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Di INGRESSI LOGICI O CONTATORE
SM3LUMEL SM3 Modulo a 2 canali di ingressi logici o contatoriSIMBOLO CE

APPLICAZIONE

Modulo di ingressi logici
Il modulo SM3 di due ingressi logici è destinato a raccogliere gli stati logici degli ingressi logici e renderli accessibili ai sistemi industriali basati su computer che lavorano sulla base dell'interfaccia RS-485.
Il modulo dispone di 2 ingressi logici e interfaccia RS-485 con protocolli di trasmissione MODBUS RTU e ASCII.
Le porte RS-485 e RS-232 sono isolate galvanicamente dai segnali di ingresso e dall'alimentazione.
La programmazione del modulo è possibile tramite la porta RS-485 o RS-232.
Nel set del modulo SM3 è presente un cavo di collegamento per il collegamento al computer PC (RS-232).
Parametri del modulo:
– due ingressi logici,
– Interfaccia di comunicazione RS-485 con protocolli di trasmissione MODBUS RTU e ASCII per operare in sistemi basati su computer con segnalazione di trasmissione ottica basata su diodi LED,
– baud rate configurabile: 2400, 4800, 9600, 19299, 38400 bit/s.
Modulo come convertitore di impulsi.
Il modulo SM3 con funzione di convertitore di impulsi è destinato ad aggiungere ai sistemi informatici dispositivi di misura dotati di ingresso ad impulsi, ad esempio wattoratori, contatori di calore, gasmetri, trasduttori di flusso asl.
Quindi, il convertitore SM3 consente la lettura remota dello stato del contatore nei sistemi di contabilità automatizzata. Il convertitore dispone di 2 ingressi impulsivi e di un'interfaccia RS-485 con protocolli di trasmissione MODBUS RTU e ASCII, ciò che ne consente l'applicazione in sistemi informatici con Wizcon, Fix, In Touch, Genesis 32 (Iconics) e altri programmi di visualizzazione.
Parametri del convertitore:

  • due ingressi impulsivi, configurati indipendentemente:
    – stato attivo programmabile degli ingressi (livello alto o livello basso dell'ingresso voltagE),
    – filtro programmabile per impulsi in ingresso con livello di durata temporale definita (separatamente per livello alto e basso),
    – conteggio degli impulsi fino al valore 4.294.967.295 e con protezione contro la cancellazione dal livello applicativo,
    – contatori di impulsi ausiliari con possibilità di cancellazione in qualsiasi momento,
    – registri non volatili che memorizzano il peso degli impulsi conteggiati,
    – 4 registri separati contenenti il ​​risultato delle divisioni dei contatori con i valori ponderali degli impulsi conteggiati,
  • Interfaccia di comunicazione RS-485 con protocolli di trasmissione MODBUS RTU e ASCII per funzionare in sistemi informatici con segnalazione di trasmissione ottica su diodi LED,
  • baud rate configurabile: 2400, 4800, 9600, 19200, 134800 bit/s,
  • interfaccia di programmazione su piastra frontale di tipo RJ (livelli TTL),
  • diversi modi di configurazione dei parametri di trasmissione:
    – programmato – tramite l'interfaccia di programmazione RJ sulla piastra frontale,
    – programmato – dal livello applicativo, tramite il bus RS-485,
  • memorizzazione dello stato del contatore nella memoria non volatile insieme al checksum CRC,
  • conteggio dei decadimenti dell'offerta,
  • rilevamento degli stati di emergenza.

INSIEME DEL MODULO

  • Modulo SM3 …………………. 1 pc
  • manuale d'uso ……………….. 1 pz
  • tappo del foro della presa RS-232 …………….. 1 pz

Quando si disimballa il modulo, verificare la completezza della fornitura e se il codice del tipo e della versione sulla targhetta dati corrisponde a quanto ordinato.LUMEL SM3 Modulo a 2 canali di ingressi logici o contatori - View delFigura 1 View del modulo SM3

REQUISITI FONDAMENTALI DI SICUREZZA, SICUREZZA OPERATIVA

I simboli presenti in questo manuale di servizio significano:
LUMEL SM3 Modulo a 2 canali di ingressi logici o contatori - icona 1 AVVERTIMENTO!
Avvertimento di situazioni potenziali e pericolose. Particolarmente importante. È necessario familiarizzare con questo prima di collegare il modulo. La mancata osservanza delle avvertenze contrassegnate da questi simboli può causare gravi lesioni al personale e danni allo strumento.
LUMEL SM3 Modulo a 2 canali di ingressi logici o contatori - icona 2 ATTENZIONE!
Designa una nota generale utile. Se lo osservi, la gestione del modulo diventa più semplice. Bisogna tenerne conto quando il modulo funziona in modo non coerente con le aspettative. Possibili conseguenze se ignorate!
Nell'ambito della sicurezza il modulo soddisfa i requisiti della norma EN 61010 -1.
Osservazioni riguardanti la sicurezza dell'operatore:
1. Generale LUMEL SM3 Modulo a 2 canali di ingressi logici o contatori - icona 1

  • Il modulo SM3 è destinato ad essere montato su guida da 35 mm.
  • La rimozione non autorizzata dell'alloggiamento richiesto, l'uso inappropriato, l'installazione o il funzionamento errato creano il rischio di lesioni al personale o danni alle apparecchiature. Per informazioni più dettagliate consultare il manuale dell'utente.
  • Non collegare il modulo alla rete tramite un autotrasformatore.
  • Tutte le operazioni di trasporto, installazione, messa in servizio e manutenzione devono essere eseguite da personale qualificato ed esperto e devono essere rispettate le normative nazionali per la prevenzione degli infortuni.
  • Secondo queste informazioni di base sulla sicurezza, per personale qualificato e qualificato si intendono le persone che hanno familiarità con l'installazione, il montaggio, la messa in servizio e il funzionamento del prodotto e che dispongono delle qualifiche necessarie per la loro professione.
  • La presa RS-232 serve esclusivamente per collegare dispositivi (Fig. 5) che funzionano con il protocollo MODBUS. Posizionare un tappo nella presa del modulo RS-232 se la presa non viene utilizzata.

2. Trasporto, stoccaggio

  • Si prega di osservare le avvertenze sul trasporto, lo stoccaggio e la manipolazione adeguata.
  • Rispettare le condizioni climatiche indicate nelle specifiche.

3. Installazione

  • Il modulo deve essere installato secondo la normativa e le istruzioni riportate nel presente manuale d'uso.
  • Garantire una corretta movimentazione ed evitare stress meccanici.
  • Non piegare alcun componente e non modificare le distanze di isolamento.
  •  Non toccare alcun componente elettronico e contatti.
  • Gli strumenti possono contenere componenti sensibili alle cariche elettrostatiche, che possono essere facilmente danneggiati se maneggiati in modo inappropriato.
  • Non danneggiare o distruggere i componenti elettrici poiché ciò potrebbe mettere a rischio la salute!

4. Collegamento elettrico

  • LUMEL SM3 Modulo a 2 canali di ingressi logici o contatori - icona 1 Prima di accendere lo strumento è necessario verificare la correttezza del collegamento alla rete.
  • In caso di collegamento del terminale di protezione con cavo separato occorre ricordarsi di collegarlo prima di collegare lo strumento alla rete.
  • Quando si lavora su strumenti sotto tensione, devono essere rispettate le norme nazionali applicabili per la prevenzione degli infortuni.
  • L'installazione elettrica deve essere eseguita secondo le normative appropriate (sezioni dei cavi, fusibili, collegamento PE). Ulteriori informazioni possono essere ottenute dalla guida dell'utente.
  • La documentazione contiene informazioni sull'installazione conforme alla normativa EMC (schermatura, messa a terra, filtri e cavi). Queste note devono essere rispettate per tutti i prodotti marcati CE.
  • Il produttore del sistema di misura o dei dispositivi installati è responsabile del rispetto dei valori limite richiesti dalla legislazione EMC.

5. Funzionamento

  • I sistemi di misura comprendenti i moduli SM3 devono essere dotati di dispositivi di protezione secondo le norme e le normative corrispondenti per la prevenzione degli infortuni.
  • Dopo che lo strumento è stato scollegato dall'alimentazione voltage. i componenti sotto tensione e i collegamenti di potenza non devono essere toccati immediatamente perché i condensatori possono caricarsi.
  • Durante il funzionamento l'alloggiamento deve essere chiuso.

6. Manutenzione e assistenza

  • Si prega di osservare la documentazione del produttore.
  • Leggere tutte le note applicative e sulla sicurezza specifiche del prodotto in questo manuale dell'utente.
  • Prima di estrarre la custodia dello strumento è necessario togliere l'alimentazione.

LUMEL SM3 Modulo a 2 canali di ingressi logici o contatori - icona 1 La rimozione della custodia dello strumento durante il periodo contrattuale di garanzia può comportarne l'annullamento.

INSTALLAZIONE

4.1. Fissaggio del modulo
Il modulo è predisposto per essere fissato su guida da 35 mm (EN 60715). L'involucro del modulo è in materiale plastico autoestinguente.
Dimensioni complessive della custodia: 22.5 x 120 x 100 mm. Occorre collegare cavi esterni con sezione di 2.5 mm² (dal lato alimentazione) e di 1.5 mm² (dal lato segnale di ingresso).LUMEL SM3 Modulo a 2 canali di ingressi logici o contatori - View del 14.2. Descrizione del terminale
È necessario collegare l'alimentazione e i segnali esterni secondo la fig. 3, 4 e 5. Le uscite particolari sono descritte nella tabella 1.
NOTA: Occorre prestare particolare attenzione al corretto collegamento dei segnali esterni (vedi tabella 1).
LUMEL SM3 Modulo a 2 canali di ingressi logici o contatori - View del 2Sulla piastra frontale sono presenti tre diodi:

  • verde – quando è acceso, segnala la presenza di alimentazione,
  • verde (RxD) – segnala la ricezione dei dati da parte del modulo,
  • giallo (TxD) – segnala la trasmissione dati da parte del modulo.

Descrizione delle uscite del modulo SM3
Tabella 1

terminalenr

Descrizione terminale

1 Linea GND degli ingressi logici
2 Linea IN1 – ingresso logico n. 1
3 Linea da 5 Vcc
4 Linea IN2 – ingresso logico n. 2
5 Linea GND dell'interfaccia RS-485
6, 7 Linee che alimentano il modulo
8 Una linea dell'interfaccia RS-485 con optoisolamento
9 Linea B dell'interfaccia RS-485 con optoisolamento

Di seguito viene presentato un modo esemplificativo di connessioni degli ingressi logiciLUMEL SM3 Modulo a 2 canali di ingressi logici o contatori - View del 3LUMEL SM3 Modulo a 2 canali di ingressi logici o contatori - View del 4NOTA:
Prendendo in considerazione le interferenze elettromagnetiche, è necessario utilizzare cavi schermati per collegare i segnali di ingresso logici e i segnali dell'interfaccia RS-485. Lo schermo deve essere collegato al terminale di protezione in un unico punto. L'alimentazione deve essere collegata mediante un cavo bifilare di diametro adeguato, garantendone la protezione mediante un'apposita interruzione di installazione.

SERVIZIO

Dopo aver collegato i segnali esterni e commutato l'alimentazione, il modulo SM3 è pronto per funzionare. Il diodo verde acceso segnala il funzionamento del modulo. Il diodo verde (RxD) segnala che il modulo sta interrogando, mentre il diodo giallo (TxD) segnala che il modulo risponde. I diodi dovrebbero accendersi ciclicamente durante la trasmissione dei dati, sia attraverso l'interfaccia RS-232 che RS-485. Il segnale "+" (morsetto 3) è l'uscita 5 V con il carico consentito di 50 mA. Può essere utilizzato per alimentare circuiti esterni.
Tutti i parametri del modulo possono essere programmati tramite RS-232 o RS-485. La porta RS-232 ha parametri di trasmissione costanti in conformità con i dati tecnici, ciò che consente la connessione con il modulo, anche quando i parametri programmati dell'uscita digitale RS-485 sono sconosciuti (indirizzo, modalità, velocità).
Lo standard RS-485 consente la connessione diretta a 32 dispositivi su un unico collegamento seriale lungo 1200 m. Per collegare un numero maggiore di dispositivi è necessario utilizzare ulteriori dispositivi separatori intermedi (es. convertitore/ripetitore PD51). La modalità di collegamento dell'interfaccia è riportata nel manuale utente del modulo (fig. 5). Per ottenere una trasmissione corretta è necessario collegare le linee A e B in parallelo con i loro equivalenti in altri dispositivi. Il collegamento deve essere effettuato tramite un cavo schermato. Lo schermo deve essere collegato al terminale di protezione in un unico punto. La linea GND serve alla protezione aggiuntiva della linea di interfaccia in caso di collegamenti lunghi. E' necessario collegarlo al morsetto di protezione (che non è necessario per il corretto funzionamento dell'interfaccia).
Per ottenere la connessione con il computer PC tramite la porta RS-485 è indispensabile un convertitore di interfaccia RS-232/RS-485 (es. un convertitore PD51) oppure una scheda RS-485. La marcatura delle linee di trasmissione per la scheda nel PC dipende dal produttore della scheda. Per realizzare la connessione tramite la porta RS-232 è sufficiente il cavo aggiunto al modulo. La modalità di connessione di entrambe le porte (RS-232 e RS-485) è presentata nella Fig.5.
Il modulo può essere collegato al dispositivo Master solo tramite una porta di interfaccia. In caso di connessione simultanea di entrambe le porte, il modulo funzionerà correttamente con la porta RS-232.
5.1. Descrizione dell'implementazione del protocollo MODBUS
Il protocollo di trasmissione descrive le modalità di scambio di informazioni tra dispositivi attraverso l'interfaccia seriale.
Il protocollo MODBUS è stato implementato nel modulo in conformità alla specifica PI-MBUS-300 Rev G dell'azienda Modicon.
Set di parametri di interfaccia seriale dei moduli nel protocollo MODBUS:
– indirizzo del modulo: 1…247
– velocità di trasmissione: 2400, 4800, 19200, 38400 bit/s
– modalità operativa: ASCII, RTU
– unità di informazione: ASCII: 8N1, 7E1, 7O1,
RTU: 8N2, 8E1, 8O1, 8N1
– tempo di risposta massimo: 300 ms
La configurazione dei parametri dell'interfaccia seriale è descritta nella parte successiva di questo manuale utente. Consiste nella definizione del baud rate (parametro Rate), dell'indirizzo del dispositivo (parametro Address) e del tipo di unità informativa (parametro Mode).
In caso di collegamento del modulo al computer tramite il cavo RS-232, il modulo imposta automaticamente i parametri di trasmissione sui valori:
Velocità in baud: 9600 b/s
Modalità di funzionamento: RTU8N1
Indirizzo: 1
Nota: Ogni modulo connesso alla rete di comunicazione deve:

  • avere un indirizzo univoco, diverso dagli indirizzi degli altri dispositivi collegati in rete,
  • avere la stessa velocità di trasmissione e tipo di unità informazioni,
  • la trasmissione del comando con l'indirizzo "0" viene identificata come modalità broadcast (trasmissione a più dispositivi).

5.2. Descrizione delle funzioni del protocollo MODBUS
Nel modulo SM3 sono state implementate le seguenti funzioni del protocollo MODBUS:
Descrizione delle funzioni del protocollo MODBUS
Tabella 2

Codice

Senso

03 (03 ore) Lettura di n-registri
04 (04 ore) Lettura di registri a n ingressi
06 (06 ore) Scrittura di un unico registro
16 (10 ore) Scrittura di n-registri
17 (11 ore) Identificazione del dispositivo slave

Lettura di n registri (codice 03h)
Funzione inaccessibile in modalità trasmissione dati.
Exampon: Lettura di 2 registri a partire dal registro con indirizzo 1DBDh (7613):
Richiesta:

Indirizzo del dispositivo Funzione Registro
indirizzo Ciao
Registro
indirizzo Lo
Numero di
registri Ciao
Numero di
registra Lo
Somma di controllo
CRC
01 03 1D BD 00 02 52 43

Risposta:

Indirizzo del dispositivo Funzione Numero di byte Valore dal registro 1DBD (7613) Valore dal registro 1DBE (7614) Checksum CRC
01 03 08 3F 80 00 00 40 00 00 00 42 8B

Lettura di registri a n ingressi (codice 04h)
Funzione inaccessibile in modalità trasmissione dati.
Exampon: lettura di un registro con indirizzo 0FA3h (4003) a partire dal registro con 1DBDh (7613).
Richiesta:

Indirizzo del dispositivo Funzione Registro
indirizzo Ciao
Registro
indirizzo Lo
Numero di
registri Ciao
Numero di
registra Lo
Somma di controllo
CRC
01 04 0F A3 00 01 C2FC

Risposta:

Indirizzo del dispositivo Funzione Numero di byte Valore da
registro 0FA3 (4003)
Checksum CRC
01 04 02 00 01 78 F0

Scrittura del valore nel registro (codice 06h)
La funzione è accessibile in modalità trasmissione.
Exampon: Scrittura del registro con indirizzo 1DBDh (7613).
Richiesta:

Indirizzo del dispositivo Funzione Registra l'indirizzo Ciao Registra l'indirizzo Lo Valore dal registro 1DBD (7613) Checksum CRC
01 06 1D BD 3F 80 00 00 85 d.C.

Risposta:

Indirizzo del dispositivo Funzione Registro
indirizzo Ciao
Registra l'indirizzo
Lo
Valore dal registro 1DBD (7613) Checksum CRC
01 06 1D BD 3F 80 00 00 85 d.C.

Scrittura su n registri (codice 10h)
La funzione è accessibile in modalità trasmissione.
Exampon: Scrivere 2 registri iniziando dal registro con 1DBDh (7613) ad-
Richiesta:

Dispositivo
indirizzo
Funzione Registro
indirizzo
Numero di
registri
Numero di byte Valore dal registro
1DBD (7613)
Valore da
registro 1DBE (7614)
Controllo-
somma CRC
Hi Lo Hi Lo
01 10 1D BD 00 02 08 3F 80 00 00 40 00 00 00 03 09

Risposta:

Indirizzo del dispositivo Funzione Registro
indirizzo Ciao
Registro
indirizzo Lo
Numero di
registri Ciao
Numero di
registra Lo
Somma di controllo
(Consiglio di Amministrazione)
01 10 1D BD 00 02 D7 80

Report identificativo del dispositivo (codice 11h)
Richiesta:

Indirizzo del dispositivo Funzione Somma di controllo (CRC)
01 11 C0C

Risposta:

Indirizzo del dispositivo Funzione Numero di byte Identificatore del dispositivo Stato del dispositivo Numero di versione del software Somma di controllo
01 11 06 8C FF 3F80 La6 F3

Indirizzo del dispositivo – 01
Funzione – funzione n.: 0x11;
Numero di byte – 0x06
Identificatore del dispositivo – 0x8B
Stato del dispositivo: 0xFF
Versione software No – versione implementata nel modulo: 1.00
XXXX – variabile a 4 byte di tipo float
Checksum – 2 byte in caso di funzionamento in modalità RTU
– 1 byte in caso di funzionamento in modalità ASCII
5.3. Mappa dei registri dei moduli
Mappa dei registri del modulo SM3

Indirizzo allineare Valore tipo Descrizione
4000-4100 int, float (16 bit) Il valore viene inserito nei registri a 16 bit. I registri sono solo per la lettura.
4200-4300 intero (16 bit) Il valore viene inserito nei registri a 16 bit. Il contenuto del registro corrisponde al contenuto del registro a 32 bit dell'area 7600. I registri possono essere letti e scritti.
7500-7600 float (32 bit) Il valore viene inserito nel registro a 32 bit. I registri sono solo per la lettura.
7600-7700 float (32 bit) Il valore viene inserito nel registro a 32 bit. I registri possono essere letti e scritti.

5.4. Insieme di registri del modulo
Insieme di registri per la lettura del modulo SM3.

Il valore viene inserito nei registri a 16 bit Nome Allineare Tipo di registrazione Nome quantità
4000 Identificatore interno Costante identificativa del dispositivo (0x8B)
 

4001

 

1 Stato

 

interno

Status1 è il registro che descrive gli stati attuali degli ingressi logici
4002 2 Stato interno Status2 è il registro che descrive i parametri di trasmissione correnti.
4003 W1 0…1 interno Valore dello stato letto dell'ingresso 1
4004 W2 0…1 interno Valore dello stato letto dell'ingresso 2
4005 WMG1_H  

 

 

 

 

 

 

 

lungo

Risultato ottenuto effettuando l'operazione di divisione del contatore principale e del valore del peso, per l'ingresso 1 (il registro conta il numero di milioni dell'intero risultato) – parola più alta.
4006 WMG1_L Risultato ottenuto effettuando l'operazione di divisione del contatore principale e del valore del peso, per l'ingresso 1 (il registro conta il numero di milioni dell'intero risultato) – parola inferiore.
4007 WMP1_H  

 

 

 

 

 

lungo

Risultato ottenuto eseguendo l'operazione di divisione del contatore principale e del valore del peso, per l'ingresso 1 (il registro conta il numero di milioni dell'intero risultato) – parola più alta.
4008 WMP1_L Risultato ottenuto effettuando l'operazione di divisione del contatore principale e del valore del peso, per l'ingresso 1 (il registro conta il numero di milioni dell'intero risultato) – parola inferiore.
4009 WMG2_H  

 

 

 

 

 

 

 

lungo

Risultato ottenuto eseguendo l'operazione di divisione del contatore principale e del valore del peso, per l'ingresso 2 (il registro conta il numero di milioni dell'intero risultato) – parola più alta.
4010 WMG2_L Risultato ottenuto effettuando l'operazione di divisione tra il numeratore principale e il valore del peso, per l'ingresso 2 (il registro conta il numero di milioni dell'intero risultato)
– parola inferiore.
4011 WMP2_H  

 

 

 

 

 

 

 

lungo

Risultato ottenuto eseguendo l'operazione di divisione del contatore principale e del valore del peso, per l'ingresso 2 (il registro conta il numero di milioni dell'intero risultato) – parola più alta.
4012 WMP2_L Risultato ottenuto effettuando l'operazione di divisione del contatore principale e del valore del peso, per l'ingresso 2 (il registro conta il numero di milioni dell'intero risultato) – parola inferiore.
4013 WG1_H 0…999999 galleggiante Risultato ottenuto eseguendo l'operazione di divisione del contatore principale e del valore del peso, per l'ingresso 1 (il registro conta il numero di milioni dell'intero risultato) – parola più alta.
4014 WG1_L Risultato ottenuto effettuando l'operazione di divisione del contatore principale e del valore del peso, per l'ingresso 1 (il registro conta il numero di milioni dell'intero risultato) – parola inferiore.
4015 WP1_H 0…999999 galleggiante Risultato ottenuto eseguendo l'operazione di divisione del contatore principale e del valore del peso, per l'ingresso 1 (il registro conta il numero di milioni dell'intero risultato) – parola più alta.
4016 WP1_L Risultato ottenuto effettuando l'operazione di divisione del contatore principale e del valore del peso, per l'ingresso 1 (il registro conta il numero di milioni dell'intero risultato) – parola inferiore.
4017 WG2_H 0…999999 galleggiante Risultato ottenuto eseguendo l'operazione di divisione del contatore principale e del valore del peso, per l'ingresso 2 (il registro conta il numero di milioni dell'intero risultato) – parola più alta.
4018 WG2_L Risultato ottenuto effettuando l'operazione di divisione del contatore principale e del valore del peso, per l'ingresso 2 (il registro conta il numero di milioni dell'intero risultato) – parola inferiore.
4019 WP2_H 0…999999 galleggiante Risultato ottenuto eseguendo l'operazione di divisione del contatore principale e del valore del peso, per l'ingresso 2 (il registro conta il numero di milioni dell'intero risultato) – parola più alta.
4020 WP2_L Risultato ottenuto effettuando l'operazione di divisione del contatore principale e del valore del peso, per l'ingresso 2 (il registro conta il numero di milioni dell'intero risultato) – parola inferiore.
4021 LG1_H 0… (2 32 – 1) lungo Valore del contatore di impulsi principale per l'ingresso 1 (parola più alta)
4022 LG1_L Valore del contatore di impulsi principale per l'ingresso 1 (word inferiore)
4023 LP1_H 0… (2 32 – 1) lungo Valore del contatore di impulsi principale per l'ingresso 1 (parola più alta)
4024 LP1_L Valore del contatore di impulsi principale per l'ingresso 1 (word inferiore)
4025 LG2_H 0… (2 32 – 1) lungo Valore del contatore di impulsi principale per l'ingresso 2 (parola più alta)
4026 LG2_L Valore del contatore di impulsi principale per l'ingresso 2 (word inferiore)
4027 LP2_H 0… (2 32 – 1) lungo Valore del contatore di impulsi ausiliario per l'ingresso 2 (word più alta)
4028 LP2_L Valore del contatore di impulsi ausiliario per l'ingresso 2 (word inferiore)
4029 Stato3 interno Stato di errore del dispositivo
4030 Reset 0… (2 16 – 1) interno Contatore del numero di decadimenti dell'alimentazione del dispositivo

Insieme di registri per la lettura del modulo SM3 (indirizzi 75xx)

Nome Allineare Tipo di registrazione Nome quantità
Il valore i registra
7500 Identificatore galleggiante Costante identificativa del dispositivo (0x8B)
7501 1 Stato galleggiante Lo stato 1 è il registro che descrive gli stati attuali degli ingressi logici
7502 2 Stato galleggiante Lo stato 2 è il registro che descrive i parametri di trasmissione attuali
7503 W1 0…1 galleggiante Valore dello stato letto dell'ingresso 1
7504 W2 0…1 galleggiante Valore dello stato letto dell'ingresso 2
7505 WG1 0… (2 16 – 1) galleggiante Risultato ottenuto effettuando l'operazione di divisione tra il contatore principale ed il valore del peso, per l'ingresso 1
7506 WP1 galleggiante Risultato ottenuto effettuando l'operazione di divisione del contatore ausiliario e del valore del peso, per l'ingresso 1
7507 WG2 galleggiante Risultato ottenuto effettuando l'operazione di divisione tra il contatore principale ed il valore del peso, per l'ingresso 2
7508 WP2 galleggiante Risultato ottenuto effettuando l'operazione di divisione del contatore ausiliario e del valore del peso, per l'ingresso 2
7509 LG1 0… (2 32 – 1) galleggiante Valore del contatore di impulsi principale per l'ingresso 1
7510 LP1 0… (2 32 – 1) galleggiante Valore del contatore di impulsi ausiliario per l'ingresso 1
7511 LP2 0… (2 32 – 1) galleggiante Valore del contatore di impulsi principale per l'ingresso 2
7512 LP2 0… (2 32 – 1) galleggiante Valore del contatore di impulsi ausiliario per l'ingresso 2
7513 Stato3 galleggiante Stato degli errori del dispositivo
7514 Reset 0… (2 16 – 1) galleggiante Contatore del numero di decadimenti dell'alimentazione del dispositivo

Descrizione del registro di stato 1

LUMEL SM3 Modulo a 2 canali di ingressi logici o contatori - View del 5Bit-15…2 Non utilizzati Stato 0
Bit-1 Stato dell'ingresso IN2
0 – stato aperto o inattivo,
1 – stato cortocircuitato o attivo
Bit-0 Stato dell'ingresso IN1
0 – stato aperto o inattivo,
1 – stato cortocircuitato o attivo
Descrizione del registro di stato 2LUMEL SM3 Modulo a 2 canali di ingressi logici o contatori - View del 6Bit-15…6 Non utilizzati Stato 0
Bit-5…3 Modalità operativa e unità informativa
000 – interfaccia disattivata
001 – 8N1 – ASCII
010 – 7E1 – ASCII
011 – 7O1 – ASCII
100 – 8N2 – RTU
101 – 8E1 – RTU
110 – 8O1 – RTU
111 – 8N1 – RTU
Bit-2…0 Velocità in baud
000 – 2400 bit/sec
001 – 4800 bit/sec
010 – 9600 bit/sec
011 – 19200 bit/sec
100 – 38400 bit/sec
Descrizione del registro di stato 3LUMEL SM3 Modulo a 2 canali di ingressi logici o contatori - View del 7Bit-1…0 Errore memoria FRAM – Contatore principale 1
00 – mancanza di errore
01 – errore di scrittura/lettura dallo spazio di memoria 1
10 – errore di scrittura/lettura dagli spazi di memoria 1 e 2
11 – errore di scrittura/lettura di tutti i blocchi di memoria (perdita del valore del contatore)
Bit-5…4 Errore memoria FRAM – Contatore ausiliario 1
00 – mancanza di errore
01 – errore di scrittura/lettura dal 1° spazio di memoria
10 – errore di scrittura/lettura dal 1° e 2° spazio di memoria
11 – errore di scrittura/lettura di tutti i blocchi di memoria (perdita del valore del contatore)
Bit-9…8 Errore memoria FRAM – Contatore principale 2
00 – mancanza di errore
01 – errore di scrittura/lettura dal 1° spazio di memoria
10 – errore di scrittura/lettura dal 1° e 2° spazio di memoria 1 e 2
11 – errore di scrittura/lettura di tutti i blocchi di memoria (perdita del valore del contatore)
Bit-13…12 Errore memoria FRAM – Contatore ausiliario 2
00 – mancanza di errore
01 – errore di scrittura/lettura dal 1° spazio di memoria
10 – errore di scrittura/lettura dal 1° e 2° spazio di memoria
11 – errore di scrittura/lettura di tutti i blocchi di memoria (perdita del valore del contatore)
Bit-15…6, 3…2, 7…6, 11…10, 15…14 non utilizzato Stato 0
Insieme di registri per leggere e scrivere il modulo SM3 (indirizzi 76xx)
Tabella 6

Il valore del tipo float viene inserito nei registri a 32 bit. Il valore di tipo int viene inserito nei registri a 16 bit. Allineare Nome Nome quantità
7600 4200 Identificatore Identificatore (0x8B)
7601 4201 0…4 Velocità in baud Baud rate dell'interfaccia RS 0 – 2400 b/s
1 – 4800 b/s
2 – 9600 b/s
3 – 19200 b/s
4 – 38400 b/s
7602 4202 0…7 Modalità Modalità operativa dell'interfaccia RS 0 – Interfaccia disattivata
1 – ASCII8N1
2 – ASCII7E1
3 – ASCII7O1
4 – RTU8N2
5 – RTU8E1 ?
6 – RTU8O1
7 – RTU8N1
7603 4203 0…247 Indirizzo Indirizzo del dispositivo sul bus Modbus
7604 4204 0…1 Fare domanda a Accettazione modifiche per i registri 7601-7603
0 – mancanza di accettazione
1 – accettazione delle modifiche
7605 4205 0…1 Modalità di lavoro Modalità di funzionamento del dispositivo: 0 – ingresso logico
1 – ingressi del contatore
7606 4206 0…11 Istruzione Registro delle istruzioni:
1 – cancellazione del contatore ausiliario per l'ingresso 1
2 – cancellazione del contatore ausiliario per l'ingresso 2
3 – cancellazione del contatore principale per l'ingresso 1 (solo con RS-232)
4 – cancellazione del contatore principale per l'ingresso 2 (solo con RS-232)
5 – cancellazione dei contatori ausiliari
6 – cancellazione dei contatori principali (solo con RS232)
7 – scrittura dei dati di default nei registri 7605 – 7613 e 4205
– 4211 (solo con RS232) 8 – scrittura dei dati di default nei registri 7601 – 7613 e 4201
– 4211 (solo con RS232) 9 – reset del dispositivo
10 – cancellazione dei registri degli stati di errore
11 – cancellazione dei registri dei numeri di reset
7607 4207 0…3 stato attivo Stato attivo per gli ingressi del dispositivo:
0x00 – stato attivo “0” per IN1, stato attivo “0” per IN2
0x01 – stato attivo “1” per IN1, stato attivo “0” per IN2
0x02 – stato attivo “0” per IN1, stato attivo “1” per IN2
0x03 – stato attivo “1” per IN1, stato attivo “1” per IN2
7608 4208 1…10000 Tempo per il livello attivo 1 Durata del livello alto per 1 impulso per l'ingresso
1 – (0.5 – 500 ms)
7609 4209 1…100000 Tempo per il livello inattivo 1 Durata del livello basso per 1 impulso per l'ingresso
1 – (0.5 – 500 ms)
7610 4210 1…10000 Tempo per il livello attivo 2 Durata del livello alto per 1 impulso per l'ingresso
2 – (0.5 – 500 ms)
7611 4211 1…10000 Tempo per il livello inattivo 2 Durata del livello basso per 1 impulso per l'ingresso
2 – (0.5 – 500 ms)
7612 0.005…1000000 Peso 1 Valore del peso per l'ingresso 1
7613 0.005…1000000 Peso 2 Valore del peso per l'ingresso 2
7614 4212 Codice Codice attivazione modifiche nei registri 7605 – 7613 (4206 – 4211), codice – 112

CONTATORI DI IMPULSI

Ciascuno degli ingressi di impulso del convertitore è dotato di due contatori indipendenti a 32 bit: contatore di impulsi principale e ausiliario. Lo stato massimo dei contatori è 4.294.967.295 (2?? – 1) impulsi.
L'incremento dei contatori di uno avviene contemporaneamente al momento della rilevazione di uno stato attivo di durata opportunamente lunga sull'ingresso dell'impulso e di uno stato opposto allo stato attivo di durata opportunamente lunga.
6.1. Contatore principale
Il contatore principale può essere letto tramite il collegamento di programmazione RJ o l'interfaccia RS485, ma cancellato solo tramite il collegamento di programmazione scrivendo il valore opportuno nel registro delle istruzioni (vedere tabella 6). Durante la lettura, il contenuto della parola più vecchia e di quella più giovane del registro del contatore viene memorizzato e non cambia fino alla fine dello scambio di trame di dati. Questo meccanismo garantisce una lettura sicura sia dell'intero registro a 32 bit che della sua parte a 16 bit.
Il verificarsi dell'overflow del contatore principale non provoca l'interruzione del conteggio degli impulsi.
Lo stato del contatore viene scritto nella memoria non volatile.
Viene scritto anche il checksum CRC, calcolato dal contenuto del contatore.
Dopo aver commutato l'alimentazione, il convertitore riproduce lo stato del contatore dai dati scritti e controlla la somma CRC. In caso di discordanza nel registro degli errori viene impostata una marcatura di errore corrispondente (vedi descrizione Stato 3).
I registri dei contatori principali si trovano agli indirizzi 4021 -4022 per l'ingresso 1 e 4025 – 4026 per l'ingresso 2.
6.2. Contatore ausiliario
Il contatore ausiliario svolge il ruolo del contatore dell'utente, che può essere cancellato in qualsiasi momento, sia tramite il collegamento di programmazione RJ che dal livello di applicazione tramite l'interfaccia RS-485.
Ciò viene effettuato scrivendo un opportuno valore nel registro istruzioni (vedi tabella 6).
Il meccanismo di lettura è simile a quello descritto, nel caso del contatore principale.
Il contatore ausiliario viene ripristinato automaticamente dopo il suo overflow.
I registri dei contatori ausiliari si trovano agli indirizzi 4023 – 4024 per l'ingresso 1 e 4027 – 4028 per l'ingresso 2.

CONFIGURAZIONE INGRESSI IMPULSI

La configurazione dei parametri del dispositivo presenti nei registri 7606 – 7613 (4206 – 4211) è possibile previa scrittura del valore 112 nel registro 7614 (4212).
La scrittura del valore 1 nel registro 7605 (4205) provoca l'attivazione degli ingressi impulsivi e di tutte le funzioni di configurazione legate alla modalità di lavoro attiva. Per ciascuno degli ingressi impulsivi è possibile programmare i seguenti parametri: voltage livello in ingresso per lo stato attivo e durata minima di questo stato e dello stato opposto allo stato attivo. Inoltre è possibile assegnare ad ogni ingresso i valori del peso dell'impulso.
7.1 Stato attivo
La possibile impostazione dello stato attivo è il cortocircuito (stato alto sull'ingresso) o l'ingresso aperto (stato basso sull'ingresso). L'impostazione per entrambi gli ingressi è nei registri degli indirizzi 7607, 4007 e il suo valore ha il seguente significato:
Stati attivi degli ingressi
Tabella 7.

Registro valore Stato attivo per l'ingresso 2 Stato attivo per l'ingresso 1
0 Stato basso Stato basso
1 Stato basso Stato elevato
2 Stato elevato Stato basso
3 Stato elevato Stato elevato

Lo stato degli ingressi impulsivi, tenendo conto della configurazione tramite il registro 7607 (4007), è accessibile nel registro di stato del convertitore o nei registri 7503, 7504 o 4003, 4004.
7.2. Durata dello stato attivo
La definizione della durata minima dello stato attivo in ingresso consente il filtraggio dei disturbi che possono comparire sulle linee di segnalazione ed il conteggio degli impulsi aventi solo la durata adeguata. La durata minima dello stato attivo è fissata nell'intervallo da 0.5 a 500 millisecondi nei registri con indirizzo 7608 (stato attivo), 7609 (stato opposto) per l'ingresso 1 e con indirizzo 7610 (stato attivo), 7611 (stato opposto) stato) per l'ingresso 2.
Gli impulsi più brevi rispetto al valore impostato nei registri non verranno conteggiati.
Gli ingressi a impulsi sono sampled a intervalli di 0.5 millisecondi.
7.3. Immettere il peso

L'utente ha la possibilità di definire il valore del peso dell'impulso (registri
7612, 7613). Il risultato viene determinato nel modo seguente:
Misurazione_risultato_Y = ValoreContatore_X/ValorePeso_X
ResultMeasurement_Y – Risultato della misurazione per l'ingresso appropriato e il contatore scelto
CounterValue_X – Valore del contatore dell'ingresso appropriato e del contatore scelto CounterWeight_X
– Valore del peso per l'ingresso appropriato.
Il valore determinato è reso accessibile in registri a 16 bit nell'intervallo 4005-4012, secondo la tabella 4 e in registri singoli di tipo float nell'intervallo 7505 – 7508, secondo la tabella 5. Come determinare i valori dei principali di seguito è presentato il risultato del contatore per l'ingresso 1 attraverso la lettura dei registri nell'intervallo 4005 – 4012.
Misurazionerisultato_1 = 1000000* (lungo)(WMG1_H, WMG1_L) + (float)(WG1_H, WG1_L)
Misurazionerisultato_1
– Risultato prendendo in considerazione il peso dell'ingresso 1 e del contatore principale.
(lungo)(WMG1_H, WMG1_L) – Parola più alta del risultato “ResultMeasurement_1”
Variabile di tipo float composta da due registri a 16 bit: WMG1_H e WMG1_L.
(float)(WG1_H, WG1_L) – Parola più bassa del risultato, "ResultMeasurement_1"
Variabile di tipo float composta da due registri a 16 bit: WG1_H e WG1_L.
I risultati rimanenti per l'ingresso 2 e i contatori ausiliari sono determinati in modo simile all'esempio precedenteamplui.
7.4. Parametri predefiniti
Il dispositivo, dopo aver eseguito l'istruzione 7 (vedi tabella n°5), viene impostato sui seguenti parametri di default:

  • Modalità di lavoro – 0
  • Stato attivato – 3
  • Tempo per il livello attivo 1 – 5 ms
  • Tempo per il livello inattivo 1 – 5 ms
  • Tempo per il livello attivo 2 – 5 ms
  • Tempo per il livello inattivo 2 – 5 ms
  • Peso 1 – 1
  • Peso 2 – 1

Dopo aver eseguito l'istruzione 8 (vedere tabella n. 5), il dispositivo imposta inoltre i parametri predefiniti come di seguito:

  • Velocità di trasmissione RS – 9600 b/s
  • Modalità RS – 8N1
  • Indirizzo – 1

DATI TECNICI

Ingressi logici: Sorgente del segnale – segnale potenziale: – livelli logici: 0 logico: 0… 3 V
1 logica: 3,5…24 V
Sorgente del segnale – senza segnale potenziale:
– livelli logici: 0 logico – ingresso aperto
1 logica – ingresso in corto
resistenza al cortocircuito del contatto senza potenziale ≤ 10 kΩ
resistenza di apertura del contatto senza potenziale ≥ 40 kΩ
Parametri del contatore:
– tempo minimo di impulso (per stato alto): 0.5 ms
– tempo minimo di impulso (per stato basso): 0.5 ms
– frequenza massima: 800 Hz
Dati di trasmissione:
a) Interfaccia RS-485: protocollo di trasmissione: MODBUS
ASCII: 8N1, 7E1, 7O1
RTU: velocità di trasmissione 8N2, 8E1, 8O1, 8N1
2400, 4800, 9600, 19200, 38400: 57600, 115200 indirizzo bit/s…………. 1…247
b) Interfaccia RS-232:
protocollo di trasmissione MODBUS RTU 8N1 baud rate 9600 indirizzo 1
Consumo energetico del modulo ≤ 1.5 A
Condizioni operative nominali:
– fornitura voltage: 20…24…40 V ac/dc oppure oppure 85…230…253 V ac/dc
– fornitura voltage frequenza- 40…50/60…440 Hz
– temperatura ambiente- 0…23…55°C
– umidità relativa - < 95% (condensa non ammessa)
– campo magnetico esterno- < 400 A/m
– posizione di lavoro: qualsiasi
Condizioni di stoccaggio e manipolazione:
– temperatura ambiente – 20…70°C
– umidità relativa < 95 % (condensa non ammessa)
– vibrazioni sinusoidali ammesse: 10…150 Hz
– frequenza:
- Dislocamento amplitudine 0.55 mm
Gradi di protezione assicurati:
– dal lato frontale della custodia: IP 40
– dal lato terminali: IP 40
Dimensioni complessive: 22.5 x 120 x 100 mm
Peso: < 0.25 kg
Alloggiamento: adatto per essere montato su binario
Compatibilità elettromagnetica:
– immunità ai disturbi EN 61000-6-2
– emissione di rumore EN 61000-6-4
Requisiti di sicurezza sec. secondo la norma EN 61010-1:
– categoria di installazione III
– grado di inquinamento 2
Vol massimo fase-terratage:
– per i circuiti di alimentazione: 300 V
– per gli altri circuiti: 50 V

PRIMA CHE SIA DICHIARATO UN DANNO

SINTOMI PROCEDURA NOTE
1. Il diodo verde del modulo non si accende. Controllare la connessione del cavo di rete.
2. Il modulo non stabilisce la comunicazione con il dispositivo master tramite la porta RS-232. Controllare se il cavo è collegato alla presa appropriata nel modulo.
Verificare se il dispositivo master è impostato sul baud rate 9600, modalità 8N1, indirizzo 1.
(RS-232 ha parametri di trasmissione costanti)
Mancanza di segnalazione di trasmissione della comunicazione su RxD e
Diodi TxD.
3. Il modulo non stabilisce la comunicazione con il dispositivo master tramite la porta RS-485.
Mancanza di segnalazione di trasmissione della comunicazione sui diodi RxD e TxD.
Controllare se il cavo è collegato alla presa appropriata nel modulo. Verificare se il dispositivo master è impostato sugli stessi parametri di trasmissione del modulo (baud rate, modalità, indirizzo)
In caso di necessità di modificare i parametri di trasmissione quando non è possibile stabilire la comunicazione tramite RS-485, è necessario utilizzare la porta RS-232 che ha parametri di trasmissione costanti (in caso di ulteriori problemi vedere il punto 2).
Dopo aver modificato i parametri RS-485 in quelli richiesti, è possibile passare alla porta RS-885.

CODICI D'ORDINE

Tabella 6LUMEL SM3 Modulo a 2 canali di ingressi logici o contatori - View del 8* Il numero di codice è stabilito dal produttore EXAMPLE DELL'ORDINE
Al momento dell'ordine rispettare i codici successivi.
Codice: SM3 – 1 00 7 significa:
SM3 – Modulo a 2 canali di ingressi binari,
1 – fornitura voltage : 85…230…253 Va.c./dc
00 – versione standard.
7 – con un certificato di controllo qualità extra.

logo LUMELLUMEL SA
ul. Słubicka 4, 65-127 Zielona Góra, Polonia
tel.: +48 68 45 75 100, fax +48 68 45 75 508
www.lumel.com.pl
Supporto tecnico:
tel.: (+48 68) 45 75 143, 45 75 141, 45 75 144, 45 75 140
e-mail: export@lumel.com.pl
Reparto esportazioni:
tel.: (+48 68) 45 75 130, 45 75 131, 45 75 132
e-mail: export@lumel.com.pl
Calibrazione e attestazione:
e-mail: laboratorium@lumel.com.pl
SM3-09C 29.11.21
Numero di parte 60-006-00-00371

Documenti / Risorse

LUMEL SM3 Modulo a 2 canali di ingressi logici o contatori [pdf] Manuale d'uso
SM3 Modulo a 2 canali di ingressi logici o contatori, SM3, Modulo a 2 canali di ingressi logici o contatori, Ingressi logici o contatori

Riferimenti

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