Controller multifunzione universale DIGITEL NEWEL 3
INTRODUZIONE
NEWEL 3 rappresenta una nuova generazione di sistemi di controllo per impianti di refrigerazione. Frutto della stretta collaborazione tra DIGITEL e professionisti del settore della refrigerazione, NEWEL 3 racchiude tutti i vantaggitages della gamma NEWEL e NEWEL2, affermata sul mercato dal 1990, offre numerosi miglioramenti in termini di flessibilità, funzionalità e affidabilità.
CONCETTO DI BASE
Il sistema NEWEL 3 è composto da una o più centraline completamente indipendenti tra loro. La gamma è composta da moduli universali DC24 montati in due diverse tipologie di custodia:
- CC24D: In custodia DIN
- CC24E: In un alloggiamento plug-in
I moduli DC24 svolgeranno funzioni di strumentazione, monitoraggio e controllo dei dispositivi di regolazione interessati (elettrovalvola, sbrinamento, ventilatori, compressori, ecc.).
Questi moduli possono assumere una varietà estremamente ampia di funzioni, in particolare:
- funzioni di controllo per unità di raffreddamento
- gestione della valvola di espansione elettronica
- controllo dell'umidità
- gestione dei gruppi compressori
- gestione dei condensatori
- altre funzioni per applicazioni specifiche (conservazione frutta e verdura, regolazione O2 – CO2, ecc.)
Il modulo può essere programmato tramite i tasti posti sul frontale della custodia, oppure tramite computer, se il sistema è dotato di funzione di telegestione. Il display integrato indicherà le variabili, misurate dalle sonde collegate, e serve per la programmazione dei parametri.
GAMMA PRODOTTI
La tabella seguente riassume in sintesi le funzioni e le caratteristiche dei vari moduli DC24.
Le principali differenze tra i due moduli universali sono riassunte nella seguente tabella:
DC24E/EE
- Il modulo è incorporato nel pannello frontale di un armadio, incorporato in una vetrina, ecc.
DC24D/DE
- Il modulo è montato su guide DIN
- Il modulo può essere montato in cascata con altri moduli per ampliare gli ingressi e le uscite per molte applicazioni
ESPOSITORE DEL MODULO
Suggeriamo di montare i moduli in modo che il display sia visto direttamente o dal basso. Il miglior risultato del display si ottiene nelle seguenti angolazioni.
PROGRAMMAZIONE PARAMETRI TRAMITE TASTI
La figura 1.5.1 mostra un esempioample dello schema di programmazione applicato per la parametrizzazione dei moduli tramite le chiavi di programmazione. La versione appropriata di questo schema si trova nel manuale utente corrispondente alla modalità di funzionamento che deve essere assegnata al modulo programmato. Per esample, per la parametrizzazione di un modulo per la gestione di un gruppo frigorifero si deve applicare lo schema riportato nel capitolo 3 Gestione dei gruppi frigoriferi.
Simbolo | Livello di accesso | Funzione | Commento | Min. valore | Max. valore | Valore dell'utente | |||
PAS | 0 | Password | 0 | 999 | |||||
Temperatura ambiente | t1 | 1 | Punto di regolazione (°C) | -999 | 999 | ||||
t2 | 2 | Delta (°C). Il dispositivo può regolare tra le temperature
t1 e t1+t2 |
0 | 999 | |||||
t3 | 3 | Limite inferiore di impostazione del setpoint (°C) | -999 | 999 | |||||
t4 | 3 | Limite superiore di impostazione del setpoint (°C) | -999 | 999 | |||||
t5 | 2 | Limite inferiore di allarme (°C) | -999 | 999 | |||||
t6 | 2 | Limite superiore di allarme (°C) | -999 | 999 | |||||
t7 | 2 | Ritardo allarme (min) | 0 | 999 | |||||
t8 | 2 | Scostamento del setpoint (°C) |
Parametro applicato solo se v1 = 3 |
-999 | 999 | ||||
t9 | 2 | Inizio dell'offset del setpoint (HH:M) | 0 | 240 | |||||
t10 | 2 | Fine dell'offset del setpoint (HH:M) | 0 | 240 | |||||
t11 | 3 | Tempo minimo di funzionamento (min) | 0 | 999 | |||||
t12 | 3 | Tempo minimo di riposo (min) | 0 | 999 |
I fan |
v1 |
2 |
Funzionamento del ventilatore
0 = intervenuto durante lo sbrinamento 1 = sempre in servizio 2 = comandato da valvola 3 = controllato da sonda evaporatore |
0 |
3 |
||
v2 | 2 | Temperatura di avvio del ventilatore (°C) | v1 = 3 | -999 | 999 | ||
v3 | 2 | Temperatura di intervento del ventilatore (°C) | v1 = 3 | -999 | 999 | ||
v4 | 3 | Uscita analogica – temperatura corrispondente a 0% (°C) | -999 | 999 | |||
v5 | 3 | Uscita analogica – temperatura corrispondente a 100% (°C) | -999 | 999 |
Contatti C1, C2 |
F1 |
3 |
Funzionamento del contatto C1
0 = allarme in chiusura 3 = nessuno 1 = allarme in apertura 4 = offset del setpoint in chiusura 2 = blocco macchina 5 = contatto porta |
0 |
5 |
||
F2 | 2 | Ritardo allarme (min) | F1 = 0, 1, 5 | 0 | 999 | ||
F3 |
2 |
0 = disattivato
1 – 99.9 = ritardo avviamento compressore/elettrovalvola dopo la chiusura della porta |
0 |
999 |
PROGRAMMAZIONE DEI PARAMETRI
- Per accedere alla modalità di parametrizzazione, premere su
per 3 secondi.
- Il display visualizzerà PAS, quindi 0. Ciò significa che è necessario inserire una password (i moduli vengono consegnati con tutte e tre le password impostate su 0)
- Sono previsti tre livelli di password: il primo livello, riservato agli utenti, consentirà la modifica del setpoint e dell'impostazione dell'orologio, il secondo livello – destinato all'uso da parte dell'operatore – consentirà l'accesso a praticamente tutte le funzioni, mentre il il terzo livello, riservato all'installatore, consentirà la completa configurazione dell'impianto.
- Inserisci la tua password premendo su
per aumentarne il valore e
per diminuirne il valore, quindi su
convalidare. Se la password viene accettata, il display indicherà per 1 secondo il simbolo del primo parametro, poi il suo valore. Se la password non è corretta, ripetere l'operazione di inserimento.
- Premere su
per aumentare e
per diminuire il valore di un parametro o Per modificare il valore più rapidamente, tenere premuto uno di questi tasti per almeno 3 secondi. Il display scorrerà con velocità crescente. Man mano che ci si avvicina al valore desiderato, rilasciare il tasto, quindi premere ancora alcune volte, ma brevemente, per raggiungere il valore esatto.
- Premere su
per validare il parametro interessato, per poi passare al parametro successivo.
- Per passare al parametro successivo senza convalidare, premere su . Il display indicherà per 1 secondo il simbolo del parametro successivo, quindi il suo valore.
- Per tornare al parametro precedente, tenere premuto
quindi premere su
finché non viene visualizzato il parametro richiesto.
- I parametri con funzioni simili verranno combinati in gruppi descritti come menu. I simboli per i parametri nello stesso menu avranno la stessa lettera iniziale. Per passare da un menu all'altro, premere per 3 secondi. I vari menu scorreranno verso il basso. Rilasciare il tasto una volta raggiunto il menu richiesto.
- Per salvare le modifiche ed uscire dalla programmazione, premere su
. Se non viene completata alcuna operazione di salvataggio, i parametri verranno ripristinati ai valori precedenti.
- Se non viene premuto alcun tasto per cinque minuti, il dispositivo tornerà automaticamente alla modalità normale, cancellerà tutte le modifiche e ripristinerà i valori precedenti dei parametri.
Operazioni speciali:
-
- In modalità “unità di raffreddamento”:
- È possibile avviare lo sbrinamento tramite override, premendo contemporaneamente i tasti e per 5 secondi.
- Premendo contemporaneamente i tasti e per 5 secondi è possibile forzare la modalità “Giorno” (accendere le luci e montare le tende)
- Premendo contemporaneamente i tasti e per 5 secondi si annulla la modalità “Giorno” precedentemente forzata.
- È anche possibile riconoscere un allarme premendo per 3 secondi.
- Premendo contemporaneamente i tasti e , si accede alla modalità di programmazione per la configurazione base (vedi capitolo 1.5.2)
Esposizione temporanea
- Durante il normale funzionamento sarà possibile la visualizzazione temporanea di varie grandezze misurate e lo stato di vari ingressi.
- In modalità “gruppo frigorifero”, premendo brevemente sul
il tasto visualizzerà la temperatura ambiente “tA”, mentre una seconda pressione richiamerà la temperatura dell'evaporatore “tb”, quindi la sonda “tC”, lo stato del contatto “C1” e lo stato del contatto “C2”. La variabile selezionata verrà visualizzata per 1 minuto, dopodiché il display tornerà allo stato normale, determinato dal valore del parametro [r2].
- Sui moduli DC24DE e DI24EE (valvola di espansione elettronica) è inoltre possibile visualizzare “P” – la pressione di aspirazione, “S” – il surriscaldamento e “o” – il grado di apertura della valvola di espansione elettronica.
- In modalità “regolazione della pressione”, abbassamenti successivi del
il tasto richiama la visualizzazione dei seguenti valori: “Pb” – pressione in bar, “Pt” – pressione in °C, “S1” – stato catena sicurezze n° 1, “S2” – stato catena sicurezze n° 2, “S3” – stato della catena di sicurezza n° 3, “C1” – stato del contatto C1, “C” – stato del contatto C2.
PROGRAMMAZIONE DELLA CONFIGURAZIONE BASE
Quando un modulo viene messo in servizio, la configurazione di base per quel modulo (parametro [r1]) deve essere prima configurata utilizzando il metodo descritto di seguito. Questa configurazione è composta da una serie di parametri che determineranno il successivo funzionamento del modulo. Nello specifico, questa configurazione determinerà se il modulo deve funzionare come dispositivo di regolazione per gruppi frigo, oppure come dispositivo di regolazione per condensatore, compressori, umidità, ecc. Una volta programmate correttamente queste variabili, i parametri attivi in questa modalità saranno programmato per impostazione predefinita e il modulo sarà operativo in seguito. Attenzione!!! Prima di collegare gli ingressi e le uscite, assicurarsi che il modulo funzioni normalmente e che tutti i parametri abbiano valori corrispondenti alla configurazione, al tipo di sensore e sonda ad esso collegati. Vedi capitolo 1.9 Note importanti.
- Per accedere alla modalità di parametrizzazione per la configurazione base, tenere premuto il tasto
E
tasti contemporaneamente per 3 secondi.
- Il resto del metodo di programmazione è identico a quello descritto sopra.
- Per salvare le modifiche ed uscire dalla modalità di parametrizzazione, premere su
per 3 secondi.
Il seguente esempioampmostra una funzione di regolazione del compressore con visualizzazione in °C e un refrigerante R404A.
Simbolo |
Livello di accesso |
Funzione |
Commento |
Min. valore | Max. valore | Variabile essere
programmato |
PAS | 0 | Password | 0 | 999 | ||
R1 |
3 |
Modalità operativa
0 = unità di raffreddamento 1 = Gestione compressore 2 = Regolazione universale 3 = Monitoraggio 4 = Gestione degli evaporatori 2, 3, ecc. |
0 |
4 |
1 |
cF1 |
3 |
Indirizzo schiavo
0 = compressore pilota 1-3 1 = compressore 4 – 6 2 = compressore 7 – 9 3 = compressore 10 – 12 |
r1 = 1 |
0 |
3 |
0 |
cF2 | 3 | Tipo di regolamentazione
0 = bassa pressione 1 = alta pressione |
r1 = 1 | 0 | 1 | 0 |
cF3 | 3 | Unità di visualizzazione
0 = barra 1 =°C |
r1 = 1 | 0 | 1 | 1 |
cF4 |
3 |
Refrigerante
1 = R12 2 = R22 3 = R134A 4 = R502 5 = R500 6 = MP39 7 = HP80 8 = R404A 9 = R717 (NH3) 10 = acqua refrigerata 11 = R407 (fluido) 12 = R407 (gas/fluido) 13 = R23 |
r1 = 1 |
1 |
13 |
8 |
Il nostro modulo sarà quindi pronto per il funzionamento con parametri non predefiniti. Se in modalità programmazione non viene premuto alcun tasto per cinque minuti, il dispositivo tornerà automaticamente alla modalità normale, cancellerà tutte le modifiche e ripristinerà i valori precedenti dei parametri.
LE PASSWORD
NEWEL3 ha password a tre livelli gerarchici. Il primo livello autorizza l'accesso ad un numero estremamente limitato di parametri che possono essere modificati dal proprietario dell'impianto che, in genere, non avrà le competenze necessarie per la modifica dei dati sensibili. La password di secondo livello autorizzerà l'accesso a tutti i parametri, ad eccezione della password di livello 3, e sarà utilizzata dai tecnici qualificati che operano sull'impianto. Sarà disponibile l'opzione per la modifica delle password di primo e secondo livello. La password di terzo livello autorizza l'accesso a tutti i parametri. In linea di principio, questo livello di password sarà utilizzato solo per il recupero o la modifica di una password di secondo livello, in caso di smarrimento o modifica involontaria di quest'ultima. Se una password è impostata su 0000, l'accesso al livello gerarchico corrispondente sarà illimitato.
FUNZIONI DI MONITORAGGIO
Il dispositivo si occuperà del monitoraggio continuo dell'impianto e attiverà un allarme in caso di rilevamento di un'anomalia. I codici, le date e gli orari delle 5 anomalie più recenti verranno memorizzati come parametri [A1C], [A1d], [A1b], [A1H], [A1M], [A2C], ecc. significati è incluso alla fine del diagramma di programmazione.
- Premendo sul
tasto per 3 secondi, l'allarme verrà riconosciuto e il contatto di allarme si aprirà.
TELEMONITORAGGIO, TELEGESTIONE
NEWEL3 può essere collegato ad un sistema di monitoraggio remoto tramite un'unità centrale DC58. Un dispositivo di questo tipo consentirà all'installatore, oa qualsiasi altra persona autorizzata, di recuperare informazioni dai moduli da remoto tramite una connessione Internet TCP. Le comunicazioni sono gestite da un computer (PC compatibile IBM) dotato di software “TelesWin”, venduto dalla nostra azienda. È possibile accedere ai dati completi sullo stato attuale dell'impianto (temperature, umidità, stato degli ingressi e delle uscite). Sarà inoltre possibile eseguire la modifica remota di tutti i parametri, istruire un ciclo di sbrinamento forzato, l'arresto o il funzionamento forzato di un'unità, ecc. L'unità centrale di monitoraggio remoto ha anche la capacità di memorizzare ciclicamente tutti i dati chiave riguardanti installazione (temperature, umidità, stato degli ingressi e delle uscite, ecc.). La frequenza di registrazione è programmabile. In caso di qualsiasi anomalia o guasto, l'unità centrale si collegherà automaticamente al vostro computer, in modo da consentire la visualizzazione sullo schermo della natura del guasto in questione. Il livello di priorità di ogni anomalia sarà programmabile (vedi capitolo 12. Monitoraggio remoto e gestione remota). 600 moduli possono essere collegati ad una singola unità di monitoraggio remoto. Ulteriori dettagli sulla gestione remota possono essere ottenuti nel capitolo 12. Monitoraggio remoto e gestione remota
PROGRAMMA SETTIMANALE
Un'installazione con monitoraggio remoto può essere dotata dell'opzione “Programmazione settimanale” (vedere capitolo 12 Monitoraggio remoto e gestione remota). Per gli impianti tipo supermercato, questa opzione consentirà la programmazione del ciclo settimanale di aperture e chiusure dei negozi, unitamente alla modifica automatica del funzionamento dell'impianto durante i periodi di chiusura. Queste modifiche riguarderanno solo le unità slave sulle quali il parametro “Gestione unità per programma settimanale” è stato impostato a “Si” (nel menu “Calendario”). A seconda della modalità di funzionamento delle unità slave, le modifiche al funzionamento di queste ultime durante le ore di chiusura possono assumere diverse forme. Questi possono comportare lo spegnimento completo dell'unità, un offset del set point, il controllo dell'illuminazione e delle tende notturne, la modifica dell'elaborazione degli allarmi, ecc. (vedere il manuale utente per la modalità di funzionamento corrispondente).
OSSERVAZIONI IMPORTANTI
- Non invertire mai L1 e N sull'alimentazione dei moduli DC24. Vedere il seguente disegno:
- I moduli vengono forniti con le impostazioni di fabbrica impostate per la modalità "unità di raffreddamento" inattiva. Il display visualizza "OFF". Ogni ingresso e uscita è disattivato. Prima di collegare il modulo e attivarlo, ogni parametro deve essere impostato per la configurazione e l'utilizzo previsto. Parametri errati possono causare gravi disfunzioni e causare gravi danni all'impianto
- I dispositivi non devono essere montati su elementi soggetti a forti vibrazioni.¨
- I dispositivi non devono essere posizionati in prossimità di una forte fonte di campi elettromagnetici e interferenze (cavi di alimentazione, variatore di velocità, ecc.).
- Il dispositivo non deve essere esposto all'umidità.
- I contatti C1 e C2, insieme ai contatti di sicurezza per la gestione dei compressori, sono contatti a potenziale zero. Nessun vol esternotage deve essere applicato a questi ingressi.
- Tutte le operazioni (collegamento dei cavi, inserimento e disinserimento dei connettori, ecc.) devono essere completate con il dispositivo isolato dall'alimentazione. Tutte le operazioni devono essere eseguite da personale qualificato.
- Particolare attenzione deve essere prestata alla protezione del bus di comunicazione. Questo non deve essere esposto a sovravoltage associato a errori di connessione o qualsiasi induzione associata alla vicinanza di un conduttore ad alta corrente.
- Per il collegamento del bus di comunicazione si consiglia un cavo di tipo CAT5, oppure uno speciale cavo bus RS485. In tutti i casi si dovrebbe utilizzare un'unica coppia di conduttori twistati. Eventuali altri fili devono essere lasciati scollegati.
- il volumetage applicata ai contatti dei relè durante le prove di isolamento non deve superare i 1000 V.
- Tutti i collegamenti elettrici devono essere controllati prima di qualsiasi collegamento all'alimentazione. In nessun caso il voltagsuperano i valori specificati nelle caratteristiche tecniche.
- Per garantire il rispetto delle norme di protezione contro le interferenze elettromagnetiche e prolungare la durata dei contatti dei relè, si consiglia di installare filtri RC in parallelo a tutti i carichi induttivi (bobine di contattori, elettrovalvole, ecc.). I collegamenti tra il filtro RC e la bobina interessata devono essere i più corti possibile.
- Si consiglia il collegamento di sonde e sensori tramite cavi schermati. La schermatura deve essere collegata a terra dal lato quadro elettrico e scollegata dall'altra parte. Forti interferenze elettromagnetiche possono influenzare le misurazioni e causare errori di misurazione sostanziali.
- I dispositivi devono essere puliti con un panno asciutto.
- Qualsiasi utilizzo dei dispositivi non conforme alle disposizioni del presente documento può comportare il cattivo funzionamento o la distruzione dei dispositivi interessati e invaliderà la garanzia.
- Nessun oggetto (cacciaviti, ecc.) deve essere inserito nelle fessure di ventilazione. Il circuito potrebbe essere danneggiato come a
risultato e potrebbe non funzionare più correttamente.- Piani, disegni, descrizioni e schemi elettrici non possono essere riprodotti o divulgati a terzi senza l'autorizzazione scritta di DIGITEL SA, che ne conserva la proprietà. Gli schizzi degli arrangiamenti del circuito saranno classificati come bozze, per le quali non possiamo assumerci alcuna responsabilità.
- Gli schemi elettrici generali da noi predisposti verranno adattati dal concessionario interessato in conformità alle normative locali. Qualsiasi deterioramento delle nostre apparecchiature associato a un uso non regolamentare sarà escluso dai termini della garanzia e non possiamo accettare alcuna responsabilità per eventuali danni risultanti alle apparecchiature collegate ai nostri moduli. Non possiamo accettare alcuna responsabilità per eventuali perdite o danni associati al guasto dei dispositivi
DATI TECNICI
DC24D/DE | DC24E/EE | ||
Alimentazione elettrica | Volume di fornituratage | 110-250 V CA, 50-60 Hz | 110-250 V CA, 50-60 Hz |
Potenza massima in ingresso | 4W | 3W | |
Grado di protezione | 1 | 1 | |
Contaminazione valutazione | 2 | 2 | |
Sovravoltage categoria | II | II | |
Condizioni d'uso | Temperatura | 0-40°C | 0-40°C |
Umidità | 0-80% (senza condensa) | 0-80% (senza condensa) | |
Capacità di interruzione dei relè
uscite.-(20-21, 22-23, 24-25 su DC24D e DC24E) |
Carico resistivo | 10A 250 Vca. | 3A 250 Vca. |
Carico induttivo | 6A 250 Vca. | 3A 250 Vca. | |
Capacità di interruzione delle uscite triac (20-21 su DC24DE e DC24EE) | Carico resistivo | 1A 250 Vca. | 1A 250 Vca. |
Carico induttivo | 1A 250 Vca. | 1A 250 Vca. | |
Corrente minima dell'uscita triac (20-21 su DC24DE e
DC24EE |
11mA |
11mA |
|
Orologio | Margine operativo di riserva | 4 giorni | 4 giorni |
Ingresso 4-20 mA | Intervallo di misura | 4 – 20 mA | 4 – 20 mA |
Immettere 0-10V | Intervallo di misura | 0 – 10 V | 0 – 10 V |
Tipo di sonda di temperatura disponibile
Tipo | Riferimento | Intervallo di misura |
PT1000 | DI-S1 | da -80 a +80°C |
PT1000 | DI-S1E | da -100 a +160°C |
NTC | 10K/25°C | da -35 a +25°C |
NTC | L-243 | da -38 a +25°C |
PTC | Numero di modello: KTY81 | da -55 a +90°C |
VIEW DI ALLOGGIAMENTO E PIANO DI PERFORAZIONE
DC24D
DC24E
DC10A
Documenti / Risorse
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Controller multifunzione universale DIGITEL NEWEL 3 [pdf] Istruzioni NEWEL 3, Controller multifunzione universale, Controller multifunzione, Controller universale, Controller, NEWEL 3 |