Regolatore di temperatura ambiente KNX 71320 per Fan Coil A C

Specifiche
- Nome del prodotto: KNX eTR 102 FC
- Tipo di prodotto: regolatore della temperatura ambiente per fan coil A/C
- Codici articolo: 71320 (bianco), 71322 (nero)
Descrizione
Il KNX eTR 102 FC è un regolatore di temperatura ambiente progettato per l'uso con sistemi di condizionamento a ventilconvettori. È dotato di pulsanti sensibili al tocco per la regolazione manuale delle impostazioni del clima della stanza. Il controller consente di impostare la velocità della ventola (1-3), la temperatura desiderata (utilizzando i pulsanti +/-) e la modalità di funzionamento (accensione/spegnimento automatico, accensione/spegnimento dell'aria condizionata). Le impostazioni attuali vengono visualizzate tramite LED ed è possibile regolare anche la luminosità e il comportamento di spegnimento dei LED.
L'unità include un sensore di temperatura integrato per scopi di controllo. Inoltre può ricevere un altro valore misurato tramite il bus e combinarlo con il proprio valore per ottenere una temperatura complessiva.
La funzione di controllo automatico della climatizzazione ambientale utilizza un controller PI sia per il riscaldamento che per il raffreddamento, con opzioni per uno o duetagesistemi. I parametri di controllo sono specificatamente studiati per gli impianti di climatizzazione con ventilconvettori.
Messa in servizio
La messa in servizio del KNX eTR 102 FC deve essere eseguita solo da un elettricista autorizzato. Per informazioni dettagliate su installazione, manutenzione, smaltimento, volume di fornitura e dati tecnici fare riferimento alle istruzioni di installazione allegate al prodotto.
Indirizzamento del dispositivo
Per indirizzare il dispositivo all'interno del sistema bus dell'edificio KNX seguire le istruzioni riportate nel manuale di installazione. Il dispositivo potrebbe richiedere configurazioni di indirizzamento specifiche per garantire una corretta comunicazione all'interno del sistema.
Regolazione della temperatura ambiente
Per regolare la temperatura della stanza, attenersi alla seguente procedura:
- Premere i pulsanti sensibili al tocco per accedere alla modalità di regolazione della temperatura.
- Utilizzare i pulsanti +/- per aumentare o diminuire la temperatura desiderata.
- Confermare la nuova impostazione della temperatura premendo il pulsante appropriato.
KNX eTR102FC
Regolatore della temperatura ambiente per Fan Coil A/C
Elsner Elektronik GmbH • Sohlengrund 16 • 75395 Ostelsheim • Germania Termoregolatore ambiente KNX eTR 102 FC • dall'applicazione 1.0 Versione: 06.12.2023 • Con riserva di modifiche ed errori tecnici.
Questo manuale viene modificato periodicamente e sarà allineato alle nuove versioni del software. Lo stato della modifica (versione e data del software) si trova nel piè di pagina del contenuto. Se disponi di un dispositivo con una versione software successiva, controlla
www.elsner-elektronik.de nell'area del menu “Assistenza” per verificare se è disponibile una versione più aggiornata del manuale.
Chiarimento dei segnali utilizzati nel presente manuale
- Consigli di sicurezza per interventi su collegamenti elettrici, componenti, ecc.
- PERICOLO! … indica una situazione immediatamente pericolosa che, se non evitata, porterà alla morte o a gravi lesioni.
- AVVERTIMENTO! … indica una situazione potenzialmente pericolosa che, se non evitata, può portare alla morte o a lesioni gravi.
- ATTENZIONE! … indica una situazione potenzialmente pericolosa che, se non evitata, può provocare lesioni banali o di lieve entità.
- ATTENZIONE! … indica una situazione che, se non evitata, può causare danni materiali.
- ETS Nelle tabelle ETS le impostazioni di default dei parametri sono contrassegnate da un carattere sottolineato.
Istruzioni di sicurezza e di funzionamento
L'installazione, il collaudo, l'avvio operativo e la risoluzione dei problemi devono essere eseguiti solo da un elettricista autorizzato.
ATTENZIONE! Dal vivo voltage!
- Ispezionare il dispositivo per rilevare eventuali danni prima dell'installazione. Mettere in funzione solo dispositivi non danneggiati.
- Rispettare le direttive, i regolamenti e le disposizioni vigenti a livello locale per l'installazione elettrica.
- Mettere immediatamente fuori servizio l'apparecchio o l'impianto e assicurarlo contro la riaccensione involontaria se non è più garantito un funzionamento privo di rischi.
Utilizzare il dispositivo esclusivamente per l'automazione degli edifici e osservare le istruzioni per l'uso. L'uso improprio, le modifiche apportate al dispositivo o la mancata osservanza delle istruzioni per l'uso invalidano qualsiasi garanzia o richiesta di garanzia.
Utilizzare l'apparecchio solo come installazione fissa, cioè solo in condizioni assemblate e dopo la conclusione di tutte le attività di installazione e messa in funzione e solo nell'ambiente previsto per esso.
Elsner Elektronik non è responsabile per eventuali modifiche alle norme e agli standard che possono verificarsi dopo la pubblicazione di queste istruzioni per l'uso.
Per informazioni su installazione, manutenzione, smaltimento, volume di fornitura e dati tecnici fare riferimento alle istruzioni di installazione.
Descrizione
- Il regolatore della temperatura ambiente per il sistema bus dell'edificio KNX regola automaticamente la climatizzazione con ventilconvettori. Dispone di pulsanti sensibili al tocco con i quali è possibile regolare manualmente le impostazioni del clima ambientale. È possibile impostare la velocità della ventola (1-3), la temperatura predefinita (valore, pulsanti touch +/-) e la modalità (accensione/spegnimento automatico, accensione/spegnimento dell'aria condizionata). I LED mostrano le impostazioni attuali. È possibile regolare la luminosità e il comportamento di spegnimento dei LED.
- Nell'unità è integrato un sensore di temperatura che può essere utilizzato per il controllo. Per ottenere un valore misto, l'unità può ricevere un altro valore misurato tramite il bus ed elaborarlo con il proprio valore per ottenere una temperatura complessiva.
- Il climatizzatore automatico comprende un regolatore PI per il riscaldamento e il raffreddamento (uno o due stage). Questo controllo contiene parametri specifici per il condizionamento con impianti a ventilconvettori (impianti con ventilatori).
- Termoregolatore ambiente KNX eTR 102 FC • Versione: 06.12.2023 • Con riserva di modifiche e correzioni tecniche.
- Il regolatore della temperatura ambiente può essere utilizzato anche come unità di estensione, ovvero trasmette gli input manuali ad un altro dispositivo di controllo nel sistema KNX, che poi assume il controllo.
- Gli oggetti di comunicazione possono essere collegati in porte logiche AND e OR integrate.
Funzioni
- Zona operativa per l'impostazione di 3 livelli di ventilazione
- Zona operativa per il controllo della temperatura con 2 aree (+ più caldo, – più freddo)
- Zona operativa per impostazione modalità con 2 aree (on/off automatico, on/off climatizzazione)
- Il comportamento luminoso di tutti i LED è regolabile, quindi possono essere utilizzati come illuminazione ambientale, ad esample, o spento finché non vi è alcun input
- Misurazioni della temperatura. Valore misto da valore misurato proprio e valori esterni (la proporzione può essere impostata in percentuale).tage), output dei valori minimo e massimo
- Regolatore PI per riscaldamento (uno o due livelli) e raffreddamento (uno o due livelli) in base alla temperatura. Regolazione in base a setpoint separati o temperatura nominale di base. Parametri specifici per il controllo fancoil per ventilconvettori
- 2 porte logiche AND e 2 OR ciascuna con 4 ingressi. 8 ingressi logici (sotto forma di oggetti di comunicazione) possono essere utilizzati come ingressi per le porte logiche. L'uscita di ciascuna porta può essere configurata facoltativamente come 1 bit o 2 x 8 bit
Messa in servizio
La configurazione avviene tramite il software KNX a partire da ETS 5. Il prodotto file può essere scaricato dal catalogo online ETS e dalla Elsner Elektronik websito su www.elsner-elektronik.de.
Dopo l'autobus voltage è stato applicato, l'apparecchio entra in una fase di inizializzazione della durata di ca. 5 secondi. Durante questa fase nessuna informazione può essere ricevuta o inviata tramite il bus.
Indirizzamento del dispositivo
L'apparecchio viene consegnato dalla fabbrica con l'indirizzo bus 15.15.255. Si programma un indirizzo diverso nell'ETS sovrascrivendo l'indirizzo 15.15.255 o insegnando il dispositivo utilizzando il pulsante di programmazione.
Il pulsante di programmazione si trova nella parte inferiore del dispositivo ed è incassato. Utilizzare un oggetto sottile per raggiungere il pulsante, ad es. G. un filo da 1.5 mm². Quando si preme il pulsante, il display della temperatura sul lato anteriore lampeggia.

PRG Sensore di temperatura
Figura 1
View dal basso
Visualizzazione e utilizzo dell'apparecchio
Regolare la temperatura della stanza
A seconda dell'impostazione del parametro “Visualizzazione temperatura” nell'applicazione del dispositivo, il Termoregolatore ambiente KNX eTR 102 FC visualizza il valore attuale della temperatura ambiente (o valore misto), il valore nominale o lo spostamento rispetto al setpoint di base. Il display può essere oscurato e spento tramite il bus in modo che nessun valore venga visualizzato anche quando viene toccato.
Opzione A: visualizzazione della temperatura effettiva (temperatura ambiente)
Viene visualizzata la temperatura ambiente attuale. Non è possibile modificare manualmente la temperatura ambiente utilizzando i pulsanti +/-.
Opzione B: visualizzazione della temperatura target o spostamento del setpoint di base
A seconda dell'impostazione viene visualizzato il valore nominale attuale oppure lo spostamento rispetto al valore nominale di base. La temperatura può essere modificata toccando i pulsanti +/-.
Visualizzazione del valore target (valore assoluto)

Tocca +
Aumentare la temperatura ambiente (temperatura target aumentata)
Rubinetto –
Abbassare la temperatura ambiente (la temperatura nominale viene abbassata)
Visualizzazione dello spostamento del setpoint di base (modifica rispetto al setpoint di base del controllo):

Tocca +:
Aumento della temperatura ambiente (direzione di spostamento del setpoint di base PLUS)
Rubinetto -:
Temperatura ambiente più bassa (direzione di spostamento del setpoint di base MENO)
Opzione C: visualizzazione della temperatura effettiva e dello spostamento della temperatura target/setpoint di base
Durante il funzionamento normale viene visualizzata la temperatura ambiente attuale. Toccando i pulsanti il display passa, a seconda della preimpostazione, alla temperatura nominale o allo spostamento del valore nominale di base. Le modifiche con + o – sono visibili. Il display ritorna alla temperatura ambiente se non viene toccato alcun pulsante per 7 secondi.

- Toccare brevemente il pulsante + o –: viene visualizzata la temperatura nominale attuale (o lo spostamento del valore nominale di base).
- Toccare +: aumenta la temperatura ambiente (lo spostamento della temperatura target/del setpoint di base viene aumentato).
- Toccare -: Abbassa la temperatura ambiente (lo spostamento della temperatura target/del setpoint di base viene abbassato).
Generale
L'entità del passo per la modifica e il possibile intervallo di impostazione sono definiti nell'applicazione del dispositivo (ETS). Qui è anche possibile definire se i valori modificati manualmente vengono mantenuti dopo un cambio di modalità (ad es. Modalità Eco durante la notte) o ripristinati ai valori memorizzati.
Protocollo di trasmissione
Unità: Temperature in gradi Celsius
Elenco di tutti gli oggetti di comunicazione
Abbreviazioni Flag:
- C Comunicazione R Leggi
- Scrivere
- T Trasmetti
- Aggiornamento
| NO | Testo | Funzione | Bandiere | Tipo DPT | Misurare |
| 0 | Versione software | Produzione | R-CT- | [217.1] DPT_Versione | 2 byte |
| 20 | Sensore di temperatura: malfunzionante
zione |
Produzione | R-CT- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 21 | Sensore di temperatura: misura-
valore esterno |
Ingresso | -WCT- | [9.1] DPT_Valore_Temp | 2 byte |
| 22 | Sensore di temperatura: misura-
valore nominale |
Produzione | R-CT- | [9.1] DPT_Valore_Temp | 2 byte |
| 23 | Sensore di temperatura: misura-
valore totale |
Produzione | R-CT- | [9.1] DPT_Valore_Temp | 2 byte |
| 24 | Sensore di temperatura: misura-
valore nominale min./max. domanda |
Ingresso | -WC- | [1.17] DPT_Trigger | 1 pezzo |
| 25 | Sensore di temperatura: misura-
valore minimo |
Produzione | R-CT- | [9.1] DPT_Valore_Temp | 2 byte |
| 26 | Sensore di temperatura: misura-
valore massimo |
Produzione | R-CT- | [9.1] DPT_Valore_Temp | 2 byte |
| 27 | Sensore di temperatura: misura-
valore nominale min./max. Ripristina |
Ingresso | -WC- | [1.17] DPT_Trigger | 1 pezzo |
| 30 | Temp. sogliaV 1: Assoluta
valore |
Ingresso /
Produzione |
RWCT
– |
[9.1] DPT_Valore_Temp | 2 byte |
| 31 | Temp. sogliaV 1: (1:+ | 0:-) | Ingresso | -WC- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 32 | Temp. sogliaV 1: commutazione
ritardo da 0 a 1 |
Ingresso | -WC- | [7.5] DPT_TimePeriod-
Secondo |
2 byte |
| 33 | Temp. sogliaV 1: commutazione
ritardo da 1 a 0 |
Ingresso | -WC- | [7.5] DPT_TimePeriod-
Secondo |
2 byte |
| 34 | Temp. sogliaV 1: commutazione
produzione |
Produzione | R-CT- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 35 | Temp. sogliaV 1: commutazione
blocco di uscita |
Ingresso | -WC- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 36 | Temp. sogliaV 2: Assoluta
valore |
Ingresso /
Produzione |
RWCT
– |
[9.1] DPT_Valore_Temp | 2 byte |
| NO | Testo | Funzione | Bandiere | Tipo DPT | Misurare |
| 37 | Temp. sogliaV 2: (1:+ | 0:-) | Ingresso | -WC- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 38 | Temp. sogliaV 2: commutazione
ritardo da 0 a 1 |
Ingresso | -WC- | [7.5] DPT_TimePeriod-
Secondo |
2 byte |
| 39 | Temp. sogliaV 2: commutazione
ritardo da 1 a 0 |
Ingresso | -WC- | [7.5] DPT_TimePeriod-
Secondo |
2 byte |
| 40 | Temp. sogliaV 2: commutazione
produzione |
Produzione | R-CT- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 41 | Temp. sogliaV 2: commutazione
blocco di uscita |
Ingresso | -WC- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 50 | Controllo temperatura: modalità HVAC (pri-
orità 1) |
Ingresso /
Produzione |
RWCT
U |
a seconda dell'impostazione | 1 byte |
| 51 | Controllo temperatura: modalità HVAC (pri-
orità 2) |
Ingresso /
Produzione |
RWCT
– |
a seconda dell'impostazione | 1 byte |
| 52 | Controllo temperatura: modalità gelo/caldo
protezione attiva. |
Ingresso | RWCT
– |
[1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 53 | Temp. controllo: acceso/spento | Ingresso | -WC- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 54 | Controllo temp.: setpoint attuale | Produzione | R-CT- | [9.1] DPT_Valore_Temp | 2 byte |
| 55 | Controllo temperatura: Commutazione/Stato | Ingresso | -WC- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 56 | Controllo temp.: Setpoint Com-
forte riscaldamento |
Ingresso /
Produzione |
RWCT
– |
[9.1] DPT_Valore_Temp | 2 byte |
| 57 | Controllo temp.: Setpoint Com-
forte caldo.(1:+ | 0:-) |
Ingresso | -WC- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 58 | Controllo temp.: Setpoint Com-
forte raffreddamento |
Ingresso /
Produzione |
RWCT
– |
[9.1] DPT_Valore_Temp | 2 byte |
| 59 | Controllo temp.: Setpoint Com-
molto bello.(1:+ | 0:-) |
Ingresso | -WC- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 60 | Controllo temperatura: impostazione base a 16 bit
spostamento del punto |
Ingresso | -WC- | [9.1] DPT_Valore_Temp | 2 byte |
| 61 | Controllo temperatura: setpoint
Riscaldamento in stand-by |
Ingresso /
Produzione |
RWCT
– |
[9.1] DPT_Valore_Temp | 2 byte |
| 62 | Controllo temperatura: setpoint
Riscaldamento in standby.(1:+ | 0:-) |
Ingresso | -WC- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 63 | Controllo temperatura: setpoint
Raffreddamento in standby |
Ingresso /
Produzione |
RWCT
– |
[9.1] DPT_Valore_Temp | 2 byte |
| 64 | Controllo temp.: Setpoint Standby freddo. (1:+ | 0:-) | Ingresso | -WC- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 65 | Controllo temperatura: Setpoint Riscaldamento eco | Input / Output | RWCT
– |
[9.1] DPT_Valore_Temp | 2 byte |
| 66 | Controllo temperatura: Setpoint Riscaldamento eco (1:+ | 0:-) | Ingresso | -WC- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 67 | Controllo temperatura: Setpoint Raffreddamento eco | Input / Output | RWCT
– |
[9.1] DPT_Valore_Temp | 2 byte |
| 68 | Controllo temperatura: Setpoint Raffreddamento eco (1:+ | 0:-) | Ingresso | -WC- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| NO | Testo | Funzione | Bandiere | Tipo DPT | Misurare |
| 69 | Temp.control: variabile di controllo
riscaldamento (livello 1) |
Produzione | R-CT- | [5.1] DPT_Scalatura | 1 byte |
| 70 | Controllo temperatura: controllo variabile del riscaldamento (livello 2) | Produzione | R-CT- | [5.1] DPT_Scalatura | 1 byte |
| 71 | Controllo temperatura: variabile di controllo del raffreddamento (livello 1) | Produzione | R-CT- | [5.1] DPT_Scalatura | 1 byte |
| 72 | Controllo temperatura: variabile di controllo del raffreddamento (livello 2) | Produzione | R-CT- | [5.1] DPT_Scalatura | 1 byte |
| 73 | Controllo della temperatura: variabile per valvola a 4/6 vie | Produzione | R-CT- | [5.1] DPT_Scalatura | 1 byte |
| 74 | Controllo temp.: Stato Risc. livello 1 (1=ON|0=OFF) | Produzione | R-CT- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 75 | Controllo temp.: Stato Risc. livello 2 (1=ON|0=OFF) | Produzione | R-CT- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 76 | Controllo temp.: Stato Freddo. livello 1 (1=ON|0=OFF) | Produzione | R-CT- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 77 | Controllo temp.: Stato Freddo. livello 2 (1=ON|0=OFF) | Produzione | R-CT- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 78 | Temp.control: Stato estensione comfort | Input / Output | RWCT
– |
[1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 79 | Controllo Temp.: Tempo di Estensione Comfort | Ingresso | RWCT
– |
[7.5] DPT_TimePeriod-Sec | 2 byte |
| 80 | Temp. Controller: livelli del fancoil da 0 a 3 | Produzione | R-CT- | [5.1] DPT_Scalatura | 1 byte |
| 81 | Temp. Controllore: Fancoil livello 1 | Produzione | R-CT- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 82 | Temp. Controllore: Fancoil livello 2 | Produzione | R-CT- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 83 | Temp. Controllore: Fancoil livello 3 | Produzione | R-CT- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 84 | Temp. Controllore: Fancoil auto=1 manuale=0 | Input / Output | RWCT
– |
[1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 86 | Tutti i LED accesi/spenti | Ingresso | -WC- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 87 | Luminosità di tutti i LED | Ingresso | -WC- | [5.1] DPT_Scalatura | 1 byte |
| 107 | Ingresso logico 1 | Ingresso | -WC- | [1.2] DPT_Bool | 1 pezzo |
| 108 | Ingresso logico 2 | Ingresso | -WC- | [1.2] DPT_Bool | 1 pezzo |
| 109 | Ingresso logico 3 | Ingresso | -WC- | [1.2] DPT_Bool | 1 pezzo |
| 110 | Ingresso logico 4 | Ingresso | -WC- | [1.2] DPT_Bool | 1 pezzo |
| 111 | Ingresso logico 5 | Ingresso | -WC- | [1.2] DPT_Bool | 1 pezzo |
| 112 | Ingresso logico 6 | Ingresso | -WC- | [1.2] DPT_Bool | 1 pezzo |
| 113 | Ingresso logico 7 | Ingresso | -WC- | [1.2] DPT_Bool | 1 pezzo |
| 114 | Ingresso logico 8 | Ingresso | -WC- | [1.2] DPT_Bool | 1 pezzo |
| NO | Testo | Funzione | Bandiere | Tipo DPT | Misurare |
| 117 | AND logico 1: commutazione a 1 bit
produzione |
Produzione | R-CT- | [1.2] DPT_Bool | 1 pezzo |
| 118 | AND logico 1: uscita A a 8 bit | Produzione | R-CT- | a seconda dell'impostazione | 1 byte |
| 119 | AND logico 1: uscita B a 8 bit | Produzione | R-CT- | a seconda dell'impostazione | 1 byte |
| 120 | AND logico 1: Blocca | Ingresso | -WC- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 121 | AND logico 2: uscita di commutazione a 1 bit | Produzione | R-CT- | [1.2] DPT_Bool | 1 pezzo |
| 122 | AND logico 2: uscita A a 8 bit | Produzione | R-CT- | a seconda dell'impostazione | 1 byte |
| 123 | AND logico 2: uscita B a 8 bit | Produzione | R-CT- | a seconda dell'impostazione | 1 byte |
| 124 | AND logico 2: Blocca | Ingresso | -WC- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 125 | OR logico 1: uscita di commutazione a 1 bit | Produzione | R-CT- | [1.2] DPT_Bool | 1 pezzo |
| 126 | OR logico 1: uscita A a 8 bit | Produzione | R-CT- | a seconda dell'impostazione | 1 byte |
| 127 | OR logico 1: uscita B a 8 bit | Produzione | R-CT- | a seconda dell'impostazione | 1 byte |
| 128 | OR logico 1: Blocca | Ingresso | -WC- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
| 129 | OR logico 2: uscita di commutazione a 1 bit | Produzione | R-CT- | [1.2] DPT_Bool | 1 pezzo |
| 130 | OR logico 2: uscita A a 8 bit | Produzione | R-CT- | a seconda dell'impostazione | 1 byte |
| 131 | OR logico 2: uscita B a 8 bit | Produzione | R-CT- | a seconda dell'impostazione | 1 byte |
| 132 | OR logico 2: Blocca | Ingresso | -WC- | [1.1] DPT_Interruttore | 1 pezzo |
Impostazione dei parametri
Comportamento in caso di interruzione/ripristino dell'alimentazione
Comportamento in caso di interruzione dell'alimentazione del bus:
Il dispositivo non invia nulla.
Comportamento al ripristino dell'alimentazione sul bus e dopo la programmazione o il reset: Il dispositivo invia tutte le uscite in base al comportamento di invio impostato nei parametri. Vengono presi in considerazione i ritardi stabiliti nel blocco parametri “Impostazioni generali”.
Impostazioni generali
Impostare qui innanzitutto i ritardi di invio dopo il reset/ripristino del bus.
Questi ritardi dovrebbero essere coordinati con l'intero sistema KNX, cioè in un sistema KNX con molti partecipanti è necessario fare attenzione che il bus non venga sovraccaricato dopo un reset del bus KNX. I messaggi dei singoli partecipanti dovranno essere inviati in offset.
| Ritardo di trasmissione dopo il reset/ripristino del bus | Anno 5 • … • 300 s |
Il carico del bus viene limitato mediante la velocità massima dei messaggi. Molti messaggi al secondo mettono a dura prova il bus, ma garantiscono una trasmissione dei dati più veloce.
| Velocità massima dei messaggi |
|
Valore misurato della temperatura
Selezionare se inviare un oggetto di malfunzionamento in caso di sensore difettoso.
| Utilizzare l'oggetto malfunzionamento | NO • SÌ |
Quando si misura la temperatura, l'elettronica tiene conto dell'autoriscaldamento dell'apparecchio. Il riscaldamento viene compensato dall'apparecchio.
Utilizzare Offset per regolare le letture da inviare. Le variazioni permanenti della misurazione possono essere corrette in questo modo.
| Compensazione di 0.1°C | -50…50; 0 |
L'unità può calcolare un valore misto dalla propria lettura e da un valore esterno, ad es. per determinare una media della stanza. Se lo si desidera, impostare il calcolo del valore misto. Se viene utilizzata una porzione esterna, tutte le impostazioni successive (valori di soglia, ecc.) sono relative alla lettura complessiva.
| Utilizzare il valore misurato esterno | NO • SÌ |
La percentualetagQui viene impostata la quota del valore misurato esterno rispetto al valore totale.
| Est. Proporzione di lettura rispetto alla lettura totale | 5% • 10% • … • 50% • … • 100% |
Il valore misurato interno e il valore misurato totale possono essere inviati al bus e ivi ulteriormente elaborati da altri partecipanti.
| Schema di invio per interni e totali |
|
| valore misurato |
|
|
|
|
Quando si invia in caso di modifica, i valori di temperatura vengono inviati al bus non appena cambia del valore qui impostato.
| Al e oltre il cambio di
(se inviato in cambio) |
0.1°C • 0.2°C • 0.5°C • … • 5.0°C |
Nell'invio periodico i valori di temperatura vengono inviati al bus secondo un ciclo fisso impostabile qui.
| Invia ciclo
(se inviato periodicamente) |
5 secondi • Anno 10 • … • 2 ore |
È possibile inviare al bus il valore di temperatura più alto (max.) e quello più basso (min.) dalla programmazione o dal reset. I due valori possono essere ripristinati tramite l'oggetto n. 27 “Sensore di temperatura: valore misurato min./max. Ripristina".
| Utilizza il valore minimo e massimo | NO • SÌ |
Valori di soglia della temperatura
I valori di soglia della temperatura vengono utilizzati per eseguire determinate azioni nel sistema KNX quando un valore di temperatura viene superato o non viene raggiunto.
| Utilizza il valore soglia 1/2 | SÌ • NO |
Valore soglia temperatura 1 / 2
Valore di soglia
Decidere quando i valori di soglia e i tempi di ritardo ricevuti devono essere mantenuti per oggetto. Il parametro viene preso in considerazione solo se più in basso è attivata l'impostazione per oggetto. Si prega di notare che l'impostazione “Dopo il ripristino dell'alimentazione e la programmazione” non deve essere utilizzata per la prima messa in funzione, poiché le impostazioni di fabbrica vengono sempre utilizzate fino alla prima chiamata (l'impostazione tramite oggetti viene ignorata).
| I valori nominali e i tempi di ritardo | |
| ricevuto dall'oggetto di comunicazione deve essere conservato |
|
| . |
Impostare i valori di soglia direttamente nel programma applicativo tramite parametri oppure definirli tramite bus tramite oggetto di comunicazione.
| Setpoint del valore di soglia utilizzando | Parametro • Oggetti di comunicazione |
Setpoint del valore di soglia tramite parametro
Quando viene specificato il valore di soglia per parametro, il valore viene impostato.
| Valore di soglia in 0.1°C | -300...800; 200 |
Setpoint del valore di soglia utilizzando un oggetto di comunicazione
Durante la prima messa in servizio è necessario definire un valore di soglia che sarà valido fino alla prima chiamata con un nuovo valore di soglia. Per le unità già messe in servizio può essere utilizzato l'ultimo valore di soglia comunicato. Fondamentalmente viene indicato un intervallo in cui è possibile modificare il valore di soglia (limite del valore dell'oggetto).
Un valore di soglia impostato verrà mantenuto fino al trasferimento di un nuovo valore o di una modifica. Il valore attuale viene salvato in modo da essere mantenuto in caso di mancanza di alimentazione e sarà nuovamente disponibile una volta terminata la fornitura.tage viene ripristinato.
| Valore soglia di avvio in 0.1°C valido fino alla prima comunicazione | -300...800; 200 |
Valore minimo impostabile tramite oggetto.
| Limitazione del valore dell'oggetto (min) in 0.1°C | -300…800 |
Valore massimo impostabile tramite oggetto.
| Limitazione del valore dell'oggetto (max) in 0.1°C | -300…800 |
Immettere in anticipo la modalità di ricezione del valore di soglia dal bus. In sostanza si può ricevere un nuovo valore assoluto o semplicemente un comando di incremento o decremento.
| Tipo di modifica del valore di soglia | Valore assoluto • Aumento diminuzione |
Scegli la dimensione del passo.
| Dimensione del passo (in caso di variazione di aumento/diminuzione) | 0.1°C • 0.2°C • 0.3°C • 0.4°C • 0.5°C • 1°C • 2°C • 3°C • 4°C • 5°C |
Per l'emissione del valore sull'uscita di commutazione è importante la distanza di commutazione (isteresi).
La distanza di commutazione impedisce che l'uscita di commutazione del valore di soglia cambi troppo spesso in caso di fluttuazioni di temperatura. Quando il valore della temperatura diminuisce, l'uscita di commutazione non reagisce finché la distanza di commutazione non scende al di sotto del valore di soglia (opzioni 1 e 2 nel primo parametro dell'uscita di commutazione). Quando il valore della temperatura aumenta, l'uscita di commutazione non reagisce finché la distanza di commutazione non supera il valore di soglia (opzioni 3 e 4 nel primo parametro dell'uscita di commutazione).
| Impostazione della distanza di commutazione | In % • assoluto |
Impostare il valore della distanza di commutazione.
| Distanza di commutazione in 0.1°C | 0…1100; 50 |
| Distanza di commutazione in % del valore di soglia | 0...50; 20 |
Uscita di commutazione
Qui viene impostato quale valore trasmette l'uscita se il valore di soglia viene superato o inferiore.
| Quando si applicano le seguenti condizioni, il |
|
| l'output è |
|
| (TV = Valore di soglia) |
|
|
Qui si imposta se i ritardi di commutazione possono essere impostati tramite oggetti.
| Ritardi impostabili tramite oggetti (in secondi) | NO • SÌ |
I ritardi del comando di commutazione ignorano le fluttuazioni di temperatura a breve termine attorno al valore di soglia o al valore di soglia e alla distanza di commutazione per l'uscita di commutazione.
| Ritardo di commutazione da 0 a 1 | nessuno • 5 secondi... 2 ore |
| Ritardo di commutazione da 1 a 0 | nessuno • 5 secondi... 2 ore |
Qui si impostano i casi in cui l'uscita di commutazione deve essere inviata al bus.
| L'uscita di commutazione invia |
|
Nell'invio periodico l'uscita di commutazione del valore soglia della temperatura viene inviata al bus in un ciclo fisso impostabile qui.
| Invia ciclo
(viene inviato solo se è selezionato “periodicamente”) |
Anno 5 … 2 ore |
Bloccare
Con l'aiuto dell'oggetto di ingresso "Blocco" è possibile bloccare l'uscita di commutazione, ad es. tramite comando manuale (pulsante).
| Utilizzare il blocco di uscita di commutazione | NO • SÌ |
Il blocco può avere effetto al valore 0 o 1, a seconda della destinazione d'uso.
| Valutazione dell'oggetto del blocco |
|
Qui viene specificato un valore oggetto fino alla prima comunicazione.
| Blocco del valore dell'oggetto prima della prima comunicazione | 0 • 1 |
È possibile impostare il comportamento dell'uscita di commutazione durante il blocco.
| Comportamento dell'uscita di commutazione | |
| Sul blocco |
|
Il comportamento dell'uscita di commutazione al rilascio, cioè quando il blocco viene rimosso, dipende dal valore del parametro "Uscita di commutazione invia" (vedere "Uscita di commutazione").
| Comportamento dell'uscita di commutazione | |
| Al rilascio
(con ritardo di rilascio di 2 secondi) |
[A seconda dell'impostazione “Invii uscita di commutazione”] |

Controllo PI della temperatura – Controller indipendente
Attiva il controllo.
| Usa il controllo | NO • SÌ |
Determinare se questo dispositivo deve assumere il controllo della temperatura (controller autonomo) o se questo dispositivo deve fungere da estensione per il funzionamento di un altro controller.
| Inteso come a |
|
Le impostazioni per l'opzione "Controller autonomo" sono descritte di seguito. Per la configurazione come estensione, vedere il capitolo Controllo PI della temperatura – Unità di estensione del controller, pagina 28.
Controllo generale
Impostare in quali casi i valori nominali e il tempo di prolungamento ricevuti tramite oggetto devono essere mantenuti. Il parametro viene preso in considerazione solo se di seguito è attivata l'impostazione tramite oggetto. Si prega di notare che l'impostazione “Dopo il ripristino dell'alimentazione e la programmazione” non deve essere utilizzata per la prima messa in funzione, poiché le impostazioni di fabbrica vengono sempre utilizzate fino alla prima comunicazione (l'impostazione tramite oggetti viene ignorata).
| Mantenere il | |
| Valori target e tempo di estensione ricevuti tramite oggetti di comunicazione |
|
Per un'adeguata regolazione della temperatura ambiente è possibile utilizzare le modalità comfort, standby, eco e protezione edificio.
Comfort in presenza, Standby durante brevi assenze, Eco come modalità notturna e Protezione antigelo/calore (protezione dell'edificio) e. G. con la finestra aperta.
Le impostazioni per il controllo della temperatura contengono le temperature nominali per le singole modalità. Gli oggetti vengono utilizzati per determinare quale modalità deve essere selezionata. Un cambio di modalità può essere attivato manualmente o automaticamente (ad esempio tramite un timer, un contatto finestra).
La modalità può essere commutata con due oggetti a 8 bit con priorità diversa. Gli oggetti sono:"... Modalità HVAC (Prio 2)" per la commutazione nel funzionamento quotidiano e ". Modalità HVAC (Prio 1)“ per la commutazione centralizzata con priorità più alta.
Gli oggetti sono codificati come segue
0 = Automatico
- = Conforto
- = In attesa
- = Eco
- = Protezione dell'edificio
In alternativa, è possibile utilizzare tre oggetti, con un oggetto che commuta tra la modalità eco e standby e gli altri due che attivano rispettivamente la modalità comfort e la modalità protezione antigelo/calore. L'oggetto comfort blocca l'oggetto eco/standby e l'oggetto protezione antigelo/calore ha la massima priorità.
Gli oggetti sono
- Modalità (1: Eco, 0: Standby)“,
- modalità di attivazione comfort” e
- modalità di attivazione protezione antigelo/calore”
| Cambia modalità tramite |
|
Specificare in quale modalità deve trovarsi il dispositivo dopo la programmazione o un reset (es. mancanza alimentazione, reset della linea tramite bus) (default).
| Modalità dopo il ripristino |
|
Il controllo può essere disattivato e riattivato tramite un oggetto dal bus. Configurare quale valore dell'oggetto on/off deve essere utilizzato per accendere o spegnere il controllo della temperatura.
| Comportamento dell'oggetto on/off con valore |
|
Imposta il valore dell'oggetto on/off dopo un reset.
L'apparecchio invia al bus le variabili di controllo attuali del sistema di controllo. Imposta i casi in cui avviene la trasmissione. L'invio periodico è più sicuro, nel caso in cui un messaggio non raggiunga il destinatario. Con questa impostazione è anche possibile impostare il monitoraggio periodico da parte dell'attuatore.
| Invia variabile di controllo |
|
Quando si invia una modifica, le variabili di controllo vengono inviate al bus non appena cambiano in percentualetagSiamo seduti qui.
| da variazione (in % assoluta) | 1…10; 2 |
Con l'invio periodico le variabili di controllo vengono inviate al bus secondo un ciclo fisso impostabile qui.
| Ciclo
(se inviato periodicamente) |
5 s • … • 5 minuto • … • 2 ore |
Lo stato della variabile di controllo è definito come 0% = OFF e >0% = ON. Questo stato viene inviato al bus e può ad esamppossono essere utilizzati per la visualizzazione, oppure per spegnere la pompa di riscaldamento non appena si spegne il riscaldamento.
| Invia oggetti di stato |
|
Con l'invio periodico gli oggetti di stato vengono inviati al bus secondo un ciclo fisso impostabile qui.
| Ciclo
(se inviato periodicamente) |
5 s • … • 5 minuto • … • 2 ore |
Quindi definire il tipo di controllo. Il riscaldamento e/o il raffreddamento possono essere controllati su due livelli.
| Tipo di controllo |
|
Valori di setpoint generali
Determinare se manualmente o tramite il bus i valori di setpoint modificati devono essere mantenuti dopo un cambio di modalità o se devono essere ripristinati allo standard qui specificato.
| Mantieni i setpoint modificati dopo il cambio di modalità | NO • SÌ |
- È possibile inserire valori di setpoint separati per ciascuna modalità o utilizzare il setpoint comfort come valore di base.
- Se si utilizza il controllo sia per il riscaldamento che per il raffreddamento, è possibile selezionare anche l'impostazione "separatamente con oggetto di commutazione". I sistemi utilizzati per il raffrescamento in estate e per il riscaldamento in inverno possono così essere commutati dall'uno all'altro.
- Se non viene selezionato alcun oggetto di commutazione, la temperatura effettiva determina se avviene il riscaldamento o il raffreddamento. Se il valore effettivo è compreso tra i valori di setpoint di riscaldamento e raffreddamento, viene mantenuta la modalità operativa esistente. Se il riscaldamento fosse
- precedentemente utilizzato, il sistema rimane in modalità riscaldamento e continua a puntare a questo valore di set point. Solo quando viene raggiunto il setpoint di raffreddamento la modalità operativa passa al raffreddamento.
- Se finora è stato utilizzato il raffreddamento, il sistema rimane in modalità raffreddamento e continua a puntare a questo valore di setpoint. Solo quando viene raggiunto il setpoint di riscaldamento la modalità di funzionamento passa al riscaldamento.
- Se la temperatura effettiva è superiore al valore del setpoint di raffreddamento, avviene il raffreddamento; se è inferiore al valore di setpoint riscaldamento, avviene il riscaldamento. La differenza tra il valore del setpoint di riscaldamento e il valore del setpoint di raffreddamento o la zona morta dovrebbe essere almeno 1 °C. In questo modo si evita che la regolazione commuti troppo spesso tra riscaldamento e raffreddamento in caso di piccole variazioni di temperatura.
- Se si utilizza il valore base, per le altre modalità viene elencata solo la deviazione dal valore nominale comfort (ad esempio 2°C in meno per la modalità standby).
| Impostazione dei valori di setpoint |
|
Se viene utilizzato l'oggetto di commutazione, impostare due parametri per questo oggetto: Configurare a quale valore dell'oggetto di commutazione deve avvenire il riscaldamento o il raffreddamento.
| Comportamento dell'oggetto di commutazione al valore
(con oggetto di commutazione) |
|
Impostare il valore dell'oggetto di commutazione dopo un reset.
| Valore dell'oggetto di commutazione dopo il reset
(con oggetto di commutazione) |
0 • 1 |
Se i valori nominali vengono impostati senza oggetto di commutazione, è presente un oggetto di stato. Questo invia l'informazione al bus se i setpoint di riscaldamento o raffreddamento sono attualmente utilizzati.
Predefinire l'incremento per le modifiche del setpoint.
| Incremento per modifiche del setpoint (in 0.1 °C) | Italiano: 10 |
Il controllo può essere riportato alla modalità comfort dalla modalità eco, utilizzata come modalità notturna, tramite l'estensione comfort. Ciò consente all'utente di mantenere il valore del setpoint comfort per un tempo più lungo, ad es. quando si hanno ospiti. A tale scopo, posizionare un interruttore di estensione comfort su una visualizzazione o un pulsante, ad esample. La durata di questo periodo di estensione del comfort è fissata. Al termine del periodo di estensione del comfort, il sistema ritorna alla modalità eco.
Se la modifica rimane attiva solo temporaneamente (non salvare) o rimane salvata dopo il voltagIl ripristino (e la programmazione) è già stato definito nella prima sezione del “Controllo generale”.
| Tempo di estensione comfort in secondi (attivabile solo dalla modalità eco) | 1…36000; 3600
|
Punto di comfort
La modalità Comfort viene solitamente utilizzata per la modalità diurna in presenza di persone. Viene definito un valore iniziale per il setpoint comfort e successivamente un intervallo di temperatura in cui è possibile modificare il valore del setpoint.
| Setpoint di avvio riscaldamento/raffreddamento (in 0.1 °C) valido fino alla 1a comunicazione
(non dopo aver salvato il valore di setpoint programmazione) |
-300…800; 210 |
Se i valori nominali vengono immessi separatamente
Valore minimo impostabile tramite oggetto.
| minimo valore oggetto riscaldamento/raffreddamento
(entro 0.1 °C) |
-300…800; 160 |
Valore massimo impostabile tramite oggetto.
| Massimo. valore oggetto riscaldamento/raffreddamento (in 0.1 °C) | -300…800; 280 |
Se si utilizza come base il valore del setpoint comfort
Valore minimo impostabile tramite oggetto.
| Setpoint di base minimo (in 0.1°C) | -300…800; 160 |
Valore massimo impostabile tramite oggetto.
| Setpoint di base massimo (in 0.1°C) | -300…800; 280 |
Se si utilizza come base il valore del setpoint comfort, viene impostata la riduzione del valore.
| Aumento fino a (in 0.1°C) | 0…200; 50 |
Se il setpoint comfort viene utilizzato come base senza oggetto di commutazione, viene specificata una zona morta per la modalità di controllo “riscaldamento e raffreddamento” per evitare la commutazione diretta dal riscaldamento al raffreddamento.
| Zona morta tra riscaldamento e raffreddamento
(solo se vengono utilizzati sia il riscaldamento che il raffreddamento) |
1…100; 50 |
Punto di attesa
La modalità standby viene solitamente utilizzata per la modalità diurna quando le persone sono assenti.
Se i valori nominali vengono immessi separatamente
Viene definito un valore nominale iniziale e successivamente un intervallo di temperatura in cui il valore nominale può essere modificato.
| Setpoint di avvio riscaldamento/raffreddamento (in 0.1 °C) valido fino alla 1a comunicazione | -300…800; 210 |
Valore minimo impostabile tramite oggetto.
| minimo valore oggetto riscaldamento/raffreddamento (in 0.1 °C) | -300…800; 160 |
Valore massimo impostabile tramite oggetto.
| Massimo. valore oggetto riscaldamento/raffreddamento
(entro 0.1 °C) |
-300…800; 280 |
Se si utilizza come base il valore del setpoint comfort
Se si utilizza come base il valore del setpoint comfort, viene impostata la riduzione del valore.
| Ridurre il setpoint di riscaldamento (in 0.1°C)
(per il riscaldamento) |
0…200; 30 |
Se si utilizza come base il valore del setpoint comfort, viene impostato l'incremento del valore.
| Aumentare il setpoint di raffreddamento (in 0.1°C)
(per il raffreddamento) |
0…200; 30 |
Punto di riferimento ecologico
La modalità Eco viene solitamente utilizzata per la modalità notturna.
Se i valori nominali vengono immessi separatamente
Viene definito un valore nominale iniziale e successivamente un intervallo di temperatura in cui il valore nominale può essere modificato.
| Setpoint di avvio riscaldamento/raffreddamento (in 0.1 °C) valido fino alla 1a comunicazione | -300…800; 210 |
Valore minimo impostabile tramite oggetto.
| minimo valore oggetto riscaldamento/raffreddamento
(entro 0.1 °C) |
-300…800; 160 |
Valore massimo impostabile tramite oggetto.
| Massimo. valore oggetto riscaldamento/raffreddamento (in 0.1 °C) | -300…800; 280 |
‘Se si utilizza come base il valore del setpoint comfort
Se si utilizza come base il valore del setpoint comfort, viene impostata la riduzione del valore.
| Ridurre il setpoint di riscaldamento (in 0.1°C)
(per il riscaldamento) |
0…200; 50 |
Se si utilizza come base il valore del setpoint comfort, viene impostato l'incremento del valore.
| Aumentare il setpoint di raffreddamento (in 0.1°C)
(per il raffreddamento) |
0…200; 60 |
Valori nominali per la protezione antigelo/calore (protezione edificio)
La modalità di protezione dell'edificio è ad esample utilizzato finché le finestre sono aperte per la ventilazione o durante assenze più lunghe (ad esempio negli edifici scolastici durante le vacanze). Vengono determinati i valori nominali per la protezione antigelo (riscaldamento) e la protezione dal calore (raffreddamento), che non possono essere modificati dall'esterno (divieto di accesso tramite dispositivi di comando, ecc.). La modalità di protezione dell'edificio può essere attivata con ritardo, il che consente di lasciare l'edificio prima che i comandi passino alla modalità di protezione dal gelo/dal calore.
Predefinire il setpoint per la protezione antigelo (riscaldamento).
| Setpoint protezione antigelo (in 0.1°C) | -300…800; 70 |
Imposta il ritardo di attivazione.
| Ritardo di attivazione | meno di • 5 s • … • 5 minuto • … • 2 ore |
Predefinire il setpoint per la protezione termica (raffreddamento).
| Protezione termica nominale (in 0.1°C) | -300…800; 350 |
Imposta il ritardo di attivazione.
| Ritardo di attivazione | meno di • 5 s • … • 5 minuto • … • 2 ore |
Variabili generali di controllo
Questa impostazione viene visualizzata solo per i tipi di controllo "Riscaldamento e raffreddamento".
Qui è possibile decidere se utilizzare una variabile di controllo comune per il riscaldamento e il raffreddamento.
| Per riscaldamento e raffreddamento |
|
Specificare se la variabile di controllo viene utilizzata per una valvola a 4/6 vie. Quindi si applica: 0%…100% riscaldamento = 66%…100% variabile di controllo
OFF = variabile di controllo al 50%.
0%…100% raffreddamento = 33%…0% variabile di controllo
| Utilizzare la variabile di controllo per la valvola a 4/6 vie
(solo per variabili di controllo comuni nel livello 1) |
NO • SÌ |
Imposta la modalità di controllo del 2° livello.
| Tipo di controllo
(solo per il livello 2) |
|
Selezionare se la variabile di controllo del 2° livello è un oggetto a 1 bit (on/off) o un oggetto a 8 bit (on con percentuale).tage/spento).
| La variabile di controllo del 2° livello è attiva
(solo per livello 2 con controllo a 2 punti) |
|
Livello di controllo del riscaldamento 1/2
- Se è configurata una modalità di controllo del riscaldamento, vengono visualizzate una o due sezioni di impostazione per i livelli di riscaldamento.
- Nel 1° livello, il riscaldamento è controllato da un controllo PI, che consente di inserire parametri di controllo o selezionare applicazioni predeterminate.
- Nel 2° livello (quindi solo in caso di riscaldamento a 2 livelli), il riscaldamento viene controllato tramite un PI o un controllo a 2 punti.
- Nel livello 2 deve essere specificata anche la differenza di setpoint tra i due livelli, cioè al di sotto di quale deviazione del setpoint viene aggiunto il secondo livello.
| Differenza di setpoint tra 1° e 2° livello (in 0.1°C)
(per il livello 2) |
0…100; 40 |
| Tipo di controllo
(per il livello 2, nessuna variabile di controllo comune) |
|
| La variabile di controllo è a
(per il livello 2 con controllo a 2 punti, nessuna variabile di controllo comune) |
|
Selezionare se i parametri per il controllo PI vengono immessi individualmente o predefiniti da parametri fissi per applicazioni frequenti.
| Tipo di controllo |
|
| Impostazione del controller tramite |
|
Controllo PI con parametri di controllo
Questa impostazione consente l'immissione individuale dei parametri per il controllo PI.
| Tipo di controllo |
|
| Impostazione del controller tramite |
|
Specificare lo scostamento dal valore di setpoint al quale viene raggiunto il valore massimo della variabile di controllo, ovvero il punto in cui viene attivata la massima potenza di riscaldamento.
| La variabile di controllo massima viene raggiunta alla differenza setpoint/effettiva di (in °C) | 1…5 |
Il tempo di ripristino mostra la rapidità con cui il controller risponde alle deviazioni dal valore di setpoint. In caso di un tempo di ripristino breve, il controllo risponde con un rapido aumento della variabile di controllo. In caso di un tempo di reset lungo, il controllo reagisce un po' meno urgentemente e impiega più tempo finché non viene raggiunta la variabile di controllo necessaria per la deviazione del valore nominale.
A questo punto è necessario impostare l'orario adatto all'impianto di riscaldamento (osservare le indicazioni del produttore).
| Tempo di ripristino (in minuti) | 1…255; 30 |
Controllo PI con applicazione predeterminata
Questa impostazione fornisce parametri fissi per applicazioni frequenti.
| Tipo di controllo |
|
| Impostazione del controller tramite |
|
Seleziona l'applicazione appropriata.
| Applicazione |
|
| La variabile di controllo massima viene raggiunta alla differenza setpoint/effettiva di (in °C) |
|
| Tempo di ripristino (in minuti) |
|
Controllo a 2 punti (solo livello 2)
Il controllo a 2 punti viene utilizzato per i sistemi impostati solo su ON o OFF.
| Tipo di controllo (è determinato a un livello superiore per le variabili di controllo comuni) |
|
Immettere la distanza di commutazione che impedisce frequenti accensioni/spegnimenti delle temperature nell'intervallo di soglia.
| Distanza di commutazione (in 0.1°C) | 0…100; 20 |
Se si utilizzano variabili di controllo separate, selezionare se la variabile di controllo del 2° livello è un oggetto a 1 bit (on/off) o un oggetto a 8 bit (on con percentuale).tage/spento).
| La variabile di controllo è a |
|
Specificare il valore dell'oggetto a 8 bit.
| Valore (in%)
(per oggetti a 8 bit) |
0…100 |
Livello di controllo del raffreddamento 1/2
- Se è configurata una modalità di controllo del raffreddamento, vengono visualizzate una o due sezioni di impostazione per i livelli di raffreddamento.
- Nel 1° livello, il raffreddamento è controllato da un controllo PI in cui è possibile inserire parametri di controllo o selezionare applicazioni predeterminate.
- Nel 2° livello (quindi solo per il raffreddamento a 2 livelli), il raffreddamento viene controllato tramite un PI o un controllo a 2 punti.
Nel livello 2 deve essere specificata anche la deviazione del valore nominale tra i due livelli, cioè al di sopra della quale deviazione del valore nominale viene aggiunto il secondo livello.
| Differenza di setpoint tra 1° e 2° livello (in 0.1°C)
(per il livello 2) |
0…100; 40 |
| Tipo di controllo
(per il livello 2, nessuna variabile di controllo comune) |
|
| La variabile di controllo è a
(per il livello 2 con controllo a 2 punti, nessuna variabile di controllo comune) |
|
Selezionare se i parametri per il controllo PI vengono immessi individualmente o predefiniti da parametri fissi per applicazioni frequenti.
| Tipo di controllo |
|
| Impostazione del controller tramite |
|
Controllo PI con parametri di controllo
Questa impostazione consente l'immissione individuale dei parametri per il controllo PI.
| Tipo di controllo |
|
| Impostazione del controller tramite |
|
Specificare la deviazione dal valore di setpoint che raggiunge il valore massimo della variabile, ovvero il punto in cui viene attivata la massima potenza di raffreddamento.
| Viene raggiunta la variabile di controllo massima
con differenza nominale/effettiva di (in °C) |
1…5 |
Il tempo di ripristino mostra la rapidità con cui il controller risponde alle deviazioni dal valore di setpoint. In caso di un tempo di ripristino breve, il controllo risponde con un rapido aumento della variabile di controllo. In caso di un tempo di reset lungo, il controllo reagisce un po' meno urgentemente e impiega più tempo finché non viene raggiunta la variabile di controllo necessaria per la deviazione del valore nominale. A questo punto è necessario impostare l'ora adatta al sistema di raffreddamento (osservare le istruzioni del produttore).
| Tempo di ripristino (in minuti) | 1…255; 30 |
Controllo PI con applicazione predeterminata
Questa impostazione fornisce parametri fissi per un soffitto di raffreddamento
| Tipo di controllo | • Controllo PI |
| Impostazione del controller tramite |
|
| Applicazione |
|
| La variabile di controllo massima viene raggiunta alla differenza setpoint/effettiva di (in °C) |
|
| Tempo di ripristino (in minuti) |
|
- Controllo a 2 punti (solo livello 2):
- Il controllo a 2 punti viene utilizzato per i sistemi impostati solo su ON o OFF.
| Tipo di controllo è determinato a un livello più alto per le variabili comuni |
|
Immettere la distanza di commutazione che impedisce frequenti accensioni/spegnimenti delle temperature nell'intervallo di soglia.
| Distanza di commutazione (in 0.1°C) | 0…100; 20 |
Se si utilizzano variabili di controllo separate, selezionare se la variabile di controllo del 2° livello è un oggetto a 1 bit (on/off) o un oggetto a 8 bit (on con percentuale).tage/spento).
| La variabile di controllo è a |
|
Specificare il valore dell'oggetto a 8 bit.
| Valore (in%)
(per oggetti a 8 bit) |
0…100 |
Controllo fancoil
Il controllo fan coil permette la regolazione del ventilatore degli impianti di riscaldamento/raffreddamento a convettori.
Attivare il controllo del fancoil.
| Utilizzare il controllo del fancoil | NO • SÌ |
Nel controllo del fan coil, il ventilatore viene controllato automaticamente da una o, nei sistemi multilivello, da più variabili di controllo per il riscaldamento o il raffreddamento. Selezionare quale/i variabile/i di attuazione deve/i controllare l'uscita. Le opzioni disponibili dipendono dal tipo di controllo del riscaldamento/raffreddamento e dalle impostazioni effettuate per le variabili di attuazione.
| L'uscita è controllata tramite la variabile di attuazione |
|
Selezionare se il primo livello della ventola deve essere acceso anche quando sono in funzione il secondo e il terzo livello.
| Attiva il Livello 1 anche con i Livelli 2 e 3 | NO • SÌ |
- Imposta quale modalità deve essere attiva dopo un ripristino.
- In modalità automatica, il livello del fancoil dipende dalla variabile di attuazione del regolatore: Variabile di attuazione del regolatore 0 % ≙ Livello del fancoil 0
- Variabile di attuazione regolatore 1…33 % ≙ Livello fancoil 1
- Variabile di attuazione regolatore 33…66 % ≙ Livello fancoil 2
- Variabile di attuazione regolatore 66…100 % ≙ Livello fancoil 3
| Modalità dopo il ripristino |
|
Controllo PI della temperatura – Unità di estensione del controller
Attiva il controllo
| Usa il controllo | NO • SÌ |
Determinare se questo dispositivo deve assumere il controllo della temperatura (controller autonomo) o se il dispositivo deve fungere da estensione per il funzionamento di un altro controller.
| Inteso come a |
|
Le impostazioni per l'opzione "estensione controller" sono descritte di seguito. Per la configurazione come controller autonomo, consultare il capitolo Controllo PI della temperatura – Controller indipendente, pagina 16.
La modalità può essere commutata con due oggetti a 8 bit con priorità diversa. Gli oggetti sono: "... Modalità HVAC (Prio 2)" per la commutazione nel funzionamento quotidiano e
Modalità HVAC (Prio 1)“ per la commutazione centralizzata con priorità più alta.
Gli oggetti sono codificati come segue
0 = Automatico
- = Conforto
- = In attesa
- = Eco
- = Protezione dell'edificio
Alternativo
attivativamente, è possibile utilizzare tre oggetti, con un oggetto che commuta tra la modalità eco e standby e gli altri due che attivano rispettivamente la modalità comfort e la modalità protezione antigelo/calore. L'oggetto comfort blocca l'oggetto eco/standby e l'oggetto protezione antigelo/calore ha la massima priorità. Gli oggetti sono:
Modalità (1: Eco, 0: Standby)“, „. modalità di attivazione comfort” e modalità di attivazione protezione antigelo/calore”
| Cambia modalità tramite |
|
Imposta il comportamento dell'oggetto on/off.
| Comportamento dell'oggetto on/off con valore |
|
Imposta il tipo di controllo.
| Tipo di controllo |
|
È possibile inserire valori di setpoint separati per ciascuna modalità o utilizzare il setpoint comfort come valore di base. Se si utilizza il valore base, per le altre modalità viene elencata solo la deviazione dal valore nominale comfort (ad es. 2 °C in meno per la modalità standby).
| Impostazione dei valori nominali |
|
In caso di riscaldamento o raffreddamento, specificare come deve essere analizzato l'oggetto di stato.
| Analisi dell'oggetto di stato |
|
Imposta la modalità in cui è possibile modificare i valori del setpoint.
| Comfort | NO • SÌ |
| Stand-by | NO • SÌ |
| Eco | NO • SÌ |
| Protezione | NO |
Attivare il controllo del fancoil se viene utilizzato un ventilatore per il riscaldamento/raffreddamento.
| Utilizzare il controllo del fancoil | NO • SÌ |
Selezionare se il primo livello della ventola deve essere acceso anche quando sono in funzione il secondo e il terzo livello.
| Attiva il Livello 1 anche con i Livelli 2 e 3 | NO • SÌ |
Selezionare quando devono essere lette al più tardi le informazioni sul controller.
| Leggere le informazioni sul controller dopo | 5...60; 10 sez. al più tardi |
Selezionare se i valori nominali devono essere modificati quando si azionano i tasti +/-.
| Modifica e trasmissione dei valori nominali utilizzando i tasti +/- | NO • SÌ |
Impostare la classificazione per le modifiche del setpoint.
| Valutazione per modifiche del set point (quando i valori nominali vengono modificati durante il funzionamento) | 1...50; 5 a 0.1 °C |
LED
Imposta la luminosità dei LED.
| Luminosità | 0...100%; 30% |
Imposta se i due oggetti n. 86 (Tutti i LED accesi/spenti) e n. 87 (luminosità di tutti i LED). In questo modo è possibile accendere o spegnere i LED tramite il bus e impostarne la luminosità.
| Usa gli oggetti | NO • SÌ |
A seconda del valore dell'oggetto, dopo il reset il display viene acceso (1) o spento (0).
| Valore oggetto on/off dopo il reset (se vengono utilizzati oggetti) | • 0 1 |
I LED possono spegnersi dopo aver toccato una superficie touch. Ciò significa che il dispositivo non si accende in modo permanente, ma solo quando viene utilizzato.
la funzione, se richiesta
Imposta se i LED si spengono automaticamente quando viene toccata una superficie touch.
| Utilizzare lo spegnimento automatico dopo aver premuto un pulsante | NO • SÌ |
Imposta il tempo necessario affinché il display si spenga dopo l'operazione.
| Spegnere dopo (è lo spegnimento automatico è Usato) | 1...255; 30 secondi. dopo aver premuto |
Selezionare qui ciò che viene visualizzato sul display della temperatura.
| Visualizzazione della temperatura |
|
Logica
Il dispositivo dispone di 8 ingressi logici, 2 porte logiche AND e 2 OR.
| Utilizzare ingressi logici | SÌ • NO |
Per ogni ingresso logico è possibile assegnare il valore dell'oggetto prima della prima comunicazione, che viene utilizzata per la prima messa in servizio e quando il voltage ritorna.
| Valore dell'oggetto prima della prima comunicazione per | |
| – Ingresso logico 1…8 | 0 • 1 |
Selezionare quale porta logica deve essere utilizzata.
E logica
| AND Logica 1/2 | non attivo • attivo |
logica OR
| O Logica 1/2 | non attivo • attivo |
Uscite logiche AND 1/2 e OR logiche 1/2
Seleziona un evento di cambio.
| Ingresso 1/2/3/4 |
|
Ciascuna uscita logica può trasmettere un oggetto da 1 bit o due oggetti da 8 bit.
| Tipo di uscita |
|
Se il tipo di output è un oggetto a 1 bit, impostare i valori di output.
| Valore di uscita se logico = 1 | 1 • 0 |
| Valore di uscita se logico = 0 | • 1 0 |
| Valore di uscita se blocco attivo | • 1 0 |
| Valore di uscita in caso di superamento del tempo di monitoraggio | • 1 0 |
Se il tipo di output è due oggetti a 8 bit, impostare prima il tipo di oggetto.
| Tipo di oggetto |
|
Quindi impostare i valori di output.
| Oggetto valore di uscita A se logico = 1 | 0...255 / 100% / 360° / 63; 1 |
| Oggetto valore di uscita B se logica = 1 | 0...255 / 100% / 360° / 63; 1 |
| Oggetto valore di uscita A se logico = 0 | 0...255 / 100% / 360° / 63; 0 |
| Oggetto valore di uscita B se logica = 0 | 0...255 / 100% / 360° / 63; 0 |
| Oggetto valore di uscita A se il blocco è attivo | 0...255 / 100% / 360° / 63; 0 |
| Oggetto valore di uscita B se il blocco è attivo | 0...255 / 100% / 360° / 63; 0 |
| Valore di uscita oggetto A se il tempo di monitoraggio viene superato | 0...255 / 100% / 360° / 63; 0 |
| Oggetto valore di uscita B in caso di superamento del tempo di monitoraggio | 0...255 / 100% / 360° / 63; 0 |
Impostare i casi in cui l'uscita logica deve essere inviata al bus.
| Invia comportamento |
|
Nell'invio periodico l'oggetto logico viene inviato sul bus secondo un ciclo fisso impostabile.
| Invia ciclo
(se inviato periodicamente) |
5 secondi • Anno 10 • … • 2 ore
|
Blocco
Con l'aiuto dell'oggetto di blocco è possibile bloccare l'uscita, ad es. da un comando manuale (pulsante).
| Usa il blocco | NO • SÌ |
Il blocco può avere effetto al valore 0 o 1, a seconda della destinazione d'uso.
| Valutazione dell'oggetto del blocco |
|
Specificare un valore oggetto fino alla prima comunicazione.
| Blocco del valore dell'oggetto prima della prima comunicazione | 0 • 1 |
È possibile impostare il comportamento dell'uscita durante il blocco.
| Comportamento dell'uscita in caso di blocco |
|
È possibile impostare il comportamento dell'uscita al rilascio, cioè quando il blocco viene rimosso.
| al rilascio
(con ritardo di rilascio di 2 secondi) |
|
Monitoraggio
- Se necessario, attivare il monitoraggio degli ingressi.
- Il monitoraggio dell'ingresso è una funzione di sicurezza che necessita periodicamente di un messaggio attivo all'ingresso. Come periodo di monitoraggio si consiglia qui un rapporto di 1:3.
- Example: Periodo di monitoraggio 30 minuti, gli oggetti di comunicazione in ingresso dovrebbero ricevere un messaggio ogni 10 minuti.
| Utilizzare il monitoraggio degli input | NO • SÌ |
Impostare gli ingressi da monitorare.
| Monitoraggio dell'ingresso |
|
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|
|
|
Imposta il periodo di monitoraggio.
| Periodo di monitoraggio | 5 s • … • 2 ore; 1 minuto |
Il comportamento dell'uscita può essere impostato se il periodo di monitoraggio viene superato.
| Comportamento dell'uscita al superamento del limite di monitoraggio |
|
| tempo tortuoso |
|
| parametro “Valore di uscita se monitoraggio tempo | |
| superato”] |
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- Versione dell'applicazione del dispositivo
- Versione ETS utilizzata per il progetto
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Documenti / Risorse
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Regolatore di temperatura ambiente KNX 71320 per Fan Coil A C [pdf] Manuale d'uso 71320 Regolatore temperatura ambiente per Fan Coil A C, 71320, Regolatore temperatura ambiente per Fan Coil A C, Regolatore temperatura per Fan Coil A C, Regolatore per Fan Coil A C, Fan Coil A C |





