l'automazione di eventi controllati in tempo reale. Le azioni programmabili sono le stesse note per l'SLC (Smart Logic Controller), vedere 8.1 Plug-in Smart Logic Controller.
NOTA: affinché le azioni temporizzate funzionino correttamente, i parametri dell'orologio (parametri nella cartella Funzioni orologio) devono essere programmati correttamente.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 99

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

e30bt710.11

Figura 109: Azioni basate sul tempo
Procedura 1. Selezionare Azioni temporizzate nella cartella del prodotto. 2. Fare doppio clic sulle celle a destra view per specificare: Azione. Tempo. Ricorrenza.

100| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
8.3 Motore Plug-in
8.3.1 Motori a induzione

Plug-in

e30bt992.11

Figura 110: Esample impostazioni per un motore a induzione
8.3.2 PM SPM non saliente
Per i motori a magneti permanenti sono disponibili i pulsanti di calcolo. Di seguito è riportato un esempioampcome impostare il parametro 1-25 Velocità nominale del motore.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 101

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

e30bt993.11

Figura 111: Esampserie di impostazioni per una procedura del motore SPM non saliente
1. Inserire la frequenza e il numero di coppie di poli.
Figura 112: Inserire i dati per la velocità nominale

e30bt994.11

2. Fare clic su OK per ottenere il valore.
Ü Quando il valore viene calcolato, viene visualizzata una notifica. Se il valore è fuori intervallo, viene visualizzato un messaggio di errore e il valore torna al valore precedente.

e30bt995.11

Figura 113: Notifica che indica che il valore è cambiato 102 | Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

e30bt996.11

Figura 114: Messaggio di errore quando il valore è fuori intervallo
La modifica del numero di coppie di poli nel parametro 1-25 Velocità nominale del motore modifica anche il valore del parametro 1-39 Poli del motore.

e30bt997.10

Figura 115: La modifica del numero di coppie di poli influisce su 2 parametri
8.3.3 PM Salient IPM
Stesse funzioni e comportamento del PM, SPM non saliente.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 103

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

e30bt998.11

Figura 116: Esamples di impostazioni per un motore IPM non saliente

104| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
8.3.4 SynRM

Plug-in

e30bt999.11

Figura 117: Esamples di impostazioni per un motore SynRM
8.4 Plug-in multimotore
8.4.1 Oltreview di Multi-motore Plug-in
Nelle applicazioni in cui un azionamento controlla più motori/ventole, un guasto al motore o all'accoppiamento motore/ventola può passare inosservato a causa della mancanza di feedback dalla ventola controllata. Uno o più guasti al motore possono essere meno critici durante il funzionamento a basso o normale carico, ma possono portare all'arresto completo del sistema in situazioni di carico elevato. Il plug-in multi-motore monitora e diagnostica lo stato della ventola/motore. Il plug-in è limitato a 8 motori di uguale dimensione e tipo. Lo strumento di calcolo multi-motore è solo per applicazioni a coppia variabile. Trova il plug-in multi-motore nella cartella degli azionamenti sul lato sinistro dello schermo. Utilizza il plug-in online direttamente connesso a un azionamento o offline per scaricarlo in un secondo momento. Trova i parametri rilevanti nel gruppo di parametri 24-9* Funzioni applicative 2.
NOTA: il plug-in multimotore non funziona su motori collegati in parallelo.
Per ottenere i valori corretti, misurare la corrente lungo l'intera banda di frequenza (da 0 Hz al massimo), anche al di sotto dei normali punti di funzionamento. Guasti o sottocarico dei motori generano un avviso di motore mancante. L'azionamento verifica costantemente se la corrente totale del motore è inferiore al valore previsto, il che indica situazioni in cui:
l Uno o più motori sono mancanti/scollegati.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 105

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

l Una o più ventole sono allentate.
Il sovraccarico dei motori genera un avviso di rotore bloccato. L'azionamento verifica costantemente se la corrente totale del motore è superiore al valore previsto, il che indica situazioni in cui:
l Un rotore è bloccato. l Una ventola tocca l'involucro.

NOTA: Durante l'avviamento o in caso di eventi dinamici come variazioni dei riferimenti di velocità, la corrente potrebbe essere inferiore/superiore alla soglia di corrente. Valutare attentamente se tali situazioni potrebbero verificarsi.
8.4.2 Definizione di una curva di funzionamento normale
Il plug-in fornisce un modo semplice per trovare i coefficienti del polinomio di terzo ordine misurando le correnti a diverse frequenze.

NOTA: per evitare un minimo logico errato nel polinomio di terzo ordine, immettere nello strumento la frequenza più bassa possibile.

NOTA: i punti possono essere inseriti a qualsiasi frequenza, ma si consiglia di utilizzare i valori predefiniti poiché i punti non vengono salvati. Solo i coefficienti calcolati vengono salvati e utilizzati per ricalcolare i punti sulle frequenze predefinite dopo la chiusura e l'apertura del view.
Procedura 1. Misurare le correnti di funzionamento normale su 5 frequenze diverse. 2. Inserire le frequenze nelle correnti di funzionamento normale.

e30bd537.12

Figura 118: Correnti di funzionamento normale
8.4.3 Soglia
I punti misurati mostrano curve di funzionamento normali. Le impostazioni in Dati motore definiscono la soglia dei limiti superiore e inferiore.

106| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

e30bd538.12

Figura 119: Soglia
l Il numero di motori è un valore utile per ridurre la larghezza di banda di tolleranza, dividendolo per il numero di motori utilizzati (massimo 8 motori).
l La tolleranza definisce la larghezza di banda come percentualetage della corrente più alta misurata.
NOTA: queste impostazioni non vengono salvate e vengono ricalcolate dopo la chiusura e l'apertura del viewSe i valori sono diversi dopo il ricalcolo, definiscono comunque la stessa tolleranza. Esempioample: 4 motori con tolleranza del 20% producono la stessa larghezza di banda di 2 motori con tolleranza del 10%.
8.4.4 Coefficienti
Il rilevamento del rotore bloccato e il rilevamento del motore mancante mostrano i valori dei parametri esattamente come vengono scritti sull'azionamento. I valori vengono sincronizzati automaticamente.

e30bd539.12

Figura 120: Rilevamento del rotore bloccato e rilevamento del motore mancante
NOTA: i coefficienti cubici e quadratici vengono moltiplicati per 1000 per superare i limiti di precisione dei parametri.
8.4.5 Curve modificate
La modifica della frequenza di un punto misurato sposta il punto lungo la curva definita. Poiché il punto segue la curva precedentemente definita, la modifica della frequenza provoca solo una leggera variazione della curva.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 107

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

8.5 Plug-in del controller a cascata
8.5.1 Oltreview del plug-in del controller a cascata
Il regolatore a cascata è progettato per applicazioni di pompaggio in cui più motori controllano una portata, un livello o una pressione comuni. Variando la velocità dei motori, si ottiene un controllo variabile della velocità del sistema. Ciò mantiene una pressione costante eliminando i picchi di pressione, con conseguente riduzione dello stress del sistema e un funzionamento più silenzioso.
Sono disponibili tre versioni di controllori a cascata:
l Regolatore a cascata di base ¢ Fornito come parte del software nel VLT® HVAC Drive FC 102 e nel VLT® AQUA Drive FC 202. I 2 relè sulla scheda di potenza controllano la velocità di un dispositivo collegato all'uscita del convertitore e ai dispositivi di controllo on/off.
l Controllore a cascata esteso ¢ Consente l'applicazione di più dispositivi al circuito di controllo e offre più principi di cascata. È disponibile solo nel FC 202 con una scheda opzionale VLT® Extended Cascade Controller MCO 101 installata.
l Controllore in cascata avanzato ¢ Offre principi di cascata simili a quelli del controllo in cascata esteso, ma consente l'applicazione di dispositivi aggiuntivi al circuito di controllo. È disponibile solo nell'FC 202 utilizzando la scheda opzionale VLT® Advanced Cascade Controller MCO 102.
Le schede opzionali aggiuntive MCO 101 e MCO 102 possono essere utilizzate con il controllore a cascata di base (gruppo parametri 25-** Controllore a cascata) e con il controllore a cascata esteso/avanzato (gruppo parametri 27-** Opzione CTL a cascata).
Il controllore a cascata può essere configurato in VLT® Motion Control Tool MCT 10 tramite il plug-in del controllore a cascata. La modalità base supporta il controllore a cascata base, mentre la modalità estesa supporta le opzioni a cascata estese/avanzate MCO 101/MCO 102.
Il regolatore a cascata MCT 10 view è diviso in 4 schede in entrambe le modalità a cascata:
l Prerequisiti. l Configurazione. l Ottimizzazione del sistema. l Servizio.
8.5.2 Schede nel plug-in Cascade Controller
8.5.2.1 La scheda Prerequisiti
La scheda "Precondizioni" contiene le impostazioni generali necessarie affinché il controllore a cascata funzioni in un'applicazione. Può anche essere utilizzata in generale per impostare il circuito chiuso per altre applicazioni senza la necessità del controllore a cascata. Utilizzare "Precondizioni" per configurare:
l Configurazione generale. l Setpoint e feedback. l Ingresso digitale.

108| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
Configurazione generale

e30bt735.12

Plug-in

Punto di riferimento e feedback

Ingresso digitale

Figura 121: Prerequisiti

8.5.2.1.1 Aree nella scheda Prerequisiti Configurazione generale
Il circuito chiuso è la modalità di configurazione dell'azionamento. Abilitando o disabilitando la casella di controllo si modifica il parametro 1-00 Modalità di configurazione. Tabella 6: Opzioni della casella di controllo del circuito chiuso

Opzioni Abilitate Disabilitate

Parametro 1-00 Modalità di configurazione [1] Anello chiuso [0] Velocità anello aperto

Il controllo di livello configura la modalità inversa del controllore PID. Provoca un aumento della frequenza di uscita del convertitore quando il feedback è maggiore del riferimento di riferimento. Se la casella di controllo è disabilitata, il PID è configurato per il controllo normale. La modalità I/O digitale e DI 32 sono abilitati.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 109

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

e30bt736.12

Figura 122: Controllo di livello
Abilitando la casella di controllo, il PID viene configurato per il controllo inverso e la modalità I/O digitale e DI 32 vengono disabilitati. La grafica dell'azionamento viene aggiornata per riflettere la configurazione generale.

e30bt737.12

Figura 123: configurazione generale
Il setpoint viene utilizzato in anello chiuso come riferimento per confrontare i valori di feedback. Può essere compensato con i riferimenti digitali, analogici o bus. L'abilitazione del setpoint interno consente di immettere un valore numerico per la sorgente del riferimento. Se si seleziona il setpoint esterno, la sorgente del riferimento viene impostata su AI53. Le impostazioni del setpoint interno rimangono nel campo, consentendo di passare da un setpoint preimpostato a uno esterno.
Il tipo di unità di setpoint e feedback configura l'unità di pressione per il setpoint e il feedback a circuito chiuso. L'unità di pressione può essere definita in:
l %. l mbar. l bar. l Pa. l kPa. lm WG. l psi. l lb/in2. l in WG. l ft WG.

110| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

Parametri interessati dalla configurazione generale l Parametro 1-00 Modalità di configurazione. l Parametro 20-81 Controllo normale/inverso PID. l Parametro 3-15 Sorgente di riferimento 1. l Parametro 20-12 Unità di riferimento/feedback.
Punto di riferimento e feedback
Configurare l'ingresso analogico utilizzato come setpoint e feedback. La configurazione generale presuppone che l'AI 53 (ingresso analogico 53) sia utilizzato per il setpoint e l'AI 54 (ingresso analogico 54) sia utilizzato per il feedback. Il tipo di segnale può essere modificato solo da corrente a tensione.tage l'ingresso con gli interruttori sulla scheda di controllo dell'unità. Fare clic su Mostra posizione per visualizzare la posizione specifica sull'unità.

e30bt738.12

Figura 124: AI53 e AI54 Configurano il tipo di segnale in base agli switch hardware.

NO e30bt739.12
NO e30bt740.12

12 12

Spostare l'interruttore verso sinistra per ottenere un segnale di tipo 010 V.

Spostare l'interruttore verso destra per ottenere un segnale di tipo 020/420 mA.

Setpoint alto e Feedback alto configurano il valore di scala dell'ingresso analogico corrispondente al valore massimo di feedback del riferimento. Setpoint basso e Feedback basso vengono utilizzati per configurare il valore di scala dell'ingresso analogico corrispondente al valore minimo di feedback del riferimento. I riferimenti minimo e massimo sono i valori più bassi e più alti ottenibili sommando tutti i riferimenti.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 111

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

Per ricevere la notifica di un trasmettitore mancante o difettoso, definire live zero tra le funzioni:
l Spento. l Congela l'uscita. l Arresto. l Jogging. l Velocità massima. l Arresto e scatto. l Seleziona impostazione 1. l Seleziona impostazione 2. l Seleziona impostazione 3. l Seleziona impostazione 4.
La funzione viene attivata se il segnale sul terminale AI 53 o AI 54 è inferiore al 50% del valore definito in AI 53 basso o AI 54 basso. Il tempo di timeout Live Zero predefinito è 10 s e può essere riconfigurato nel parametro 6-00 Tempo di timeout Live Zero.
Abilitare il terminale 53 live zero e il terminale 54 live zero per disabilitare il monitoraggio dello zero vivo se le uscite analogiche vengono utilizzate come parte di un sistema I/O decentralizzato. Per impostazione predefinita, entrambe le caselle di controllo sono abilitate. Parametri interessati da setpoint e feedback: l Parametro 3-02 Riferimento minimo. l Parametro 3-03 Riferimento massimo. l Parametro 6-01 Funzione timeout zero vivo. l Parametro 6-10 Bassa tensione terminale 53tage. l Parametro 6-11 Terminale 53 Alta Vol.tage. l Parametro 6-12 Corrente bassa terminale 53. l Parametro 6-13 Corrente alta terminale 53. l Parametro 6-14 Valore di riferimento/retroazione basso terminale 53. l Parametro 6-15 Valore di riferimento/retroazione alto terminale 53. l Parametro 6-17 Zero sotto tensione terminale 53. l Parametro 6-20 Bassa tensione terminale 54tage. l Parametro 6-21 Terminale 54 Alta Vol.tage. l Parametro 6-22 Corrente bassa terminale 54. l Parametro 6-23 Corrente alta terminale 54. l Parametro 6-24 Valore di riferimento/retroazione basso terminale 54. l Parametro 6-25 Valore di riferimento/retroazione alto terminale 54. l Parametro 6-27 Zero sotto tensione terminale 54.

112| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

Input digitale
Se è disponibile un segnale di basso livello, l'ingresso digitale DI32 (ingresso digitale 32) può essere programmato per arrestare il motore in senso inverso o per attivare l'interblocco esterno, configurando anche un ritardo per l'interblocco esterno. Il tipo di impulso da attivare può essere configurato dall'elenco a discesa della modalità I/O digitale.
8.5.2.2 La scheda Impostazioni
La scheda Configurazione contiene l'interfaccia di configurazione del controllore in cascata, gruppo di parametri 25-** Controllore in cascata. Il principio di cascata può essere configurato su Controllo cascata base o Solo alternanza motore (solo VLT® AQUA Drive FC 202).

e30bt741.10

Figura 125: Interfaccia di configurazione per il gruppo di parametri 25-** Cascade Controller
8.5.2.2.1 Principi a cascata Controllo a cascata di base
Selezionare il controllo a cascata di base per configurare: l Avvio del motore. l Configurazione della pompa. l Staging/destagimpostazioni.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 113

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

e30bt742.11

Figura 126: View della Tabella 7 della scheda Configurazione di base del controllo a cascata: View e descrizioni di selezione View Avviamento del motore
Abilita il ciclo della pompa

Descrizione
IL view definisce il principio di configurazione: l Direttamente in linea, ogni pompa di ritardo viene inserita direttamente tramite un contattore.
l L'avviatore statico deve essere utilizzato per tutte le pompe a velocità fissa e può essere utilizzato per sostituire i contattori tradizionali. Quando si utilizzano gli avviatori static, viene aggiunto un ritardo dalla stagil segnale di ing si verifica fino a stagavviene. Il ritardo è necessario a causa del ramp tempo della pompa a velocità fissa.
IL view definisce se il ciclo della pompa è abilitato o meno: l Disabilitato: le pompe di ritardo e di anticipo vengono attivate per avere le stesse ore
funzionare per ogni pompa.
l Abilitato: le pompe di ritardo vengono attivate secondo il principio first-in, last-out.

114| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10 Tabella 7: View e descrizioni delle selezioni – (continua) View Pompa a piombo fisso
Alternanza della pompa principale
Intervallo di tempo di alternanza Valore del tempo di alternanza Tempo predefinito di alternanza Alterna se carico <50% Stagmodalità di alternanza
Ritardo prima dell'inserimento della pompa successiva Ritardo prima dell'inserimento della rete Staging/destagimpostazioni

Plug-in
Descrizione
Questo view Definisce se un azionamento utilizza o meno una pompa primaria fissa. Le pompe primarie sono collegate direttamente ai relè sulla scheda di controllo dell'azionamento. Questo è mostrato nella Figura 126. Per ottenere lo stesso numero di ore di funzionamento delle pompe a velocità fissa, è possibile alternare la pompa primaria. I timer sulle uscite relè monitorano le ore di funzionamento di ciascuna pompa. Quando una pompa non è in funzione per un lungo periodo, la corrosione può diventare un problema. Quando è configurato per la pompa primaria alternata, selezionare Dettagli alternanza per impostare i principi di alternanza.
Questo view istruisce l'azionamento a cambiare la pompa principale in modo che tutte le pompe funzionino per lo stesso periodo. Sono disponibili le seguenti opzioni: l Off: non si verifica alcuna alternanza della pompa principale. l At staging – l'alternanza della pompa principale avviene alla pompa staging. l Al comando – l'alternanza della pompa principale avviene in modo esplicito
comandi. l A staging o comando – l'alternanza della pompa principale avviene a
pompa staging e a comandi espliciti.
In questo view, definire il periodo di tempo tra l'alternanza automatica della pompa principale: l 1999,9 h – allo scadere del tempo, la pompa principale si alterna.
Questo view contiene il valore effettivo del timer di alternanza.
In questo view, imposta l'ora per eseguire un'alternanza. Il formato dell'ora dipende dalle impostazioni configurate nell'unità.
In questo view, definire se la pompa principale deve essere alternata: l Abilitato – l’alternanza della pompa viene effettuata solo se la capacità è
uguale o inferiore al 50%.
In questo view, configura il stagmodalità di alternanza e determina il tempo di decelerazione della pompa a velocità variabile: l Rapido. l Lento.
In questo view, imposta il tempo tra l'arresto della vecchia pompa principale e l'avvio di un'altra. Intervallo: 0,15,0 s.
Ritardo temporale prima che una pompa a velocità fissa sia staged in base alla norma stagsequenza di avanzamento. Quando scade, una pompa a velocità fissa deve essere staged secondo le normali staging. Intervallo: 0,15 s.
In questo view, configura quando aggiungere e rimuovere cometage da un'applicazione in esecuzione. Cometage è una rappresentazione di una pompa al 100%.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 115

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10 Tabella 7: View e descrizioni delle selezioni – (continua) View Staglarghezza di banda (SBW)
Larghezza di banda di override (OBW)
Pompe a velocità fissa staglarghezza di banda (FSBW)
Timer OBW SBW stagritardo di ing Ramp-ritardo verso il basso e ramp-ritardo di salita Stage- e destage soglia Destagvelocità di salita
Abilita staging funzione

Plug-in
Descrizione
In questo view, definire la banda attorno al punto di regolazione della testa e configurarla come percentualetage del riferimento massimo. Se la prevalenza effettiva supera la larghezza di banda per un tempo specificato e la velocità è al limite massimo della velocità del motore, cometage viene aggiunto. Se la velocità è al limite inferiore della velocità del motore, cometage viene rimosso. Intervallo: 1100%.
Mantiene una testa stabile nell'applicazione. Quando si verificano rapidi cambiamenti nelle richieste del sistema, la larghezza di banda di override deve essere aggiunta/rimossa cometage immediatamente quando la larghezza di banda effettiva supera quella di override. Per evitare interruzioni indesideratetagfinché la prevalenza non si è stabilizzata dopo l'avvio, la larghezza di banda di override ha un ritardo finché la pompa principale non ha raggiunto la velocità nominale del motore o il limite massimo della velocità del motore dopo un comando di avvio. Intervallo: da SBW al 100%.
Assicura che il controllore a cascata continui a funzionare se l'azionamento emette un allarme. Mantenere la testa sul setpoint richiede una frequente staging e destaging. Quando sono in funzione solo pompe a velocità fissa, viene utilizzata una larghezza di banda più ampia (FSBW) anziché SBW. Intervallo: da SBW a OBW.
Evita frequenti staging/destaging. Il timer OBW impedisce stagazionare una pompa finché la pressione di applicazione non si stabilizza. Intervallo: 0 300 s.
Ritardo tra il segnale di feedback al di sotto del valore staglarghezza di banda in aumento e aggiunta di una pompa di ritardo. SBW destagIl ritardo di feedback è il tempo che intercorre tra il momento in cui il segnale di feedback è al di sopra del valore staglarghezza di banda e quando viene rimossa una pompa di ritardo. Intervallo: 03000 s.
Per l'uso con avviatori statici. Il ramp-il ritardo verso il basso serve per impostare la pompa principale ramp-ritardo di discesa prima di stagaccensione di una pompa a velocità fissa. Ramp-il ritardo di attivazione serve per impostare la pompa principale ramp-ritardo prima che una pompa a velocità fissa venga destaged.
La percentualetage della velocità massima della pompa a stage su e a destage pompa a velocità fissa. Le soglie devono essere configurate come percentualetage del limite massimo della velocità del motore.
Per evitare un superamento quando si aggiunge una pompa a velocità fissa, la pompa a velocità variabile ramps al limite inferiore della velocità del motore. Quando la pompa variabile raggiunge stagvelocità di avanzamento, la pompa a velocità fissa è staged on. Per evitare un sottoscorrimento durante la rimozione di una pompa a velocità fissa, la pompa a velocità variabile ramps al limite massimo della velocità del motore. Opzioni disponibili: RPM o Hz.
Evita frequenti stagdi pompe a velocità fissa. Abilitando la casella di controllo si avvia il stage funzione timer. Abilita destagLa funzione garantisce che il minor numero di pompe sia in funzione per risparmiare energia ed evitare la circolazione dell'acqua morta nella pompa a velocità variabile. Abilitando la casella di controllo si avvia il destage funzione timer.

116| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10
Tabella 8: Numero di pompe configurabili dall'elenco a discesa Funzione Pompa principale fissa Pompa principale alternata

Numero di pompe 23 2

Plug-in

e30bt743.11

Figura 127: Dettagli dell'alternanza
Se si configura l'alternanza della pompa principale At command o At staging o comando, l'evento di alternanza può essere configurato per:
l Esterno – L'alternanza avviene quando un segnale viene applicato a 1 degli ingressi digitali nella morsettiera. l Intervallo di tempo di alternanza – L'alternanza avviene ogni volta che scade l'intervallo di tempo di alternanza. l Modalità di sospensione – L'alternanza avviene ogni volta che la pompa principale entra in modalità di sospensione. Impostare la funzione di assenza di flusso in modalità di sospensione o
applicare un segnale esterno per questa funzione. l Ora predefinita: l'alternanza avviene a un'ora definita del giorno. Se è impostato l'orario predefinito di alternanza, l'alternanza viene eseguita
uscire ogni giorno all'ora specificata.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 117

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

e30bt744.11

Figura 128: Staging e DestagDettagli di ing
Stage la funzione tempo è il tempo prima di staga una velocità fissa se la pompa principale è alla massima velocità. La stagIl timer si avvia quando la pompa a velocità regolabile funziona al limite massimo di velocità del motore con 1 o più pompe a velocità costante ferme. Allo scadere del timer, viene avviata una pompa a velocità fissa.taged. Il destage la funzione tempo è il tempo prima di staga velocità fissa se la pompa principale è alla velocità minima. Si avvia quando la pompa a velocità regolabile funziona al limite inferiore della velocità del motore con 1 o più pompe a velocità fissa in funzione. Allo scadere del timer, cometage viene rimosso evitando la circolazione dell'acqua morta all'interno della pompa a velocità regolabile.
Se il Destage la casella di controllo senza flusso è abilitata, cometage viene rimosso quando si verifica una situazione di assenza di flusso.
Solo alternanza del motore
Solo nella modalità alternanza motore, 1 azionamento e 2 pompe sono collegati tramite contattori sia all'azionamento che alla rete elettrica. Questa funzionalità consente l'alternanza tra pompe che condividono un azionamento. L'alternanza avviene tramite un segnale di comando esterno o un evento preprogrammato.
8.5.2.3 La scheda Ottimizzazione del sistema
La scheda Ottimizzazione del sistema fornisce un modo semplice per avviare e arrestare il controllore a cascata. Permette di configurare:
l Regolatore PID. l Filtro passa-basso di feedback.

118| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

e30bt745.11

Figura 129: Avvia e arresta il controllore a cascata Tabella 9: Descrizione delle funzioni PID Campo PID anti-windup
Guadagno proporzionale PID
Tempo integrale PID

Descrizione
Controlla l'integrazione del controllore PID. Se la casella di controllo è abilitata, il controllore PID interrompe l'integrazione dell'errore tra il feedback e il riferimento di setpoint se non è possibile regolare la frequenza di uscita dell'azionamento per correggere l'errore. Questa situazione può verificarsi quando l'azionamento ha raggiunto la frequenza di uscita minima o massima, oppure quando l'azionamento è fermo. Se la casella di controllo è disabilitata, il controllore PID continua a integrare l'errore tra il feedback e il riferimento di setpoint, anche se l'azionamento non può regolare la sua frequenza di uscita per correggere questo errore.
Regola l'uscita del controllore PID dell'azionamento in base all'errore tra il feedback e il riferimento di setpoint. Un valore elevato consente di ottenere una risposta rapida del controllore PID. Se troppo elevato, la frequenza di uscita dell'azionamento potrebbe diventare instabile. Il valore è configurabile da 0 a 10.00.
Durata dell'integrazione dell'errore tra il feedback e il riferimento di riferimento per garantire che l'errore si avvicini a 0. Regolazioni rapide della velocità si ottengono utilizzando una durata breve. Con un valore troppo breve, la frequenza di uscita dell'azionamento potrebbe diventare instabile. Il tempo è configurabile da 0,0110000,00 s.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 119

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

Tabella 9: Descrizione delle funzioni PID – (continua)

Tempo di differenziazione PID di campo
Costante di tempo del filtro del terminale 54

Descrizione
Il tempo impiegato dal differenziatore per monitorare la velocità di variazione del feedback. Se questa cambia rapidamente, regola l'uscita del controllore PID per ridurre la velocità di variazione del feedback. Le risposte rapide del controllore PID si ottengono utilizzando un intervallo di tempo lungo. Tuttavia, a valori troppo elevati, la frequenza di uscita dell'azionamento potrebbe diventare instabile. Il tempo differenziale è utile in situazioni in cui sono richieste risposte rapide e un controllo preciso della velocità. Il tempo è configurabile a partire da 0,0010,00 s.
Un filtro passa-basso digitale di primo ordine costante per sopprimere il rumore elettrico dal terminale 54. Un'elevata costante di tempo migliora la dampmento, ma aumenta anche il ritardo temporale attraverso il filtro. Il valore può essere regolato solo a motore fermo. La costante di tempo può essere configurata da 0,00110,000 s.

8.5.2.4 La scheda Servizio
La scheda Servizio fornisce un modo semplice per effettuare il servizio del controller a cascata. Tabella 10: Scheda Servizio Views

View Stato della cascata Stato della pompa
Pompa di comando Alternanza manuale

Descrizione

Regolatore a cascata di base

­

Lettura dello stato di ogni pompa selezionata tramite una stringa, composta dal numero della pompa e dal suo stato. Una lettura con 2 pompe potrebbe essere 1:D 2:O.
l 1:D Pompa 1 in funzione.
l 2:O Pompa 2 spenta.

Mostra la pompa principale effettiva nell'applicazione. Quando si verifica una modifica, il campo viene aggiornato per riflettere la pompa principale corrente.

Selezionare una nuova pompa principale. Le voci disponibili nell'elenco a discesa sono impostate su Off per il numero di pompe.

Controllore a cascata esteso

120| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Tabella 10: Scheda Servizio Views – (continua)

View Stato del relè
Tempo di attivazione del relè
Interblocco pompa Tempo di accensione della pompa Ore di funzionamento correnti Ore di durata totale della pompa Controllo manuale della pompa Azzera contatore relè

Descrizione

Regolatore a cascata di base

Selezionare lo stato del relè per aggiornare lo stato dei relè. Lo stato può essere
l On – il relè è attivato.
l Off – il relè è disattivato. I valori possono essere aggiornati solo se l'azionamento è online.

Monitora il numero totale di ore di funzionamento del relè collegato. La risoluzione è in ore di funzionamento. Il comando "Reset relay counter" azzera tutti i tempi di attivazione del relè. È disponibile solo se gli azionamenti sono collegati online.

Disattiva una determinata pompa ed è configurabile tramite una casella di controllo su ogni pompa.

Monitora le ore totali di funzionamento della pompa collegata. La risoluzione è in ore di funzionamento. Il tasto Reset azzera le ore di funzionamento di una pompa specifica.

Lettura del numero totale di ore di funzionamento di ciascuna pompa dall'ultimo azzeramento. Il tempo viene utilizzato per bilanciare le ore di funzionamento tra le pompe.

Ore totali di funzionamento per ciascuna pompa collegata.

Lettura del parametro di comando che consente il controllo manuale dei singoli stati della pompa.

Reimposta tutti i tempi di attivazione dei relè. Disponibile solo se l'unità è online.

Plug-in Controllore a cascata esteso

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 121

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

e30bt746.11

Figura 130: Scheda Servizio Controller a cascata di base

e30bt756.11

Figura 131: Scheda Servizio Controllore a cascata esteso 122 | Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Tabella 11: Descrizioni dello stato View Stato a cascata

Stato Disabilitato Emergenza

Spento In circuito aperto

Stato della pompa

Corsa congelata Corsa FSBW Staging Destaging Alternanza Piombo non impostata X

Fuori DR
Danfoss A/S © 2025.07

Plug-in
Descrizione dello stato
Il controller a cascata è disabilitato.
Tutte le pompe sono state arrestate da un comando di inversione/inversione di marcia o da un comando di interblocco esterno applicato all'azionamento.
Tutte le pompe sono state arrestate tramite un comando di arresto applicato all'azionamento.
La modalità di configurazione è stata impostata su circuito aperto. Tutte le pompe a velocità fissa vengono arrestate e la pompa a velocità variabile continua a funzionare.
Staging/destagil funzionamento delle pompe è stato bloccato e il riferimento è bloccato.
Tutte le pompe a velocità fissa vengono arrestate. Quando sono arrestate, la pompa a velocità variabile funziona a velocità di jog.
Un comando di avvio viene applicato all'azionamento e il controllore a cascata controlla le pompe.
L'azionamento viene disattivato e il controllore a cascata controlla le pompe a velocità fissa in base alla larghezza di banda a velocità fissa.
Il regolatore a cascata è stagpompe a velocità fissa.
Il regolatore a cascata è destagpompe a velocità fissa.
La selezione dell'alternanza della pompa principale è diversa da Off e si sta verificando una sequenza di alternanza.
Non è disponibile alcuna pompa da assegnare come pompa a velocità variabile.
Disabilitato. La pompa è interbloccata tramite interblocco pompa o segnale su un ingresso digitale programmato per l'interblocco pompa negli ingressi digitali.
Arrestato dal controllore a cascata, ma non interbloccato.
Funzionamento tramite azionamento, indipendentemente dal fatto che la pompa a velocità variabile sia collegata direttamente o controllata tramite un relè nell'azionamento.
Funzionamento tramite rete elettrica. Pompa a velocità fissa in funzione.
AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 123

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Tabella 11: Descrizioni dello stato – (continua) View Stato del relè (1)
Controllo manuale della pompa (2)

Stato Acceso Spento Nessuna operazione In linea

Attivazione alternata

Offline-Off

Offline-On

Spin offline
1) Disponibile solo nel regolatore a cascata base. 2) Disponibile solo nel regolatore a cascata esteso.
Lo stato del relè consente di leggere la funzione e lo stato di ciascun relè.

Plug-in
Descrizione dello stato Il relè è attivato. Il relè è disattivato. La funzione è disabilitata. Rende la pompa disponibile al controllore di cascata. Forza la pompa selezionata a essere la pompa principale. Spegne la pompa e la rende non disponibile per la cascata. Accende la pompa e la rende disponibile per la cascata. Avvia una rotazione della pompa.

e30bt757.11

Figura 132: Stato del relè
8.5.3 Opzioni estese del controller a cascata 8.5.3.1 Oltreview di opzioni estese del controller a cascata
Il controllore a cascata esteso offre 2 modalità di cascata non disponibili nel controllo a cascata di base. Le 2 modalità sono: l Master/Follower. l Pompe miste.

124| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

8.5.3.2 La scheda Impostazioni
La sezione "Configurazione" è l'interfaccia per configurare l'opzione aggiuntiva del controllore a cascata. L'elenco a discesa "Modalità cascata" è stato ampliato con le opzioni "Pompe Master/Follower" e "Pompe miste".

e30bt747.11

Figura 133: Elenco a discesa Modalità a cascata
8.5.3.3 Master/Follower
La funzione master/follower consente di configurare:
l Avviamento motore. l Configurazione pompa. l Collegamenti. l Staging/destaging. l Segnale di uscita impulso master. l Tempo di centrifuga della pompa non utilizzato. l Bilanciamento del tempo di esecuzione.

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 125

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

e30bt748.11

Figura 134: Master/Follower
L'elenco a discesa di avvio del motore è simile alla configurazione disponibile in Basic Cascade Control.
Un azionamento controlla ogni pompa e il numero di azionamenti corrisponde al numero di pompe.taging e destagLe regolazioni vengono eseguite in base alla velocità dell'azionamento. L'azionamento master, operante in anello chiuso, controlla la pressione costante. È possibile controllare fino a 6 pompe con il VLT® Extended Cascade Controller MCO 101 e fino a 8 pompe con il VLT® Advanced Cascade Controller MC 102.
Selezionare Connessioni per configurare la funzione relè per ciascun relè nell'applicazione.

126| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

e30bt749.11

Figura 135: Configurare le opzioni di relay
NOTA: il numero di relè disponibili dipende dall'opzione aggiuntiva.
Per impostare la funzione di ciascun relè, fare doppio clic sul campo Valore e selezionare il relè dall'elenco a discesa. Se è installata l'opzione aggiuntiva MCO 102, è possibile utilizzare anche l'opzione relè VLT® Relay Card MCB 105 come espansione. Selezionare Staging/Destagimpostazioni per configurare quando aggiungere e rimuovere cometage da un'applicazione in esecuzione. Tutti stagsono una rappresentazione del 100% delle pompe in Master/Follower.

e30bt750.11

Figura 136: Staging e DestagTabella dettagli 12: Staging e Destaging Descrizione Campo Intervallo operativo normale
Limite di override
Danfoss A/S © 2025.07

Descrizione L'offset consentito dal setpoint prima che una pompa possa essere aggiunta o rimossa. Il sistema deve essere al di fuori del limite per il tempo specificato in Stagritardo di attivazione. L'offset consentito dal setpoint prima che una pompa venga aggiunta o rimossa immediatamente.
AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 127

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

Tabella 12: Staging e DestagDescrizione – (continua)

Field Autotune stage/destage soglia
Autotune stage velocità di accensione/spegnimento

Descrizione
Ottimizza i valori di soglia durante il funzionamento. Le impostazioni vengono aggiornate per evitare sovraccarichi e sottoccarichi di pressione quando staging e destaging.
StagLe velocità di accensione e spegnimento vengono regolate automaticamente durante il funzionamento. Le impostazioni sono ottimizzate per garantire prestazioni elevate e bassi consumi energetici.

Tutti i supportatitagLe impostazioni On e Off possono essere configurate in RPM o Hz. Selezionare Exampper vedere una configurazione example di 3 pompe. Ramp-ritardo verso il basso e rampIl ritardo di avviamento è configurabile solo quando l'avvio del motore è configurato come soft starter. Selezionare il segnale di uscita a impulsi master per configurare il terminale 27 sull'azionamento master.

e30bt751.11

Figura 137: Segnale di uscita impulso master In alcune applicazioni, non tutte le pompe vengono utilizzate regolarmente. Selezionare Tempo di centrifuga pompa inutilizzata per configurare il tempo in cui una pompa può rimanere inattiva.

128| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

e30bt752.11

Figura 138: Tempo di centrifugazione della pompa inutilizzata Selezionare il bilanciamento del tempo di funzionamento per bilanciare le ore di funzionamento delle pompe disponibili. Sono disponibili tre priorità di bilanciamento per ciascuna pompa.

e30bt753.11

Figura 139: Bilanciamento delle ore di funzionamento
8.5.3.4 Pompe miste
Selezionare Pompe miste per configurare: l Avviamento motore. l Configurazione pompa. l Dimensioni pompa. l Collegamenti. l Dettagli alternanza. l Staging/destagimpostazioni. l Tempo di centrifuga pompa non utilizzata. l Bilanciamento del tempo di esecuzione.
Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 129

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

L'elenco a discesa per l'avvio del motore è simile al Controllo a cascata di base, ma con la possibilità aggiuntiva di configurare stella/triangolo. La modalità a cascata delle pompe miste può essere configurata per: Tabella 13: Modalità a cascata delle pompe miste

Modalità Pompa mista
Pompa di dimensioni diverse Pompa mista con alternanza

Descrizione
Un mix di pompe a velocità variabile collegate a trasmissioni e più pompe a velocità fissa.
Combinazione limitata di pompe a velocità fissa di diverse dimensioni.
Alterna l'azionamento tra 2 pompe e controlla più pompe a velocità fissa.

Selezionare "Dimensione pompa" per configurare la capacità fissa della pompa nell'applicazione. Tutte le pompe a velocità variabile sono di sola lettura e hanno una capacità del 100%.

e30bt754.11

Figura 140: Configurazione della capacità fissa della pompa
Per la configurazione della connessione, fare riferimento a 8.5.3.3 Master/Follower. Per i dettagli sulla configurazione dell'alternanza di pompe miste, fare riferimento a Controllo a cascata di base.
Il dialogo Staging e destagI dettagli sono simili al Basic Cascade Control con l'opzione aggiuntiva di configurare la velocità minima desideratatage ritardo. Configura per quanti secondi la pompa principale deve funzionare alla velocità minima mentre il feedback del sistema è nella banda di funzionamento normale. Trascorso il tempo, la pompa si spegne per risparmiare energia.

130| Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

e30bt755.10

Figura 141: Staging/Destaging

Le configurazioni del bilanciamento della pompa inutilizzata e del tempo di rotazione sono simili alla configurazione master/follower.
8.6 Guidare File Plug-in del gestore

8.6.1 Valori di inizializzazione specifici del cliente – CSIV
La guida file il gestore fornisce la funzionalità per scaricare files contenenti valori di inizializzazione specifici del cliente (CSIV), lingua files e procedura guidata dell'applicazione files all'unità. CSIV filecontengono set di parametri che possono essere utilizzati per inizializzare l'azionamento per ridurre i tempi di messa in servizio. FileÈ possibile eseguire il flashing solo tramite il bus di campo RS485 e USB con l'indirizzo seriale dell'unità configurato su 1.
Tabella 14: Funzionalità disponibili

View unità flash file sistema

Convertitore di frequenza VLT® Micro N/A FC 51

VLT® HVAC N/A Basic Drive FC 101

VLT® HVAC Sì Drive FC 102

VLT® AQUA Sì Drive FC 202

VLT® Au-

pomodoro-

Guidare l'FC 302

Scarica CSIV files N/AN/D
sì sì sì

Elimina CSIV files

Scarica la lingua files

N / A

N / A

N / A

N / A

Elimina lingua files N/D
N / A


Scarica la procedura guidata dell'applicazione files

Procedura guidata di eliminazione dell'applicazione files

Schermata iniziale

N / A

N / A

N / A

N / A

N / A

N / A

Sì (1)

Danfoss A/S © 2025.07

AQ283728700891it-001201 / 130R0466 | 131

Guida operativa | VLT® Motion Control Tool MCT 10

Plug-in

Tabella 14: Funzionalità disponibili – (continua)

View unità flash file sistema

Scarica CSIV files

Elimina CSIV files

Scarica la lingua files

Elimina lingua files

Scarica la procedura guidata dell'applicazione files

Procedura guidata di eliminazione dell'applicazione files

Schermata iniziale

Versione derivata - Sì

sioni del

Serie FC

VLT® Ad-

N / A

N / A

N / A

Filtro avanzato

AAF 006

1) Solo FC 302 dalla versione firmware 6.6x.

La funzionalità è disponibile come plug-in denominato Drive File Sistema ed è accessibile sia dalla rete che dai nodi del progetto.

e30bt815.12

Figura 142: Unità File Plug-in del gestore
Dal nodo di rete è possibile solo view il contenuto nel sistema flash Drive. Richiede una modifica del parametro del protocollo seriale dell'unità 8-30 Protocollo in [1] FC MC. CSIV e lingua filepossono essere scaricati solo dal nodo del progetto.
8.6.2 Creazione di un nuovo CSIV Files

NOTA: per importare CSIV esistenti files o lingua fileall'elenco, seleziona Importa file dal menù.

NOTA: Per esportare CSIV files contenenti valori di inizializzazione a file

Documenti / Risorse

Strumento di controllo del movimento Danfoss MCT 10 VLT [pdf] Guida utente
Strumento di controllo del movimento MCT 10 VLT, MCT 10, Strumento di controllo del movimento VLT, Strumento di controllo del movimento, Strumento di controllo

Riferimenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *